Eppure è un sistema che "tira". Io stavo anche pensando alla politica dove la donna per avere successo deve "essere uomo"; penso ad Angela Merkel, Margareth Thatcher, Hillary Clinton. Pensando all'Italia, seppur in misura minore, mi viene in mente Rosy Bindi per la quale la bruttezza e il mascolinismo diventano quasi un pregio. Mi chiedo se una bella donna riuscirebbe ad arrivare così in alto.
Magari ti sembrano brutte principalmente per via della loro età. Non so com'erano da giovani...
Anche i politici uomini non è che siano granchè belli :unsure:
Eppure è un sistema che "tira". Io stavo anche pensando alla politica dove la donna per avere successo deve "essere uomo"; penso ad Angela Merkel, Margareth Thatcher, Hillary Clinton. Pensando all'Italia, seppur in misura minore, mi viene in mente Rosy Bindi per la quale la bruttezza e il mascolinismo diventano quasi un pregio. Mi chiedo se una bella donna riuscirebbe ad arrivare così in alto.
Magari ti sembrano brutte principalmente per via della loro età. Non so com'erano da giovani...
Anche i politici uomini non è che siano granchè belli :unsure:
Quello che conta è come si presentano al momento cruciale della loro carriera. Per gli uomini non è necessario essere belli, però avere un certo fascino, essere piacenti insomma non è un'handicap. Obama, Blair, Sarkozy solo per citarne alcuni sono politici che piacciono anche fisicamente al pubblico femminile, dubito che la Merkel susciti la stessa reazione in quello maschile.
Mi pare insomma che in alcuni ambiti, per una donna sia meglio essere brutta o comunque poco femminile, mentre un'uomo può essere bello, brutto, normale che non cambia nulla.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Mi piacerebbe commentare in maniera arguta l'articolo ma non ce n'è bisogno, vabbeh.
Ho solo da dire che la favola della principessa e del principe che se ne vanno a visitare la grande muraglia in moto è pessima anche come qualità °_°
Mi ricorda un capitolo delle Cronache Marziane.. vado a cercarlo.
[Che idea IDIOTA!!!]
:stralol:
Rispetto alla loro stesura originale, le fiabe sono state cambiate talmente tante di quelle volte che una in più non vedo cosa possa significare...
Qualcuno per caso crede che la Sirenetta abbia il lieto fine che le da la Disney, per dire? Eppure, per ragioni commerciali, la Disney non ha esitato a riscrivere letteralmente la fiaba, stravolgendone la storia e l'impianto morale che c'è dietro.
Lo chiamano "adattamento alla mentalità del tempo", frase altisonante per dire "maggiore successo di pubblico e quindi maggiori incassi".
L'idea di una nuova fiaba non mi da fastidio, anzi la trovo preferibile ad una ennesima riscrittura di quelle già esistenti. C'è qui la differenza che invece che inseguire i gusti del pubblico li si "previene" tentando di usare la fiaba come mezzo e non come fine. Non lo metto in dubbio e l'intento propagandistico è evidente. Ma fino a che c'è un affiancamento di questa nuova eroina fantastica, non vedo problemi.
Poi, se invece il governo spagnolo intende vietare le fiabe classiche, ha tutta la mia disapprovazione... Ma diciamocelo, non me lo vedo Zapatero - inteso come un qualsiasi governo democratico occidentale - a installare microfoni nelle case spagnole per ascoltare quali fiabe leggono i genitori ai bimbi, oppure a ritirare dal mercato i DVD e i libri di Biancaneve. Il peggio che possa capitare è che alla scuola materna non si leggeranno più certe fiabe e invece che il pupazzetto di Cenerentola vestita da principessa ci sarà quello di Alba vestita da non-ho-capito-cosa. Non mi paiono cose in grado di forgiare la mentalità dei bambini, specie se teniamo conto di tutti gli altri stimoli, ben più invadenti, a cui sono sottoposti quotidianamente da un semplice programma di varietà in TV. :stralol:
In effetti una 60enne non è che possa essere così bella...anche volendo :P
La differenza abissale tra la Thatcher, la Merkel...e la Bindi, è che le prime due hanno "due palle d'acciaio", mentre Rosy è moscia e manca completamente di carisma.
Tornano un po' più in argomento:
Nell'inventarsi nuove fiabe non c'è niente di male. Nel fare pressione perchè alcune si...altre no...invece è malissimo. La sola idea che sia il governo a "forgiare la mentalità dei bimbi" non dico cosa (o chi) mi fa venire in mente..che è meglio. In ogni caso Zapatero farebbe bene a rimettere i piedi per terra e più che occuparsi delle fiabe pensare all'economia del suo paese... che ha praticamente sempre snobbato.
Metto questa faccenda qua, non so quanto sia attinente ma c'entra Zapatero.
Oggi stanno inaugurando l'altare del tempio della sagrada familia. Sono praticamente 130 anni che sono cominciati di lavori di quella che è una delle meraviglie dell'epoca moderna. Può piacere/non piacere, può non piacere l'aggiunta in cemento all'originale tutto in pietra e così via, ma credo sia innegabile che è una delle meraviglie dei nostri tempi. E il papa partecipa alla cerimonia.
E zapatero se ne scappa in afghanistan per una visita a sorpresa alle truppe!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :lol:
Adesso, si può essere d'accordo o meno con la chiesa, tutto quello che si vuole, ma una delle più alte cariche che si sottrae a questo evento puzza di fuga.
Peggior figura non ce le poteva rimediare.