Ciao, apro questo topic su la famosa questione discussa e discussa dell'esistenza o meno degli UFO. Dico subito, che io credo fortemente nell'esistenza degli "omini verdi", :lol: a parte gli scherzi trovo praticamente impossibile che nell'universo sconfinato e popolato da milioni di pianeti e miliardi di stelle noi povera razza umana si sia l'unica testimonianza vitale. Anzi dico di più penso che dal famoso UFO crash di Roswell gli ET siano già presenti sul nostro pianeta e che solo la smania di potere e la follia dei governi non abbia ancora portato alla luce la scoperta più incredibile della storia della civiltà dall'avvento di Cristo. I paesi maggiormente coinvolti in questa enorme menzogna sono oltre agli Stati Uniti, principali protagonisti dell'enorme menzogna, la Russia, la Gran Bretagna, la Francia, Il Messico e perfino la nostra cara Italia. Come si può pensare che uno stato, gli USA, neghi perfino l'esistenza di una base, la famosa Area 51 nel Nevada, Groom Lake, dove vi è una estensione desertica chiamata Dreamland o La terra dei sogni che ospita una base sotterranea della Marina americana custodita dal Pentagono la cui esistenza e' talmente segreta, al punto che questa zona non compare in nessuna carta o mappa geografica ufficiale solo per testare i nuovi modelli dei jet? Anche la Russia ha la sua "Area 51" vicino alla città di Ekaterinburg dove sarebbero custoditi o imprigionati degli ET. Oramai il velo della mistificazione sta venendo meno, e non solo per le migliaia di avvistamenti appurati ma anche perché note personalità militari, soprattutto americane stanno cominciano a rompere il muro dell'omertà che circonda questo opprimente segreto. Si dice che l'opinione pubblica mondiale non sarebbe preparata, che accadrebbero scene di isterismo collettivo, ma io credo che dopo un primo shock che inevitabilmente vi sarebbe in un secondo momento questo evento porterebbe l'umanità a ripensarsi, vi sarebbe un cambiamento nella nostra civiltà e molto probabilmente anche positivo. Concludo con un auspicio: spero che la famosa data del 21 Dicembre 2012 non centri nulla con terribili eventi apocalittici ma sia proprio il momento, finalmente, della presa di coscienza definitiva di ciò che già è sotto i nostri occhi.
Gil Galad - Stella di radianza
Io mi sono visto tutte le 9 stagioni di X-Files. Bel telefilm.
La faccenda ufologica mi interessa da un punto di vista folkloristico. Trovo estremamente divertente tutta la faccenda. Ma non ci credo ^^ E' un buon materiale per farci storie, niente di più.
Ho notato ultimamente che Obama si è "dimenticato" che aveva promesso di svelare "tutta la verità" sulla faccenda UFO. Secondo me il motivo è questo:
"Salve, sono Obama, e come promesso, vi svelerò tutta la verità. Ebbene sì, a Roswell si sono schiantati degli ufo, li abbiamo recuperati e stiamo studiando la loro tecnologia da decine di anni. Tutti i soldi mancanti al bilancio li trovate qui, nell'area 51, dove stiamo cercando di comprendere il funzionamento della loro tecnologia.
(momento di pausa in cui si toglie il sudore dalla fronte)
Tuttavia...
(groppo in gola)
non ci abbiamo ancora capito un ca**o..."
trovo praticamente impossibile che nell'universo sconfinato e popolato da milioni di pianeti e miliardi di stelle noi povera razza umana si sia l'unica testimonianza vitale.
Concordo al 100%: ho la certezza assoluta che esista vita extraterrestre, e credo persino che sia comunissima.
Anzi dico di più penso che dal famoso UFO crash di Roswell gli ET siano già presenti sul nostro pianeta e che solo la smania di potere e la follia dei governi non abbia ancora portato alla luce la scoperta più incredibile della storia della civiltà dall'avvento di Cristo.
Non credo che una cosa del genere si potrebbe tenere nascosta per così tanto tempo.
Non vedo nemmeno la ragione di tenerla nascosta: i governi adorano le emergenze.
Non concepisco che siano venuti fin qui in astronavi piccole: anche se fosse vero che la vita è diffusa nell'universo (come credo), le distanze da attraversare restano inconcepibilmente enormi. Astronavi piccole implicherebbero la facilità di attraversarle, ma allora di queste astronavi ce ne dovrebbero essere tantissime, e questo renderebbe decisamente impossibile tenere nascosta la cosa.
Le foto di avvistamenti sono tutte ridicolmente sfuocate e mosse. E quando non lo sono, sono trucchi evidenti.
Nessuno ha mai esibito un artefatto di chiara origine extraterrestre (chessò, un accendino Betelgeusiano).
io credo che nella galassia ci siano migliaia di pianeti abitati, e magari ci siano (o ci siano state) magari anche una decina di civiltà evolute.
nell'Universo... magari anche migliaia, milioni.
nulla di sconvolgente, io sarei shockato se nell'Universo non ci fossero "alieni" (evoluti o meno che siano)
però dubito fortemente che siano arrivati a sviluppare un sistema di trasporto, che vada a una velocità parecchio superiore alla velocità della luce, tale da coprire distanze enormi in brevissimo tempo.
o che abbiano scoperto e imparato a usare un modo per deformare e manipolare lo spazio-tempo.
e i trabiccoli spacciati per astronavi (anche negli avvistamenti di qualità "decente"), mi sembrano più un'evoluzione dei nostri mezzi di trasporto, piuttosto che avanzatissimi mezzi di trasporto intergalattico.
è possibile che nell'area 51 e compagnia stiano succedendo cose inquietanti (tipo clonazione, creazione del super soldato, test batteriologici eccetera) ma non servono gli alieni per giustificare una tale segretezza.
e poi, tra tutti i posti in cui gli ufo potevano schiantarsi (tra parentesi: un mezzo capace di viaggiare alla velocità della luce attraverso lo spazio si schianta come un miserabile aereo da turismo???), proprio nel centro geografico della più grande superpotenza tecnologica mondiale? molto, molto strano...
Andiamo, nessuno crede che i mini-ufo oggetto di avvistamenti siano le navi che si fanno migliaia di anni luce. Sono considerate navi da ricognizione di una nave madre ben più grande...
Ma non la guardate la fantascienza?
giusto, giusto... dunque appena fuori dal sistema solare deve essere un brulicare di gigantesche navi madre, ognuna della quali invia di continuo le sue stranissime navicelle da ricognizione.
deve esserci un traffico incredibile, là fuori...
Da cosa ne deduci che sono tante e che sono appena fuori del sistema solare?
In fondo se han la tecnologia per viaggiare a velocità superiori alla luce perché non dovrebbero essere invisibili ai nostri sistemi di rilevazione? O magari son visibili ma è un grosso complotto da parte di tutti i possessori di telescopi.
Da cosa ne deduci che sono tante e che sono appena fuori del sistema solare?
"appena" è ovviamente molto relativo, se sono in grado di viaggiare alla velocità della luce.
però visto che i mezzi da ricognizione mi sembrano un po' delle caffettiere, e spesso e volentieri si schiantano in siberia o nel deserto del nevada, la nave madre non può essere poi così lontana.
e visto che di mezzi da ricognizione ne abbiamo visti di ogni tipo, colore, forma e dimensione, è lecito ipotizzare che non ci sia una sola razza aliena, ma molte razze aliene, ognuna con una sua tecnologia.
dunque devono essere molti e molto vicini! :lol:
Dunque...
Prima di tutto, mi sembra che per "UFO" si intandano forme di vita intelligenti relativamente simili agli umani, non semplicemente forme di vita in generale (perchè sono molto più alte le probabilità di trovare semplici batteri, ad esempio. Teniamo in conto anche che sul nostro pianeta si è sviluppata solo una specie intelligente,. tra tutte le specie esistenti).
Per come intendiamo noi la vita, solo una piccola parte dei pianeti è adatta ad accoglierla. Inoltre un pianeta ha diverse fasi evolutive, e solo in un certo lasso di tempo della storia di un pianeta esiste la vita intelligente, se essa è possibile). Per incontrare altre forme di vita intelligenti, essi dovrebbero vivere su un pianeta abbastanza vicino per comunicare con noi, inoltre dovrebbero esistere e avere le tecnologie adatte nella giusta fase della loro storia.
Insomma, più che l'esistenza o l'inesistenza degli alieni in sè, il problema è che in ogni caso sono molto basse le probabilità di conoscerli.
Dunque...
Prima di tutto, mi sembra che per "UFO" si intandano forme di vita intelligenti relativamente simili agli umani, non semplicemente forme di vita in generale
UFO significa "Unidentified Flying Object". Si intende quindi il veivolo, non l'eventuale passeggero o forme di vita.
Comunque, premettendo che sono quasi del tutto ignorante in scienze/astronomia, non ho mai creduto troppo a oggetti volanti, alieni nascosti, governi che occultano, etc.... anche se in linea di massima penso che l'argomento possa essere affascinante, una volta avute le necessarie conoscenze di base.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Io non credo che ci siano gli omini verdi che fanno telefono-casa, quanto piuttosto forme di vita in evoluzione. Magari batteri, eucarioti o alghe.
Certo, questi termini potrebbero anche non essere giusti, visto che, cconsiderati i diversi ecosistemi del numero incalcolabile di stelle, pianeti e galassie(perchè non è sicuramente detto che quelle scoperte dall'uomo siano tutte), le forme di vita svilupppatesi saranno diversissime da noi.
Mettendo anche conto che queste forme di vita siano più avanzate di noi e più intelligenti, concordo con AryaSnow sul fatto che sarebbe molto difficile un incontro tra terrestri e extraterrestri.
Per quanto mi riguarda comunque, se esistono sono i benvenuti. Magari portano qualche sistema per migliorare questa situazione ambientale disastrata... :lol:
UFO significa "Unidentified Flying Object". Si intende quindi il veivolo, non l'eventuale passeggero o forme di vita.
Lo so, lo so :lol:
Però in questo topic se ne sta parlando nel senso di "alieno intelligente".
così per curiosità personale... se il "diametro" della via lattea misura, diciamo, 10... che distanza c'è in media con le galassie più vicine?
e cosa c'è tra le galassie? vuoto o quasi? è un "vuoto" molto diverso da quello che potrebbe esserci, chessò, un anno luce fuori dal sistema solare?
così per curiosità personale... se il "diametro" della via lattea misura, diciamo, 10... che distanza c'è in media con le galassie più vicine?
Qualcosa tipo 200.
e cosa c'è tra le galassie? vuoto o quasi?
Il vuoto più vuoto che ci sia.
è un "vuoto" molto diverso da quello che potrebbe esserci, chessò, un anno luce fuori dal sistema solare?
Un anno luce fuori del sistema solare in confronto è piuttosto "pieno"...
Ma perché queste domande?
Prima di tutto, mi sembra che per "UFO" si intandano forme di vita intelligenti relativamente simili agli umani, non semplicemente forme di vita in generale (perchè sono molto più alte le probabilità di trovare semplici batteri, ad esempio. Teniamo in conto anche che sul nostro pianeta si è sviluppata solo una specie intelligente,. tra tutte le specie esistenti).
Sì, giusto, però ci sono tanti pianeti, e in molti di questi la specie intelligente potrebbe essere parecchio più evoluta di noi.
Per come intendiamo noi la vita, solo una piccola parte dei pianeti è adatta ad accoglierla.
Sì, ma di pianeti ce ne sono tantissimi...
Inoltre un pianeta ha diverse fasi evolutive, e solo in un certo lasso di tempo della storia di un pianeta esiste la vita intelligente, se essa è possibile).
Che ne sai di quando la vita intelligente ha termine? Possiamo pensare che sul nostro pianeta si è appena formata, e in questo senso vediamo che in confronto al resto della storia del pianetà è un batter d'occhio. Ma che ne sappiamo di quanto durerà?
Per incontrare altre forme di vita intelligenti, essi dovrebbero vivere su un pianeta abbastanza vicino per comunicare con noi, inoltre dovrebbero esistere e avere le tecnologie adatte nella giusta fase della loro storia.
Cosa proibirebbe che fossero più avanti?
Insomma, più che l'esistenza o l'inesistenza degli alieni in sè, il problema è che in ogni caso sono molto basse le probabilità di conoscerli.
L'unico vero problema, secondo me, è la distanza.
Il vuoto più vuoto che ci sia.
Un anno luce fuori del sistema solare in confronto è piuttosto "pieno"...
Ma perché queste domande?
beh, perchè no? è interessante... :lol:
comunque, è possibile "viaggiare" nel "vuoto più vuoto che sia"?
della serie, un corpo solido (tipo astronave) potrebbe muoversi nel vuoto assoluto?