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Il Quinto giorno
S di ser Cortnay Penrose
creato il 15 aprile 2009

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Ser-Cortnay
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Inviato il 15 aprile 2009 15:04 Autore

Salve, ho sentito pareri molto contradditori riguardo al Quinto giorno di Schatzing e non l'ho mai comprato appunto perchè non avevo la certezza che ne valesse la pena ;) :(

Volevo sapere se qualcuno l'ha letto o ne ha sentito parlare :wacko: :wacko:

 

 

Grazie :lol:


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SadSong
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Inviato il 15 aprile 2009 16:08

Io ce l'ho in libreria ma ammetto che non l'ho ancora letto |:


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the Imp
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Inviato il 15 aprile 2009 18:00

Io lo lessi tempo fa... letterariamente non è un granchè, ma presenta al suo interno dele idee che lo rendono una lettura interessante.

 

Copincollo un mio vecchio commento:

 

E' cosa crudele prestare un libro di 1000+ pagine, dicendo "mi raccomando, leggilo, voglio sapere che ne pensi" a uno che già rischia di essere travolto ogni notte dai libri che torreggiano sulla mensoletta del letto.

Speravo che il libro fosse interessante, ma la prima impressione è stata pessima: sembra la trasposizione di un disaster movie americano: stile letterario abbastanza piatto, personaggi stereotipati, insomma, la classica americanato, tranne che l'autore è tedesco.

Almeno è scorrevole, e si legge in fretta, ho pensato, almeno fino alla prima parte, in cui vengono raccontati e documentati gli attacchi delle varie creature marine nelle varie aree del mondo.

 

Quando si arriva alla seconda parte, in cui finalmente si indaga sulla causa di tutto, le cose si fanno più interessanti: mi sono divertito a vedere come i protagonisti (gli scienziati, soprattutto) riescano a scoprire gradualmente cosa sta succedendo, e ho apprezzato molto l'idea alla base di tutto, affascinante, e in grado di dare molti spunti di riflessione.

Non posso dire di più senza rovinare la sorpresa a chi legge, quindi continuo sotto spoiler

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Naturalmente mi riferisco agli yrr, mi piace l'idea della loro costituzione, ben diversa dai soliti omini verdi con antenne e tentacoli, e al modo con cui gradualmente johanhson e soci riescono man mano a risalire alla loro forma partendo da piccolissimi indizi

 

 

La parte finale riesce a essere avvincente, dopo 800 pagine ci si affeziona ai personaggi, e visto che succede di tutto, ci si diverte molto... curioso che nel libro varie volte si ironizzi sugli stereotipi da film hollywoodiano, ma molti di questi vengono confermati.... facendo perdere un pizzico di credibilità al tutto.

 

La conclusione necessariamente più tirata, ma credo che fosse impossibile fare di più...

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... per avere l'happy end bisognava che ci fosse qualche forzatura, in una simile situazione non è realistico che gli yrr si ritirino nè vengano sconfitti.

Cmq io sono dell'ipotesi che la fine dell'umanità è solo rimandata... figuriamoci se l'uomo riesce a smettere di inquinare!

 

 

 

 

 

In definitiva, questo libro non è eccezionale dal punto di vista letterario, ma è a tratti molto avvincente, e soprattutto, contiene tante buone idee, ottimi imput per la riflessione.

A voi!


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The Nameless One
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Inviato il 15 aprile 2009 18:15

Per la serie interventi utili ma anche no ecco il mio nuovo contributo:

 

Non ho letto il Quinto giorno bensì il Diavolo nella Cattedrale sempre di Schatzing ed è stata un'esperienza che non mi ha spinto a proseguire la conoscenza.

 

Stile piatto, personaggi stereotipati e poco approfonditi, trama telefonata e con alcune parti che stanno poco in piedi (il mega cattivone che passa dallo stato di killer infallibile a quello di frescone assoluto per esigenze di trama), dialoghi che sembrano già pronti per divenire le battute di un film ma che sono assolutamente non credibili (questo a differenza del Quinto giorno sarebbe un giallo storico) insomma piuttosto deludente.


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the Imp
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Inviato il 15 aprile 2009 19:45

Non mi sorprende: è quello che intendevo quando dicevo che letterariamente vale poco.

Nel quinto giorno c'è un'idea interessante che vale la lettura, però, che forse nel tuo libro manca.


S
Ser Lostdream
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Ser Lostdream
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Inviato il 17 aprile 2009 13:52

Io ho letto il Quinto Giorno un po' di tempo fa e il mio parere é positivo...

 

La storia e l'idea di base sono molto interessanti e io ho apprezzato molto il fatto che il libro é scritto probabilmente pensando ad una traspodizione cinematografica... Molto scorrevole malgrado le 1000 e + pagine e lettura piacevole.

 

Naturalmente opinione strettamente personale ^_^


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Ser-Cortnay
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Ser-Cortnay
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Inviato il 17 aprile 2009 17:18 Autore

Grazie a tutti per i pareri che mi avete dato ^_^ :D

 

Ormai sono troppo incuriosito quindi lo comprerò tanto per vedere se le mie idee combaceranno con le vostre

 

Grazie ancora ^_^ :(


I
Il Grande Iulio
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Il Grande Iulio
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Inviato il 12 maggio 2009 14:35

Ho letto il Quinto Giorno, e benchè la prima parte sia molto noiosa l'ho trovato molto avvincente, con una storia originale e imprevedibile. L'unica difficoltà è riuscire a leggere tutta la prima parte, di una pesantezza incalcolabile, ma poi la storia si fa appassionante. Senza dubbio è uno dei miei libri preferiti. Ti consiglio di leggerlo fino in fondo.

;)


N
Nathaniel Martell
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Inviato il 23 maggio 2009 12:50

E' un libro Diesel...

Partenza leeeeeenta... Poi accelera.

Decisamente palloso il delirio mistico di Leon nella terra natia.

 

L'idea alla base è molto interessante, e il libro, nel suo complesso non è male.

Non il più bel libro che abbia mai letto, ma sinceramente ci sono autori più quotati o libri che vengono definiti cult che mi sono piaciuti molto meno.

 

Consigliato agli appassionati di ecologia, visto che buona parte delle nozioni che sono riportate nel libro sono perfettamente fedeli alla realtà, in quanto il libro è stato scritto assieme a un team di biologi, vulcanologi, geologi e un sacco di altri -logi per essere quanto più attinente al vero!


B
Blindevil
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Blindevil
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Inviato il 12 gennaio 2011 15:09

Terminate in un lasso abbastanza breve di tempo le 1000 pagine di questo bel libro di Schatzing. Che dire...un romanzo avvincente, e cosa rara, intelligente. Non soltanto un racconto di sfondo ecologista, ma anche scientificamente plausibile (basta vedere a riguardo le decine di ringraziamenti dell'autore alla fine) e che tiene incollati fino all'ultima pagine. La prima parte, circa 400 pagine, è perlopiù introduttiva e serve a farci prendere confidenza coi personaggi, davvero ben caratterizzati. Lo stile, seppur non sublime, è scorrevole e rende interessanti anche i momenti di empass, aggiungendo qua e là elementi tecnici che si fanno comunque apprezzare, quanto meno per l'impegno di narrare la scienza a un pubblico che, per il 99 % di scienziati non è. Da metà in poi vi è una continua evoluzione, quasi ripida, con un'escalation dell'azione che cattura e trasforma in divoratori affamati di pagine fino al "liberatorio" (!?) finale. Curiosi anche i continui riferimenti alla cinematografia di genere, e non è un caso che si respira l'impressione che lo stesso romanzo sia strutturato come un film. James Cameron, questo è pane per i tuoi denti!

 

Posto qui sotto per chi ne volesse sapere di più, visto che ho notato è assente negli scorsi post, la trama scritta sulla copertina.

 

Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri viventi che guizzano e brulicano nelle acque dei mari mari" ... E fu sera e fu mattina: quinto giorno.

Genesi 1, 21-23

 

14 gennaio. Huanchaco, costa del Perú. Il povero pescatore Juan Narciso Ucañan non crede ai suoi occhi: dopo lunghe settimane di magra, davanti a lui si stende un enorme banco di pesci. Ma ben presto il terrore cancella la sua felicità: i pesci, muovendosi come un unico essere, prima gli distruggono la rete, poi rovesciano la sua barca e infine si compattano, impedendogli di tornare in superficie. E, prima di morire, Ucañan scorge qualcosa che serpeggia verso di lui...

 

13 marzo. Costa norvegese. A bordo della nave oceanografica Thorvaldson, il biologo marino Sigur Johanson e Tina Lund, responsabile della Statoil per la scoperta di giacimenti petroliferi, guardano sconcertati il monitor che rimanda le immagini di un robot calato sul fondo del mare: milioni di "vermi" sembrano aver invaso lo zoccolo continentale. Cosa sono? Da dove vengono? E, soprattutto, perché sono così tanti?

 

5 aprile. Vancouver Island, Canada. Leon Anawak fa da guida ai turisti che vogliono osservare le balene nelle acque della British Columbia. Da qualche tempo, però, gli enormi mammiferi marini non si vedono più, come se si fossero "smarriti" da qualche parte. Poi, improvvisamente, riappaiono e si comportano in modo del tutto anomalo, arrivando addirittura ad attaccare la Barrier Queen, un cargo da sessantamila tonnellate. Ed è proprio sullo scafo di quella nave che Leon scopre una gigantesca colonia di mitili...

 

Tre avvenimenti lontani, un unico tratto comune: il mare. Un mondo brulicante di esseri misteriosi, un universo di cui si conosce a malapena la superficie, un enigma che avvolge i sette decimi del nostro pianeta. Dall'Europa all'America, dal Polo Nord al Giappone, il mondo intero dovrà confrontarsi con questo enigma: scienziati, militari, capi di governo e individui comuni saranno trascinati in un'avventura senza precedenti, verso uno scontro titanico in cui si deciderà se la specie umana può avere ancora un futuro. Perché nessuno può sapere cos'è veramente successo nel quinto giorno della creazione. Fino a ora...



Neshira
Pescatrice delle Carte Dimenticate
Guardiani della Notte
10281 messaggi
Neshira
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Guardiani della Notte

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Inviato il 12 gennaio 2011 23:03

Bello bello. Anche perchè, pur 'ecologista', nel senso esatto che ha questa parola, non è per nulla un libro 'buonista' o contro la tecnologia per principio New Age...


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