E' un libro ke ho visto in lebreria giorni fa e ke ieri, dopo aver letto la III di copertina ho comprato. Vi copio/incollo qui il testo sulla copertina:
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La giovane e affascinante dottoressa Vosill giunge al Palazzo di Haspidus. In apparenza è stata chiamata per diffondere e applicare le sue avanzatissime arti mediche; in realtà la sua missione è quella d'influenzare le decisioni del re, il cui potere è in grave pericolo. Sul suo cammino, la donna troverà molti ostacoli, primo fra tutti l'aperta ostilità dei cortigiani, e, per sopravvivere, sarà costretta a impiegare metodi piuttosto inquietanti.... In un altro palazzo, sul vicino continente di Tassassen, vive lo spietato DeWar, guardia del corpo del reggente, il generale UrLeyn. Anche DeWar ha una missione ed è circondato da nemici, però agisce in modo assai diverso, dato che non può interferire con le vicende politiche e militari e deve lasciare che i locali superino le loro difficoltà senza l'aiuto delle sue conoscenze superiori. Ma non sempre è possibile... Ecco come nasce questa "storia di due storie" che Banks magnificamente salda via via in una vicenda unica. In un crescendo di colpi di scena, il lettore viene infatti coinvolto in una serie d'inversioni di ruoli: ognuno dei personaggi può essere, di volta in volta, un delatore, una spia o... l'esatto opposto. E solo quando i segreti, gli inganni, gli amori e i tradimenti saranno svelati si giungerà a un finale sorprendente...
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X ora ho letto solo le prime 100pagg. e lo trovo entusiasmante, ma molto probab. deriva da me... una volta finitolo vi saprò dire meglio, ma x ora posso dire ke é estremamente affascinante! E' un fantasy ke non lo é, in parte fantascienza in parte pseudo-storico, racconta di 2 xsonaggi separati, ke si alternano nei capitoli... un po' come se Martin alternasse sempre il cap. Jon a quello di Jaimie... molto bello... x ora...
PS
Xdonate l'entusiasmo...
Ringrazia(mo) Gianfranco Viviani, che si è personalmente battuto affinché questo romanzo venisse pubblicato... ))
Raven, visto l'entusiasmo.... mi hai convinto!
Lo metto in lista di lettura.
A Roma è andato tutto bene ci torno in Ottobre...
ps: perdona i puntini
Raven, visto l'entusiasmo.... mi hai convinto!
Lo metto in lista di lettura.
A Roma è andato tutto bene ci torno in Ottobre...
ps: perdona i puntini
OOOPS... xdonate i miei spoilers... il libro lo sto divorando (nonostante la tesi da scrivere...) e devo dire ke é molto bello! Ed io ke ormai ero convinto ke alla Nord si fossero addormentati...
beh, da quando la Nord se la sono comprata si cominciano a vedere i risultati; a parte Andrea D'angelo, io consiglio a tutti il primo libro del nuovo ciclo di Feist, "l'artiglio del falco d'argento", il nuovo ciclo di Katharine Kerr (l'autrice della saga di Deverry), e per quei pochi che l'avessero perso, la ristampa del ciclo della "legione perduta" di Harry Turtledove. (Io poi ho comprato anche "Eresia", il primo libro della trilogia di Anselm Audley -un nuovo giovanissimo autore inglese-, "le luci di Avardale" di m. Corran e "la loggia della lince" di Kurtz e harris, ma per assoluta mancanza di tempo ancora non ho iniziato a leggerli).
beh, da quando la Nord se la sono comprata si cominciano a vedere i risultati; a parte Andrea D'angelo, io consiglio a tutti il primo libro del nuovo ciclo di Feist, "l'artiglio del falco d'argento", il nuovo ciclo di Katharine Kerr (l'autrice della saga di Deverry), e per quei pochi che l'avessero perso, la ristampa del ciclo della "legione perduta" di Harry Turtledove. (Io poi ho comprato anche "Eresia", il primo libro della trilogia di Anselm Audley -un nuovo giovanissimo autore inglese-, "le luci di Avardale" di m. Corran e "la loggia della lince" di Kurtz e harris, ma per assoluta mancanza di tempo ancora non ho iniziato a leggerli).
MMM... io temo invece ke da qnd sia subentrata la Longanesi, Viviani abbia le mani legate... x qnt riguarda i libri ke hai citato, ma non letto (Audley, Corram, Kurtz & Harris), avevo provato a leggerli, ma li ho trovati +ke scadenti... fermo restando ke parliamo di un'opinione...
Ed ora recensione di "INVERSIONI":
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.SPOILERS
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Le mie impressioni erano +ke fondate: ho trovato il libro splendido, anke se volutamente limitato in lunghezza (poteva essere anke da 900pagg); in questo xiodo sono particolarmente attratto dal genere 'intrighi' e dato ke siamo su un forum di Martiniani credo sia così anke x voi... ebbene, allora questo é il libro ke fa x voi! Meno crudo e con meno azione rispetto a Martin, ma mi da l'idea dei capitoli di Ditocorto, Cersey o il ragno Tessitore.
Bello anke il tipo di collegamento delle 2 storie, ke fino a circa metà libro potrebbero benissimo essere ambientate su pianeti diversi o in secoli distanti. Personaggi forse un po' evanescenti, non molto delineati, e ci sono anke altre pekke, ma alla fine il libro prende e ci si stacca difficilmente.
Continuo a non saper definire bene il genere, potrebbe essere fantasy, ma anke no; storico o fantastico... insomma é una via di mezzo e la magia (infinitesimale) la si intuisce solamente alla fine. Finale non spiegato ma ke lascia immaginare al lettore il suo completo sviluppo.
Insomma lettori di Martin, o Gemmel, o Marco, questo libro fa x voi! Ki lo dovesse leggere a prescindere dai precedenti autori potrebbe trovarlo non particolarmente bello o interessante.
Saluti
Ho visto "Inversioni" in libreria e mi ha attirato...ora ho letto la recensione di Raven e sono moooolto attirato a comprarlo...una sola cosa mi perplime : cosa vuol dire che è in parte di fantascienza ? Tipo "l'eco del grande canto" di Gemmel ? O tipo il ciclo di Pern ? Mi puoi dare input ?
ciao !
Ho visto "Inversioni" in libreria e mi ha attirato...ora ho letto la recensione di Raven e sono moooolto attirato a comprarlo...una sola cosa mi perplime : cosa vuol dire che è in parte di fantascienza ? Tipo "l'eco del grande canto" di Gemmel ? O tipo il ciclo di Pern ? Mi puoi dare input ?
ciao !
No, no, tranquillo, nulla di tutto ciò; siccome non é un vero e proprio fantasy, mi kiedevo se considerarlo fantascienza, ma il termine giusto é 'fantastico'; immagina un 1500europeo in una terra ke non é l'Europa, ma ke potrebbe essere dovunque (il libro é volutamente vago su questo, anke xké non é l'ambientazione la cosa fondamentale...); sono 2 cronake parallele e mooolto intriganti... lo devi leggere x comprenderne appieno la natura.
Fammi sapere.
Ah ok Raven, la spiegazione mi è servita per inquadrarlo...così direi che va decisamente bene e che, appena recupero i 18 euro del prezzo di copertina, il libro sarà mio
grazie della preziosa segnalazione !
grazie della preziosa segnalazione !
... é un piacere...
Vorrei riportare una cosa scritta da Iain M. Banks a proposito del qui discusso romanzo (scusate, è in inglese e non ho il tempo di tradurlo adesso):
"It's a sword and sorcery novel without the sorcery. And not many swords, either. Oh, all right, there's one bit of sorcery towards the end. But
it's Arthur C. Clarke-type sorcery. Did I mention it's a historical novel, but not set in our history? So, it's sf, then. I hope that's clear. "
^_____^
Quando l'ho letto, mi sono letteralmente spanzato (chissà se questo termine si usa in tutt'Italia?).
E', secondo me, la risposta perfetta a chi vuole definire la narrativa fantastica, catalogandola secondo definizioni che non metteranno mai d'accordo nessuno.
Godiamoci le opere di fantasia, ragazzi, e non accapigliamoci su cosa è fantasy, cosa è fantascienza, cosa sta sopra cosa, cosa viene prima di cos'altro...
...e chissene frega!
A me basta leggere buoni libri.
Vorrei riportare una cosa scritta da Iain M. Banks a proposito del qui discusso romanzo (scusate, è in inglese e non ho il tempo di tradurlo adesso):
"It's a sword and sorcery novel without the sorcery. And not many swords, either. Oh, all right, there's one bit of sorcery towards the end. But
it's Arthur C. Clarke-type sorcery. Did I mention it's a historical novel, but not set in our history? So, it's sf, then. I hope that's clear. "
^_____^
Quando l'ho letto, mi sono letteralmente spanzato (chissà se questo termine si usa in tutt'Italia?).
E', secondo me, la risposta perfetta a chi vuole definire la narrativa fantastica, catalogandola secondo definizioni che non metteranno mai d'accordo nessuno.
Godiamoci le opere di fantasia, ragazzi, e non accapigliamoci su cosa è fantasy, cosa è fantascienza, cosa sta sopra cosa, cosa viene prima di cos'altro...
...e chissene frega!
A me basta leggere buoni libri.
eheh pure io Andrea mi sono "spanzato" (qui da noi si usa) !
Cmq è verissmo quello che dici ... le definizioni e le etichette possono essere comode in fase di "catalogazione" delle opere, ma non si può esprimere con una sola parola quello che è realmente un buon romanzo. Leggiamo, godiamo e riflettiamo... il resto sono solo stron**te
Byez
Dan