Ho notato che,di tutti i generi di libri di cui parliamo su questo lido,mancano riferimenti ad un genere particolare che,sebbene abbia frequentato poco,mi ha riservato finora sempre piacevolissime sorprese.
Sto parlando dei romanzi (ma sono certo che esistano anche semplici racconti e poesie)di argomento sportivo,quelli per intenderci che hanno come perno della vicenda lo sport.In Italia (ma credo anche in buona parte del mondo occidentale ^_^ )questo fa rima con calcio...e infatti uno dei titoli più conosciuti del genere è "Futbol",di Osvaldo Soriano.
Apro quindi questo topic per discutere di questo particolare genere,sperando che la discussione possa fornire spunti per nuove letture e per piacevoli discussioni su due argomenti apparentemente inconciliabili come lo sport e i libri.
Come primo libro del topic,vorrei tessere le lodi di "Un'ultima stagione da esordienti",di Cristiano Cavina,edito da Marcos y Marcos.
E' la storia di un gruppo di ragazzini di terza media di un paesino dell'Appennino emiliano,diversi per carattere ma accomunati dalla grande passione per il calcio.Narrata retrospettivamente dal punto di vista di uno di loro (operaio dei reparti arretrati,come si definisce),la vicenda parla del loro ultimo campionato giocato insieme,in un crescendo di situazioni a volte esilaranti (ho riso fino alle lacrime in moltissimi punti :D )a volte profonde e a volte tristissime ^_^ . L'amicizia e la giovinezza,il furore agonistico ("Nell'ecosistema dei campionati giovanili,noi eravamo in cima alla catena alimentare")e la magia del calcio,la vita e la morte,sono tutti argomenti toccati in questo poetico ed esilarante romanzo sul calcio giovanile e sui campi di provincia, "gli unici luoghi dove il Dio del calcio non si vergogna ancora a farsi vedere".
Lo consiglio a chiunque,anche se solo per poco tempo,abbia smussato ginocchia e gomiti su campi di cemento,a chiunque si sia chiesto cosa mai ci trovi un gruppo di ragazzini dietro un pallone di cuoio consunto e a chiunque,semplicemente,voglia leggere una bellissima storia.
Devo dire che questo genere mi vede molto ignorante, non ho mai letto libri e, mea culpa non me ne sono interessato. :D Però chissà più avanti non si sa mai che decida di iniziare un libro di quelli che hai citato tu Guardiano. ^_^
Io ho letto Febbre a 90 di Hornby. Premesso che io adoro il modo di scrivere di Hornby e quindi probabilmente troverei interessante anche la sua lista della spesa, lo ritengo comunque un buon libro.
L'argomento è il calcio ed in particolarmente il calcio anglosassone (Hornby è un tifoso Arsenal).
La suddivisione dei capitoli del libro è in base a determinate date e partite particolarmente significative.
Sempre sul tema calcio ho letto anche "le avventure di Zio Savoldi", che narra in modo semiserio la storia del Bologna degli ultimi 20 anni (ovvero si ride per non piangere).
Febbre a 90 di Horny è un classico del genere ormai,sempre discretamente richiesto (e poi Horby piace...io ho letto "Non buttiamoci giù" e ho visto il film "Alta fedeltà").Quello è da leggere,non fosse altro per conoscere un mondo sportivo diverso dal nostro.
E' appena uscito "I portieri del sogno.Storie di numeri 1",di Pastorin Darwin,con prefazione di Gianluigi Buffon. Un libro dedicato,cito le parole dell'autore da me pienamente condivise,al "ruolo più folle, più romantico e letterario del calcio".L'ho letto gratis nella libreria dove lavoro (vantaggi del mestiere)e devo dire che è veramente interessante.Prevalgono i capitoli su portieri sudamericani (indimenticabili quelli su Higuita,che inventò il celebre "colpo dello scorpione",e su Barbosa,portiere maledetto dalla storica finale Brasile-Uruguay del mondiale del '50.Lo consiglio a tutti quelli che amano il calcio e soprattutto a quelli che come me amano il ruolo del portiere.
Io ho letto "un calcio nel cuore" di Luciano Moggi
È una biografia dell'ex Dg della Juventus... penso non abbia bisogno di grandi presentazioni... oramai nel bene o nel male tutti ne avranno sentito parlare almeno una volta...
Parla della sua vita, dall'infanzia ai suoi primi lavori, della sua passione per il mondo del pallone e il suo indiscutibile talento nello scovare su campetti di periferia futuri campioni... racconta di quando era un ferroviere prima di dedicarsi a tempo pieno al mondo del calcio.
Io l'ho trovata una lettura interessante, soprattutto quando racconta di Calciopoli e del suo rapporto con certi personaggi che oggi negano addirittura di sapere chi sia....
Consigliato a chi vuole sapere anche la sua versione dei fatti...