Traendo ispirazione dal caro Mace Tyrell mi è venuto in mente un nuovo confronto.
Di sicuro conoscete tutti R.A. Salvatore in quanto dalle varie discussioni ho notato che siete tutti molti informati in ambito letterario.
Naturalemnte a mio parere il confronto non cè neanche perchè lo zio è nettamente superiore, ma sarebbe interessante sentire un po' di osservazioni interessanti.
Ho letto qualsiasi libro di Salvatore riguardante Drizzt Do' Urden
Non c' è nemmeno lontanamente paragone tra i due scrittori sotto ogni punto di vista, dalla forma allo stile.
Martin è infinitamente più profondo, essendo anche votato ad un Fantasy molto meno "fantastico" e molto più adulto.
Sono insomma proprio due autori votati a un genere simile ma con un target distante anni luce l' uno dall' altro...
Concordo con Wren, il paragone è impossibile.
Salvatore ha avuto un guizzo di creatività mostruoso nell'inventarsi e nel tratteggiare la società dei Drow, ma onestamente siamo su tutt'altro piano, anche stilisticamente. Martin ha una scrittura poderosa e coinvolgente, riesce a tratteggiare benissimo ogni personaggio (ha qualche problema con quelli femminili, a mio parere i personaggi femminili che gli riescono meglio sono quelli con elementi forti di maschile), una cosa che ho riscontrato solo in Stephen King (in "IT" in particolare), che magari anche per un personaggio che compare per solo 3 pagine, con poche righe ti tratteggia tutta la sua vita, le sue speranze, i suoi difetti, i suoi lati oscuri.. e lo rende tridimensionale anche se è un personaggio comparsa.
Salvatore stilisticamente mi sembra prendere a prestito moltissimo da altri scrittori, in particolare nella "trilogia di Drizzt" è facilissimo sgamare addirittura *espressioni* prese pari pari da Frank Herbet (Dune); fino all'esempio lampante di Zaknafein che torna dai morti per affrontare Drizzt... altro non è che il ghola di Duncan Idaho che torna dai morti per affrontare Paul Atreides, e che al momento dello scontro, recupera i suoi ricordi pre-morte e non riesce a uccidere Drizzt/Paul ribellandosi agli ordini impressi nelle sue carni riportate alla vita.
Nelle varie descrizioni del predominio delle matrone drow, ci sono evidentissimi riferimenti alle Matres Onorate (sempre del ciclo di Dune), la costola "deviata" delle Bene Gesserit. E, ribadisco, ci sono espressioni prese alla lettera, che non so quanto dipendano dal traduttore e quanto dipendano da Salvatore stesso (purtroppo non l'ho letto in lingua originale).
Per carità, anche gli Stark hanno molto degli Atreides (Catelyn mi ricorda molto Jessica per certi versi, Ned mi ricorda moltissimo il Duca Leto), non saprei dire quanto intenzionalmente.. ma non ho mai avuto l'impressione di una ispirazione da cui si è pescato a piene mani.
Con questo non intendo sminuire Salvatore... la storia di Drizzt è affascinante, come è affascinante la sua ambientazione. Però, ecco.. paragonare Salvatore e Martin è un po' come cercare di paragonare Battlestar Galactica a Guerre Stellari ;)
Ho letto poco di Salvatore, e quel poco mi è bastato.
Martin è decisamente migliore.
Manca solo
Martin vs bimbo Gino
e poi siamo a posto