Ciao, alzi la mano chi, leggendo in traduzione un romanzo originariamente scritto in inglese, è riuscito a trovare nella resa nella nostra lingua, i famigerati due punti. Personalmente, da quando ho iniziato a leggere le cronache non mi sembra di averne mai trovati e vi chiedo: secondo voi, dal momento che traducendo in una lingua si adottano implicitamente le convenzioni, anche di punteggiatura, di tale lingua, non sarebbe opportuno che il traduttore, ove lo ritenga necessario, colleghi tra loro due frasi originariamente separate da semplici punti (nel caso in cui tra le due frasi sussistano relazioni di significato per cui la seconda consiste in un'esplicazione della prima, beninteso).
Credo che rispetto a noi italiani, che disponiamo dei comodissimi due punti, chi legge Martin (e tutti gli altri) in lingua originale faccia più fatica a cogliere nessi tra frasi. Voi che ne pensate? Siete favorevoli o no all'utilizzo dei due punti?
io ignIorante ....
ma realmente i : non esistno nelle altre lingue???
ci sn rimasto basito , per me è la cosa + neturale del mondo .... nn ci credo
Per esistere esistono. I due punti e il punto e virgola sono detti colon e semicolon ma tanto per farti un esempio ora sto leggendo The Armageddon Rag dello Zio, sono arrivato a pagina 120 e ti assicuro che non ne ho trovato mezzo... :figo: Controlla anche le traduzioni italiane delle Cronache: vedrai che non ci sono... :lol:
In effeti quando cominciai a leggere le Cronache me ne accorsi anche io... Però pensavo fosse proprio nello stile di Martin usare frasi brevi, senza molte subordinate ecc. :figo:
In effeti quando cominciai a leggere le Cronache me ne accorsi anche io... Però pensavo fosse proprio nello stile di Martin usare frasi brevi, senza molte subordinate ecc. :figo:
Ho paura che si tratti proprio di una scelta dei traduttori italiani...che strano, però...avrebbero tutto da guadagnare a introdurre i due punti, in quanto la lettura risulterebbe scorrevole, visto che i rapporti di significato tra frase e frase sarebbero espliciti...Peccato: mi sembra una forma di adeguamento alla punteggiatura straniera che snatura un po' la nostra lingua.
È vero che Martin usa spesso frasi brevi e interrotte da semplici punti, è vero che i due punti li usa raramente (diciamo con una media di uno ogni dieci pagine) e che con lui ci imbattiamo molto più frequentemente nel punto e virgola. Non è affatto vero però che nella versione altierata non ve ne siano, tant'è che per curiosità ho sfogliato il primo libro e ne ho trovati moltissimi.
Sì ce ne sono, però come è stato fatto notare in alcuni punti sembra troppo strano che non ve ne siano: ad esempio, SPOILER DA IL GRANDE INVERNO 742a9d1eee0e3bf108006f1e09eb7b53'742a9d1eee0e3bf108006f1e09eb7b53
all'inizio di due capitoli di Daenerys, quelli dove si parla della distruzione della città degli uomini pecora e delle cure che Mirri Maz Duur presta a khal Drogo
. Senza punteggiatura sembra quasi di leggere lo scritto di un bambino delle elementari! :lol: