Una pattuglia avanzata di burbe, inviata incautamente dal colonnello Vaprolano per cercare di recuperare i dispersi, finisce circondata dagli estranei, i quali tentano inutilmente di convertire alla loro causa il gigantesco Crock (che visto il numero di neurni presenti nel cervello poteva già passare per un morto vivente), e poi rinunciano dopo che un terzo di loro rimasto con le gambe spezzate; il mago, allontanatosi dal gruppo alla ricerca di un sentieroinvisibile, ritorva Vassili, alla ricerca delle briciole scomparse, en entrambi spariscono nella direzione sbagliata cercando di tornare; e gli altri vanno chissà dove...
:stralol:
la Dama vi implora: qualcuno inviti ortolonai a leggere questo topic... e lo convinca a far uscire le nuove avventure dell'ultima burba!!!
e lo convinca a far uscire le nuove avventure dell'ultima burba!!!
potrebbe cominciare a far pubblicare un albun completo con le sole avventure dell'ultima burba, dall'inizio alla fine (glielo comprerei subito).
per intanto chissà cosa sta succedendo a Dreadfort, dove le porte sono state sbarrate perché da una parte avanzano gli Estranei, e all'altra sta bussando Masciocchi che per farsi aprire racconta barzellette a tutt'andare per rendersi simpatico alle guardie...qualcuno chiami il tenente Rana!
Sono stati ritrovati! O almeno reindividuati!
Piccolillo, il mago e Papadimitri, dopo tant peregrinazioni tra gli alberi diga, sopno giunti al Pugno degli Dèi...ove sono stati raggiunti da un gruppo di estranei, che li hanno attacati, e qui le cose si sono subito complicate:
Il mago continua ad aggirarsi sperso tutt'intorno, parlando a tutti ed a nessuno, cercando di identificare chi siano i tizi che ha intorno palpeggiando loro la faccia
Piccolillo ha afferrato un Estraneo e sta copulando selvaggiamente con lui, incurante del tentativo degli altri Estranei di liberare il compagno
Papadimitri, l'uomo che non digerisce le salsicce, è stato invece messo sottomesso dagli altri Estranei per vendetta nei confronti di quello afferrato da Piccolillo
il tutto è complicato da Masciocchi che, arrivato chissà come anche lui, cerca di risollevare lo spirito dei compagni raccontando barzellette...
Al sopraggiungere delle notizie sulla Barriera, il temuto e vendicativo colonnello Vaprolano ha immediatamente deciso di accorrere al Pugno degli Dèi, onde riscattare il suo Papadimitri (deve ancora fargli indossare il tanga leopardato), a dispetto dei consigli dei GdN veterani.
Il tenente Rana ha chiesto il comando della squadra che darà l'assalto al Pugno...o almeno il vice comando...allo scopo di assicurarsi personalmente l'eliminazione di Masciocchi. Il gruppo d'avanguardia alle sue dirette dipendenze, dopo adeguata selezione dei molti volontari (cosa non fa il desiderio di sopprimere un barzellettiere!), sarà costituito da Aldo il Verc, adeguatamente posizionato sottovento rispetto al resto della truppa, e dal gigantesco Crock, adeguatamente informato che gli Estranei nascondono banane da tutte le parti
Nucleo centrale delle truppe d'assalto, sotto la diretta supervisione del sergente maggiora Totani che li manderà avanti a mitra spianato, saranno il caposquadra Leo Ortolani (mica un verduraio qualsiasi), il capoplotone Marco Bonino (armato di penna e questionario da sottoporre agli estranei), il neo-scongelato e rivestito Carlo Vida, il centralinista Daniele Di Mari (con la salivazione azzerata causa mancanza di telefono per chiedere aiuto), il fermacarte Mario Chinello (che avrebbe preferito continua a fare il fermacarte all'ufficio personale)...e chiunque altro voglia offrirsi volontario, adeguatamente spinto dal Nonno, che manda ordini dalla sua branda, e dall'istruttore Sorbucci, che non riesce a leggere gli ordini perché i denti dei centralinisti sbattono in continuazione per il freddo e coprono il suono della sua voce...
La Dama ti ha mai detto che sei geniale? Se non l'ha ancora fatto, lo fa adesso!
Dopo lunga e perigliosa marcia nel freddo, tutt'altro che silenziosa a causa dello sbattere dei denti, le Burbe sono arrivate e l'assalto al Pugno degli Dèi può finalmente cominciare. Sfortunatamente è condotto e portato avanti all'italiana e alla burbesca - una vita di mezzo tra il "ognuno per sé" ed il "si salvi chi può" - : il s.m. Totani non ha potuto tenere unite le file perché il mitra congelato non ha sparato, ed il s.i. Sorbucci, tentando di sospirngere avanti le truppe, è stato calpestato dalla loro fuga precipitosa.
Il gigantesco Crock ha attaccato un terzetto di estranei al grido di "dove banane?", e dopo averne smascellato un paio si è lanciato all'inseguimento degi altri che scappano davanti a lui;
Aldo il Verc non ha capito cosa doveva fare e si è spostato sopravvento...con conseguente asfissia e precipitosa fuga del gruppeto costituito da Chinello, Di Mari e Bonino, il quale continua a guardarsi all'indietro lamentandosi di aver perduto il questionario e non aver potuto fare domande agli estrenei che li seguono - o inseguono;
Il sergente (?) è fuggito alla ricerca di un nuovo varco dimensionale che dovrebbe trovarsi in qualche punto segnalato dalla sua cartina...
Il colonnello Vaprolano è riuscito a riafferrare il povero Papadimitri approfittando di una distrazione degli estranei, e sta ripiegando insieme a lui sussurrandogli dolcemente "hai freddo? non ti preoccupare che ora ti riscaldo io, orsachiottone!""
Carlo Vida, imrpovvisamente ricongalatosi, è stato trascurato dagli Estreni che lo scambiano per un morto già "trattato" e trascinato da Ortolani in una qualche tana lì intorno
Piccolillo è stato trascurato dai compagni che lo hanno prudentemente lasciato alle sue copulazioni
Il tenente Rana sta inseguendo a salti Masciocchi in mezzo ad una selva di Estranei che si domandano cosa cavolo vogliano quei due...