dichiarazione di Prudhomme (patrone del tour) prima dell'inizio del tour de france: "questo è il tour dei puliti".

tralasciando il fatto che valverde era l'unico corridore ancora più implicato di basso nell'opercion puerto e correva tranquillamente (in spagna decidono in modo diverso rispetto all'itala....) credo tutti abbiate visto tutti

come è andata a finire.... vinokourov, uno dei grandi favoriti mi era piaciuto tantissimo, aveva corso in condizioni pessime per via di una caduta, 15 punti di sutura..... ciclismo di altri tempi, avevo pensato. invece dopo aver stravinto la cronometro di albi sono stati trovati due tipi diversi di globuli rossi nel suo sangue: emotrasfusione. positivo pure un altro suo compagno e astana che decide di ritirarsi.

in seguito pure moreni, che per lo meno ha ammesso le sue colpe senza cercare scuse come tutti e ha chiesto scusa.

e poi il colpo dell'artista: ieri sera la rabobank ha detto che non farà partire rasmussen e anzi, probabilmente il

danese è stato licenziato. motivo? a giugno aveva detto che sarebbe andato ad allenarsi in messico, invece è venuto in italia. se poi si considera che non è mai andato forte come quest'anno e che ha già saltato due controlli antidoping i sospetti diventano tanti.....

insomma scusate lo sfogo, ma a me il ciclizmo piace e vedere queste cose mi mette davvero tristezza " />

la gazzetta dello sport

Confermo le tue impressioni e sono d'accordo con te..purtroppo è uno sport malato e finchè nn si prendono provvedimenti (giri + corti, tapper + brevi, meno salite) sarà difficile estirpare il doping (ho praticato ciclismo x 7 anni e so cosa vuole dire^^).

Cmq anche se il ciclismo è sul banco degli imputati gli altri sport nn sono da meno: ricordiamoci che la nostra osannata (giustamente) nazionale di calcio che ci ha regalato il mondiale l'anno scorso nn ha subito nessun controllo ematico ne prima ne durante, e dopo una stagione massacrante era ancora li a correre il 9 luglio, come questo sia naturalmente possibile non lo so....

sai, tra fare 3000 km in bici in 3 settimane e giocare massimo 180 minuti a settimana a calcio la differenza è abissale secondo me......

delusione e rabbia. uno sport nobile e bellissimo come questo è stato distrutto. bisognerà davvero ripensare il tutto. è impossibile chiedere ai corridori 20 giorni di fatica a una media di 35 orari se va bene, con colli, montagne in succesione, senza pensare che poi non ci si dopi. mi è capitato di vedere un paio di tappe pirenaiche, e la media, con arrivo in salita, era di 31! non è umano, davvero....

cmq c'è da dire che nel ciclismo nemmeno ci si nasconde dietro troppe scuse. hanno fermato pantani in maglia rosa per un sospetto, peraltro mai confermato. hanno fermato basso per un coinvolgimento tutto da chiarire, la maglia gialla è stata licenziata. diciamo che almeno l'uci si sta dando una patina di serietà, anche se non basta....

Capitolo doping: non doparsi con gare di questo tipo è impossibile. Ci si dopa per arrivare un fondo ad una gara, ci si dopa per piazzarsi, ci si dopa per fare più gare possibile nella stagione. Perché? Perché le gare sono massacranti, perché un ciclista che vince il Giro guadagna poco, rispetto alla fatica che ha fatto, almeno secondo gli standard comuni ad altri sport... Per chi non vince, gli stipendi sono bassi, ed quindi costretto a farsi 9 mesi continui di gare per vivere. Con queste necessità e con queste gare, chi non si doperebbe?

Capitolo UCI: qui secondo me rasentiamo la follia. La certezza della pena è fondamentale, ma serve anche la dimostrazione di colpevolezza. quin abbiamo una federazione severissima che punisce l'intenzione, non il crimine. Per lo meno, così hanno fatto con Basso. Se io dico che domani vado a derubare una gioielleria e la polizia mi sente, non è che può venire subito ad arrestarmi. Potrà pedinarmi, ed intervenire al momento opportuno, ma in base alla mia intenzione non può fare nulla.

L'UCI, in preda al panico, mostra il pugno di ferro con le persone sbagliate. Il ciclista che si dopa è certamente colpevole, ma è l'anello terminale, è una persona che per come è strutturato il ciclismo di oggi difficilmente può fare altro. Ma l'UCI non prova a seguire la strada di ammorbidire le gare, di punire i dirigenti oltre che i ciclisti, eccetera. È nel nome dello spettacolo che si sta avvelenando lo sport, e il ciclismo sta morendo di overdose (sempre per restare in tema).

chiaramente solo il pugno di ferro non basta. l'uci fa bene a perseguire chi si dopa, anche se a volte esageriamo, ma sbaglia di grosso nel no riformare le gare, rendendole più umane. purtroppo lì ci sono in gioco interessi economici enormi, il tour per esempio muove un mare di soldi, così come il giro. e purtroppo, per mantenere certi interessi non si ammorbidiscono le corse.

viene però da chiedersi fin quando i soldi saranno così tanti, dato che poi gli sponsor scappano per non farsi identificare in uno sport fasullo....

ho scoperto un'altra cosa....

valverde come sapete ha avuto il via libera dalla federazione spagnola dopo lo scandalo dell'operacion puerto

ed è stato prosciolto (da noi basso è stato condannato per meno, hanno ragione quando dicono che gli scandali emergono in italia solo perchè da noi i controlli si fanno davvero " /> ) e sapete quale altro corridore spagnolo era indagato e corre???? ma ovviamente contador, la nuova maglia gialla.... che schifo

giusto per chiudere in bellezza ecco anche iban mayo positivo.....

e così si chiude la seconda edizione inutile del tour de france. " />" />

con un vincitore indagato e che se invece che spagnolo fosse stato italiano non avrebbe corso.......

che belle cose " />" />

questa non me l'aspettavo: Rebellin positivo all'antidoping a Pechino 2008

eccoci di nuovo.... Rebellin, medaglia d'argento a Pechino e fresco vincitore per la terza volta della freccia vallone trovato positivo al CERA... sono sempre più disilluso su questo sport " />

sono sempre più disilluso su questo sport

... hanno fermato pantani in maglia rosa per un sospetto, peraltro mai confermato. hanno fermato basso per un coinvolgimento tutto da chiarire, la maglia gialla è stata licenziata. diciamo che almeno l'uci si sta dando una patina di serietà, anche se non basta....

 

mah, a dire la verità, l'unica cosa che è stata confermata dell'affare Madonna di Campiglio è stata l'innocenza di Pantani.. e per quanto riguarda la serietà dell' UCI beh.. direi che non sanno nemmeno dove stà di casa la serietà così come non lo sanno nemmeno al CONI.. e la vicenda di Pantani lo dimostra in pieno..

Armstrong rinuncia alla difesa: radiato e revocati 7 titoli al Tour

Austin, 24 ago. (Adnkronos) - L'Usada, l'agenzia statunitense antidoping, ha annunciato la squalifica a vita di Lance Armstrong. Il corridore texano si vedra' cancellati tutti i risultati ottenuti a partire dal 1° agosto 1998: il provvedimento comporta quindi la revoca dei 7 titoli al Tour de France conquistati tra il 1999 e il 2005.

Armstrong ha deciso di non contrastare le accuse di doping nel procedimento avviato a giugno dall'Usada. L'agenzia, con un lungo comunicato, ha formalizzato i provvedimenti a carico dell'ex atleta 40enne che si e' ritirato nel 2011. Armstrong e' sanzionato per le violazioni antidoping commesse ''almeno'' a partire dal 1° agosto 1998 e per il coinvolgimento in azioni che avrebbero dovuto coprire le condotte illecite. L'Usada, che fa riferimento alle norme previste anche dal Codice mondiale antidoping, procede quindi alla cancellazione dei risultati e all'esclusione da competizioni future.

L'azione dell'Usada non pone fine alla vicenda. L'Unione ciclistica internazionale (Uci), che deve ancora esprimersi sulle sanzioni e sulla cancellazione dei titoli, attende di analizzare nel dettaglio la decisione dell'agenzia statunitense. L'Uci, in particolare, fa riferimento all'articolo 8.3 del Codice antidoping: ''Nel caso in cui non si tenga un'udienza, l'organizzazione competente deve sottomettere alle parti coinvolte la propria decisione motivata, con la spiegazione delle azioni intraprese''. L'Uci attende che l'organismo statunitense ''renda nota la decisione motivata''. Fino a quel momento'' la federazione internazionale ''non fara' commenti''. Prudenza anche dalla direzione del Tour de France: ''Attendiamo le decisioni degli organi competenti''.

Nonostante la sua 'resa', il 40enne texano continua a professarsi innocente ma ha deciso di non contrastare le accuse di doping mosse nei suoi confronti. "E' l'ora di dire basta - ha scritto Armstrong sul proprio sito -. Arriva sempre il momento per un corridore di dire 'Quando è troppo è troppo'. Io ho dovuto sentirmi dire che ho barato e che ho goduto di vantaggi illeciti nelle mie 7 vittorie al Tour de France".

''E' un giorno triste per tutti noi che amiamo lo sport e gli atleti'', ha detto Travis Tygart, direttore generale dell'Usada. ''E' un drammatico esempio di una vittoria a tutti i costi, aldilà delle scelte corrette. Non c'è nessun trionfo quando si vince barando''.

Armstrong, dominatore del Tour del 1999 al 2005, ritiene che l'agenzia antidoping non abbia l'autorità per intervenire sul palmares di un atleta. ''L'Usada non può assumere il controllo di uno sport professionistico internazionale e provare a togliermi i 7 titoli del Tour de France. Io so chi ha vinto quelle corse, lo sanno i miei compagni e lo sanno anche tutti i miei avversari che ho affrontato'', aggiunge, stigmatizzando ''l'incostituzionale caccia alle streghe'' condotta nei suoi confronti.

Inutile, afferma l'ex corridore, provare a contrastare una simile macchinazione: meglio dedicarsi alla famiglia e alla fondazione creata per finanziare la lotta al cancro. ''Se pensassi, anche solo per un momento, di poter contrastare le accuse in un processo equo e di poter chiudere la questione una volta per tutte, non esiterei a farlo. Ma rifiuto di prendere parte ad un processo a senso unico'', dice Armstrong.

Nel procedimento avviato a giugno, l'Usada accusa Armstrong di aver assunto sostanze dopanti e in particolare Epo, steroidi e testosterone. Il texano, mai risultato positivo in un controllo, si sarebbe sottoposto a trasfusioni a partire già dal 1996. La documentazione a disposizione dell'accusa comprenderebbe anche campioni ematici relativi alle stagioni 2009 e 2010. A completare il quadro, anche le testimonianze di altri corridori.

Macchi escluso dal team azzurro, non andra' ai Giochi di Londra

(ANSA) - ROMA, 24 AGO - Arriva lo stop formale del Comitato paralimpico a Fabrizio Macchi. Il Cip ha preso atto del deferimento del ciclista azzurro da parte della Procura antidoping del Coni, che ha chiesto per lui otto mesi di squalifica, e ne ha disposto ''l'esclusione dalla squadra italiana che prendera' parte ai Giochi paraolimpici di Londra 2012''. Macchi e' stato deferito ''per essersi avvalso della consulenza e della prestazione di un soggetto (Michele Ferrari, ndr) inibito durante il periodo 2007-2010''.

il 40enne texano continua a professarsi innocente ma ha deciso di non contrastare le accuse di doping mosse nei suoi confronti. "E' l'ora di dire basta - ha scritto Armstrong sul proprio sito -. Arriva sempre il momento per un corridore di dire 'Quando è troppo è troppo'. Io ho dovuto sentirmi dire che ho barato e che ho goduto di vantaggi illeciti nelle mie 7 vittorie al Tour de France".

 

''L'Usada non può assumere il controllo di uno sport professionistico internazionale e provare a togliermi i 7 titoli del Tour de France. Io so chi ha vinto quelle corse, lo sanno i miei compagni e lo sanno anche tutti i miei avversari che ho affrontato'', aggiunge, stigmatizzando ''l'incostituzionale caccia alle streghe'' condotta nei suoi confronti.

 

 

E invece alla fine ha confessato anche lui: si è dopato per tutta la carriera (EPO, trasfusioni, testosterone...).

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/18-01-2013/live-armstrong-confessa-segui-intervista-oprah-winfrey-913868462142.shtml

Io mi son messo il cuore in pace circa 10 anni fa, quando mi sono autoconvinto che "tanto sono tutti dopati" e via, perlomeno potevo guardarli, nella mia strana convinzione, ponendoli tutti sullo stesso piano.

Armstrong è un genio... si è dopato come quasi tutti gli altri, e adesso con pentimento e confessioni da Ophrah e da larry king continua a guadagnare... mi aspetto a breve libro e film..... il povero Pantani non se lo ricorda più nessuno...