Non so quanti di voi l'abbiano letto, non è esattamente il solito genere di libro di cui si parla sul forum...
Io lo'ho finito di leggere ieri ed è, forse insieme a "Se questo è un uomo" ,"Aleph" "e Finzioni" (un bel poker ebraico, in effetti), uno dei libri che più mi ha colpito in assoluto, non dico certo il migliore, o il più bello, ma quello che più ho sentito vicino alle mie corde.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
di che parla?è sull'olocausto?
Assolutamente no, è un libro estremamente intelligente critico e ironico. Da leggere.
Non è un libro in effetti da "La Barriera", ma Mordecai Richler merita una menzione. Secondo me è stato un gigante della letteratura contemporanea e mi è spiaciuto moltissimo che sia morto nel 2001.
Sempre dello scrittore canadese ho letto "Solomon Gursky è stato qui", "Il mio biliardo" e "Quest'anno a Gerusalemme". Tutti belli, ma il migliore è Barney Panhovski
Non so quanti di voi l'abbiano letto, non è esattamente il solito genere di libro di cui si parla sul forum...
Perchè non fai una bella rece e la posti qui sul forum
La Versione di Barney è uscita nel 1997, pubblicata in Italia da Adelphi nel 2000, diventando subito un caso letterario, anche perchè spinta in modo piuttosto deciso da "Il Foglio".
Io l'ho letta solo adesso, decisamente "fuori trend", comunque secondo me è un libro che merita, anche se credo divida: o piace o no (p.e. alla mia ragazza non è piaciuto).
In breve il protagonista è Barney Pankofsky, ebreo canadese, che, superati i 65, e a causa dell'uscita di un libro scritto da un ex-amico e carico di astio e di insinuazioni nei suoi confronti, decide di reagire scrivendo la storia della propria vita.
Il problema è che Barney è un vero fetentone, campione del politicamente scorretto, come rappresenta in pieno il dialogo con il suo Avvocato:
Barney: "Vorrei querelare ....., egli scrive che sono un mentecatto, manesco, irascibile, dedito a sporchi traffici, un plagiario, un misogino ed un assassino. Che ne pensi?"
Avvocato: "Beh, mi pare piuttosto ben informato..."
La vita di Barney è complessa, un lungo periodo bohemienne a Parigi, 3 mogli, 3 divorzi, 3 figli, molte sbornie, molti sigari, molti amici e soprattutto molti nemici.
La ricostruzione che egli stesso ne opera è ancora più complessa, piena di disgressioni, errori, sbagli e inenarrabili cattiverie (imperdibili le atroci lettere anonime che scrive ai suoi nemici).
Commovente la conclusione, pieno di splendida ironia (molto ebrea, per capirci un po' alla W.Allen) il tutto.
Ho cercato di rivelare il meno possibile, al contempo spero di avervi invogliato, fatemi sapere...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Grazie Mezzo, ho preso nota
spero di riuscire a leggerlo entro l'estate così ne riparliamo...
Bukowskiano
Leggerò
Ciauz
Direi molto meno duro di Charles Bukowski.
Immaginate l'Henry Miller di Tropico del Cancro, ma molto più divertente e graffiante.
Pochi libri mi hanno fatto veramente ridere, La Versione di Barney è uno di quelli.
Le "lettere minatorie" sono spettacolari.
Dipende dall'opera, Bukowski sa essere grottescamente divertente. Certo in alcuni episodi è decisamente pesante
Comunque
Leggerò
Ciauz
Preso stamattina
Lo leggerò appena finito "Con le peggiori intenzioni"
Ciauz
Lo leggerò appena finito "Con le peggiori intenzioni"
Non c'erano Il Mondo dei Sogni e La Rocca dei Silenzi?
Se vuoi farti due risate questa estate, non dimenticartelo a casa per nulla al mondo
Lo leggerò appena finito "Con le peggiori intenzioni"
Com'è? Ho letto un pò di recensioni su Piperno non esattamente lusinghiere.
Non c'erano Il Mondo dei Sogni e La Rocca dei Silenzi?
XDDDDDDDDDDDDDD
Mi hai beccato
Seriamente, domani è il mio ultimo giorno di università, quindi da adesso in poi potrò tornare al mio solito ritmo di 300 pagine al giorno. Il mondo dei sogni l'ho già bello che finito e "Con le peggiori intenzioni" era in coda da molto prima della "Rocca"
Per rispondere ad Ishamael: sinceramente sono ancora all'inizio, ma devo dire di essere rimasto un pochino deluso. Tecnicamente Piperno è molto bravo (apparte che non sa mettere la punteggiatura ) ma mi sembra che manchi quasi del tutto del pepe che mi aspettavo da questo che era stato descritto come un libro "caustico" da una certa critica stipendiata
Farò sapere più avanti in lettura
Ciauz
da adesso in poi potrò tornare al mio solito ritmo di 300 pagine al giorno
Complimenti
Il mondo dei sogni l'ho già bello che finito e "Con le peggiori intenzioni" era in coda da molto prima della "Rocca"
Infatti tu avevi detto che avresti finito Con le peggiori intenzioni e Il Mondo dei Sogni, per poi leggere La Rocca dei Silenzi
Tecnicamente Piperno è molto bravo [...] ma mi sembra che manchi quasi del tutto del pepe che mi aspettavo da questo che era stato descritto come un libro "caustico" da una certa critica stipendiata
Di cosa parla?
Mick, Piperno ti deluse? Facevi meglio a fartelo prestare....
Sì, in effetti bravo è bravo, ma manca decisamente di cuore, ecco, passa a Barney e dimmi se non si vede la differenza...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.