Terminato proprio adesso. Gemmell è sempre una garanzia, nonostante la storia sia breve ogni personaggio ha un grande spessore. Forse presente anche una dosa maggiore di "poesia" rispetto ai suoi altri romanzi. Ottima la caratterizzazione dei Daroth, una razza veramente originale. In sostanza l'ennesimo romanzo dell'autore inglese da leggere a tutti i costi.
Dopo una recensione come questa non posso che metterlo nella lista dei libri da leggere
Secondo me la "La perla nera" se la batte con "l'Eco del grande canto" come migliore tra i libri di Gemmel (anche se devo leggermene ancora un po'). I punti di forza sono diversi tra i due libri, ma la Perla ha qualcosa di davvero intrigante: Tarantio!
Personalmente avevo trovato i Daroth incredibilmente potenti, troppo per avere un punto debole così scemo
Ma a me non piacciono i pg troppo forti in generale, quindi magari non sono proprio obiettivo.
Ciauz
La perla nera è stato il tredicesimo romanzo di Gemmell che ho letto, e pur non trovandolo il migliore (ritengo Eco del grande canto e la saga di Waylander sopra tutti, in attesa di finire la saga delle siptrassi che già dalle prime cinquanta pagine del volume iniziale pare una bomba!) mi è piaciuto veramente tanto. Sarà che Gemmell in ogni suo romanzo, per quanto alcune situazioni o personaggi possano essere simili, riesce a instaurare una sorta di pathos e carica epica che non ho mai trovato in nessun altro, neppure in Martin.
P.s. Per i Daroth ho trovato originale soprattutto il loro "aspetto"
Un grandissimo libro, il primo cho ho letto di Gemmell (una 10 di anni fa credo), comunque anch'io reputo migliore Eco del Grande Canto.
Secondo me la Perla Nera è uno dei migliori prodotti di Gemmell, del quale ho letto veramente tutto.
L'Eco del Grande Canto invece lo metto nella media dei tanti. Sicuramente è uno dei più peculiari, ma non uno dei migliori.
Spoilers
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Mi piace molto il parallelismo tra storia narrata e leggenda e come la verità si evolva e diventi mito.