ho iniziato a leggere il racconto di martin all'interno di legend volume 2 e ho notato con raccapriccio che il traduttore non è il buon sergio altieri...... ho gia guardato la cartina e mi ritrovo con il muro al posto della barriera,winterfell al posto di grande inverno, il rio blu e rosso anzichè la forca........... arghhhhh. Altri nomi lasciati in inglese,altri invece tradotti in maniera diversa.............. piango,l'immedesimazione cala in questa maniera
Editori diversi, traduttori diversi. Purtroppo i traduttori (e gli editori con loro) non vedono la necessità di fare una fatica maggiore perdendo tempo a controllare ciò che è stato tradotto e pubblicato da altri. Uno dei problemi nel non leggere le opere in lingua originale.
Vuoi sapere qual è la serietà ? Ne "I fuochi del cielo" di Jordan una nota dice che la traduttrice, in accordo con l'autore, ha liberamente modificato alcuni nomi per l'edizione italiana. Che senso ha un'operazione del genere? Forse perché io mi sono lamentata con il rappresentante (consegnandogli pure una lettera per Sergio Fanucci) in cui mi lamentavo, tra l'altro, che da un volume all'altro la "Saldaea" era diventata "Saldea"? Non sono sicura che quella nota sia una risposta ai miei commenti, ma non posso nemmeno escluderlo...
Si, è un vero problema per quella edizione. E' uno dei motivi per cui preferisco la versione a fumetto!
una cosa che ritengo assurda del racconto è che il fumetto riporta uno spettacolo delle marionettiste dorniare circa l'arrivo dei Rhoynar a Dorne, che non compare nel racconto.
Bè, penso che in questo più affidabile sia il racconto...
Incredibile, sono rimasto nuovamente bloccato nella spirale di Martin con il racconto per il volume legends2, dopo un inizio certamente non esaltante. La storia del casato Targaryen è probabilmente la più interessante anche perché lo Zio ci offre su un piatto d'argento tutti i re che si sono avvicendati e che sono succeduti ad Aegon il drago. Seguiranno spoiler pesanti sul racconto, voglio dei chiarimenti quindi chi non ha letto ancora il racconto è avvisato. Le vicende di Dunk si dipanano durante il regno di Daeron II. Il diretto discendente del re è Baelor,che come saprà chi ha letto il racconto muore nell'arena col cranio spaccato. Bene,il secondogenito di DaeronII è Aerys, seguito a ruota da Rhaegel e poi da Maekar. Ora, nelle pagine finali del cavaliere errante Maekar discutendo con Dunk parla di Valarr che succederà Daeron II; per rapporti di sangue, il diretto successore del re in vita non dovrebbe essere il secondogenito anziché il figlio del primogenito? In ogni caso,il successore di Daeron II dalle appendici risulta chiaramente essere Aerys. Proprio per questo motivo non mi spiego la dichiarazione finale di Maekar. In seguito notiamo che dopo Aerys sarà proprio Maekar re(non ricordo bene,sappiamo nulla tramite le cronache della sorte toccata a Rhaegel,avanti nella linea di successione?); a cui succederà Egg, ovvero l'improbabile Aegon V(qua la situazione appare più chiara in quanto Aerion è stato allontanato a Lys,Daerion non ha la stoffa per essere re e probabilmente ha rinunciato, mentre Aemon ha rinunciato di sua spontanea volontà ,e c'è lo ritroviamo nella barriera ) . Ringrazio chi mi chiarisce questi piccoli dubbi, sperando di poter avere più notizie e conoscenze sul mondo e sui casati di Westeros rileggendo per intero la più grande saga fantasy contemporanea mai scritta.
PS: ser Duncan il lungo lo ritroviamo nelle cronache?
Non sono così sicuro circa la maggiore esattezza del racconto, non credo che gli autori del fumetto si siano inventati di sana pianta la composizione della flotta della regina Nymeria e tutto il resto.
sulla casata targaryen qualcuno che mi da chiarimenti no?
Mi pare che sia la norma che diventi erede il figlio dell'erede, mentre i fratelli di quest'ultimo entrano in gioco solo alla morte di tutti i nipoti. Nel caso specifico Aerys credo sia diventato re poichè Valarr è morto(accidentalmente o meno). In seguito lo è diventato Maekar perchè probabilmente Aerys non aveva figli, ecc...
Complimenti per la spiegazioe How (non scherzo) sei stato sintetico e chiaro!
ma in quel racconto io non ho capito una cosa... perché il principe ereditario era anche Primo Cavaliere?
Cioè... era il figlio del re, no? il re ha fatto primo cavaliere il suo stesso figlio?!
ma in quel racconto io non ho capito una cosa... perché il principe ereditario era anche Primo Cavaliere?Cioè... era il figlio del re, no? il re ha fatto primo cavaliere il suo stesso figlio?!
Esatto.
La nomina è libera quindi si può nominare anche il proprio erede.
O___O''
alla faccia della presunzione... o___O;
presenzione? e perchè? l'erede così può farsi le ossa nell'attività di governo quando il padre è assente e non c'è il rischio che il potere della Casa reale sia minato da un estraneo con un potere troppo ampio.
quello è vero, ma dovrebbe anche essere importante sentire "campane diverse dalla propria"... inoltre mi sembra a) un'offesa verso le altre case, b) che si rischi di dare troppa importanza al proprio figlio, facendolo sentire troppo "figo"... sai, come i dirigenti d'azienda che passano la carica al figlio... e il figlio il 90% delle volte cresce viziato, menefreghista e spesso incapace...
vabbè che non sappiamo quanti anni aveva quando gli venne data la carica... magari era già un uomo fatto