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Trieste Italiana
D di Daeron Targaryen
creato il 26 ottobre 2004

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Ser Loras Tyrell
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Inviato il 26 ottobre 2004 19:12

Grande gioia per i fratelli triestini che si unirono a noi,rammarico per chi a noi non si potè congiungere,e purtroppo furono in tanti.

 

 

W TRIESTE TRICOLORE

 

 

 

 

 

<_<


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Daeron Targaryen
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Inviato il 27 ottobre 2004 9:44 Autore

Vaina, non sono completamente d'accordo per la reazione dei comunisti ad un eventuale azione di forze nel 54: ricordati che Stalin aveva abbandonato completamente Tito più o meno nel 48 (e infatti Togliatti si mise subito a giurare sulla legittimità della posizione italiana riguardo Trieste) quindi nn credo che una mobilitazione del PCI sarebbe stata così automatica, probabilmente sarebbe dipeso da Stalin, e nn ce lo vedo proprio a muovere un dito per aiutare Tito.

E cmq penso che una azione militare riguardante Trieste avrebbe avuto un tale appoggio polare che i comunisti nostrani avrebbero dovuto prendere in considerazione (sarò idealista, ma credo anche qualche compagno avrebbe avuto lealtà divise....).

Piuttosto quelli da convincere sarebbero stati gli alleati: nel 53 l'Italia aveva pianificato l'occupazione della zona A (e solo quella!) e nn agì perchè nn era chiaro come avrebbero reagito gli alleati.

Poi sono d'accordo che la messa in opera del piano sarebbe stata critica, ma i buoni ufficiali c'erano, bastava solo metterli nei posti giusti (quello che nn si fece durante la 2° GM).

Riguardo alla faccenda di Jachino, è davvero uno scandalo che nn sia stato processato, ma evidentemente era alquanto ammanigliato.

 

Hai letto l'ultimo libro di Giorgerini (La guerra italiana sul mare)? E' molto interessante, ricostruisce bene sia la impreparazione della marina alla guerra,sia le azioni di guerra e specialmente la guerra dei convogli.


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Vainamoinen
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Inviato il 27 ottobre 2004 13:55
E cmq penso che una azione militare riguardante Trieste avrebbe avuto un tale appoggio polare che i comunisti nostrani avrebbero dovuto prendere in considerazione (sarò idealista, ma credo anche qualche compagno avrebbe avuto lealtà divise....).

Mi sa che la tua è una pia illusione... mi piacerebbe crederlo... ma temo sia solo un'illusione. D'altra parte l'atteggiamento delle italiche sinistre si era già manifestata durante la Guerra di Corea e poi si paòeserà nel 1956 in Ungheria. In entrambi i cadi il PCI appoggio pienamente le iniziative comuniste. Ricordi? Il 25 giugno 1950 l'Unità usciva col titolo "Vile attentato di Seul alla libertà della Corea del Nord"! Da non credere!!!! E Budapest? "Forze imperialiste attentano alla pace in Ungheria"!

Che Stalin si sia allontanato da Belgrado non vuol dire molto. Anzi, Trieste è tornata italiano proprio grazie al fatto che "baffone" morì un anno prima!!! La morte di Stalin significò infatti la fine della Guerra in Corea e in parte dell'imperialismo sovietico. Forse fu Krusciov a lasciare campo libero all'Italia.

Anche se Tito non era con Mosca, sicramente non era con il Patto Atlantico: non mi sembra difficile immaginare per chi avrebbe patteggiato il Patto di Varsavia. No, un'azione militare era da escludersi a priori. Senza contare che nel '54 oramai l'Esodo era concluso. Rivendicare la Zona B sarebbe stato solo un atto imperialista, non patriottico, non avendo praticamente più italiani in Istria.

 

 

 

 

Letto ovviamente Giorgerini. Adesso mi farò arrivare un novo libro sulla "Guera ai Convogli".

Tu hai mai letto Mattesini?


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Daeron Targaryen
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Inviato il 27 ottobre 2004 18:04 Autore

No, mi indichi un titolo?

Adesso ho intenzione di leggermi gli altri di Giorgerini, avendo cominciato dalla fine.


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Vainamoinen
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Inviato il 27 ottobre 2004 19:59

Il libro è:

AA.VV. "La Battaglia dei Convogli (1940-1943)". Costa 5,16€.

Non so la casa editrice, anche perchè io lo ordino tramite Tuttostoria.

Mi dovrebbe arrivare fra un 20-25 giorni (l'ordine devo perfezionarlo...). In questa tornata di libri mi farò inviare anche, di Giorgerini, "Le Navi da Battaglia della II GM".

 

Ciao

Vaina


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Inviato il 30 ottobre 2004 19:39

Scusate,ma a Matapan non finì in un pari?

 

cmq,rimane una grande macchia sul PCI lo sforzo di Togliatti di lasciare Trieste a Tito.


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Inviato il 31 ottobre 2004 12:18
Scusate,ma a Matapan non finì in un pari?

Al di là della difficoltà di definire "pari" una battaglia navale... no, proprio non finì in "pari" Matapan!!!!!

 

Leggi qui per una sintesi dei principali scontri navali italiani, e qui e nelle pagine seguenti per una storia più dettagliata su Matapan....

 

 

 

Qui sotto, le navi da battaglia Littorio e Vittorio Veneto in navigazione di guerra.

n0216-00fg.jpg


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Inviato il 01 novembre 2004 16:07

per pari intendevo una cosa tipo battaglia dello Jutland ^_^^_^

grazie della segnalazione ^_^


S
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Inviato il 01 novembre 2004 16:11

l'ho confusa con punta stilo.....

me si autofustiga... ^_^^_^^_^


V
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Inviato il 01 novembre 2004 16:15

Prego!

 

Cmq lo Jutland non si può certo dire un pari: se sul piano tattico i tedeschi affondarono più navi degli inglesi, questi ultimi ottennero la completa e totale inattività della Kaisermarine, che non uscì più in forze nel Mare del Nord, giungendo all'obbiettivo strategico. E si sa, se la strategia è sbagliata, per qunato buona sia la tattica, non si vincerà la guerra....

 

Idem, Punta Stilo chiamarla un pari mi sembra una forzatura... le nostre navi si son ritirate!!!!

 

Se vuoi parlare di battaglie navali, apri un apposito 3D: mi sa che non saimo in pochi su questo forum a volerne parlare....

 

Ciao!

Vainamoinen

 

 

 

Qui sotto: una salva dei grossi calibri della nostra corazzata Cavour, ripresa dall'ammiraglia Giulio Cesare, durante la battaglia di Punta Stilo, 9 luglio 1940, ore 15.52 circa.

cavour05.JPG


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