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GLI ISTARI BLU
G di GIL GALAD
creato il 21 ottobre 2004

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GIL GALAD
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Inviato il 21 ottobre 2004 21:05 Autore

Allora come da molti richiesto evidenzio ciò che avevo scritto sugli Istari Blu e che qualcuno cercava:

 

 

 

1) GLI ISTARI BLU

 

Gli Istari furono mandati nella Terra di Mezzo dai Valar per contrastare il dominio di Sauron, e durante un consiglio dei Valar, chiesto da Manwë, si decise di mandare cinque Maiar come emissari. Curumo (Saruman) scelto da Aulë, Alatar scelto da Oromë, e Olòrin (Gandalf) scelto, di sua malavoglia, da Manwë. Poi Yavanna prego Curumo di prendere anche Aiwendil (Radagast) con sè, ed Alatar si prese con sè Pallando (i due Istari Blu). Ginsero nella TDM dopo circa 1000 anni dall'inizio della Terza Era. Alcuni in seguito si stabilirono in punti fissi come Saruman che ottenne da Gondor il possesso della torre Nùmeneorana di Orthanc ("Altura Biforcuta") nel cerchio di Isengard, altri vagarono nella Terra di Mezzo consigliando Elfi ed Uomini, pur tuttavia non rivelando il loro vero nome. Degli Stregoni Blu (Ithryn Luin) si conosce molto poco, alcune informazioni sono contenute nei Racconti Incompiuti (Nella sezione sugli Istari) come appunto il consiglio dei Valar che diede mandato ai 5 Maiar di recarsi nella TDM. Si dice che inizialmente tre Istari, Saruman, Alatar e Pallando si recarono ad Est, ma solo Saruman fece ritorno. Il saggio, contenuto nei Racconti Incompiuti, sugli Istari dice: "che essi o rimasero nell'est, perseguendo gli scopi per cui erano stati inviati; o perirono; o, come alcuni ritengono fossero accalappiati da Sauron e divenissero suoi servitori ".

Quello che lo stesso Tolkien dice è poco più esplicito. In una lettera contenuta nel libro "La Realtà in Trasparenza" (Lettera#211) dice che neanche lui sapeva nulla di chiaro degli altri due. CITAZIONE:"Penso che siano andati in qualità di emissari in regioni lontane, ad est ed a sud, molto lontano da Numenor: missionari nelle terre occupate dal nemico. Se abbiano avuto successo non lo so proprio; ma temo che abbiano fallito, come fallì Saruman, benché in modo diverso: e sospetto che abbiano fondato o iniziato culti segreti e tradizioni magiche che durarono oltre la caduta di Sauron."

Si è paventata anche l'ipotesi che il Capitano dei Nazgùl Angmar fosse uno degli Stregoni blu, ma questa teoria è poco verosimile anche se il Re degli Stregoni di Carn Dùm invase il Regno del Nord Arnor nel 1409 T.E quindi piu' di 400 anni dopo l'arrivo degli Istari, comunque se così fosse Gandalf se ne sarebbe certo accorto dato che tutti e cinque gli stregoni prima di essere maghi erano soprattutto dei Maiar che avevano vissuto insieme nel Reame Beato di Aman. A differenza di Sauron che essendo anch'egli un Maiar, tra i piu' forti, non entrò mai in Valinor dato che fu' sedotto subito da Melkor all'inizio della creazione di Arda. Inoltre difficilmente Sauron senza l'Anello avrebbe potuto soggiogare altri Maiar come lui ed infatti non poteva avere alcun potere sul Balrog di Moria altrimenti lo avrebbe utilizzato con effetti disastrosi, così come si sarebbe servito di Smaug il Drago se non fosse stato ucciso dall'arciere Bard alla fine del viaggio di Bilbo.

Vengono citati come gli Stregoni Blu anche in altri testi di Tolkien, di almeno uno di essi abbiamo certezza del nome: Pallando.

Il nome dell'altro non è sicuro sia Alatar, ma secondo Tolkien essi non avevano nomi nella Terra-di-Mezzo; Alatar vuol dire "Secondo Venuto" e forse è una descrizione per indicare che fu il secondo, dopo Saruman, ad entrare nella Terra-di-Mezzo.

Da altri scritti apprendiamo che all'inizio gli Istari che dovevano entrare nella Terra di Mezzo erano tre: Olórin , Curunír e Pallando, poi Yavanna fece aggiungere Radagast ed egli portò con se il suo amico Alatar.

Nell'ultimo volume della History of Middle Earth "The Peoples of Middle Earth" tra gli scritti ultimi di Tolkien (databili 1972) vi è una paginetta su di loro. La paginetta, collegata alle riflessioni su Glorfindel, dovrebbe essere citata nei Racconti Incompiuti come "di difficile lettura/interpretazione" o qualcosa del genere.

E allora... i due sono qui chiamati Morinehtar (Darkness-slayer) e Romestamo (East-helper) [evidentemente dei soprannomi, quindi i nomi "veri" potrebbero essere sempre Alatar e Pallando] inviati molto prima degli altri tre (Saruman, Gandalf e Radagast), dopo la prima caduta di Sauron con due incarichi: recarsi all'Est e al Sud per trovare il nascondiglio di Sauron, cosa in cui fallirono, e percorrere quei territori contattando le tribù degli uomini schiavi all'Occhio per far sorgere la ribellione e la resistenza all'oscurità. La loro opera nascosta e pericolosa impedì a Sauron di contare sulle forze che alla fine della III Era gli avrebbero senza dubbio consentito di sbaragliare l'Occidente.

Ricordo per inciso che le sterminate terre dell'Est e del Sud erano tributarie di Sauron e che lui vi reclutava immense masse di soldati e ne traeva merci e vari beni (dato che Mordor era una landa desolata e improduttiva). Dunque se la marea non ha travolto l'Ovest della TDM ciò si deve ai fantomatici e dimenticati Stregoni Blu. Oltre a ciò non concepisco che Manwe abbandonasse al suo destino la maggior parte della TDM e si concentrasse solo sulla difesa del Nord Ovest. In generale e anche per altre considerazioni di ordine per cosi dire strategico connesse alle figure di Melkor, Sauron e Manwe (Citazione Volume X della HOM) lo scenario che mi persuade di più è questo piuttosto che quello del fallimento che tra l'altro è adombrato e non esplicitamente e categoricamente affermato, almeno nei Racconti Incompiuti.

Per darti una completezza maggiore sul destino dei cinque Istari ti dò le poche informazioni che si hanno anche su cosa accadde a Radagast: Anche Radagast fallì la sua missione, ma è rasserenante pensare che ciò non comportò un danno come il fallimento degli altri. Il saggio sugli Istari dice infatti: "In effetti, di tutti gli Istari, uno solo restò fedele, e fu l’ultimo venuto (Gandalf). Infatti Radagast, il quarto, si innamorò delle molte specie di animali e di uccelli che popolavano la Terra di Mezzo, e abbandonò gli Elfi e gli Uomini per trascorrere i suoi giorni tra le creature selvatiche." (Racconti Incompiuti, pag.516) Egli si stabilì a Rhosgobel "la Bruna Città" al confine con il Bosco Atro.

Radagast di certo non diventò mai cattivo. Il precedente riferimento suggerisce, comunque, che la sua missione non era solo quella di andare d’accordo con le bestie selvatiche, ma anche costruire un ponte tra loro, gli Elfi e gli Uomini. In effetti egli fece raccogliere ad i suoi amici uccelli molte informazioni, ma dal momento che essi facevano rapporto anche a Saruman, in quanto capo del Bianco Consiglio, la cosa non fu di grande giovamento. D’altro canto, è stato spesso supposto (benché non c’è nessun riferimento testuale diretto) che il motivo per cui le Aquile si trovavano al posto giusto al momento opportuno sia da ricondurre all’intervento di Radagast. Si puo' dire che mentre Saruman fù corrotto dalla brama di potere, Radagast fù corrotto, se mi passi la definizione, dalla Brama della Natura.

Non sappiamo nulla di ciò che accadde a Radagast dopo la fine della Terza Età. Sembra concepibile, data la natura molto ambigua del suo fallimento, che gli possa essere stato concesso di ritornare a Valinor alla fine.

Si può forse dire che tuttosomato fù un personaggio positivo con qualche inconsapevole macchia.

 

2) GLI AVARI + STREGONI BLU?

 

Per quanto riguarda la tua ipotesi sugli Avari legati agli stregoni Blu qualche fondamento potrebbe averla, ma io propendo piu' per gli Esterling e i Sudroni e forse anche per gli Haradrim del Sud e ti spiego il perché:

Quando gli Eldar, nel corso degli Antichi Giorni, abbandonarono le loro dimore originarie a Cuiviénen

« Acqua del Risveglio », il lago della Terra-di-Mezzo dove si ridestarono i primi Elfi, e dove furono trovati da Oromë, alcuni di essi rifiutarono di partire. Decisero di non cercare la luce di Aman: furono quindi chiamati "Avari" (che in Quenya significa "Coloro che non hanno voluto" o "che hanno rifiutato") e quando l'Ombra di Sauron nella Seconda Era ammantò minacciosa le contrade dell'Est, furono abbandonati a loro stessi. In quel periodo oscuro furono costretti a cercare rifugio nelle foreste orientali della Terra di Mezzo, per sfuggire alla minaccia delle stirpi umane che dominavano la maggior parte di quelle contrade. Perciò furono chiamati Silvani, o Elfi dei Boschi. Tali vicende si perdono nella memoria della storia degli Elfi e la confusione che è sorta col trascorrere del tempo ha fatto sì che molti altri Teleri siano spesso chiamati "Elfi dei Boschi". In questo caso, però con tale nome si suole identificare soltanto agli Avari. Pertanto gli Elfi Silvani erano gia' contro Sauron senza il bisogno di convincerli, infatti Thranduil il padre di Legolas e Re del Reame Boscoso non solo inviò il figlio al Consiglio di Elrond per poi partecipare come menbro della Compagnia dell'Anello, ma pochi si ricordano del ruolo degli Elfi Silvani nella Battaglia del Nord quando le rimanenti forze di Dol Guldur attaccarono Re Thranduil a Bosco Atro ma dopo una grande battaglia furono battuti. Quella stessa Battaglia che si concluse poi davanti ai cancelli di Erebor dove il secondo esercito di Sauron fu sconfitto, definitivamente, dai nani di Erebor e dagli uomini di Dale e che vide la morte sia di Re Brand che del Re dei Nani Dain Piediferro. N.B. Nelle appendici del SDA si dice che Legolas e Gimli un giorno presero una barca e discesero il corso dell'Anduin per giungere al Grande Mare, e poi dirigersi verso Valinor. Ora ciò fù consentito loro per i meriti acquisiti nella Guerra dell'Anello dato che i Valar non avrebbero mai consentito ad un elfo Silvano e tantomeno ad un Nano di entrare nel Regno Benedetto.

 

 

Piu' di questo non ti sò dire, anche perché non credo vi sia altro sugli Stregoni Blu. Purtroppo Tolkien doveva vivere almeno piu' di 100 anni per portare a termine l'immensa mole di scritti sui quali per tutta la vita fù impegnato, molte cose sono rimaste incompiute parafrasando il titolo del libro Racconti Incompiuti edito dal figlio Cristhoper così come il Silmarillion e i 12 volumi della Hom editi postumi alla morte del padre.


Gil Galad - Stella di radianza





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Alekseij Targaryen
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Alekseij Targaryen
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Inviato il 22 ottobre 2004 14:34

Molto bravo ed esauriente come al solito, Gil!

Complimentoni!

Leggendo i tuoi scritti mi vien sempre + voglia di comprare i racconti perduti, ritrovati e incompiuti (non appena il portafoglio si riempie ancora un pò :wub: )


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Qhorin Halfhand
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Qhorin Halfhand
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Inviato il 23 ottobre 2004 0:30

Mitico Gil Galad, essendo uno di quelli che ha posto la questione ringrazio a più riprese :wub::wub::D


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