MA SHUMI E' DAVVERO UN FUORICLASSE? UN PARADOSSO? MA NON TANTO...
Premetto di essere un gran tifoso della Ferrari ed un ottimo conoscitore della F.1 che seguo fin da ragazzino e cioè dal 1985 e contento dei successi di questi anni, ma mi chiedo Shumacher è davvero un fuoriclasse? Il mio è un paradosso voluto ma che cmq nasconde alcuni dati incontrovertibili. Nella oltre decennale carriera di Shumi ricorrono sempre alcuni aspetti che mi fanno pensare che il pilota tedesco sia certamente un campione ma che in confronto ai grandissimi piloti degli anni 70 e 80 e primissimi anni 90 manchi di qualcosa. Veniamo ad una veloce panoramica della carriera di Shumi: i primi due anni importanti sono stati il 93 ed il 94. Nel 93 il giovane Shumi alla Benetton alternava notevoli prestazioni a qualche "disastro" come ad esempio quella volta quando alla partenza di un GP (mi pare fosse il GP di Francia ma non ne sono sicuro) per troppa irruenza speronò e buttò fuori pista Senna che incavolato gliene cantò quattro ai Box. Il 94 avrebbe dovuto essere l'anno della "verità" su Shumi in cui si sarebbe dovuto confrontare per il titolo con Senna e quello sarebbe stato un esame di Laurea a tutti gli effetti, ma il terribile destino toccato a Senna ci ha negato quello che sicuramente sarebbe stato un duello bellissimo che non solo nel 94 ma anche per qualche altro anno avremo vissuto. Invece dopo la morte di Senna Shumi si è trovato circondato dopo il ritiro negli anni precedenti di grandi campioni come Prost e Mansell di piloti discreti ma in larga parte mediocri. A cominciare da Damon Hill che cmq all'ultima gara del 94 in Australia quando si correva ancora ad Adelaide con un punto di vantaggio sull'inglese fu protagonista (1 episodio) di un incidente voluto su Hill che tentando il sorpasso su Shumi danneggiò la monoposto ad un braccio della sospensione anteriore destra con conseguente ritiro e titolo per il tedesco che ritirato anch'egli aveva cmq il punto di vantaggio dalla sua parte. Nel 95 Shumi dominò su Hill nonostante una vettura inferiore alla Williams a manifestazione della pochezza del pilota inglese che cmq si laurea campione del mondo nel 1996 quando Shumi passato alla Ferrari non poté contrastare la enorme superiorità della Williams con una Rossa che ancora era troppo in ritardo sugli avversari. Cmq quell'anno Shumacher vinse tre GP soprattutto grazie alla sua superiore abilità di guida sul bagnato (vedi GP di Spagna "Barcellona" primo successo del tedesco sulla Rossa). Il 97 fu l'anno del fattaccio: in lotta con Jacques Villeneuve, ingaggiato dalla Williams l'anno prima, per il titolo fino all'ultoma gara nel corso del GP di Portogallo all'Estorill quando Villeneuve raggiunto il tedesco sferrò un attacco vide Shumi tentare per la seconda volta (2 episodio) di buttar fuori il suo avversario. Ma questa volta gli andò male e fu anche penalizzato dalla FIA con la cancellazione di tutti i punti ma per fortuna non delle vittorie. Il biennio 98/99 vide il risorgere della Mclaren in crisi dove i fasti dei tempi di Senna, e il duello divenne Shumacher/Hakkinen con il finlandese che nel 98 ebbe la meglio anche con un memorabile sorpasso su Shumi al GP del Belgio a SPA quando Mika lo sorpassò con una manovra all'esterno di Shumi che complice un doppiato fu ingannato dal Finlandese. (episodio 3) Nel 99 ancora Hakkinen campione con Shumi che dopo l'incidente a SilverStone dovette saltare alcune gare e Mika ebbe gioco facile a vincere il titolo su Irvine. Dal 200 ad oggi la storia è più che nota con il cavallino e Shumacher che hanno dominato quando + e quando - in lungo e in largo conquistando titoli a ripetizione sia per una netta superiorità della monoposto in alcuni anni sia per una mediocrità di avversari accentuatasi enormemente con il ritiro di Hakkinen, l'unico a mio giudizio che gli si avvicinasse un pochino. In questi anni di dominio l'unico smacco importante subito da Shumi è stato il sorpasso che Montoya gli ha fatto "mangiare" nel GP. del Brasile alla sua seconda gara in F.1 quando al termine del rettilineo prima della curva Senna lo superò con grande irriverenza. (4 episodio) Cio' che posso dire è che nella Formula 1 di questi anni Shumacher ha saputo dominare grazie alla sua capacità di fare delle gare come se fossero delle lunghe qualifiche, grazie ad un team che troppo spesso viene oscurato dal tedesco che nella F.1 delle strategie e della tattica non ha rivali e anche grazie fatemelo dire ad avversari di una mediocrità sconcertante.
Non voglio negare i pregi e l'abilità di Shumacher come pilota ma cio' che ricorre nella sua carriera sono i sorpassi che ha subito e la mancanza a sua volta (io non ne ricordo) di sorpassi determinanti in gare decisive. Voi ricordate un sorpasso memorabile di Shumi che vi ha fatto rizzare sulla sedia? Io no. Nella Formula 1 noiosa e piatta di oggi è inevitabile che Shumacher abbia lo strapotere che ha, ma fatemi dire che seppur contento dei successi della Ferrari preferivo di gran lunga gli anni dei Senna, Prost, Mansell, Piquet, Patrese, Berger eper non parlare degli anni che non ho potuto godere dei duelli a ruotate tra Gill Villeneuve e il suo compagno di squadra René Arnoux. Non so quanti di voi abbiano visto le gare nella seconda metà degli anni 80 e primi anni 90 ma erano un vero spettacolo con duelli incredibili e sorpassi memorabili. I duelli Prost-Mansell o Mansell-Piquet o Senna-Prost oggi dove sono? Ma ve li rammentate i sorpassi di Senna su Prost o il sorpasso di Mansell su Senna dopo un intero rettilineo testa a testa con le ruote anteriori che si sfioravano per più volte,
oppure i sei sorpassi in mezzo giro di Senna sul bagnato nel GP.d’Inghilterra a Donington nel 93, o ancora la straordinaria vittoria di Senna (la prima su sei) a MonteCarlo nel 1986 alla Lotus sul bagnato. E potrei menzionare ancora molti esempi. Una Formula 1 dove i piloti si facevano un mazzo con il cambio manuale e tenevano sul volante quasi sempre una mano solo per le migliaia di cambiate che doveva fare ogni gara, una F.1 che permetteva lo spettacolo senza una presenza così straripante dell'elettronica. Una tempo c'era i consueti tre pedali ed era il pilota che gestiva quasi tutto, altro che partenze gestite elettronicamente o programmi di anti-pattinamento di trazione controllata. Era il pilota che in curva doveva parzializzare il gas affinché la vettura tenesse l'aderenza e non come accade oggi con gomme che danno un gripp incredibile. O ancora l'aerodinamica spinta ai limiti con vetture che sono quasi incollate all'asfalto. In passato c'erano i motori Turbo e furono tolti per garantire maggiore sicurezza e si passo ai motori aspirati. Ma anziché diminuire la velocità questa è aumentata, basti pensare che rispetto a nove anni fa si è scesi di quasi nove secondi al giro. Quindi maggiori prestazioni e minore o totale assenza di spettacolo. Se questa è la F.1 in cui domina Shumacher francamente credo che porsi la domanda se sia un vero Fuoriclasse non sia un eresia.
Gil Galad - Stella di radianza
Oggi la classe sono i vari montoya,ralf,culthard,barrichello ecc ecc.Schumi è fuori dalla loro portata.Si,è un fuori classe.
Voi ricordate un sorpasso memorabile di Shumi che vi ha fatto rizzare sulla sedia? Io no
Ogni sorpasso che fa da quando è alla ferrari
preferivo di gran lunga gli anni dei Senna, Prost, Mansell, Piquet, Patrese, Berger eper non parlare degli anni che non ho potuto godere dei duelli a ruotate tra Gill Villeneuve e il suo compagno di squadra René Arnoux. Non so quanti di voi abbiano visto le gare nella seconda metà degli anni 80 e primi anni 90 ma erano un vero spettacolo con duelli incredibili e sorpassi memorabili
Viste viste,anche se le prime non dal vivo ero troppo piccolo.Mi dispiace,emozione finchè vuoi,ma preferisco vincere e godere che fare lo spettatore.
Una Formula 1 dove i piloti si facevano un mazzo con il cambio manuale e tenevano sul volante quasi sempre una mano solo per le migliaia di cambiate che doveva fare ogni gara, una F.1 che permetteva lo spettacolo senza una presenza così straripante dell'elettronica. Una tempo c'era i consueti tre pedali ed era il pilota che gestiva quasi tutto, altro che partenze gestite elettronicamente o programmi di anti-pattinamento di trazione controllata. Era il pilota che in curva doveva parzializzare il gas affinché la vettura tenesse l'aderenza e non come accade oggi con gomme che danno un gripp incredibile. O ancora l'aerodinamica spinta ai limiti con vetture che sono quasi incollate all'asfalto. In passato c'erano i motori Turbo e furono tolti per garantire maggiore sicurezza e si passo ai motori aspirati. Ma anziché diminuire la velocità questa è aumentata, basti pensare che rispetto a nove anni fa si è scesi di quasi nove secondi al giro. Quindi maggiori prestazioni e minore o totale assenza di spettacolo
E' l'evoluzione.Ai tempi che citi tu,moriva di media un pilota ogni 14 gp.Oggi la cose son cambiate.I motori spingono di più,ma le dotazioni di sicurezza migliorate e di molto.Ralf non sarebbe più al mondo se fosse vissuto nel 1994,idem Trulli,che se col suo catorcio avesse fatto le stesse piroette di domenica solamente 7 anni fa,ora sarebbe 7 metri sotto terra.Io sono per la limitazione dell'elettronica e per l'esaltazione delle doti del pilota in se.Nonostante tutto credo sarebbe cmq Schumi il migliore oggi.Ricordiamoci che il ragazzino ha vinto un mondiale con la Benetton...ed ha avuto il coraggio di puntare sulla rossa quando ancora non era al top.
Il titolo che mi rende più orgoglioso è quello costruttori,quello piloti per me conta poco.L'importante è dimostrare a tutti che siamo in grado di dare 3 misure di scarto a tutti krukki,francesi,americani e giapponesi che tentano ormai di rubarci le briciole,per poi cuocerle sui loro motori che ogni domenica fumano simpaticamente,inferiori.Schumi è il milgiore pilota sulla migliore vettura.Il team ferrari è il più forte.Persino uno come barrichello può puntare al mondiale...Il vero fuoriclasse è tutto il team ferrari,a partire da Montezemolo,passando per i nostri ingegneri,vetture,meccanici e arrivando a chi riesce a domare le rosse come nessun altro.Anche Schumi fa parte del Team.Anche lui quindi è un fuoriclasse.
Io sono per la limitazione dell'elettronica e per l'esaltazione delle doti del pilota in se.Nonostante tutto credo sarebbe cmq Schumi il migliore oggi.Ricordiamoci che il ragazzino ha vinto un mondiale con la Benetton...ed ha avuto il coraggio di puntare sulla rossa quando ancora non era al top.
quoto a bestia.
Negli ultimi anni non ho visto nessuno che fosse bravo la metà del
tedesco. Per me è un fenomeno.
Se la ferrari e migliorata di botto dal suo arrivo (e quello di Todt)
ci sarà un motivo no ?
Guardo la formula 1 dagli anni 70 (anche se allora non capivo molto, la vedevo perchè tutti i maschi di casa la domenica pomeriggio si alienavano davanti alla televisione).
Era bella!!!
Dagli anni 80 ho cominciato a guardarla con cognizione di causa e mi divertivo. Negli anni 90 era cominciata a scadere.
Adesso è quasi insopportabile, si guarda la partenza, si dorme per il resto della gara, e poi ci si sveglia al suono dell'inno tedesco, con quello lì sul podio.
Ho smesso di tifare Ferrari ai tempi di Hakkinenn, quando i mondiali li vincevano Hill e Villeneuve Jr.
Ma come Gil ha scritto la cosa è diventata noiosa. La Ferrari ha un vantaggio tecnologico netto, è baciata dalla fortuna (perchè nell'ultimo GP Raikonnen ogni volta che usciva dai box aveva lumache davanti, mentre il tedesco nessuno), e sicuramente ha il miglior pilota da qualifica (nel senso che gareggia come se si stesse qualificando). Però lo spettacolo è quasi nullo (se non ci fosse Sato , che ne combina di tutti i colori).
Inoltre concordo sul fatto che i fratelli Schumacher non sappiano superare (a parte quando piove, almeno per quanto rigurda il fratello maggiore). E lo spettacolo è nel sorpasso, non nei tempi (altrimenti noin ci sarebbe la gara, ma solo qualifiche).
Quanto alla tecnologia italiana (che c'è) caro Loras domandati quanti stranieri lavorano alla Ferrari. Solo perchè la sede è in Italia non significa che sia solo italiana
ricordiamoci anche quando in canada 10 anni fa con la benetton era partito in 16° posizione poi ha iniziato a piovere e tutti hanno cambiato le gomme e lui ha guidato lo stesso con le slick ed è andato a vincere...
Campioni del recente passato come Prost e Alesi hanno corso sulla Ferrari, nei primi anni '90... Mi ricordo quando alla Ferrari c'erano i due piloti sopracitati e alla McLaren Senna e Berger...
E poi alla Williams Mansell e Patrese... Insomma, gli anni neri!
Ebbene, un campione come Prost non ha saputo far risorgere la Ferrari. Vuoi perché la macchina era troppo indietro, vuoi perché altri piloti erano più bravi (Senna in primis), ma non si è venuta a creare quella sinergia uomo-macchina che è oggi la Ferrari di Shumacher.
Shumacher ha scommesso sulla Ferrari quando la Ferrari era una scuderia non dico di serie B, ma lontana dalla lotta per il mondiale. Ha speso alcuni anni a modellarsi sulla Ferrari e a modellare la Ferrari su di sé. E oggi raccoglie i frutti di un impegno costante e intenso.
Queste sono le ragioni per le quali lo ritengo un fuoriclasse.
È vero, la parte più elettrizzante della F1 sono i sorpassi. Ma personalmente resto lo stesso ammirato da una condotta di gara perfetta nei più piccoli dettagli, una tattica comunque fattibile solo se il pilota è davvero bravo. La gara in Francia vinta con una sosta in più rispetto agli altri... È stato un rischio, non si poteva sbagliare, i tempi sul giro dovevano essere strepitosi, la macchina portata al limite, costantemente, ogni curva, ogni staccata. La classe pura di Shumacher si manifesta lì.
Inoltre il confronto con il passato è spesso impietoso per chi vive nel presente. Il tempo tende a cancellare gli errori e a lasciare solo il ricordo delle meraviglie, consegnandoci l'immagine di eroi del volante, perfetti e miracolosi. Senna e Prost hanno commesso i loro errori, Fangio e Lauda pure...
Nella Formula 1 noiosa e piatta di oggi è inevitabile che Shumacher abbia lo strapotere che ha, ma fatemi dire che seppur contento dei successi della Ferrari preferivo di gran lunga gli anni dei Senna, Prost, Mansell, Piquet, Patrese, Berger eper non parlare degli anni che non ho potuto godere dei duelli a ruotate tra Gill Villeneuve e il suo compagno di squadra René Arnoux. Non so quanti di voi abbiano visto le gare nella seconda metà degli anni 80 e primi anni 90 ma erano un vero spettacolo con duelli incredibili e sorpassi memorabili. I duelli Prost-Mansell o Mansell-Piquet o Senna-Prost oggi dove sono?
Quoto in pieno......senza contare che quando Shumi era alla benetton,nn solo era sempre dietro,ma era anche molto scorretto.......ne ha fatte di bastardate.....
Mi manca molto Mansell di cui ero tifosissima,quando è passato alla hindy (si scrive così?ho senz'altro sbagliato..... ) nn ho più guardato una gara per un bel pezzo!!! concordo anche che la F1 oggi è piatta e noiosa,domenica mi sono addormentata......faccio meglio io sulla play!!!!è di gran lunga superiore il motomondiale con i duelli Rossi-Gibernau-Biaggi, (però tifo Melandri!!!) anche se ho visto (e questo mi fa piacere) un Fisichella alla grande al sesto posto che mi ha dato soddisfazione!Il ragazzo sta migliorando.....forza Fisico!!!!
Detto ciò un saluto a tutti ed un bacio al mio amico Gil!
Schumi è un grandissimo, c'è poco da fare. Non si vincono sei mondiali con fortuna, auto buone, avversari scarsi. Bisogna essere per primi dei grandi. Barrichello, che è un buon pilota, non si avvicina nem,meno lontanamente a Schime, nonostante abbiano la stessa auto: dato significativo.
In realtà il progresso della Ferrari è in gran parte da attribuirsi proprio al tedesco, che oltre a grande pilota è un ottimo collaudatore, come lo fu Demon Hill. Senza un pilota che sa dare ai tecnici precisi indicazioni sul comportamento della macchina, non c'è progesso. Alesì, Gills Villeneauve e altri erano grandi piloti, ma il loro stile di guida aggressivo non lasciava spazio per affinare le macchine. Schumi invece sente il mezzo: è fondamentale per la scuderia anche per questo. Non acaso dopo l'incidente di Silverstone qualche anno fà, la Ferrari subì un blocco evolutivo, causa incapacità di Irvine di capire il mezzo...
Vorrei anche rispondere sulle "scorrettezze" di Schumi. Franacmente a me sembra un grande esempio umano. Se in gara cerca di vincere, mi sembra la cosa giusta. E' il suo dovere. Ma ha anche dato segnali di forte sportività. Ricordate quando diede un passaggio a Fisichella sul tetto della sua auto? ma soprattutto, quel che conta, è che è veramente un esempio. Voglio dire: quando mai tabliod hanno segnalato sue infedeltà? Sposato con figli, non ha mai dato addito a scandali come molte altre persone, ben più mediocri di lui, hanno fatto. Non mi sembra cosa da poco oggiogiorno...
Vai Schumi, grande pilota e grande colaudatore.
Cito in pieno Franz.
Quello che mi viene da pensare è che sia la Formula1 moderna che selezioni piloti con un certo tipo di caratteristiche (vedi la continuità spaventosa dei singoli giri di Sochmaker).
Schumaker è un fuoriclasse ora (e non perchè la classe è scarsa, ma perchè i piloti vengono selezionati secondo altri parametri nelle classi inferiori) perchè è in grado di adattare la propria guida a questa formula.
Probabilmente neanche Senna sarebbe riuscito a fare sorpassi da urlo con queste monoposto, ma ci sono dei motivi fisici e tecnici per questo.
L'abbandono dell'elettronica potrebbe portare un cambiamento (non un miglioramento) perchè lascerebbe più spazio all'inventiva dei piloti. Inventiva che ora è assolutamente bistrattata e che appiattisce alcuni valori caratteristici dei piloti.
Un giorno qualcuno mi disse che Schumi non era poi un gran pilota con delle auto da corsa più normali.
Probabilmente è vero, ma fare un confronto tra era di Formula1 così differenti è impossibile o, cmq, molto sciocco.
Il pilota influisce nella misura in cui il mezzo meccanico lascia libertà. Queste monoposto non lasciano libertà e a vincere è il più freddo, il più costante e quello con le palle più cubiche.
E' un fuoriclasse sì, un fuoriclasse della F1 di questi anni, probabilmente come nè Senna, nè Prost, nè Mansell, nè Fangio, nè chiunque altro sarebbe stato.
Ciauz
Schumi è un grandissimo, c'è poco da fare. Non si vincono sei mondiali con fortuna, auto buone, avversari scarsi. Bisogna essere per primi dei grandi. Barrichello, che è un buon pilota, non si avvicina nem,meno lontanamente a Schime, nonostante abbiano la stessa auto: dato significativo.
Tu non lo sai, ma sulla macchina del tedesco ci sono due pedali per i freni. Uno è per la sua monoposto, l'altro per quella del brasiliano.
Scherzi a parte, senza nulla togliere al tedesco quanto a collaudatore, io non sono così convinto del fatto che la macchina di Rubens sia uguale. La Ferrari non ha mai brillato per essere una scuderia dove i due piloti sono trattati nello stesso modo (a differenza della Mc Laren ad esempio).
Ma ha anche dato segnali di forte sportività. Ricordate quando diede un passaggio a Fisichella sul tetto della sua auto?
Non è stato certo il primo, a Montecarlo lo fece anche Arnoux, molti anni prima, e la gara non era neppure finita (tanto che anche chi ricevette il passaggio si classificò tra i primi 6).
quel che conta, è che è veramente un esempio. Voglio dire: quando mai tabliod hanno segnalato sue infedeltà? Sposato con figli, non ha mai dato addito a scandali come molte altre persone, ben più mediocri di lui, hanno fatto. Non mi sembra cosa da poco oggiogiorno...
Guarda che un pilota si giudica da come guida, non da come conduce la propria vita privata (che come di ce la parola stessa è privata, ossia di sua sola personalissima competenza).
Concordo con chi dice che il tedesco non ha carisma. Semplicemente non è in grado di suscitare simpatia diffusa. L'esatto contrario di Valentino Rossi, che a nche quando vince non riesce a essere antipatico.
L'ultimo pilota dotato di carisma in F1 è stato Mika Hakkinnen, che tra le altre cose era in grado di non prendersi mai sul serio. Vi ricordate le sue pubblicità? Quella con Boris Becker e quella con sua moglie?
Quanto alla tecnologia italiana (che c'è) caro Loras domandati quanti stranieri lavorano alla Ferrari. Solo perchè la sede è in Italia non significa che sia solo italiana
Domandati quanti italiani lavorano per gli stranieri tipo krukki della mclaren o benetton.La capoccia è nostra,come il nome.E gli stranieri c'erano anche prima quando non vinceva.Perchè quando si vince è merito degli stranieri e quando si perde è colpa degli italiani? Comunque lo zio del mio amico è capotecnico alla ferrari.In scuderia si parla italiano.Ci sono Ross Brown,Jaen Todt e il preparatore fisico di schumacher di stranieri.I motori,le evoluzioni e il resto si studiano a maranello,e a studiarli siamo noi.I meccanici sono i nostri.Di straniero c'è meno di quanto si pensi....Direzione motori:Ing Paolo Martinelli Direzione attività sportiva formula 1:Paolo Dominicali Direzione industriale:Mario Almondo Elettronica:Roberto Dalla Responsabile ingegneri di pista:Luca Baldiserri Responsabile squadra e test:Luigi Mazzola Ingegneri di pista 2 vettura:Alessandro Palermo Capo meccanico muletto:Giuseppe Rizzo Capo meccanico:Gianni Patterlini Responsabile motori gara:Mattia Binotto Applicazioen motore:Giorgio quattrini Responsabile team esterni (si,diamo il motore NOSTRO ITALIANO FATTO DA ITALIANI anche agli svizzeri della sauber):Giorgio Quattrini Corse clienti ferrari:Claudio Berro Stampa portiva:Luca Colajenni Tussi ....sti stranieri dove sono,a casa di Jean Todt?
Quoto in pieno......senza contare che quando Shumi era alla benetton,nn solo era sempre dietro,ma era anche molto scorretto.......ne ha fatte di bastardate.....
Scumacher su quel catorcio di Benetton inferiore a tutti ha vinto 2 mondiali.Era sempre dietro? (Mansell un grandissimo cmq )
ricordiamoci anche quando in canada 10 anni fa con la benetton era partito in 16° posizione poi ha iniziato a piovere e tutti hanno cambiato le gomme e lui ha guidato lo stesso con le slick ed è andato a vincere...
Quoto
è baciata dalla fortuna
La fortuna la si guadagna stando in pista.se fondi il tuo motore mercedes al 4 giro,la fortuna non la trovi
Stranieri alla Ferrari? Quoro Loras...e faccio notare che molti tecnici della Mercedes di Hakkinen erano ex-Ferrari: anche gli italiani vanno all'estero, anzi soprattutto vanno all'estero, perchè capita che in Italia talvolta non siano apprezzati...
Schumi è molto forte, soprattutto è un gran collaudatore ed è maledettamente continuo nell'andare forte. Sicuramente è un fuoriclasse.
Sconta la sua mancanza di carisma ed una desolante mancanza di avversari.
Più in generale, i paragoni negli sport sono difficili, quasi impossibili in quelli motoristici, dove l'elemento tecnico è tanto imprenscindibile quanto di difficile valutazione.
Ad esempio moto: Giacomo Agostini è il pilota che ha vinto di più, ma è difficile valutare quanto lui fosse meglio degli altri e quanto la sua MV fosse meglio delle altre. Il mito per me è Freddie Spencer.
Nella stessa ottica non riesco a confrontare Schumy con altri piloti del passato, (anche se secondo me assomiglia un po' al primo Lauda...), sono certo che è degno di stare nell'olimpo, non sono sicuro meriti la primissima posizione che le statiche in futuro gli assegneranno.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Senza nulla togliere a Schumi e alla Ferrari, però in effetti gli avversari latitano, non riuscendo neppure a far finta di contrastare il dominio rosso. tutti i nuovi regolamenti falliscono nel compito di rendere meno competitiva la Ferrari. Qui urge un miracolo per riequilibrare la situazione e non è detto che l'addio di Schumi possa esserlo.
tutti i nuovi regolamenti falliscono nel compito di rendere meno competitiva la Ferrari. Qui urge un miracolo per riequilibrare la situazione e non è detto che l'addio di Schumi possa esserlo.
Scusa ma di sto miracolo faccio volentieri a meno.La Mclaren Honda dominò per decenni,stessa cosa la williams...perchè quando è il nostro turno ci devono penalizzare? Se son pippe loro e non riescono a fare un motore che arrivi alla fine i cavoli sono i loro,non i nostri.Si ritirino.Oppure paghino e gli diamo un motore che riesce ad arrivare alle fine della gara.Mica l'ho detto io che i tedeschi sanno fare belle auto Perchè l'Alfa Romeo dopo anni che da paga alla BMW in ETCC quest'anno si è beccata un regolamento che definire "nemico" è riduttivo,assieme a tanta bella zavorra per penalizzarci? Perchè si vuole penalizzare questa Ferrari? Ha fatto il vuoto? Ok,ma gli avversari fino all'altra stagione c'erano,come c'erano per Senna e la sua McLaren HONDA o per altri (Prost,Mansell ecc ecc) sulla loro Williams.Ad ogni gara che vincono Schumi o Barrichello (vince..se insomma,dove si piazza vah) godo come una iena,per me il miracolo è oggi