Penso che le famose parole di Mirri Maz Duur sul ritorno di Drogo siano un riferimento. Alla fine Khal in questione sarà il Sole (il Khal del cielo). Egli tornerà dopo la lunga notte, non una profezia o una visione ma un sogno di primavera.
Sono convinto che Giorgione scrisse la storia di Bran basandosi sulle fiabe popolare di magia, seguendo il famoso schema descritto dallo studioso russo Vladimir Propp (1895-1970). Gli spoiler provenienti dalla serie rafforzano questa mia convinzione.
Infine mi sono convinto che non ci sia nessun Azor Ahai e che si tratti solo di una credenza religiosa.
6 ore fa, Quattro_Calzini ha scritto:Penso che le famose parole di Mirri Maz Duur sul ritorno di Drogo siano un riferimento. Alla fine Khal in questione sarà il Sole (il Khal del cielo). Egli tornerà dopo la lunga notte, non una profezia o una visione ma un sogno di primavera.
È un'interpretazione suggestiva, anche se personalmente credo che il ritorno di Khal Drogo in realtà sia un riferimento al ritorno di Drogon alla fine di ADWD. Può anche darsi che le due interpretazioni siano valide contemporaneamente.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
5 ore fa, Quattro_Calzini ha scritto:Penso che le famose parole di Mirri Maz Duur sul ritorno di Drogo siano un riferimento. Alla fine Khal in questione sarà il Sole (il Khal del cielo). Egli tornerà dopo la lunga notte, non una profezia o una visione ma un sogno di primavera.
Sono convinto che Giorgione scrisse la storia di Bran basandosi sulle fiabe popolare di magia, seguendo il famoso schema descritto dallo studioso russo Vladimir Propp (1895-1970). Gli spoiler provenienti dalla serie rafforzano questa mia convinzione.
Infine mi sono convinto che non ci sia nessun Azor Ahai e che si tratti solo di una credenza religiosa.
Wow, questa è davvero la prima volta che la sento! Hai altri dettagli?
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Quando Daenerys si trova nelle praterie Doreah gli racconta una storia: Esistevano due lune in cielo ma una si avvicinò troppo al sole e si frantumo rilasciando i draghi, essi bevvero le fiamma del sole rendendo il loro soffio infuocato. Un giorno anche la luna attuale si avvicinerà troppo al sole e allora i draghi faranno ritorno. Irri deride Doreah affermando che la luna non è un uovo ma una dea, Khaleesi del grande Khal sole. Drogo chiama Daenerys Luna della mia vita e lei chiama Drogo mio Sole e Stelle. Alla fine di AGOT Drogo muore, Daenerys ne brucia il corpo sulla pira e si butta tra le fiamme, La luna si è metaforicamente avvicinata al sole e i draghi fanno ritorno. La cremazione avviene alla fine dell’estate, quando in cielo è appena apparsa la cometa Rossa chiamata da alcuni la Spada che Taglia le Stagioni.
Sappiamo come a Martin piaccia fare certi riferimenti, pensiamo ad esempio, alla ballata l’orso e la Fanciulla che ricorda il legame di Brienne e Jaime, o La moglie del Dorniano che ricorda Oberyn e Ellaria Sand.
Si può notare come nel romanzo Mirri Maz Duur non pronunci mai il nome di Drogo ma dica solo il Khal.
Conclusione personale:
Il Khal in questione è il Sole (il Khal del cielo). che tornerà dopo la lunga notte.
Come ha detto Casey in precedenza, il mito della seconda luna è probabilmente collegato anche alla prima Lunga Notte: un cataclisma cosmico che ha provocato una glaciazione su Planetos.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
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@Quattro_Calzini mi piace questa interpretazione simbolica, d'altronde le due spiegazioni sulla seconda luna non si escludono a vicenda.
A favore della teoria che proponevo ci sono due ulteriori indizi di cui mi sono dimenticato:
- la serie tv sulla Lunga Notte originale si doveva appunto chiamare "Bloodmoon"
- l'autore della teoria ha annunciato che una sua fonte, che ha lavorato sul set al pilot di Bloodmoon, gli ha rivelato che verso la fine dell'episodio sarebbero caduti dei meteoriti su Westeros (ma niente luna che esplode).
Aggiungo che astronomicamente parlando il punto della leggenda in cui "la luna si è avvicinata troppo al sole" descrive probabilmente un'eclissi solare. E un'eclissi solare è anche una possibile spiegazione del disco nero su sfondo rosso dell'emblema di Euron, un personaggio probabilmente collegato alla prossima Lunga Notte.
Un'altra teoria che mi piace molto è quella per cui "Aemon Targaryen" risulterà essere il nome originale di Jon Snow.
rimanendo su quel parallelismo, se anche l'altra luna dovesse avvicinarsi al sole potrebbe indicare che daenerys non arrivera alla fine della storia e che dovra lasciarci le penne?
peraltro o quello o un esilio volontario tornando a essos sono i due possibili finali che ho sempre ritenuto probabili per daenerys, ho sempre avuto quell'impressione leggendo i libri...
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
13 ore fa, Casey ha scritto:Un'altra teoria che mi piace molto è quella per cui "Aemon Targaryen" risulterà essere il nome originale di Jon Snow.
Questa teoria piace moltissimo anche a me, e la trovo anche abbastanza verosimile, dato il rapporto epistolare e la stima tra Rhaegar e maestro Aemon.
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We swore a vow.
C'è anche il fatto che, se non sbaglio, Aemon il Cavaliere del Drago è uno dei peronaggi storici preferiti di Jon.
Il trio Aegon IV, Naerys ed Aemon presenta dei parallelismi col trio Fake Aegon, Daenerys e Jon.
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Il 23/4/2021 at 18:05, the neck ha scritto:la teoria a cui mi piace molto credere è quella di una misteriosa donna appartenente a una famiglia importante che rispunta fuori come moglie di un altrettanto misterioso uomo dalle terre dell'incollatura...
Mi sono imbattuta in questa teoria qui sul forum un po' di tempo fa, e si mi piace davvero molto!
Grazie! @AlysanneTarg, in effetti ci sono molti molti parallelismi
...Wild as a winter storm...
"Are we going home? [ ...] I want my horse. And I want applecakes and butter and honey, and Shaggy. Are we going where Shaggydog is?"
"Yes" Bran promised.
"Take me home!" Rickon demanded. "I want to be home!"
Le mie preferite sono Jaime e Cersei figli di Aerys e il Cannibale a Skagos che in futuro verrà controllato da Euron
1 ora fa, Jaehaerys96 ha scritto:Le mie preferite sono Jaime e Cersei figli di Aerys e il Cannibale a Skagos che in futuro verrà controllato da Euron
Magari fosse vera quella sul Cannibale !! 
A me quella teoria non ha mai convinto per quattro motivi:
1) La presunta età del Cannibale, troppo alta (più di 400 anni)
2) La presunta mole del Cannibale (sarebbe divenuto troppo grosso per poter volare)
3) L'improbabilità che un drago del genere possa essersi nascosto per 170 anni su un'isola senza che nessuno nel continente lo sapesse
4) L'assenza di riferimenti al Cannibale nei libri principali
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Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
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