Nel libro c'è scritto che quando fu guardiano, si disperse e venne curato da una bruta che ricucì il suo mantello. E lui colpito colpito dal gesto lascia i guardiani.
Sapreste darmi una spiegazione?
47 minutes fa, ortolabio dice:E lui colpito colpito dal gesto lascia i guardiani.
Manca un passaggio. Quando torna alla Barriera gli viene chiesto di buttare quel mantello e di riprendere quello nero, in quel momento Mance capisce di non volerne più sapere di regole, voti e rinunce e torna tra i Bruti per vivere libero.
Quanto alle sue motivazioni, ne ha solo una ed è abbastanza chiara: i Bruti vivono nella terra in cui si stanno risvegliando gli Estranei, Mance capisce che può esserci salvezza solo a sud della Barriera, così trascorre anni a raccogliere tutto il Popolo Libero per guidarlo al sicuro.
Ah ma quindi l ha fatto nn per senso di appartenenza. Ma perché i bruti erano cmq persone da salvare. Ma mance nn si rende conto che se porta i bruti oltre la barriera poi questi fanno casino. Io pensavo nn importasse a lui del sud
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Ma quindi nn centra niente il fatto che lui se ne sia andato per la questione del mantello
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Stando ai libri Mance stesso è figlio di Bruti, uccisi quand'era piccolo e lui poi fu affidato alla Confraternita, dove comunque non si trova mai davvero bene; l'episodio del mantello è la molla che lo convince a tornare definitivamente tra i Bruti, o comunque lui è così che la racconta.
15 minutes fa, ortolabio dice:Ma mance nn si rende conto che se porta i bruti oltre la barriera poi questi fanno casino. Io pensavo nn importasse a lui del sud
Se ne rende conto alla perfezione, ma la priorità per lui è mettere in salvo la sua gente, mettendo la Barriera tra loro e gli Estranei; una volta raggiunto il sud, sapendo che i Sette Regni erano in guerra e che i NW praticamente finiti, e con la forza l'intero Popolo Libero ai suoi ordini, probabilmente avrebbe cercato un'accordo o con il Nord o con il Trono di Spade.