Il fatto che i sette dei rappresentino precisamente la società andala a me ha fatto sempre pensare alla religione romana. Inoltre manca non solo un messia ma anche delle figure profetiche, a parte hughor hill nessun andalo ha mai avuto contatti con gli dei

Difatti la parola "septon" è una parola latina. Un ulteriore elemento in comune con la religione greco-romana è il fatto che ciascun dio rappresenta un mestiere e una classe sociale. Presso gli antichi Efesto era il dio degli artigiani, Giunone la protettrice dei matrimoni, Atena la protettrice delle tessitrici, Ermes dei commercianti e dei ladri, (anche se non sempre la divisione era netta). Nel Cristianesimo una tale specializzazione esiste, ma solo nel culto dei santi (e quindi è assente nelle confessioni protestanti).

9 hours fa, Figlia dell' estate dice:

ma si distacca da queste due per l'assenza di un Messia (che invece centrale nel Culto di R'llor). Per questo manca la dimensione soteriologica (soter in greco significa salvatore).

Attenzione però che tale funzione "salvifica" non si esplica solo nella presenza di un Messia o profeta ma piú in generale nella convinzione che esista la possibilitá di un miglioramento della propria condizione (solitamente vista come liberazione) che appunto nelle religioni di GoT non pare essere presente specialmente legato ad una visione positiva dell'aldilà. Esiste solo l'elemento negativo. E considerato che in genere le religioni nascono proprio con la funzione opposta (cioè di dare speranza) la questione è un po' buffa.

Il 13/10/2020 at 19:27, Taena di Myr dice:

Di Paradiso e  di compensi nell'Aldilà per una vita buona, non se ne parla....  una funzione soterologica per così dire  non viene mai nominata,  a meno che non mi sia sfuggita anche questa!!!

Confermo.

Veramente di beatitudine e di dannazione nell'aldilà si parla eccome, specialmente in AFFC. Cito da AWOIAF:

According to The Seven-Pointed Star, lives are like candle flames, easily snuffed out by errant winds.^[97] The septons teach that afterlife is a sweet surcease, and sing of voyaging to a far sweet land where men and women may laugh and love and feast until the end of days in the Father's golden hall.^[98][99] The Faith holds that there are seven heavens and seven hells.^{[100][68][101][3]} Each of the seven hells is deeper than the next.^[102] Sinners who do not repent their sins go to the seven hells;^[97] although The Seven-Pointed Star states that all sins may be forgiven, crimes must still be punished.^[101][35] The Lord of the Seven Hells is said to command demons and practice black arts.^[34]

I rimandi ai 7 cieli ed alla rimessione dei peccati li ricordavo anch'io, ovviamente non vi si soffermano troppo quindi è facile perderli per strada, ma del resto le cronache non è una monografia sulle religioni di planetos ed il semplice accostamento alla chiesa cattolica è più che sufficiente per fare orientare il lettore, lo spiegone lo fai su quello che ha senso spiegare.

17 hours fa, Jacaerys Velaryon dice:

Veramente di beatitudine e di dannazione nell'aldilà si parla eccome, specialmente in AFFC. Cito da AWOIAF:

 

According to The Seven-Pointed Star, lives are like candle flames, easily snuffed out by errant winds.^[97] The septons teach that afterlife is a sweet surcease, and sing of voyaging to a far sweet land where men and women may laugh and love and feast until the end of days in the Father's golden hall.^[98][99] The Faith holds that there are seven heavens and seven hells.^{[100][68][101][3]} Each of the seven hells is deeper than the next.^[102] Sinners who do not repent their sins go to the seven hells;^[97] although The Seven-Pointed Star states that all sins may be forgiven, crimes must still be punished.^[101][35] The Lord of the Seven Hells is said to command demons and practice black arts.^[34]

Sì ecco diciamo che menzionare di sfuggita non è esattamente "se ne parla eccome".

In generale appunto come dice il Lord molto si capisce per inferenza coi paragoni con le nostre religioni (tipo forse si parla anche dei banchetti nelle sale del Dio Abissale, alla Vichinga via).

Però aldilà dello spiegare, è proprio il fatto che i personaggi non pensino mai all'aldilà se non in termini negativi a colpire. Mentre in genere le religioni esistono proprio per confortare oltre che per spaventare. 

Da bravo agnostico/ateo, Martin illustra le religioni di ASOIAF come modi che hanno le persone di interpretare i fenomeni naturali e darsi delle regole nella società. E ovviamente molte di queste religioni hanno punti in comune con religioni del mondo reale:

• Il culto dei Sette Dei è un ovvio riferimento al cristianesimo, e al cattolicesimo in particolare;
• Il culto di R'hllor è un riferimento al manicheismo;
• Il culto degli Antichi Dei è un riferimento alle religioni panteistico-naturali che sono ancora presenti nel mondo.

Non riesco a trovare un collegamento per il culto del Dio Abissale, ma in ogni caso tenderei a escludere questo

Il 13/10/2020 at 20:42, Gallow dice:

Dando per scontato che quello che è successo a Macchia, e forse il mito dei Deep Ones, siano in qualche modo legati al dio Abissale.

in quanto penso che per Macchia non avremo mai una spiegazione certa, o se ce l'avremo sarà naturalistica e magari legata ai Deep Ones (che però non sarebbero divinità, ma semplici esseri naturali).

In generale, penso che la maggior parte delle religioni di Westeros ed Essos siano legate ad elementi naturalistici:

• Il culto degli Antichi Dei è legato agli antenati e ai metamorfi, come spiegava @Jacaerys Velaryon;
• Il culto del Dio Abissale è forse legato ai Deep Ones, come spiegavo prima;
• Il culto di R'hllor è legato ai cicli della magia a sua volta probabilmente legato ai draghi (la prova è che Thoros riesce a resuscitare Beric solo dopo la nascita dei draghi di Dany). La magia stessa è un fenomeno puramente naturale.

La religione dei Sette Dei non è legata a fenomeni naturali, ma è un'istituzione più "formale" e sociale (come giustamente diceva @Gallow).

1 hour fa, Euron Gioiagrigia dice:

Da bravo agnostico/ateo, Martin illustra le religioni di ASOIAF come modi che hanno le persone di interpretare i fenomeni naturali e darsi delle regole nella società. E ovviamente molte di queste religioni hanno punti in comune con religioni del mondo reale:

Certo ma appunto un altro elemento fondante delle religioni è quello salvifico soteriologico. 

Ed ancora quello di dare un significato e quindi una forma di controllo a fenomeni difficilmente spiegabili.

Stavo pensando però che nel nostro mondo molte religioni si sono evolute da queste premesse, mentre nel mondo westerosiano si verifica una strana commistione di situazioni e credenze (alcune appunto panteistiche immanentistiche e altre decisamente più legate ad orizzonti moderni) per un territorio abbastanza limitato e tutto sommato culturalmente giunto allo stesso stadio di avanzamento. 

Potresti spiegarti meglio?

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2 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:

in quanto penso che per Macchia non avremo mai una spiegazione certa, o se ce l'avremo sarà naturalistica e magari legata ai Deep Ones

Io invece penso che Macchia finirà per essere messo in correlazione al dualismo R'hllor/Grande Estraneo (ci sono teorie che vogliono gli Ironborn adoratori inconsapevoli del GE, che conoscono come Dio Abissale, il quale tra l'altro pare sia l'unico altro dio ad avere una nemesi, il Dio della Tempesta, ed è fortemente collegato alla resurrezione) e che in ogni caso assolverà la sua funzione - qualunque essa sia - in modo abbastanza sbrigativo.

2 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:

Il culto del Dio Abissale è forse legato ai Deep Ones, come spiegavo prima;

Più che altro il Dio Abissale è una divinità che pare "fatta su misura" per gli Ironborn; è un pirata saccheggiatore come loro, che avrebbe creato i suoi figli per le medesime attività, e rispetto alle altre mi sembra molto peculiare.

io invece credo che macchia sia un ex allievo del corvo a 3 occhi poiché le sue visioni mi ricordano molto i sogni dell'oltre di bran

Per quanto ne sappiamo Macchia non ha alcun legame con i Primi Uomini, quindi tenderei a escludere il Corvo con Tre Occhi e il metamorfismo. Secondo me ha avuto un'esperienza di pre-morte che gli ha "attivato" poteri di preveggenza, similarmente a quanto capita a taluni profeti del Dio Abissale.

in agot il corvo a 3 occhi mostra a bran i veggenti verdi che non sono riusciti a volare...forse macchia era uno di loro. È vero che macchia non ha legami coi primi uomini, però potrebbe avere sangue valyriano e forse bloodraven all'inizio pensava che il suo successore dovesse essere un valyriano

Mi sa che non verrà mai spiegato chi sono i veggenti morti, forse provengono da epoche diverse.

Io ho sempre avuto l'impressione che le religioni siano trattate da Martin, così come altri aspetti come la struttura politico-feudale di Westeros o l'evoluzione storica o l'innovazione tecnologica, in modo molto semplicistico. Basti vedere Essos con ogni città con la sua religione particolare, quasi una setta che non varca le mura delle città, con nessuna correlazione con gli altri credi vicini, quando in contesti commerciali come le Città Libere, dove di contatti ce ne sono a bizzeffe, segni di commistione dovrebbero essercene eccome. Martin fonda le religioni sugli stereotipi del popolo a cui sono appioppate: per i Lhazareen il Grande Pastore visto che sono docili come agnellini, per gli Uomini di Ferro il Dio Abissale visto che sono predoni, ecc ecc ecc. Non mi è mai piaciuta questa cosa e mai mi piacerà. Detto questo...

La religione in un mondo che si ispira al nostro medievale dovrebbe essere centrale. Eppure se ne sa poco o nulla, specie del Credo. Si sa di pochi riti (nessuna "messa", nessuna celebrazione giornaliera, anche se solo per protocollo? Nemmeno per la religione ufficiale della casa regnante, adottata apposta per cementare il rapporto tra strati alti e bassi della società?), di poche festività (fondamentali è dire poco in contesto medievale), non si conosce praticamente nessuna dottrina (un fondo che spinge gli uomini ad avere fede in una certa religione deve esserci, se non l'aspetto salvifico qualcos altro...). Anche quando compare l'Alto Passero è tutta una questione politica: ci si limita a dire "sono fanatici".

La religione di cui si sa di più è paradossalmente la più misteriosa, quella degli Antichi Dei, ma queste informazioni a me sembra che arrivino solo per esigenze di trama. Nulla si sa della religione dei Valyriani, e che mi sembra Aegon il Conquistatore venerasse ancora al tempo della Conquista. Una volta adottato il Credo scompare dai radar: davvero retaggi di millenni condivisi da Targaryen e non solo (penso ai Velaryon) vengono abbandonati così, retaggi che tra l'altro li ricollegano a un passato glorioso e andato distrutto? Ok che il tutto è palesemente modellato sull'adozione del Cristianesimo da parte di Costantino, ma nemmeno un opposizione a questa svolta radicale?

Sembra quasi che molti personaggi siano atei e che adottino la religione che più gli conviene al momento, lasciando al popolino l'essere "credulone". In un mondo similmedievale dove la religione, qualsiasi essa sia, fa parte della tua esistenza da quando vieni al mondo a quando trapassi questa cosa mi stona molto.