Vorrei porre una domanda poco rilevante ma che mi incuriosisce.
Secondo voi c'è o non c'è discrepanza tra la scenografia del GOT televisivo e gli ambienti, i castelli, gli arredi, i vestiti ecc. descritti nei libri?
A mio modesto parere le immagini televisive - dai costumi all'arredamento ecc. - fanno pensare ad un'epoca carolingia mentre i libri descriverebbero un'epoca più tarda, di tre o quattrocento anni tipo le Crociate. Penso anche all'apparizione di un "tubo di Myr", un cannocchiale. Le danze di corte, che si praticavano a Kinglanding, entrarono in uso verso il Duecento-Trecento.
Tenuto conto che su Planetos il tempo ha un ritmo diverso ed un'evoluzione tutta sua, che ne pensate?
Secondo me, appunto perché Westeros è fermo a un'epoca medievale da circa 8000 anni, nè Martin nei libri nè gli sceneggiatori nella serie TV si sono posti il problema di quale precisa epoca medievale rappresentare. Anche perché non è detto che l'evoluzione storica di quel mondo debba seguire il nostro percorso. Per esempio le architetture valyriane nella serie nella sala del trono di Dragonstone e nei libri in tutta Dragonstone sono talmente avanzate e peculiari che non si adattano a nessuna nostra epoca. Credo che sia Martin sia D&D abbiano fatto un miscuglio medievaleggiante: Delta delle Acque nella serie è a tutti gli effetti un castello della Loira del '400-'500 con i suoi tetti a cono mentre invece Grande Inverno sembra un castello altomedievale. L'altofuoco fa pensare all'alto Medioevo per il suo doppione bizantino ma il cannocchiale nei libri o le balestre giganti anti-drago (quasi vinciane) ricordano più un'epoca bassomedievale di invenzioni... E non sono esperto di abiti o armi o armature ma anche quelle credo che mescolino elementi presi da più epoche medievaleggianti...
sicuramente hai ragione, ma io opterei per una netta prevalenza di elementi dell'epoca crociata.... trovavo molto particolare l'uso da parte della sarta di Cersei, di una cordicella con nodi a distanze regolari per prendere le misure a Sansa e farle l'abito da sposa per il matrimonio col Nano. Non mi sono mai chiesta come prendessero le misure prima dell'avvento del metro suddiviso in centimetri, chissà forse era proprio così...
(O.T., Nonno Olenno è un nick esilarante)
Personalmente credo sia sbagliato pretendere totale aderenza ad un'epoca storica perché queste presentano specifiche condizioni che in un mondo fittizio non si son verificate quindi va più che bene mescolare elementi presi da epoche diverse. Ma anche inventare di sana pianta va bene purché rimanga associabile a quel periodo, per esempio nei costumi got ha fatto un buon lavoro, pur spaziando con la fantasia (qualcuno qui sul forum aveva detto che i costumi della corte della nana sembrano usciti da un fumetto degli X-Men ) hanno creato abiti credibili per un mondo pseudo medievale.
Ciao benvenuta!
Effettivamente sollevi un interrogativo interessante. Come diceva Nonno Olenno l'idea che traspare, almeno dalla serie TV, è che abbiano fatto un po' un mischione di quelli che erano elementi medioevali con elementi anche del Rinascimento, e forse un po' più in là (penso per esempio a certe navi che si vedono), fermo restando che già il Medioevo in sè per cronologia copre un arco temporale molto lungo con diverse espressioni, anche molto diversificate, a seconda dei luoghi geografici. E credo che nella serie si sia rispecchiato un po' questo. Che poi è anche l'idea che traspare dai libri: il fatto che a parità di tempo vi siano regni molto "avanzati" e altri più "arretrati" con caratteristiche culturali peculiari. Tutto sommato direi che il setting e i costumi sembrano essere ispirati a diversi grandi ambiti culturali della storia, es. il Nord al Medioevo di tipo nordico/classico, l'associazione di Riverrun con i castelli della Loira, e in generale i castelli francesi - che non sono come quelli inglesi tipici, mi è piaciuta molto! - Approdo direi al Rinascimento italiano, così come l'Altopiano e il Sud, Bravoos alla Venezia Rinascimentale, le città libere visitate da Daenerys che riportano molti elementi orientali/mediterranei per setting e costumi.
Il risultato comunque mi è parso soddisfacente, anche se con l'andare delle stagioni non ho sempre gradito al massimo le scelte dei costumi, con quelle delle ultime stagioni veramente deludenti, soprattutto in campo femminile, per l'impronta troppo futuristica.
E' un po' una tendenza però che ho notato ultimamente nella resa delle serie fantasy, da Shannara (che però considerato dovuta al trash e cattivo gusto generale), ma anche nel recentissimo The Witcher, dove pure i costumi, e anche il setting in generale, sono collocati in un'epoca medioevaleggiante con elementi però moderni.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi