non se se è stato già notato da altri ma le parole "valar morghulis" (= tutti gli uomini devono morire) sono quasi dei ricalchi delle parole quenya "valar" e sindarin "morgul" (quenya e sindarin sono due delle lingue che tolkien si è inventato e che vengono "parlate" dagli elfi). ho notato anche che l'accezione "buona" e "cattiva" di queste due parole sia mantenuta da martin.
i valar (singolare vala) sono gli dei nel mondo di tolkien (scusate la semplificazione ma per chi non conosce bene la mitologia in questione essere più precisi equivarrebbe a rendere illeggibile il tutto); compreso anche quello cattivo, melkor, ma anche gli elfi quando si riferiscono ai "valar" intendono solamente quelli "buoni".
morghulis invece assomiglia parecchio a morgul (letteralmente "stregoneria oscura"); che indica solamente cose malvage (come minas morgul, la cittadina conquistata dagli spettri dell'anello)
a occhio direi che nella frase "valar morghulis" il primo termine sta per "uomini" e il secondo è il verbo, e quindi l'accezione negativa e positiva delle parole tolkeniane sembra essere mantenuta.
io la ritengo una citazione verso il capostipite della fantasy moderna, voi che ne dite?spero di essere stato abbastanza chiaro nello spiegare tutto questo!
ciau!
Namarià«, questa discussione dovrebbe essere gia stata aperta o una molto simile ma non ricordo dovrebbe essere qui nel castello nero
ciauzzzzzzzz vado a nannaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Questa interpretazione è assolutamente nuova.
Davvero interessante.
Carino, dopotutto in una sua intervista su Dragon di maggio scorso Martin parlava di un suo "ritorno a Tolkien" (ovviamente solo su certi aspetti, se ne parla in abbondanza altrove). In questo caso però il riferimento mi sembra un po' troppo evidente ed esplicito...
un'ottima interpretazione,Namarie!
Guarda Namarie ne parlavo un po' di tempo fa con i miei amici che han letto fino al portale delle tenebre... In proposito non posso ancora pronunciarmi dal momento che sono solo a metà di tempesta di spade, cmq ti posso dire che appena ho letto quelle parole anche a me è venuto da chiedermi tutto questo...
Vedremo
ecco un amico