Ho trovato questo interessante video in cui si fa il punto sui famosi e molto citati deep ones e su tutte le citazioni a Lovecraft nella saga di Martin e in TWOIAF. Può essere uno spunto per cominciare la discussione.
A questo va probabilmente aggiunto il capitolo The Forsaken in cui, durante le visioni da incubo di Aeron, Euron assume sembianze "marine".
Inoltre non va dimenticato Macchia, probabilmente collegato a qualcosa di oscuro sotto i mari, e ciò che dice Moqorro a proposito del Dio Abissale.
Unendo i puntini, cosa si può pensare? Avremo mai un'impatto più decisivo sulla trama di questi presunti abitatori del profondo, o rimane una nota di colore di Martin?
In più riporto le indispensabili citazioni da TWOIAF:
- Isole di Ferro: Trono di Mare
CitaIn una circostanza, e menzionando la leggenda del Trono del Mare, l'arcimaestro Haereg avanzò l'interessante nozione secondo la quale gli antenati degli uomini di ferro potessero provenire da una qualche terra ignota oltre il Mare del Tramonto. Si dice che il trono dei Greyjoy, scolpito in lucida pietra nera nella forma di piovra, sia stato trovato dai primi uomini quando essi raggiunsero Vecchia Wyk per la prima volta. Haereg argomentò che il trono era un manufatto dei primi abitanti delle isole e che solo nelle storiografie successive, scritte sia da maestri sia da septon, si cominciò a suggerire che essi di fatto discendessero dai primi uomini. Ma tutto ciò è mera speculazione e, alla fine, perfino Haereg abbandonò quell'idea: stessa cosa quindi dovremmo fare anche noi.
- Vecchia Città: base dell'Alta Torre
CitaTuttavia i misteri permangono. L'isola rocciosa su cui si trova l'Alta Torre è nota come l'Isola della Battaglia, anche nei nostri testi più antichi...ma per quale motivo? Quale battaglia vi è stata combattuta? E quando? Tra quali lord, quali re, quali razze? Gli stessi cantori passano perlopiù l'argomento sotto silenzio.
Ancora più enigmatica per gli eruditi e gli storici è la grande fortezza squadrata di pietra nera che domina l'isola. Secondo la maggior parte delle cronache, tale mastodontico edificio funge da fondamenta e base dell'Alta Torre, tuttavia sappiamo con certezza che esso è stato costruito migliaia di anni prima della parte superiore della torre.
Chi l'ha costruito? Quando? E perché? La maggior parte dei maestro accetta l'opinione comune che lo considera un'opera valyriana. Le mura massicce e gli interni labirintici sono tutti di roccia compatta, senza traccia di giunture né malta, né segni di scalpello: un tipo di costruzione che si ritrova anche altrove, in particolare nelle Strade dei Draghi della Fortezza di Valyria e nella Muraglia Nera che protegge il cuore di Vecchia Volantis. I signori dei draghi di Valyria, com'è noto, padroneggiavano l'arte di liquefare la roccia con il respiro di drago, plasmarla come volevano, per poi renderla più dura del ferro, dell'acciaio o del granito.
[...] Più inquietanti e degne di considerazione sono le congetture secondo le quali la prima fortezza non sarebbe affatto valyriana.
La pietra nera fusa di cui è fatta ricorda Valyria, ma lo stile architettonico liscio e disadorno no, poiché i signori dei draghi amavano soprattutto plasmare la pietra in forme strane, fantastiche e decorative. I locali interni angusti, curvi e privi di finestre a molti sembrano più tunnel che stanze, ed è molto facile perdersi tra le loro anse. Forse si tratta solo di una misura difensiva per confondere gli assalitori, ma anche questa è un'altra caratteristica stranamente non valyriana. I meandri interni della struttura hanno indotto l'arcimaestro Quillon a ipotizzare che la fortezza potrebbe essere opera dei costruttori di labirinti, una popolazione misteriosa che ha lasciato tracce della sua civiltà scomparsa sull'isola di Lorath, nel Mare dei Brividi. L'idea è affascinante, ma solleva ben più interrogativi di quelli cui dà una risposta.
Una possibilità ancora più stravagante è stata ventilata un secolo addietro da maestro Theron. Essendo un bastardo nato sulle Isole di Ferro, egli rilevò una certa somiglianza tra la roccia nera dell'antica fortezza e quella del Trono del Mare, l'alto scranno di Casa Greyjoy a Pyke, le cui origini sono altrettanto antiche e misteriose. La pietra misteriosa, testo piuttosto contraddittorio di Theron, postula che sia la fortezza sia lo scranno siano opera di una singolare razza deforme di essermi semiumani, un incrocio tra creature dei mari salati e donne umane. Detti Abitatori del Profondo, come lui li chiama, sono il seme da cui sono poi nate le nostre leggende sulle sirene, mentre i loro terribili padri sono la verità che si cela dietro al Dio Abissale degli uomini di ferro.
[...] In ogni caso, la sua tesi non ha basi concrete e può tranquillamente essere accantonata.
- Isole del Basilisco: Isola dei Rospi
CitaSull'Isola dei Rospi si può trovare un idolo antico, una roccia nera oleosa scolpita, che ha le sembianze di un rospo gigantesco dall'aspetto ostile, alto circa quaranta piedi. Alcuni credono che le persone di quest'isola discendano da coloro che scolpirono la Pietra Rospo giacché hanno volti sgradevoli rassomiglianti a pesci, e molti di essi mani e piedi palmati. Fosse davvero così, sarebbero gli unici esemplari viventi di questa razza dimenticata.
- Sothoryos: Yeen
CitaMaestri, nonché altri studiosi di pari portata, hanno a lungo investigato il più grande degli enigmi di Sothoryos: l'antica città di Yeen.
Fatta di rovine di viscida pietra nera più vecchie del tempo, blocchi massicci talmente pesanti che per trasportarli sarebbe stata necessaria una dozzina di elefanti, Yeen è rimasta desolata per molte migliaia di anni, eppure la giungla che la circonda da ogni lato l'ha toccata a malapena. ("Una città così maligna che nemmeno la giungla ha osato entrarvi" si suppone abbia detto Nymeria quando il suo sguardo vi si posò, sempre che i racconti a tal proposito siano da ritenersi veritieri.) Ogni tentativo di ricostruire o reinsediare Yeen si è concluso nell'orrore.
- Mille Isole
CitaAncora più a est si trovano le Mille Isole (i tracciamappe ibbenesi ci dicono che in verità ce ne sarebbero meno di trecento), una manciata di cupe rocce battute dal vento circondate dal mare e da taluni ritenute gli ultimi resti di un regno sommerso le cui città e torri furono inondate dal sollevarsi dei mari diverse migliaia di anni fa. Alle Mille Isole approdano ormai soltanto i navigatori più coraggiosi o più disperati, essendo il popolo di queste isole, sebbene ridotto di numero, assai poco incline verso gli stranieri. Gente bizzarra, glabra, la pelle tinta di verde, che lima i denti delle loro femmine fino a trasformarli in punte aguzze e tagli il prepuzio al membro dei loro maschi. Parlano una lingua sconosciuta e, pare, sacrificano i marinai ai loro dèi con scagli e testa da pesce, il cui aspetto s'intuisce dalle loro statue di pietra, visibili solo quando scene la marea. Sebbene circondati da acqua su ogni lato, questi isolani temono il mare a tal punto da non mettervi piede anche se minacciati di morte.
- Asshai dalle Ombre
CitaViaggiatori narrano che Asshai è fatta per interno di roccia nera: sale, stamberghe, templi, palazzi, strade, muri, bazar, tutto quanto. Alcuni dicono anche che la pietra di Asshai lasci una sensazione unta e sgradevole, che sembra assorbire la luce, attenuando quella di candele, torce e focolari. Le notti, ad Asshai, tutti concordano, sono estremamente oscure, e persino le giornate estive più luminose appaiono in qualche modo grigie e uggiose.
- Aeron I, TWOW (The Forsaken)
CitaThe dreams were even worse the second time. He saw the longships of the Ironborn adrift and burning on a boiling, bloodred sea. He saw his brother on the Iron Throne again, but Euron was no longer human. He seemed more squid than man, a monster fathered by a kraken of the deep, his face a mass of writhing tentacles
- Jon XII, ADWD
CitaAt Hardhome, with six ships. Wild seas. Blackbird lost with all hands, two Lyseni ships driven aground on Skane, Talon taking water. Very bad here. Wildlings eating their own dead. Dead things in the woods. Braavosi captains will only take women, children on their ships. Witch women call us slavers. Attempt to take Storm Crow defated, six crew dead, many wildlings. Eight ravens left. Dead things in the water. Send help by land, seas wracked by storms. From Talon, by hand of Maester Harmune.
Complimenti, non mi ero accorta che i puntini fossero così tanti.
Soprattutto le parti in cui i seri maestri dicono 'questa ipotesi non ha basi' si è visto che sono importanti in ASOIAF
Però inserire un diverso tipo di 'mostro', o di magia mostruosa antica differente da FdF, Metamorfismo, Rollo e Altri adesso, nei due tre libri che mancano, mi sembra difficile, proprio a livello di trama - Zio dovrebbe cominciare a chiudere le strade, non aprirne altre!
L'unica direzione a cui mi sembra puntare tutto questo nelle trame già aperte è una pericolosa riconferma delle 'cose morte nell'acqua' e quindi una minaccia più 'globale' degli Estranei rispetto ad una lenta e facilmente bloccabile discesa dal nord. Quindi la linea Macchia-Estranei-diffusione del Morbo Grigio più che Euron (che appunto a livello di trama ha già troppo potenziale per far danno così come sta).
Fuori da ASOIAF beh ... mi ero sempre chiesta da dove cavolo i Rhoyne (e possibilmente quindi i Martell-Sarella-Marwyn) avessero tirato fuori la magia dell'acqua e magari si parla della stessa cosa.
Mah note di colore ma secondo me non destinate a concretizzarsi. Un po' per quanto ha già sottolineato Neshira (e cioè non aprire nuove strade quando si dovrebbe tirare le fila) un po' perché proprio a livello "logistico" letterariamente non ha senso continuare a seminare hint e divagazioni che non vanno da nessuna parte e che non apportano nulla alla trama principale.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Anche per me, nonostante sia un retroscena affascinante, i rimandi e le citazioni lovercraftiane sono uno dei "mattoni" di cui è fatta la storia e il mondo delle Cronache, non a caso la maggior parte di questi elementi si ritrovano in TWOIAF.