2 minutes fa, Phoenix dice:

 Hanno davvero solo sottovalutato la cosa per mantenere il più possibile una parvenza di stabilità economica?

Trump è un venditore. E' convinto che l'apparenza sia tutto. Nascondi il problema finchè puoi, dì che è tutto bello che è tutto apposto e la borsa andrà bene. Se un problema non si può più nascondere, incolpa qualcun altro.

Ha continuato così fino alla fine, pure quando l'Europa era massacrata dal virus, e perfino quando è iniziata l'epidemia negli USA (dicendo che voleva riaprire tutto a pasqua, con le chiese piene).

Questo e anche tanta ignoranza. Si capiva bene da come parlava del virus che non avesse idea di cosa fosse e che rischi comportasse (negli articoli di cui sopra si dice che non legge i briefing scritti e che si annoia e taglia quelli orali), e ancora adesso è completamente ignorante e disinformato (tanto che dopo aver sentito che il virus patisce la luce solare e i disinfettanti, ha proposto di iniettarli nel corpo umano).

Gli altri paesi occidentali hanno sottovalutato e sono rimasti immobili per la tipica posizione passiva della politica di non agire se non a problema iniziato: l'idea stessa di usare risorse ed energie per prevenire un problema, raramente è contemplata.

3 hours fa, Metamorfo dice:

Gli altri paesi occidentali hanno sottovalutato e sono rimasti immobili per la tipica posizione passiva della politica di non agire se non a problema iniziato: l'idea stessa di usare risorse ed energie per prevenire un problema, raramente è contemplata.

benchè meno di "unire le forze" per mettere in campo una soluzione che potrebbe aiutare tutti 

In queste regioni il virus sembra morente:

Abruzzo 2.899 (+25, +0.9%; ieri erano stati +15)
Puglia 3.980 (+22, +0.6%; ieri erano stati +10)
Umbria 1.379 (+9, +0.7%; ieri erano stati +2)
Bolzano 2.498 (+2, +0.1%; ieri erano stati +15)
Calabria 1.097 (+1, +0.1%; ieri erano stati +7)
Sardegna 1.285 (+2, +0.2%; ieri erano stati +3)
Valle d’Aosta 1.119 (+8, +0.7%; ieri +5)
Trento 4.025 (+30, +0.8%; ieri erano stati +101)
Molise 297 (+1, +0.3%; ieri nessun nuovo caso)
Basilicata 366 (nessun nuovo caso, per il secondo giorno di fila)

Il Post, sito italiano che forse più di tutti durante l'epidemia si è distinto per la qualità e l'attendibilità delle informazioni fornite, ha pubblicato un interessante articolo di approfondimento sulla situazione tedesca e sul famoso indice R0, spiegando che gli indici dicono altro e che la notizia è stata (ahimè ancora una volta) raccontata male dai media italiani.

Articolo molto interessante (e confermo la tua opinione sul Il Post ).

Scusate se passo dal serio al faceto: non so se compare sempre in alto come è capitato a me...  la vignetta dei Peanuts di oggi è davvero fantastica!  https://www.ilpost.it/2020/04/29/peanuts-2020-aprile-29/

%d/%m/%Y %i:%s, Maya dice:

Articolo molto interessante (e confermo la tua opinione sul Il Post ).

Di quell'articolo e di tutta la questione indici il succo che si continua ad ignorare è questo 'va tenuto presente il «quadro generale, cioè il numero di persone gravemente ammalate e la capacità degli ospedali e delle terapie intensive»

Se uno stato, o una regione italiana, è attrezzato a reggere il carico percentuale di inevitabili nuovi malati, ha senso che riapra, altrimenti no. Se hai in assoluto due malati, ne prevedi 5, ed hai UN posto ... non riapri, anche se i numeri in sè sono ridicolmente bassi. Il terrorismo dell'ISS e di Crisanti contro le riaperture in Italia mi sembrano tutti basati su questo, e magari gli si può contestare di essere pessimisti sui numeri delle previsioni, ma sulle risorse no, son quelle. 

31 minutes fa, Neshira dice:

Se uno stato, o una regione italiana, è attrezzato a reggere il carico percentuale di inevitabili nuovi malati, ha senso che riapra, altrimenti no. Se hai in assoluto due malati, ne prevedi 5, ed hai UN posto ... non riapri, anche se i numeri in sè sono ridicolmente bassi. Il terrorismo dell'ISS e di Crisanti contro le riaperture in Italia mi sembrano tutti basati su questo, e magari gli si può contestare di essere pessimisti sui numeri delle previsioni, ma sulle risorse no, son quelle. 

Ma infatti non voleva essere un articolo a sostegno del "Biascica, apri tutto!". Quando si confrontano i dati di Italia e Germania bisogna sempre tenere in considerazione il fatto che il numero di terapie intensive e posti letto  X abitante è molto maggiore da loro, e quindi possono permettersi più "concessioni" alla riapertura perchè sono in grado di gestire un numero contemporaneo di malati molto più alto.

39 minutes fa, Neshira dice:

Di quell'articolo e di tutta la questione indici il succo che si continua ad ignorare è questo 'va tenuto presente il «quadro generale, cioè il numero di persone gravemente ammalate e la capacità degli ospedali e delle terapie intensive»

Oddio, magari ho travisato molto il senso dell'articolo, ma a me è sembrato che semplicemente punti a contestare il modo in cui la stampa italiana ha descritto il più recente scenario tedesco, non tanto a dire che loro hanno fatto bene e noi no. 

In generale, avrebbe anche poco senso perché meriti e demeriti nella gestione sarebbe meglio attribuirli a fine corsa e non a metà. Inoltre, è chiaro che ogni situazione va vista nel suo complesso (numero e condizioni dei malati, distribuzione territoriale dell'epidemia, tendenza di miglioramento, infrastrutture sanitarie ecc.)

Alle tue giuste osservazioni ne aggiungo una fondamentale: se a un tedesco dici di non fare una cosa, non la fa e non c'è neppure bisogno troppo di stare a controllarlo. Per cui se, ad esempio, gli dici puoi uscire e andare "lì", ma non "là", stiamo sereni che "là" non ci va nessuno. Se deve mettere la mascherina, la mette e non si pone neppure la domanda. Se possono aprire solo i negozi con almeno 800 mq di superficie che possono garantire accessi separati dalle uscite ecc., quelli con 780 mq e ingresso/uscita unica anche se ampia che però potrebbe essere divisa da un cordone di plastica ecc., stanno chiusi. E così via. Da una parte, a un tedesco non verrebbe mai in mente di trasgredire una regola. Dall'altra, non ha ragione di farlo perché di solito, insieme ad obblighi e divieti, gli vengono anche offerte opzioni per fare quello che deve/vuole fare.

Altro interessante articolo dal Post

https://www.ilpost.it/2020/04/29/bufala-morti-istat/

UK ha aggiunto le vittime fuori dagli ospedali, ed ha superato i 26mila morti, avvicinandosi all'Italia (e oggi aveva ancora più di 700 morti, quindi a breve ci sorpasseranno).

La buona notizia per loro, è che finalmente hanno implementato i test, e anche in quelli sono quasi al livello dell'Italia.

4 hours fa, Maya dice:

Oddio, magari ho travisato molto il senso dell'articolo, ma a me è sembrato che semplicemente punti a contestare il modo in cui la stampa italiana ha descritto il più recente scenario tedesco, non tanto a dire che loro hanno fatto bene e noi no. 

Tutti e due ... loro hanno fatto bene ad allentare, noi facciamo bene a chiudere ... senza copiarli e senza sperare che 'gli vada male' (come qualche giornale italiano sembrava quasi dire tra le righe).

Proprio per la differenza di strutture pronte anche su un indice abbastanza simile

Dagli USA dicono che il farmaco antivirale Remdesivir avrebbe una qualche efficacia contro il covid: secondo uno studio, ridurrebbe la mortalità  (la mortalità del gruppo trattato col farmaco è stata del 8%, contro 11% del gruppo col placebo) e velocizzerebbe la durata della guarigione del 30% (11 giorni contro 15 giorni).

Che sarebbe uno di quelli già proposti o una novità? 

E' un farmaco già conosciuto e usato per trattare ebola ed altre malattie virali.

Ah ho capito quale. Quindi questo pare funzionare, la colchicina invece cassata per i troppi effetti collaterali.