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Trilogia "The Dark Knight" di Frank Miller
di Euron Gioiagrigia
creato il 03 dicembre 2016

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Euron Gioiagrigia
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Inviato il 03 dicembre 2016 17:59 Autore

La trilogia del Cavaliere Oscuro ("Dark Knight") è una serie di graphic novel scritte da Frank Miller tra il 1986 e oggi, con il terzo volume attualmente in fase di pubblicazione. Le storie sono ambientate in un elseworld, ossia un universo alternativo alla continuity ufficiale della DC Comics riguardante Batman.

 

Nel primo volume, Il ritorno del Cavaliere Oscuro (storia di Miller e disegni di Klaus Janson), si narra di come Bruce Wayne, in inattività da dieci anni ma ancora ossessionato dal suo ruolo di giustiziere, torni a indossare il mantello per contrastare la sempre maggiore attività criminale a Gotham e i folli piani di Harvey Dent-Due Facce, che non è riuscito a scrollarsi di dosso la sua personalità criminale nonostante un intervento chirurgico abbia curato il suo volto sfregiato. Il suo ritorno in scena comporterà però il ritorno anche del Joker e forti polemiche sul piano politico e giornalistico, con il pubblico diviso tra chi considera Batman un folle sociopatico e chi lo venera ritenendolo il simbolo dello spirito americano. Alla vicenda non sfugge Superman, chiamato in causa dal governo americano per fermare il sempre più irrequieto Batman, fino al famoso scontro finale tra i due supereroi che è stato di ispirazione al recente film Batman vs Superman, non ha caso film dalle forti tinte milleriane.

 

Nel secondo volume, Il Cavaliere Oscuro colpisce ancora (storia e disegni di Miller), ambientato tre anni dopo il primo, abbiamo Batman e la sua aiutante Carrie Kelly, introdotta nel primo volume, che combattono un governo corrotto in mano a Lex Luthor e Brainiac. Il loro piano prevede la liberazione dei supereroi imprigionati dal governo, tra i quali Flash e Ray Palmer, per una rivolta generale. La cosa però è complicata da Superman, ricattato da Luthor ma allo stesso tempo desideroso di dare il suo contributo. Si aggiunge alla vicenda Dick Grayson, ex Robin e ora diventato un mutante manipolato dal governo. Finale pirotecnico nella Batcaverna.

 

Nel terzo e (per ora) ultimo volume, Cavaliere Oscuro 3: Razza Suprema (storia di Miller e Azzarello, disegni di Kubert), ambientato tre anni dopo il secondo, si ha la Terra in guerra con un gruppo di kriptioniani che con l'aiuto di Ray Palmer e Lara, figlia di Wonder Woman e Superman, sono riusciti da evadere dalla città miniaturizzata di Kandor, già vista nel secondo volume. Batman è impegnato nel ruolo di cercare più alleati possibili tra la Justice League, tra cui lo stesso Superman, ma il nemico kriptoniano, con la distruzione di Mosca, appare fin da subito molto pericoloso....

 

Commenti sulla trilogia: il primo volume è probabilmente una delle graphic novel più famose e di successo di sempre, e ha rappresentato il perfetto esempio di come un fumetto potesse parlare di temi alti esattamente come un saggio o un romanzo. Le atmosfera noir, la critica al declino morale e alla società di massa soggiogata dal giornalismo, il personaggio stesso di Batman mai così reazionario e "notturno", sono elementi che hanno fatto del primo volume un capolavoro, forse il capolavoro di Frank Miller.

Diverso discorso per il secondo volume, su cui la critica si è spaccata. Uno degli elementi che più ha lasciato perplessi è costituito dai disegni di Miller, a dir poco singolari (ma forse sarebbe meglio definire cubisti). La colorazione vivida di Lynn Varley e l'atmosfera della storia, non cupa come la precedente ma molto più pirotecnica (c'è la Justice League), hanno fatto storcere il naso a molti fan della prima storia ma ne hanno guadagnati altri. Nel complesso i fan si spaccano in chi definisce questo volume un capolavoro e chi lo definisce una cretinata, senza via intermedie.

Cenno infine sulla terza storia, che ancora non ho avuto il piacere di leggere e che è ancora in fase di pubblicazione, in cui Miller ha di fatto lasciato le redini della sceneggiatura a Brian Azzarello, avendo lui ideato solo il soggetto. Da quello che ho sentito questo volume non ha il fascino del primo capitolo della trilogia, ma è comunque molto meglio del materiale attuale su Batman che circola in giro, guastato dallo scellerato reboot del 2011.

 

In definitiva, chi ha letto uno di questo volumi? Cosa ne pensa?


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