Le doti di ricamo di Sansa Stark

È passato un po' in sordina ma Sansa in una notte è riuscita a realizzare un coprispalla decorato con Lupo stemmato e offrirlo a Jon.

Impeccabile.

Penso che in attesa della settima ci sia tempo per approndire il tema, esplorando un po' in profondità eventuali ganci narrativi futuri...in modo leggero ma anche no.

Cosa vuole comunicarci il regista? Vedremo di nuovo una Sansa ricamatrice? In senso letterale in futuro avrà occasione di offrirne uno a Dany? O può essere indizio delle sue future trame-ricami-intrecci?

Infine quella del ricamo è un'idea di Martin o iniziativa autonoma di altri?

Bah.. Tra il serio e il faceto in un' altra serie hbo, i tudors, caterina d' aragona cuce fino alla morte le camicie per re enrico VIII che nel frattempo si è risposato con anna bolena (la nostra margery tyrrel). Il cucito doveva essere il passatempo più divertete per la dame di corte visto che nei film in costume che mi ricordi c' è sempre una dama o regina che rammenda a volte rilassata e a volte nervosa. Ne la città proibita l' imperatrice cinese cuce centinaia di crisantemi gialli che saranno usati nel tentativo di colpo di stato del figliastro ai danni del padre.

Sansa è sempre stata una dama di corte pronta a sposarsi e mettrsi a cucire per il primo rampollo che le avrebbero trovato. La prima infatuazione è per jeoffry.. Un ottima scelta!! La sorella arya schifata dalla vita di corte preferirà prima la danza con ago, poi le pulizie della casa del bianco e del nero e per finire approderà in cucina a preparare un pasticcio con i frey dentro e a pezzi..

ps. Il mantello con lupo cucito sulle spalle per jon è orribile..

Anche a me ha fatto sorridere quel particolare. Fare un ricamo così elaborato non è certo un lavoretto veloce, per non parlare della strana coincidenza del trovare del filo da ricamo in un posto come il Castello Nero.

La bravura di Sansa nel ricamo non è un'invenzione ma viene detta anche nei libri, la cosa che invece è stata aggiunta nella serie è il fatto che Sansa si confezioni anche i vestiti. Non so come si svolgessero le cose in epoca medioevale ma dubito che le lady si cucissero i vestiti da sole, mi dà più l'aria di un'incombenza che lasciavano alla servitù. Un conto è ricamare un'altra confezionare un vestito, cosa non certo facile se non si vuole apparire con un sacco sformato addosso. Del resto anche quando i nobili si occupavano di giardinaggio era per coltivare fiori, non certo per zappare patate.

non sono sicuro pero che lo realizzi in una notte, da quando arriva alla barriera a quando lascia il castello nero insieme a jon e gli altri arriva anche la lettera di ramsay e dopo ditocorto a citta della talpa...per me passa almeno una settimana.....

Una settimana per fare il mantello per Jon e l'abito per se stessa (e il tutto completo di ricami) è sempre poco tempo. Soprattutto considerando che non dovrebbe aver ricevuto aiuti da Brienne, ma aver fatto tutto da sola.

Guarda mia nonna faceva la sarta e per fare un abito, cucendo da sola ed essendo del mestiere, in una settimana probabilmente ce l'avrebbe fatta ma con gli abiti d'oggi non certo con tutti quei gonnelloni e sottogonne varie. E' un lavoro lungo se si vuole aver un bel risultato: tagliare, imbastire le varie parti, fare le prove per sistemare meglio le misure e vedere come cade, solo alla fine si cuce il tutto (e Sansa non ha nemmeno una macchina per cucire che velocizzi la cosa).

ovvio, ma l'abilita di sansa nel ricamo è la prima cosa che si scopre di lei nella serie! che poi metaforicamente si estenda all'abilita di cucire qualche trappola lo vedremo! dovrebbe conoscere il gioco ormai...

Di solito i vestiti femminili venivano impregnati di veleno per uccidere la malcapitata.. Un bel regalino a cersei??

Confermo che cucire un vestito e soprattutto apportarvi sopra dei ricami non sia cosa da fare in un giorno o due. E in ogni caso servono gli attrezzi e le materie prime. Ciòe le stoffe e i fili adatti ma anche aghi, forbici, spilli, carta e matita per fare i disegni... insomma non è una cosa che si possa improvvisare. E poi serve la luce del sole, perchè vi assicuro che cucire e ricamare a lume di candela è pressochè impossibile, provare per credere. Sicuramente al castello nero avranno avuto dei sarti e relativa attrezzatura. E almeno 6 ore di luce buona al giorno. Se i sarti del castello erano più di uno e se tutti hanno aiutato Sansa... se i materiali erano già a disposizione... potrebbero avercela fatta in una settimana a produrre tutto, dai, diamogliela per buona.

Non so se le intenzioni di questa discussione siano solo "goliardiche" o no....in maniera diciamo seria rispondo che, come detto da qualcuno, nella serie si é più volte sottolineato l'abilità di Sansa di fare i propri abiti: nella prima stagione a GI con Cersei, nella quarta con Ditocorto, nella quinta con Miranda e nella sesta con Jon. Ogni scena non solo rappresenta quanto brava sia Sansa nel cucire (via via migliora sempre di più), ma anche proprio in quale stato si trovi il personaggio. Non solo evidenza il fatto che sta imparando come si "cuciono" le trame, ma anche in quale stato psicologico/esperienza si trovi...

Per me è un tocco che D&D hanno voluto dare a Sansa in paralleli con Arya che ha il proprio Ago. É un modo molto intelligente per evidenziare quante cose si possano fare con un "ago".

Poi, ok, nella sesta si fa un bellissimo vestito e due mantelli in pochissimo tempo!!! Ma se la metafora deve continuare, allora il fatti che abbia cucito il mantello di Jon, può significare che lei è disposta a "cucire"/tramare per lui, visto che é l'unica persona per cui ha cucito qualcosa...

Diciamo che voglio essere positiva ;)

In fatto di sarti e tessitori di trame mi è tornato in mente il personaggio di elim garak in star trek deep space nine. Costui è un sarto che nel corso della serie si scopre essere stato un pezz grosso del servizio spie della sua nazione. Parla come varys e non svela i suoi reali intenti.

Per me è un Warning bello e buono.
Sansa potrebbe rappresentare la doppiezza del saper cucire una trama, e del saper rimanere un personaggio femminile, meno espresso a livello di potere evidente di una Daenerys ad esempio.
Il fatto che si dedichi al cucire per Jon è un altro segnale al neon:
malgrado la sua ambiguità lei lo vuole vicino, vuole farsi perdonare.
Sparo una cavolata:credo che Sansa sia il personaggio più diviso tra i suoi sogni e le sue disillusioni.

Nessun opportunismo può spingere una donna a un lavoro tale senza un grande affetto.

Contrariamente a quanto dichiara Sophie, Sansa ,(secondo me), si fida moltissimo di Jon e lo apprezza (finalmente!).

Uniti sarebbero una bella macchina da guerra, anche perchè da soli non sono forti abbastanza.

I due D hanno amato trollarci con vari segnali quasi invisibili: stellina dorata a chi ha visto in questo particolare un segnale. Si, Sansa non sarà più quella di una volta, ma ora ha imparato a distinguere ciò che conta da ciò che è pura apparenza.

In effetti in GoT non è possibile ,per motivi di tempo,dilungarsi su un personaggio ,D&D che hanno letto bene e credo amino il libri di Martin ci danno come degli input precisi su personaggi che hanno un minutaggio inferiore nella serie rispetto ai personaggi chiave

Sansa è brava a cucire e ricamare e ce lo fanno vedere in troppe scene perchè il tutto sia casuale,

Già nelle prime scene a GI questo fatto viene ribadito e si pone in essere anche il contrasto tra Arya che odia cucire ( è una ragazzina che non accetta il suo futuro destino di Lady) e Sansa che gongola quando le viene detto che è brava a cucire e ricamare ,questi messaggi non possono essere legati al caso,nulla in GoT è legato a caso e serve ,anzi,con pochi tratti e poche parole a delineare un personaggio, quello che è e quello che diverrà

Saper cucire e ,a maggior ragione ,ricamare esprime un carattere riflessivo,preciso,non richiede forza ,intelligenza particolare,spreco di energie fisiche oi mentali,questo fatto ci dice ,inizialmente,che Sansa è una lady perfetta che sa con precisione quale deve essere il suo ruolo (anche se ha pur sempre sangue Stark e si nota in certe sue uscite di cui le stessa,nei libri,si meraviglia).

Con poche scene ,quindi,nella prima stagione ad esempio si descrive il carattere di Sansa

E successivamente .sempre descrivendo la sua abilità nel cucire se ne decrive la sua evoluzione e maturazione e come da ragazzina con la testa piena di favole sia maturata in donna che non vuole essere più in balia degli eventi ma vuole indurli e condizionarli,entrando di fatto nel gioco dei troni

Che poi fare un abito o un mantello richieda tempo e mezzi è ovvio,ma è relativo perchè gli showrunners vogliono far passare messaggi precisi che andrebbero colti,come vanno colti i giochi di sguardi,i riferimenti precisi ed altro

ps:Sansa non potrebbe confezionare un mantello per Dany che non è nulla per lei,anzi,certamente non lo confezionerebbe con tutta la cura e l'attenzione e perchè no,la considerazione impiegata per confezionarlo e regalarlo al fratello,il primo che la tratta non come merce

Sansa cuce solo per il fratello jon o per se stessa. Andando a memoria io la ricordo ricamare solo all' inizio della prima stagione e in seguito solo quando è al sicuro a nido dell' aquila. Infatti scende dalle scale come una dark lady alla fine della (non mi ricordo quale) stagione sotto gli occhi attoniti di ditocorto. Il cucire di sansa è legato alla sua condizione di sicurezza e questo avviene quando è protetta dalle mura di un castello. Si dimostra però poco riconoscente a tyrion mentre si trova prigioniera ad approdo del re. In fin dei conti tyrion l' ha salvata più volte dalla follia di jeoffry e dei suoi scagnozzi ma lei a parte ringraziarlo l' ha sempre schifato.. Sarò curioso di vedere il vestito che preparerà per arya quando e se si rivedranno.

Belle riflessioni!

Sinora l'abilità nel cucito di Sansa mi era sembrata solo un espediente narrativo per far risaltare per contrasto Arya e la sua abilità con un "Ago" ben diverso, nonchè per sottolineare le sue buone maniere da lady e la sua somiglianza con la madre, che cuce il feticcio dei Sette durante il coma di Bran.

Che potesse essere metafora di altre doti da ricamatrice in senso lato non ci avevo pensato, ma non mi sembra del tutto campato in aria. In fondo, un "tessitore" già lo abbiamo.

Facendo dei parallelismi: ho in mente la scena di un film (Via col Vento, forse?) in cui alcune dame ricamano nervosamente mentre coprono lo svolgimento di un delitto. Il ricamo può essere un diversivo, un modo per far vedere che si è impegnate in faccende innocenti, concentrate a fare altro, mentre di fatto si è nel mezzo di un complotto.

Oppure il pensiero corre a Penelope, tessitrice di una trama ben più complessa della sua tela. Lei usa il suo lavoro per tenere in scacco un popolo. E nessuno, per anni, se ne accorge...

Una donna con un ago in mano davvero non desta sospetti!

Sparo una cavolata:credo che Sansa sia il personaggio più diviso tra i suoi sogni e le sue disillusioni.

Lei è l'ultima ad arrendersi, ha davvero difficoltà ad ammettere il male nelle persone!

Può essere riconducibile anche questo ad un amore per il bello, che sfoga nel ricamo? Anche il metalupo per Jon rientra in questa sua voglia di bellezza, di ordine, di pulizia? Insomma, se devi andare in giro a dire che sei mio fratello, almeno vattene in giro con lo stemma di famiglia!

Tempistica a parte credo che confezionate qualcosa con le proprie mani significa tenere particolarmente alla persona a cui lo si dona. In effetti sansa offre a Jon anche la stanza patronale e gli ribadisce che per lei è uno stark...

Io la vedo in buona fede, non ho letto trame e intrighi fra le righe