Ciao a tutti, non sono nel forum da molto, col tempo ho letto varie discussioni nel vostro forum,ma non mi sembra ci sia mai stata una discussione simile. Se dovesse esserci chiedo scusa e che venga pure cancellata questa o inglobata nell'altra (anche il titolo non so se possa andare bene).
Detto questo comunico che per parteciparvi e' necessario che abbiate letto i libri e visto le stagioni.
Il quesito che vi pongo e' il seguente: Hanno scelto l'attore giusto per quel personaggio? Mi spiego meglio. Mentre leggevate la descrizione nel libro di quel personaggio,ve lo immaginavate esattamente come è stato poi rappresentato nella serie televisiva?
Possiamo cominciare dai più famosi,come Jon,Ned,Catelyn,Arya,Daenerys,Tyrion,Cersei e Jamie, per poi andare anche oltre,non ci sono limiti.
Ad esempio potete anche citare solo quello che non vi è sembrato assolutamente uguale a quello descritto (ad esempio per me Illyrio Mopatis oppure Daario l'amante di Daenerys per me non ci azzeccano assolutamente nulla con la descrizione del libro)
Non dovete dare una motivazione del genere ma trovare l'attore giusto per ognuno è impossibile, perché sono la prima a dirlo, e' solo un sondaggio per capire se nella lettura la vostra immaginazione vi aveva già mostrato qualcosa di simile a quello che poi è stato inserito nella serie televisiva.
Mi sono fatta questa domanda perché io ho cominciato a vedere la prima serie televisiva,poi ho comprato i volumi e leggevo quasi in contemporanea con i libri. Quindi diciamo che ho avuto gran poco da immaginarmi perché la maggior parte li ho già visti nella serie tv.
Ho corretto il titolo con l'indicazione di spoiler, che è obbligatoria.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Grazie mille non sapevo come metterla l'indicazione infatti!!😁
Mi sembra di avere iniziato anche io il primo libro in contemporanea con la serie TV quindi le facce note della prima stagione le ho immaginato come interpretate nella serie: quindi a Ned ho sempre associato la faccia di Sean Bean, a Cat quella di Michelle Fairley e così via. Diciamo che dal libro immaginavo diverso il principe Jeoffrey anche perché nel libro si esalta il suo essere femmineo con le labbra grosse e quindi me lo sono immaginata spesso diverso dal suo interprete nella serie televisiva.
Altri personaggi che hanno stonato nella mi testa e immaginazione sono Magistro Illyrio, immaginato sempre con un'enorme pancione, sicuramente Daario e direi quasi basta, non ricordo altri particolari stonature per quanto mi riguarda.
Lyanna la immaginavo diversa ma l'attrice scelta alla fine mi piace molto e credo che ora, visto che io sono molto suscettibile, quando penserò a Lyanna mi sa che la penserò con la faccia di Aisling Franciosi :)
Leggendo il libro mi sono resa conto che Ned doveva essere più simile a Jon, Sean Bean purtroppo non assomiglia proprio al personaggio (premetto che comunque lo adoro come attore) però ha quel suo volto particolare (già visto nel Signore degli Anelli) che ti ispira fiducia solo a vederlo,quindi l'idea dell'uomo dedito all'onore e ai veri valori.
Il personaggio di Sansa invece credo che sia stato interpretato davvero bene da Sophie Turner. Me la immaginavo davvero così,sia le espressioni del volto che di fisico.
Tra i personaggi più importanti quella che invece mi ha un po' spiazzato e' stata Arya. Non dico che Masie non sia brava,solo che di aspetto fisico non la immaginavo così. Il suo volto non mi da proprio l'idea dei tratti caratteristici degli Stark. Poi la somiglianza con Ned e Jon,che nel libro viene tanto citata, nella serie tv e' proprio fantascienza. Sono tre personaggi completamente diversi.
Benjen invece è proprio come me lo immaginavo. Adesso non ricordo il nome dell'attore,ma ha proprio una faccia da lupo del nord.
Lyanna speravo sinceramente in qualcosa di più,ma per il momento ha fatto solo una piccola parte ( al buio e con il volto sofferente) quindi non è che possa dire niente. Tuto sommato non mi dispiace,ma non la conosco come attrice, sono dovuta andare in internet per vederla bene. Chissà se ci sarà qualche altra delucidazione riguardo a come si sono conosciuti Rhaegar e Lyanna,così che Aisling abbia la possibilità di far vedere davvero di cosa e' davvero in grado di fare!
Per descrizione io intendo sia aspetto che caratterizzazione, non riuscirei a ritenere un attore azzeccato se fosse uguale d'aspetto ma diverso di personalità, quindi ti rispondo a modo mio.
In generale posso dire che, onde facilitarne la comprensione o l'apprezzamento da parte dei fan, i personaggi di GOT vengono privati delle sfumature che nei libri me li rendono interessanti a tutto tondo. Mi frega poco delle giustificazioni sulla scia di "è diverso rendere un personaggio in tv rispetto a scriverlo", perché esistono molti bei film e altrettanto begli show che non sacrificano le caratterizzazioni ai colpi di scena.
Alcuni secondo me ci azzeccano sia nell'aspetto che nel modo di fare, vedi Varys e Petyr... a me per esempio non piace come viene scritto Baelish da D&D, nelle ultime stagioni proprio per niente, ma nel modo di fare, di parlare e d'aspetto è molto somigliante a come lo immaginavo leggendo i libri. Forse giusto l'abbigliamento dovrebbe essere più sfarzoso e azzardato.
Jaime è azzeccato d'aspetto (nei libri è più un bello patinato, ma va bene pure la gnoccaggine di Nikolaj) e di caratterizzazione fino alla terza stagione, dopo non più.
Un altro molto ben fatto, forse perfetto, trovo sia stato Viserys.
La caratterizzazione di Margaery nello show è un po' diversa, ma l'hanno resa più intrigante ai miei occhi e mi considero soddisfatta, quanto all'aspetto Natalie mi piace. Joffrey nei libri è più bello ed è più bulletto rispetto al piccolo sadico di GOT, ma anche la sua interpretazione mi è piaciuta.
Ok l'aspetto di Sansa, se non le avessero fatto quei capelli orribili a King's Landing avrebbero fatto un favore alla naturale bellezza di Sophie. Sean pure come Ned mi piace.
Robb lo immagino sia di aspetto che di caratterizzazione totalmente diverso da Madden: rosso, occhi azzurri, molto più giovane, meno musone, e quella roba che hanno tirato su con Talisa non si poteva vedere...
Sinceramente posso dire che in molti li immagino diversi, ho letto i libri tanti anni prima che GoT iniziasse e mi viene naturale, la stessa Cersei molto elogiata in giro a me ormai piace poco: troppo silenziosa e calcolatrice dalla mente lucida quando quella dei libri è un barile d'Altofuoco (cit.) E in ASOIAF lei è presentata come una bellezza da copertina, sebbene matura, dunque non la immagino esattamente come Lena -- senza togliere nulla a Lena che è una gran bella donna.
Brienne mi piaceva all'inizio, ma poi... leggendo i libri la immagino molto più brutta (lentiggini, labbra spesse, aspetto mascolino e così via) e ormai la trovo un po' "messa lì" a questo punto dello show, inoltre trovo che interpreti una versione un po' troppo indurita della vera Brienne, che nei romanzi sa essere molto dolce nei modi, quando è brusca lo è per via di un meccanismo di difesa basato sulle sue insicurezze (non è sicura del suo aspetto fisico e teme sempre di essere ingannata dagli altri per via delle prese in giro passate).
Quelli che immagino identici stanno sulle dita di una mano, eppure anche tra coloro che trovo diversi ci sono quelli che non mi dispiacciono, Roose ad esempio non è quello dei libri ma l'ho comunque apprezzato col suo modo compassato e la sua voce e i suoi occhi (ok, qui è la fangirl che parla!), non mi dispiace troppo neppure Arya anche se ho due critiche in merito alla sua storyline e come al solito alla gestione del personaggio da parte della produzione...
Chi non mi piace niente (avviso che sono monotona e rubo a piene mani da considerazioni di Anirbas) è il mio preferito, Theon. Magari qualcuno si è perso i miei rant a riguardo (sarà il terzo o il quarto che faccio in sto forum, improbabile) maaa who cares?
Nelle prime due stagioni abbiamo questo tipo insicuro, che parla male degli altri, invidioso, l'avrò visto sorridere due volte.
Nei primi due libri Theon ha un'insicurezza talmente inconscia e rifiutata che si comporta al contrario da tizio sicurissimo di sé; lui è convinto di essere figo, ma non è che questa convinzione all'esterno lo renda patetico, al massimo lo rende antipatico e pallone gonfiato.
Lecchino non lo è mai stato. Sicuramente è un personaggio che ricerca l'approvazione altrui, ma non leccando platealmente sederi -- non fino ad ADWD, e solo perché è costretto -- semmai rendendosi utile attivamente, non standosene lì a sparlare e a tenere il broncio come in GOT.
Nei romanzi non ha l'aria da emarginato: è socievole, possiede un buon umorismo. Tira benissimo con l'arco, è un bravo cavallerizzo, sorride spesso. Inutile dire che Show!Theon non sorride mai e con un arco lo vediamo una volta, per il resto è addirittura Show!Ramsay ad usarlo sempre...
Nei libri con le donne non tiene atteggiamenti prevaricatori come nello show succede con Osha; anzi, è uno che se ci stanno ci ride, ci scherza, ha con loro rapporti sessuali (consensuali, non è che le ricatta) e poi si dimentica il loro nome. Nel telefilm vediamo sto tizio così insicuro e solo che si innamora di una prostituta, la quale addirittura gli preferisce Tyrion (quell'affascinante nano nei libri descritto come deforme e orrendo, semicit. Anirbas XD).
Per l'invidia verso Robb, io penso che nei libri lo trattasse come un fratello minore (quando tiene Robb che vuole avventarsi su Joffrey in AGOT) e che in seguito, quando Robb diventa un re a comando di truppe, desideri più di ogni altra cosa potersi considerare alla pari con lui... non più un ostaggio, quindi di gerarchia inferiore, ma re di Pyke come Robb è re del Nord. Non la chiamerei invidia, piuttosto il normale desiderio di avere una voce propria, e se proprio doveva invidiare qualcosa a Robb, gli invidiava la famiglia.
Nella fase Reek poi boh...
Nei libri subisce di tutto (scuoiamento e amputazioni, frusta, lama, ferri roventi...) eppure si tiene stretta la sanità mentale che gli rimane, ed è come se dovesse costringersi a pensare di essere Reek. Reek, quella creatura debole, servile, terrorizzata e patetica, è così lontana dalla personalità di Theon che lui deve addirittura inventarsi delle rime e ripetersele costantemente per ricordarsi la sua nuova identità. Quando conquista il Moat Cailin per conto di Ramsay ecco che ogni tanto Theon riemerge, e una volta riletti i suoi pov ci si può rendere conto di come Reek scompaia ogniqualvolta Ramsay è lontano e riappaia quando Ramsay è vicino, per autodifesa contro nuove torture... insomma, è piegato ma non è che sia spezzato, non è mai stato Reek fino in fondo.
Ed è chiarissimo che schifi totalmente Ramsay: il modo in cui le sue labbra somigliano a "vermi che scopano", la descrizione di Ramsay come di un uomo brutto, foruncoloso e volgare...
Nello show Theon si piega in breve tempo a Ramsay per torture usate più come modo per renderlo ridicolo che per inquietare il pubblico (la salsiccia, davvero???), nella scena del bagno guarda Ramsue con fare adorante, mentre nei libri non ha mai finto adorazione, semmai era servile e terrorizzato e faceva di tutto per sopprimere i brividi (di raccapriccio, di orrore)...
La fase post-Reek è delirante: Show!Theon non fa altro che dire di essersi meritato tutto il male che gli è capitato, e in pratica, dopo che tutta la sua storyline nella quinta stagione è stata mangiata dal personaggio di Sansa che gli ha rubato la scena (nei libri il protagonista era lui, mica Jeyne), dopo che non è neppure chiaro se sia ancora Reek o meno (!), ecco che il nuovo Theon è questo personaggio-comparsa il cui unico scopo è pentirsi costantemente di aver tradito gli Stark.
E no, dai, nei libri si pente, ok, ma... non è mica solo quello che lo caratterizza. Show!Theon in questa stagione non ha nulla della forza di volontà del Theon che fugge da Ramsay (capitolo finale di ADWD e cap. spoiler di TWOW), non sembra neppure avere una personalità a dirla tutta, non capisco come possa piacere a qualcuno
In ultimo: l'aspetto fisico è completamente diverso nei libri, ma questo è chiaro a tutti: doveva essere moro, avvenente, con una bella dentatura.
Un altro che non mi va giù è il Tyrion di Peter: lui bravo attore, ma è una versione buona, edulcorata, saggia e bella del Folletto maligno dei libri, acido, volgare, spesso proprio disgustoso nel suo modo di porsi, pieno di insicurezze
Oh, e Euron. Se questo è l'Euron che dobbiamo avere nello show meglio non averlo. Sinceramente mi son dilungata su Theon perché noto che pochi la pensano come me e mi sento sempre in dovere di motivarmi, ma Show!Euron mi sembra palesemente imbarazzante... le battute sui peni, ecco la sua caratterizzazione nelle poche scene che ha avuto.
Yara di Asha non ha manco il nome (cit.). Pure qui, ovvietà.
Jon lo immagino molto diverso da Kit, pure. Kit ha un fisico robusto, ha le labbra carnose, il viso ovale, i guanciotti... Jon dovrebbe avere la faccia cavallina tipica degli Stark, quindi lunga e magra. E non vedo neppure grandi rassomiglianze nella caratterizzazione, per quanto gli diano un sacco di scena. In più non mi è mai piaciuto l'attore.
Dany, pur non piacendomi nei libri, nello show è proprio peggio, hanno voluto strafare con quest'ideale della figona giustiziera drago-munita.
Poi uh, Ramsay. Il Ramsay dello show è figo, intelligentissimo, gran guerriero, grande stratega e comandante d'armate, la versione crudele di un Gary Stu, perfetto. Insomma, avrà in comune con Ramsay vaghi tratti, come quello di essere senza scrupoli e quello di essere un bastardo... e basta, le bitches dei libri sono addirittura ragazze che lo trovano attraente e hanno con lui relazioni consensuali!
Ora, uhm, si parla di un personaggio secondario ma quanto sarebbe stato più interessante vedere il Ramsterone vero? Quello brutto, vestito di rosa, quello così insicuro nella sua consapevolezza di essere un bastardo da aver continuamente bisogno di prevaricare, schiacciare e fare del male? GRRM non crea personaggi cattivoni a casaccio, tutti hanno i loro motivi, tutti hanno i loro complessi. Se Book!Ramsay prende Theon e lo tortura è ok, perché è un sadico di natura, ma anche perché Theon rappresenta quello che Ramsay vorrebbe essere inconsapevolmente -- un lord dal gran cognome cresciuto in un castello che non ha mai dovuto dimostrare niente a nessuno, perché così c'è nato.
You may dress an ironman in silks and velvets, teach him to read and write and give him books, instruct him in chivalry and courtesy and the mysteries of the Faith, but when you look into his eyes, the Sea will still be there, cold and grey and cruel.
mi farò dei nemici ma lena headey a mio avviso non c'entra niente con la cersei letteraria , non parlo fisicamente ma proprio di concezione del personaggio.
stesso discorso per ramsay bolton e stannis baratheon
euron è un discorso a parte , non è euron , non ha le caratteristiche del personaggio ed è un peccato ,a livello di cinema-tv sarebbe stato perfetto un euron aderente al libro
sugli altri : non mi convincono , asha-yara , renly baratheon , tommen (ma qui è ovvio che non è tommen del libro vista l'età) e qualche altro in maniera minore
Dipende cosa si intende. Se fisicità e aspetto, oppure espressioni e caratterizzazioni.
Per quanto mi riguarda qualcuno è fisicamente allineato, qualcun altro no. Ad esempio Varys rasenta la perfezione. Credo sia forse il personaggio più simile all'originale che vi sia a livello di caratteristiche fisiche.
Se si parla poi di immaginazione nella lettura, sicuramente Book!Jon, Book!Daario, Book!Euron e qualcun altro non mi fanno venire in mente i volti dei rispettivi attori quando li leggo, nonostante GoT.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Allora, premetto che ho letto i libri solo un paio d'anni fa, quindi un po' di influenze ci sono state, dato che non vivo da eremita, tuttavia ho iniziato a seguire la serie solo dopo aver finito adwd, e molti personaggi me li sono immaginati totalmente diversi dalla serie.
Non ho capito se si parla solo di aspetto fisico o proprio di caratterizzazione, ammetto di essere una Signorina Precisini rompiscatole e come regola generale sono per la fedeltà di trasposizione a tutti i costi, ma quando ci sono coerenza e armonia di fondo, non faccio fatica ad accettare degli adattamenti. Detto questo, anticipo riguardo la caratterizzazione dei personaggi che, da due stagioni a questa parte, si beccano tutti un big no. Trovarne uno coerente con se stesso è diventato più raro degli alberi a Braavos U_U
Riguardo l'aspetto fisico e gli atteggiamenti dei personaggi, invece la cosa è diversa. Per me le più grandi delusioni sono state Jon Snow e i Greyjoy, TUTTI.
Jon non è uno dei miei personaggi preferiti, anzi mi è stato allegramente sulle scatole per due libri e tre quarti, per poi virare bruscamente verso il rispetto, ma l'atteggiamento sulla scena di Kittino è il contrario di quello che mi sono immaginata, diciamo così ^^' Dal punto di vista dell'aspetto fisico, mi aspettavo viso lungo e capelli magari un po' mossi, non certo dei boccoli da fare invidia alla pubblicità Pantene Ricci Sublimi. Mi aspettavo uno sguardo duro, deciso, non lo sguardo da cucciolone del buon Kit. Poi boh, quella bocca sempre aperta è la cosa che mi infastidisce di più, il "mio" Jon Snow ha la bocca sempre serrata, parte dell'espressione solenne tanto decantata nei libri, una bocca aperta è tutto tranne che solenne (l'avevo detto che sono una Sig.na Precisini).
Asha Greyjoy è una dei miei personaggi preferiti, tallona il Mannis in questo, vederla trasposta come Yara è già un affronto, ma è talmente diversa da come me la sono immaginata che boh, ogni volta che appare in video per un secondo mi chiedo chi sia, dopo ben 6 stagioni. Non solo come aspetto fisico, ma anche nei piccoli gesti, Asha me la immagino piena di energie, carismatica, arguta e veloce (insomma, è una campionessa di danza delle dita!), Yara invece è pesaaante
Se Asha non è Yara e lo si capisce anche dal nome, col fratello bisogna specificare che Theon non è affatto Theon. Fisicamente non c'entra nulla, l'atteggiamento pre-Reek è sempre sembrato quello del cugino sfigato col cervello di un fagiolo e basta (cioè, il Robb televisivo se l'è cercata, a quel Theon non avrei affidato nemmeno le zucchine dell'orto!), invece doveva apparire un vero e proprio pavone irritante col cervello di un fagiolo, avrei preferito intravedere sto cavolo di complesso di inferiorità, per poi vederlo esplodere post-Balon. Per sintetizzare, mentre leggevo AGOT mi sono immaginata Theon come Gaston della Bella e la Bestia
(Euron nemmeno lo prendo in considerazione)
Altre delusioni, anche se in maniera minore, sono arrivate con Joffrey, Catelyn, Bran&Rickon, Jorah, Ramsay, Loras
A Joffrey mancano i boccoli che si è preso Giosnò (ladro!) e le labbra a forma di vermi, ma l'atteggiamento ci sta (considerando che hanno trasformato un bulletto viziato in uno psicopatico); Catelyn è bella, però molto meno f**a di come me l'ero immaginata, ma avendo alzato l'età media di tutti i personaggi ci può stare, Bran e Rickon sembrano più degli Stark che dei Tully, Jorah ovviamente è troppo bello per passare da orso, ma dato il suo rapporto ambiguo con Daenerys capisco la scelta fatta (anche se non la condivido). Anche Ramsay è troppo bello, troppo raffinato e troppo poco cavernicolo. A Loras manca del tutto la virilità, a differenza della sua controparte cartacea. Una bella differenza tra il cavaliere che combatte nell'armatura di Renly, che guida l'assalto a Roccia del Drago e questo... coso.
Stannis, Tyrion, Daenerys, Margaery, Cersei, Jaime e Tyrion a loro modo sono accettabili, anche se diversi da come li avevo immaginati, chi per il fisico, chi per l'atteggiamento.
Stannis in particolare ad ora è il mio personaggio preferito della saga (quindi stendo un velo pietoso sulla S05 fingendo che non sia mai avvenuta), Dillane ha tutto il mio rispetto, un bonazzo che si è meritato il mio voto l'anno scorso, un eroe nell'aver trasposto Stannis con quel materiale scadente a disposizione, ha azzeccato in pieno l'atteggiamento, però non è il Mannis, ha troppi capelli
Varys, Littlefinger e Viserys sono precisi precisi a come me li sono immaginati. Ned e Robb invece sapevo già come sarebbero stati per via di Facebook. Oh, post decapitazione e post Red Wedding avevo la home invasa di loro meme (anche di Catelyn, ma Catelyn urlava straziata, quindi non mi ha influenzato più di tanto), quindi sapevo troppo, c'è stato poco da immaginare...
Chiedo scusa per la lungezza, il post mi ha preso la mano :S
Figurati!anzi,belli i commenti!
Comunque potete fare comenti sia sul carattere che sull'aspetto fisico.
Riguardo Jon Snow anch'io me lo immaginavo meno riccio,il mio compagno lo chiama "batuffolo" perché dice che tra capelli e pelliccia sulle spalle sembra una palla di pelo. Non mi lamento con Kit,per me lo interpreta bene,ovvio che non è esattamente come nel libro,ma credo che questo dipenda più dal copione che gli hanno consegnato.
Mi dispiace che non abbiano lasciato i veri tratti valiryani dei Targaryen: Mi sarebbe piaciuto vedere Daenerys e Viserys con gli occhi violetti (insomma avete speso tanto per le parrucche, non credo che un paio di lenti a contatto colorate vi avrebbe messi al verde!).
Yara... Devo essere sincera? E' orribile come l'hanno fatta. Forse è l'attrice che non va,non so,ma io me la facevo come una piratessa più agguerrita,invece la vero molto floscia!hai ragione tu non ci azzecca proprio nulla,già col nome ti confondi. Come quando è arrivata Talisa la moglie di Robb. Più la guardavo e meno mi convinceva.
Emilia Clarke rifiutò categoricamente di indossare le lenti a contatto colorate.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Per le lenti a contatto violette, mi pare che negli speciali della stagione 1 registi e sceneggiatori abbiano detto che "appiattivano" gli sguardi di Emilia Clarke e Harry Lloyd, compromettendo anche la recitazione (per Lloyd sarà stato vero, per la Clarke non penso più di tanto )
A parte le variazioni di età, in genere a me sembrano molto azzeccati parecchi interpreti di personaggi secondari: Pycelle, Khal Drogo, Hodor, Walder Frey, Shae, il primo Gregor Clegane, Walda Frey, Brynden Tully sono perfetti sia fisicamente che a livello interpretativo, probabilmente anche perché la caratterizzazione è stata fedele ai romanzi e quindi la sovrapposizione dei volti degli attori a quelli dei personaggi letterari risulta molto naturale. Mi è piaciuto molto anche Jonathan Pryce nei panni dell'Alto Passero, difficilmente ora saprò immaginarlo diverso da lui. Un altro interprete adeguatissimo fisicamente è Nicolaj Coster-Waldau: Jaime non avrei saputo figurarmelo meglio.
Ci sono attori poi che per me sono decisamente troppo belli per i personaggi che interpretano: a parte Peter Dinklage che, fermo restando la sua indubbia bravura, era una scelta quasi obbligata, e il già citato Iain Glen mi vengono in mente anche gli interpreti di Brienne, Stannis e Shireen. Come hanno già detto prima, la Christie è molto più gradevole fisicamente della Brienne dei romanzi, e a suo svantaggio ha anche l'età. Brienne è insicura non solo per il suo aspetto fisico, ma anche per la sua età: è una ragazzina che per la prima volta vede la realtà e scopre con stupore e amarezza che non è quella che immaginava attraverso i suoi ideali. La Christie per me non può proprio renderla questa sensazione, per quanto si sforzi, come un'attrice matura non potrebbe rendere adeguatamente la Giulietta quattordicenne di Shakespeare. Anche Stephen Dillane è troppo bello per Stannis, che nei romanzi è il meno attraente dei fratelli Baratheon: il complesso di inferiorità e l'amarezza di sentirsi meno amato rispetto a entrambi i fratelli è probabilmente anche dovuto alla consapevolezza di non essere piacente come Robert o Renly; nella serie invece Stannis è paradossalmente il più bello dei tre. Un discorso simile si può fare per Shireen: a parte l'assurdità di volerla bionda (ma un parruccone anche per lei, come per Daenerys e Cersei?) , l'attrice, cicatrici del morbo grigio a parte, è deliziosamente carina. La Shireen dei romanzi è una bambina timida e insicura, consapevole di essere bruttina anche senza il morbo grigio (il mascellone del papà e le orecchie a sventola della mamma non sono un mix gradevole): a me ispira molta più tenerezza di quella della serie che è proprio irrealistica. Una bambina bruttina, segregata, trascurata dai genitori che cresce vispa, spavalda e intraprendente...insomma, meno credibile di Candy Candy.
Robert e Renly , visto che ne ho parlato, sono entrambi poco credibili fisicamente: Renly è il caso più eclatante, uno degli uomini più belli e sicuri di sé di tutta Westeros, trasformato in una specie di criceto timido . Mark Addy mi piace molto ed ha interpretato molto bene Robert, ma nonostante la mole e l'alcolismo, nel Robert dei romanzi si intuisce l'avvenenza che aveva a vent'anni, mentre Addy non riesco proprio a immaginarmelo atletico e piacente; fisicamente Robert me lo sono sempre un po' immaginato come il povero Bud Spencer fine anni Settanta-inizio anni Ottanta.
Anche l'interprete di Jon Snow è stata una delle scelte peggiori di casting, per tutti i motivi elencati da chi ha scritto prima di me. Stessa cosa per il casting di Ramsay, nonostante la bravura di Iwan Rheon.
Ci sono poi gli interpreti che mi sono piaciuti e hanno caratterizzato benissimo i personaggi, anche se diversissimi dalla descrizione dei romanzi: tra questi i migliori sono stati senz'altro Charles Dance nei panni di Tywin e Michael McElhatton in quelli di Roose, eccezionali entrambi, con menzione particolare a McElhatton che è stato straordinariamente efficace nonostante la parte ridottissima rispetto ai romanzi.
Per le attrici: Emilia Clarke ha una bellezza straordinaria e particolare, perfetta per l'aspetto "insolito" di Daenerys, ma è sacrificata dal trucco (le sopracciglia scure e la parruccona orrenda). Margaery la immaginavo parecchio diversa, molto più ingenua e innocente come aspetto rispetto a Natalie Dormer, ma la caratterizzazione è stata efficace. Delle altre protagoniste, la più fisicamente adeguata è di sicuro Sansa: è bella come nei romanzi e, come nei romanzi, a me fa la stessa impressione di bella statuina, senza la personalità e il fascino di altri personaggi femminili. Maisie Williams è molto brava, ma forse ha un viso troppo "morbido": nelle prime serie trovavo poco credibile potesse passare per un maschietto. Ho sentito spesso criticare Lena Headly, ma non capisco perché: è una bellissima donna, ha anche una vaga rassomiglianza con l'interprete di Jaime, fisicamente è una Cersei perfetta (che il personaggio poi sia diverso da quello dei romanzi è un altro discorso). Perfetta come Melisandre anche Carice Van Houten: bellissima, e sufficientemente inquietante.
Sui personaggi secondari concordo con TwinkleLittleStar, anche se preferisco il secondo Gregor al primo.
Tra i principali, quelli che trovo meglio rispondenti alla descrizione fisica ed alla caratterizzazione dei libri, almeno finché le loro storyline non sono poi partite per la tangente nella sceneggiatura, sono Varys e Sansa.
In generale, per gli altri difficilmente si può trovare una rispondenza fisica rispetto all'immaginazione vista la diversità di età tra libri e serie, soprattutto in quei personaggi che nei libri sono tra i 30 e i 35 o poco più (Ned, Cat, Ditocorto, Cersei, Jaime, Robert, Stannis, ad esempio).
Sicuramente non mi piace l'idea di scegliere degli attori a cui affibbiare un parruccone per renderli più in personaggio: Cersei dovrebbe essere "the rising sun", è un tratto fondamentale della sua caratterizzazione, perché questa sua qualità le permette di usare il sesso come arma, invece Lena, per quanto sia una bellissima donna nella realtà, col parruccone giallo oltre a risultare invecchiata, non dà l'idea del rising sun. Nonostante le grosse diversità tra le 2 Cersei, Lena ha comunque fatto un buon lavoro col suo personaggio, probabilmente, perché è anche una brava attrice.
Peggio va a Dany: Emilia col parruccone platino è terribile, nei libri è la donna più bella del mondo, nello show aassolutamente no! Datemi Elle Fanning, ma va bene anche Poppy Delevingne, o Cara se vogliamo tenere le sopracciglione, tanto non reciteranno peggio...
Personaggi invece che pur nella diversità dello show, ho apprezzato molto sono Tywin, Viserys e Margaery. Gli ultimi 2 specialmente credo di averli apprezzati addirittura più nello show:
- Harry Lloyd, nonostante l'inguardabile parruccone, è riuscito a dare spessore ad un personaggio-macchietta come il Viserys dei libri. Mi sarebbe piaciuto vederlo nei panni di Jon Snow, magari con delle lenti grigio scuro così scuro da sembrare quasi nero, perché non sono le lenti che appiattiscono la recitazione di un bravo attore, al massimo evidenziano le carenze di un attore poco bravo.
- Natalie Dormer ha dato maggiore intraprendenza ma anche spessore ad un personaggio che nei libri vediamo solo in modo abbastanza piatto attraverso i punti di vista altrui. È degna sostituta di Sansa nell'aspetto per far sì che Cersei la possa credere la regina più giovane e bella della profezia.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
Si parla di personaggi molto marginali, ma io non ho mai capito il la scelta di far recitare attori neri nei panni di personaggi bianchi (Salladhor Saan, Areo Hotah e Xaro Xhoan Daxos). Non so se interpretarlo come un tentativo di essere politicamente corretti andato malissimo (malissimo perché si ricade negli stereotipi cinematografici beceri del nero furfante/guardia del corpo).
Tornando a ruoli più importanti, dal punto di vista fisico, tralasciando le inevitabili differenze nei tratti somatici, i casting peggiori secondo me sono quelli di Renly e Shireen: Gethin Antony non è brutto ma non la reputo la bellzza che dovrebbe essere il personaggio, se non altro a livello di prestanza fisica. Come molti hanno sottolineato hanno reso Stannis il più avvenente dei tre fratelli, cosa molto sbagliata.
Shireen invece non sarebbe male, se non fosse per i capelli biondi che sono un insulto alla coerenza e che denotano molta superificalità da parte di chi non abbia deciso di farle mettere una parrucca.
Stephen Dillane, invece, aldilà dei capelli (troppi, anche se lo preferisco così che non quasi pelato come è spesso raffigurato Stannis nelle fan art) e degli occhi (sono abbastanza infossati ma non sono azzurri), è centratissimo: per gli atteggiamenti (il serrare la mandibola, il modo di parlare, i sospiri) sembra uscito direttamente dal libro. Un peccato che un attore così (inconciamente, a sentire lo stesso Dillane) calato nella parte abbia avuto una storyline così rimaneggiata e tagliata.
Un altro casting che rasenta la perfezione e che mi viene in mente è quello di Carice van Houten-Melisandre: bellissima e anche con quella musicalità nella voce che nel libro viene spesso sottolineata (può essere anche che, essendo olandese, abbia un parlato che a un orecchio più abituato del mio all'inglese suggerisca una certa esoticità. Di certo non parla con accento britannico, insomma).