inizialmente Melisandre e il culto del signore della luce son presentati in maniera abbastanza negativa, tra roghi purificatori e magia nera usata per uccidere gli avversari a tradimento.. sembra più che altro una religione funzionale al potere, che appoggia stannis, come la corona è legata al culto dei 7 dei..
ma ora il dio rosso sembra avere un ruolo centrale nella lotta contro gli estranei, la più grande minaccia della serie..
oltretutto Melisandre ha resuscitato Jon Snow che sembra il predestinato per sconfiggerli...
ma io mi chiedo, ci sarà un prezzo da pagare per tutto questo? un'alleanza con Melisandre e i seguaci del signore della luce, porterà a altri sacrifici di sangue e roghi? Jon sarà resuscitato così, senza conseguenze, o il fatto che anche Drogo sia resuscitato ma sia morto suo figlio indica che portare in vita qualcuno fa morire qualcun altro, o comunque ha ripercussioni gravi?
Non lo so se avrà gravi conseguenze o ci saranno altri sacrifici nel nome del dio della luce, ma spero di no Già vedere Shireen l'anno scorso è stato abbastanza forte...
Volevo solo farti un appunto Drogo non è stato riportato in vita e con lui non centrano le sacerdotesse rosse. Drogo non era ancora morto, ma moribondo perchè gravemente affetto da un infezione (possiamo dire che era in setticemia XD ). Mirri maz dur non era una sacerdotessa del signore della luce, ma la sua religione era di un dio agnello XD di cui non ricordo il nome. Era considerata da tutti una maegi, una strega che usa la magia del sangue. La vita di drogo e di suo figlio non ancora nati hanno portato i draghi a Daenerys.
L'unico altro esempio che conosciamo di resurrezione fatto da un prete rosso è Beric dondarrion. Anche lì thoros di Mir per resuscitarlo non ha fatto sacrifici umani, ma solo una preghiera come ha fatto melisandre con Jon. Beric risultava molto cambiato, ovvero stava perdendo la sua umanità, ma contiamo che Beric è morto e resuscitato 6 o 7 volte e Jon "solo" 1 volta perciò forse non ha perso la sua umanità. Ma è cambiato moltissimo Jon.
Secondo me non ci saranno altri sacrifici umani in nome del dio della luce. Ora melisandre segue Jon e non credo che lui sarà mai d'accordo con qualcosa del genere. Non vedo poi persone con sangue di re sacrificabili nella causa contro gli estranei.
He is the prince that was promised, and his is the song of ice and fire
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The north remembers
Quando soffiano i venti freddi dell'inverno il lupo solitario muore, ma il branco sopravvive. Arriverà l'ora dei lupi (cit)
sì hai ragione, non era una sacerdotessa rossa quella di Drogo quindi non implica nulla!
e la sacerdotessa rossa a Mereen? anche lei appoggerà Daenerys perchè sa che può avere una parte contro gli estranei, o vorrà comunque imporre il culto del dio rosso??? Tyrion sembra volerla usare per scopi politici, ma forse la sottovaluta un pochino...
Più che altro sarebbe interessante vedere come Melisandre interagirà con i Bruti e gli alfieri fedeli agli Stark che seguono il culto degli antichi dei. Nella serie televisiva come nei romanzi l'atteggiamento è quello conflittuale (da inquisizione), con immagini dei Sette e alberi-diga bruciati (senza contare i roghi degli infedeli, che almeno nei romanzi non sono fatti per questioni religiose ma come pene capitali per delitti più "secolari"): bisognerà vedere se e come Melisandre continuerà con questa tendenza, creando fratture interne nella nuova compagine militare sotto la guida di Jon e Sansa. Di certo, se gli autori come intendono riportare a galla il rogo di Shireen, non possono tralasciare l'aspetto religioso della questione, anche se sospetto che visto il ruolo positivo giocato da Melisandre nella resurrezione di Jon, la maggior parte della colpa verrà scaricata su Stannis e Selyse. Se poi Melisandre dovesse morire (e la vedo come un'ipotesi plausibile), la questione R'hollor cadrà da sé e si risolverà tutto in una questione magia bianca/magia nera. In questo senso la serie confermerebbe la visione laica di Martin, visto che lo status divino degli dei del nord è stato ampiamente ridimensionato.
La resurrezione dei Preti Rossi non comporta alcun sacrificio. Cambia solo che il resuscitato perde una parte di sé a seconda di quanto a lungo sia stato morto. Jon è quasi lo stesso perché è stato in quello stato solo per poche ore. Non c'è alcuna ripercussione.
Credo che i sacrifici derivano da antichi rituali e credenze magiche di Asshai, più che altro. Comunque non mi aspetto che la Serie spieghi tale culto, visto che faranno tutto in modo sbrigativo. Bisognerà attendere Martin.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Da quello che si vede nella serie (nei libri promette solo che
il sangue di re di Edric Storm "risveglierà il drago di pietra"
), comunque i sacrifici umani a R'hollor in parte fanno effetto: Shireen brucia e la neve si scioglie. Oppure era una coincidenza?
Visto che Mel dopo il momento di crisi mi sembra di nuovo molto gasata, non sarebbe da escludersi che alla prossima difficoltà proponga un nuovo falò umano. Anzi, strano che si sia fatta scappare Ser Alliser, Olly & co.