Entra Registrati
AGOT - Uscita 6
di Lord Beric
creato il 21 maggio 2016


Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
25171 messaggi
Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri



Guardiani della Notte

25171 messaggi
Inviato il 21 maggio 2016 17:43 Autore

Come sempre, vado in delta rispetto ai capitoli.

 

{{ Uscita

| Titolo = A GAME OF THRONES - USCITA 6

| Immagine = AGOT-C06

| Legenda = Copertina dell'uscita 06 di ''A Game of Thrones''

| ISBN = 978-88-6546-156-3

| DataPub = giugno 2012

| CasaEd = Italycomics

| DataPubO = marzo 2012

| CasaEdO = Dynamite Entertainement

| Autore = Daniel Abraham

| Disegnatore = Tommy Patterson

| Traduttore = Paolo Accolti Gil

| Pagine = 32

| Capitoli = [[AGOT19]] - [[AGOT20]] - [[AGOT23]]

| Precedente = [[AGOT - Uscita 5]]

| Successivo = [[AGOT - Uscita 7]]

}}

 

[[AGOT - Uscita 6|A Game of Thrones - N° 6]] è la sesta uscita dell'edizione a fumetti di ''[[A Game of Thrones]]''.

 

 

__TOC__

 

== Sinossi ==

 

=== Continente Occidentale, Castello Nero ===

Nel cortile degli addestramenti del [[Castello Nero]] [[Grenn]] si lancia contro [[Jon Snow|Jon]], che però evita facilmente la sua carica, per poi atterrarlo con una piattonata alla testa e disarmarlo con un forte colpo al polso. [[Alliser Thorne|Ser Alliser Thorne]] interompe il combattimento, apostrofando le reclute con disprezzo e dichiarando chiusa la sessione di addestramento. si addestra al [[Castello Nero]] insieme alle altre reclute, sotto la guida di [[Alliser Thorne|Ser Alliser Thorne]]. È di gran lunga il più abile tra le reclute, ma il maestro d'armi dimostra di non amare né lui né gli altri ragazzi. [[Jon Snow|Jon]] disprezza i propri compagni per la loro inettitudine in duello e questo gli impedisce di instaurare buoni rapporti con loro. È deluso dalle condizioni del posto, dalla freddezza dello zio [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] nei suoi confronti e soprattutto dal fatto che nessuno eccetto [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] gli ha detto come sarebbe stata realmente la sua vita alla [[barriera]].

 

Dopo essere stato umiliato nel cortile degli allenamenti da [[Jon Snow|Jon]], [[Grenn]] va a trovarlo e le altre reclute seguono [[Jon Snow]] nell'[[Castello Nero#L'armeria|armeria]] insieme ad altri compagni per dargli una lezione; scoppia quindi una rissa, sedata solo dall'intervento di [[Donal Noye]], il quale coglie l'occasione per dare una lezione di vita a [[Jon Snow|Jon]]: gli spiega che dovrà servire nei [[Guardiani della Notte]] per la vita e che per farlo dovrà rinunciare ad atteggiamenti arroganti e al proprio senso di superiorità.

 

Uscito dall'[[Castello Nero#L'armeria|armeria]], [[Jon Snow|Jon]] si ferma a osservare l'immensa [[barriera]]. [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] si avvicina a lui e i due si mettono a conversare di vari argomenti, tra cui quello che potrebbe esserci oltre la [[barriera]] e la partenza di [[benjen Stark (Guardiani della Notte)|Benjen Stark]] alla ricerca del gruppo scomparso di [[Waymar Royce|Ser Wayman Royce]].

 

Durante la cena,; i due vengono poco dopo interrotti da [[Alliser Thorne|Ser Alliser]], che informa [[Jon Snow|Jon]] viene che è stato convocato dal [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]]: da [[Grande Inverno]] è arrivata una lettera per lui, nella quale [[Robb Stark|Robb]] gli comunica che [[brandon Stark (Bran)|Bran]] si è risvegliato, ma resterà storpio.

 

Felice dalla notizia, [[Jon Snow|Jon]] torna si reca nella sala comune, dove si avvicina ad un diffidente [[Grenn]] e si offre di insegnargli a combattere meglio. [[Alliser Thorne]] commenta la proposta con sarcasmo e [[Jon Snow|Jon]] gli risponde con una battute derisoria, dopo la quale il maestro d'armi gli giura vendetta.

 

=== Continente Occidentale, Approdo del Re ===

Non appena giunto ad [[Approdo del Re]], [[Eddard Stark]] è costretto a presenziare si reca a una seduta del [[Concilio Ristretto]] in qualità di [[Primo Cavaliere]]. Tra le personalità che partecipano alla riunione c'è il [[Maestro del Conio|Maestro del Conio]] [[Petyr Baelish|Ditocorto]], con cui [[Eddard Stark|Eddard]] ha uno scambio di battute pungenti riguardo al suo passato amore per [[Catelyn Tully|Catelyn]] e al conseguente scontro con [[brandon Stark (Lupo Selvaggio)|Brandon Stark]]. Gli altri membri del [[Concilio Ristretto|Concilio]] presenti in sala sono [[Renly Baratheon]], il [[Maestro dei Sussurri|Maestro dei Sussurri]] [[Varys]] e il [[Maestri|Gran Maestro]] [[Pycelle]]. Inizia la seduta, in cui [[Eddard Stark|Eddard]] viene a conoscenza della volontà del re di indire un [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]] in suo onore, indebitando ulteriormente la corona per sostenerne le spese. Stanco per il viaggio e infastidito al pensiero del [[Torneo del Primo Cavaliere|torneo]], [[Eddard Stark|Eddard]] congeda il [[Concilio Ristretto|Concilio]] e si dirige verso i suoi alloggi.

 

Lungo il tragitto viene tuttavia fermato da [[Petyr Baelish]] che, dopo essersi offerto di accompagnarlo, lo conduce invece fuori dalla [[Fortezza Rossa]], verso un bordello nel centro della città. Qui giunto, [[Eddard Stark|Eddard]] trova ad aspettarlo [[Catelyn Tully|Catelyn]]. Sorpreso nel vederla lontana da [[Grande Inverno]] e notando le ferite che la donna riporta sulla mano sinistra, teme che sia successo qualcosa di grave; ascolta quindi preoccupato il racconto del tentativo di omicidio ai danni di [[brandon Stark (Bran)|Bran]], effettuato con il pugnale in [[Acciaio di Valyria|acciaio di Valyria]] che, a detta di [[Petyr Baelish|Ditocorto]], apparteneva a [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]].

 

I sentimenti di [[Eddard Stark|Eddard]] si fanno confusi: si rifiuta di credere che [[Robert Baratheon]] sia complice del piano dei [[Nobile Casa Lannister|Lannister]], ma i ricordi della recente spietatezza del suo amico lo fanno vacillare. Il suo primo istinto è quello di cercare una prova della colpevolezza della regina [[Cersei Lannister|Cersei]] per poterla denunciare al re, ma viene dissuado da [[Petyr Baelish|Petyr]] e accetta, seppur con riluttanza, il suo aiuto per scoprire la verità.

 

Rimasto solo con la moglie, [[Eddard Stark|Eddard]] le raccomanda di avvertire le famiglie che hanno giurato fedeltà agli [[Nobile Casa Stark|Stark]] perché rafforzino le difese in vista di una possibile futura guerra con i [[Nobile Casa Stark|Lannister]], nella speranza che [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon|Robert]] sia rimasto l'uomo con il quale è cresciuto e che non si sia lasciato corrompere.

 

=== Continente Orientale, Terre Erbose ===

Il [[Khalasar|khalasar]] di [[Drogo]] si sta dirigendo verso la città sacra dei [[Dothraki]], [[Vaes Dothrak]], e finalmente giunge davanti al [[Terre Erbose|Mare Dothraki]], un'infinita distesa pianeggiante ed erbosa. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] insieme a [[Jorah Mormont|Ser Jorah]] ha distanziato il [[Khalasar|khalasar]] e, ritrovandosi per prima davanti alla grande pianura, decide di addentrarsi da sola tra l'erba ordinando a [[Jorah Mormont|Ser Jorah]] di far fermare l'orda.

 

Cavalcando da sola ripensa ai primi giorni di viaggio, in cui credeva di non poter riuscire a continuare la marcia a causa delle delle piaghe e dei dolori causati dalle lunghe cavalcate; anche la notte non riusciva a portarle sollievo poiché [[Drogo]], che la ignorava per tutto il giorno, andava da lei mentre dormiva per montarla, provocandole ulteriore dolore. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] era arrivata al punto di pensare al suicidio, ma una notte si ritrovò a sognare di nuovo un drago nero, con le scaglie ricoperte di sangue, che la inceneriva con il suo soffio infuocato senza provocarle dolore, ma anzi rigenerandola. Il mattino seguente [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] si era svegliata sentendosi meglio, e da quel giorno le sue sofferenze erano gradualmente diminuite fino a cessare del tutto. Anche i rapporti sessuali con [[Drogo]] erano divenuti più piacevoli.

 

Una volta immersa nel [[Terre Erbose|mare d'erba Dothraki]], [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] si sente inebriata dall'atmosfera di libertà selvaggia e decide di scendere dalla sua puledra per camminare a piedi nudi, sentendosi totalmente una [[Dothraki]]. [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], infastidito per la sosta, la raggiunge al galoppo e, dopo essere caduto scendendo da cavallo, inizia a inveire e a colpirla, ma lei per la prima volta nella sua vita decide di difendersi spingendolo. Quando il fratello sconvolto cerca di colpirla nuovamente, viene fermato da [[Jhogo]] che lo afferra al collo con la propria frusta. Sopraggiungono altri membri del [[Khalasar|khalasar]], tra cui l'ancella [[irri]] [[Jorah Mormont|Ser Jorah]], che traduce a [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] la proposta di [[Jhogo]] di uccidere o mutilare [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] per la sua insolenza. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] decide invece di far proseguire il fratello a piedi, punizione considerata estremamente disonorante per i [[Dothraki]] poiché chi va a piedi è considerato inferiore persino a uno schiavo.

 

La marcia riprende, ma [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si sente in colpa per la sua decisione e chiede consiglio a [[Jorah Mormont|Ser Jorah]], il quale le fa notare con schiettezza lo scarso valore di [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]], affermando che l'ultimo vero [[Draghi|drago]] era il loro fratello [[Rhaegar Targaryen|Rhaegar]] ormai morto. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] riesce finalmente ad ammettere ad alta voce che [[Viserys Targaryen (Re Mendicante)|Viserys]] non sarà mai in grado di riconquistare i [[sette Regni]] e che comunque non sarebbe mai un bravo sovrano.

 

Alla fine della giornata, [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] ordina alle proprie ancelle di prepararle il bagno e, mentre la lavano, chiede loro se pensano che in oriente possano esistere ancora dei draghi, ma esse negano una tale possibilità. Dopo il bagno [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] si trattiene a cena con [[Doreah]], l'ancella esperta nelle arti dell'amore, per farsi istruire a riguardo. Nel cuore della notte giunge da lei [[Drogo]], che rimane stupito nel trovare [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]] sveglia e nuda, pronta ad aspettarlo. [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] lo conduce su un prato fuori della tenda, poiché secondo i [[Dothraki]] i grandi avvenimenti di un uomo devono avvenire sotto il cielo. Spoglia il marito e inizia a mettere in atto gli insegnamenti di [[Doreah]]. Nel momento in cui [[Drogo]] cerca di girarla di schiena, lei lo blocca dicendogli di volerlo guardare negli occhi: per la prima volta è lei a cavalcare il marito.

 

Il giorno del quattordicesimo compleanno di [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Daenerys]], Diverso tempo dopo [[Jhiqui]] le tocca il ventre e le dice che aspetta un figlio, e [[Daenerys Targaryen (Nata dalla Tempesta)|Dany]] risponde di esserne già consapevole.

 

== Prime apparizioni ==

[[Alliser Thorne]] - [[Donal Noye]] - [[Halder]] - [[Grenn]] - [[Jeor Mormont]] - [[Jhogo]] - [[Pypar]] - [[Todder]]

 

 

{{Portale | Argomento1 = Fumetti}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Fumetti]] [[Categoria:Uscite]]</noinclude>


Canale%20Telegram.jpg

Chat%20Telegram.jpg

Facebook.jpg

Wikipedia.jpg

Wikipedia.jpg

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera
Guardiani della Notte
17764 messaggi
AryaSnow
Assassina al servizio della Barriera



Guardiani della Notte

17764 messaggi
Inviato il 21 maggio 2016 19:58

Tutto ok tranne il fatto che qui...

 

i due vengono poco dopo interrotti da [[Alliser Thorne|Ser Alliser]],

 

toglierei "i due", che c'era nella frase appena prima. Metterei subito il verbo perché il soggetto può benissimo essere sottinteso, visto che non cambia.

Modificato il 05 July 2024 17:07


Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
25171 messaggi
Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri



Guardiani della Notte

25171 messaggi
Inviato il 22 maggio 2016 10:11 Autore

Uppato con la tua correzione.
La copertina non è ancora pronta, la aggiungo non appena disponibile.


Canale%20Telegram.jpg

Chat%20Telegram.jpg

Facebook.jpg

Wikipedia.jpg

Wikipedia.jpg

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

Messaggi
3
Creato
8 anni fa
Ultima Risposta
8 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE
Lord Beric
2 messaggi
AryaSnow
1 messaggi