Il rapporto tra i due fratelli Lannister è sempre stato tra i miei preferiti: in particolare ho adorato le loro interazioni in "A Clash of Kings". Cersei ha sempre odiato Tyrion perché la madre è morta nel darlo alla luce e il suo odio è aumentato in seguito alla profezia di Maggy la Rana, che la induce a temerlo come un nemico mortale; invece Tyrion la disprezza per le sue limitate abilità politiche e perchè non gli ha mai dato quell'affetto che lui sarebbe stato in grado di ricambiare nonostante i difetti di lei. Credo che la scena, sempre del secondo libro, in cui la regina scoppia a piangere dopo che Tyrion l'ha messa in guardia sui pericoli che Myrcella correrebbe se rimanesse ad Approdo del Re, sia rivelatrice del desiderio di Tyrion di ricevere affetto dalla sorella, e quando lei rifiuta il suo conforto lui rimane ferito. Un'altra scena molto bella è quella in cui lui le porta la notizia che Stannis e Renly si scontreranno, lasciando da parte la capitale; Cersei abbraccia in modo secondo me genuino il fratello, che ne rimane colpito anche se poi astutamente approfitta del buonumore della regina per toglierla dai piedi tramite il brindisi che gli consente di complottare senza intralci. In seguito Cersei giunge a trattare Tyrion con un rispetto inedito che però cela nuovi complotti che il fratello, insospettito dalla gentilezza di lei, riesce a scoprire. Poi sopraggiunge la fatidica cena in cui le paranoie della regina la conducono ad alienarsi Tyrion tramite l'arresto di una prostituta che lui teme inizialmente possa essere Shae: tutto questo perché Cersei teme che Tyrion voglia assassinare Joffrey per governare al posto di Tommen. Da qui la rottura che porta al tentato omicidio di Tyrion durante la Battaglia delle Acque Nere, i successivi battibecchi alla presenza del padre e infine il processo in cui la regina accusa il fratello dell'omicidio del re. Quando Tyrion fugge promette vendetta nei confronti della sua famiglia mentre Cersei diventa sempre più paranoica, mettendo una taglia sulla testa di Tyrion. Quello che chiedo è: secondo voi nel caso Tyrion incontrasse la sorella potrebbe veramente ucciderla diventando il Valonqar oppure no? Vi piacerebbe un incontro tra loro? Avete altre considerazioni sul rapporto Tyrion-Cersei? Ciao! :)
Ora come ora credo che sì, Tyrion potrebbe - o più probabilmente vorrebbe - uccidere la sorella in un ipotetico nuovo incontro. D'altra parte, come non capirlo? Ha cercato in tutti i modi di ucciderlo e ci è mancato pochissimo dopo il duello Oberyn-Montagna: questo è qualcosa che non si dimentica facilmente.
Il loro rapporto è sempre stato molto travagliato, fatto di odio soprattutto da parte di Cersei, mentre Tyrion avrebbe potuto provare affetto per lei, e forse è stato così fino a quando non ha fatto catturare Alayaya credendola Shae e soprattutto dopo l'attentato alla battaglia delle Acque Nere.
Per questo dico che l'intenzione di ucciderla ci sarebbe e sappiamo che Tyrion non si è fatto molti scrupoli con Shae e Tywin, quindi non è poi il personaggio buono per antonomasia che tutti credono che sia. L'intenzione c'è, ma non so se alla fine riuscirebbe davvero ad uccidere Cersei, perché Shae e suo padre li aveva colti di sorpresa, mentre sua sorella è ormai così paranoica che sarebbe pronta a tutto; inoltre Tyrion ha pur sempre un fisico 'debole', deforme, e si affatica anche con una semplice rampa di scale. Non so quindi se in fin dei conti ucciderà davvero Cersei, ma io sono anche convinta che il valonqar non sarà Tyrion, bensì Jaime, sempre fratello minore di Cersei, in quanto nato pochissimo tempo dopo di lei.
Un incontro tra loro mi piacerebbe moltissimo, si sputerebbero addosso un sacco di cattiverie! Se però mai si rivedranno, dubito che accadrà prima dell'ultimo libro, perché le loro storyline sono ormai distanti.
Però trovo che le loro interazioni siano state una parte fondamentale di un po' tutti i libri, specialmente in quello da te citato, ACOK, in cui li abbiamo visti spesso fianco a fianco a sfidarsi al gioco del trono. Credo che nonostante tutto, se Tyrion fosse stato presente alla walk of shame avrebbe provato almeno un po' di pietà per Cersei, chi non l'ha provata?
Ultima mia considerazione: rileggendo i vari pov mi accorgo che Cersei e Tyrion rivelano delle insospettabili somiglianze: il secondo dice a Jon che legge per tenere 'allenata' la mente, la sua parte più forte, mentre è Cersei stessa a rivelare a Sansa che l'arma più forte di una donna si trova tra le sue gambe, e lei, pur odiando il suo non essere un uomo, la sfrutta per ottenere ciò che vuole. In questo entrambi sono entrambi consapevoli di quale sia l'arma più forte a loro disposizione, e la usano a loro vantaggio.
I Lannister avrebbero potuto essere sovrani incontrastati se avessero saputo sfruttare insieme la bellezza di Cersei, la spada di Jaime e l'astuzia di Tyrion. Peccato che non sia andata così
Molto belle le considerazioni che avete fatto.
Aggiungo solo un fatto che a me è piaciuto molto: la storia che Oberyn racconta a Tyrion di quando fa visita a Castel Granito e Cersei gli mostra Tyrion neonato, e già allora Cersei gli voleva male e lo maltrattava... questo ci mostra che già da piccola Cersei pensava a Tyrion come Valonqar (io però penso sia Jaime) e così si spiega un po' tutto il rapporto travagliato tra di loro.
Un futuro incontro non riesco a inquadrarlo bene. Cersei mi sembra più docile dopo il processo, quindi forse non nutre più tanto odio contro Tyrion... Anche lui non penso voglia del male alla sorella, ha sempre parlato male di lei ma azioni concrete non ne ha mai fatte e sotto-sotto le vuole bene.
Anche io penso che il valonqar sia Jaime, ci sono davvero tanti indizi che spingono verso questa ipotesi e sarebbe la degna conclusione delle loro stotyline.
Tyrion e Cersei sono davvero interessanti insieme, mi era sinceramente piaciuto il momento in cui lei lo abbraccia di slancio e lui pensa "è davvero questa la Cersei che Jaime conosce e ama?" (o qualcosa di simile, vado a memoria). O anche quando lui ricorda uno dei pochi sorrisi della sorella nei propri confronti durante le acrobazie da bambino.
Cersei è sempre stata crudele con il fratello minore, ancora più dopo che la profezia si è messa in moto.
Da parte di Tyrion mi aveva schifato il " And the only reward I ask is I might be allowed to rape and kill my sister" in ADWD. Forse stava solo impersonando il "mostro" ma è comunque una cosa davvero pesante da dire.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
Discussione interessante!
Premetto col dire che anche io sostengo la tesi di Jaime valonqar... In ogni caso il rapporto tra Tyrion e Cersei è sicuramente uno di quelli più interessanti da leggere nella saga.
Non sono una particolare fan di Tyrion come gran parte del fandom e preferisco Cersei, ma per esempio appunto il racconto di come Cersei già da bambini lo maltrattasse mi ha suscitato parecchio odio per lei e compassione per lui.
Penso che ora come ora si ucciderebbero a vicenda, ma non penso ne avranno mai l'occasione. Non riesco a figurarmi un nuovo incontro tra i Lannister, anche se è una delle cose che più si attendono. Al massimo mi piacerebbe che Tyrion arrivasse proprio mentre i gemelli stanno morendo e vedere cosa fa !!
mentre è Cersei stessa a rivelare a Sansa che l'arma più forte di una donna si trova tra le sue gambe, e lei, pur odiando il suo non essere un uomo, la sfrutta per ottenere ciò che vuole. In questo entrambi sono entrambi consapevoli di quale sia l'arma più forte a loro disposizione, e la usano a loro vantaggio.
No, la cosa che ha tra le gambe è l'arma principale di una donna come Cersei, che non ha niente tra le orecchie. Le altre donne, quelle dotate di cervello, non hanno bisogno di ricorrere a certi mezzi per ottenere ciò che vogliono.
Tyrion disprezza Cersei perché la conosce, semplicemente. Come fa chiunque altro, persino Jaime (appena inizia a pensare col cervello superiore).
Mi piacerebbe se i due si reincontrassero, ma solo per vedere Tyrion che le ride in faccia dicendole che Joffrey non l'ha ucciso lui.
Credo e spero anch'io che Tyrion non sia il valonqar, benché abbia tutti i motivi per uccidere Cersei, ma mi auguro che in un possibile incontro finale si confrontino sputando tutto il loro veleno e finalmente possano chiarire il loro rapporto.