Nel testo si dice che Harrenhal si vede già molto da lontano, al punto che proprio per via di questa grandezza sembra più vicino di quanto non lo sia, mentre in realtà ci vogliono altri giorni di marcia tra il primo avvistamento e il momento in cui ci arrivano (è per questo che parlo di "si rivela": Arya prima non se lo aspettata così grande, quindi per lei "si rivela". Ma se non piace come verbo possiamo fare in un altro modo, ma non accorcerei troppo). Quindi viene messa in evidenza la grandezza del castello. Poi quando si avvicinano si parla anche del suo essere in rovina e Arya ricorda le storie della vecchia Nan sul famoso rogo.
A tutta questa parte è dedicato un bel po' di spazio (una pagina intera del libro italiano in edizione economica, in un capitolo che nel complesso è lungo poco più di sette pagine), quindi qualcosa direi a riguardo.
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK26 - ARYA
| Immagine = IRDL_Oscar
| Legenda = <center>Il regno dei Lupi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Arya Stark]]
| Luogo = [[Terre dei Fiumi]]
| Puntata = [[il giardino di ossa|02x04 - Il giardino di ossa]]
| Precedente = [[ACOK25 | ACOK25<br />TYRION VI]]
| Successivo = [[ACOK27 | ACOK27<br />DAENERYS II]]
| Corrente = [[ACOK26 | ACOK26<br />ARYA VI]]
| PrecedenteP = [[ACOK19 | ACOK19<br />ARYA V]]
| SuccessivoP = [[ACOK30 | ACOK30<br />ARYA VII]]
}}
[[AGOT26]] è il ventiseiesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[il regno dei lupi]]''.
È il sesto capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]] '' e l'undicesimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = XXX}}}
Nel magazzino in riva all'[[Occhio degli Dei]], dove gli uomini di [[Gregor Clegane]] l'hanno tenuta rinchiusa insieme agli altri prigionieri, [[Arya Stark|Arya]] ha trascorso giorni di terrore. Ogni mattina [[Gregor Clegane|Ser Gregor]] prendeva un prigioniero da interrogare e torturare a morte, scegliendolo in modo del tutto arbitrario, tanto che nemmeno le persone più collaborative riuscivano a salvarsi. A dirigere gli interrogatori era un uomo chiamato [[Messer Sottile]], il cui aspetto del tutto ordinario contrastava con la sua abilità nelle torture: rivolgeva ai prigionieri domande sui tesori nascosti nel villaggio e sulla [[Confraternita senza Vessilli|banda di Beric Dondarrion]], ma a prescindere dalle risposte date nessuno interrogato sopravviveva. Nel corso di questa esperienza, [[Arya Stark|Arya]] si è resa pienamente conto della propria impotenza, arrivando a disprezzare per questo sé stessa e gli altri prigionieri. Dopo qualche giorno finalmente gli aguzzini hanno fatto uscire i sopravvissuti dal magazzino e li hanno costretti a mettersi in marcia con loro. Durante il tragitto [[Arya Stark|Arya]] è stata costretta a svelare il proprio sesso, non potendo più appartarsi nel fare i propri bisogni.
Ad eccezione di [[Gendry]], risparmiato grazie alla sua abilità di fabbro, il gruppo in viaggio è composto da solo da donne, vecchi e bambini. La loro destinazione è il castello di [[Harrenhal]], dove dovranno servire [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]]. Una sera [[Arya Stark|Arya]] sente alcuni prigionieri anziani parlare con rimpianto dei tempi del governo di [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys il Folle]], in cui a loro parere tali soprusi non si verificavano.
A differenza dei loro carcerieri, i prigionieri sono costretti ad andare a piedi e coloro che rimangono indietro vengono uccisi. Ogni notte i soldati stuprano alcune donne, e quando una di queste cerca di ribellarsi viene decapitata personalmente da [[Gregor Clegane]]. Nell'assistere alla scena [[Arya Stark|Arya]] ha la tentazione di reagire, ma non dispone più di nessun'arma da quando [[Polliver]] le ha sottratto [[Ago]] ed è
quindiconsapevole che se lo facesse subirebbe la stessa sorte della donna.
[[Arya Stark|Arya]] sviluppa così un crescente rancore verso tutti i responsabili delle sue disgrazie e crea una lista di "nomi dell'odio" da ripetere ogni notte. Oltre a [[Gregor Clegane|Gregor]] e ai suoi uomini, include nell'elenco anche persone incontrate in precedenza, come [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], la [[Carsei Lannister|Regina Cersei]] e [[sandor Clegane]].
L'immensa fortezza di [[Harrenhal]] inizia ad essere visibile in lontananza già diversi giorni prima del loro arrivo, e durante il tragitto [[Arya Stark|Arya]] ripensa alle storie della [[Nan|Vecchia Nan]] sulla presa del castello da parte di [[Aegon Targaryen (Aegon I)|Aegon il Conquistatore]], che grazie al soffio del suo [[Drago|drago]] ridusse il castello in rovina bruciandone gli occupanti.
Quando finalmente il gruppo raggiunge [[Harrenhal]], i prigionieri vengono lavati ed esaminati da [[Harra]] e [[Amabel]]. Quando arriva il suo turno [[Arya Stark|Arya]] si presenta con un nuovo nome, [[Arya Stark|Donnola]], non potendo più fingersi un maschio. All'inizio le due comari vogliono mandarla a servire nelle cucine, ma cambiano idea di fronte a una sua risposta troppo sfrontata. Per punizione decidono di destinarla al sottoattendente [[Weese]], che nel presentarsi ai propri sottoposti mette subito in chiaro di aspettarsi da loro paura e cieca obbedienza.
== Prime apparizioni ==
[[Messer Sottile]] - [[Amabel]] - [[Harra]] - [[Polliver]] - [[Weese]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 311-316
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 304-309
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 474-482
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'Ombre maléfique'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04638-7, 2000, pagg. 87-95
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 414-421
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = Libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Sansa Stark]] [[Categoria:Il regno dei lupi]]</noinclude>
Però se vogliamo essere precisi Arya ripensa alle storie quando ormai arrivano lì.
Cioè, prima lo vedono in lontananza, ma solo quando sono giunti lì davanti al castello Arya vede che è tutto crepato e in rovina e ripensa alle storie. Dopo entrano.
Intanto ripeto la citazione:
Arya osservò e ascoltò e continuò a lucidare il proprio odio nello stesso modo in cui Gendry aveva continuato a lucidare il suo elmo con le corna.
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK26 - ARYA
| Immagine = IRDL_Oscar
| Legenda = <center>Il regno dei Lupi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Arya Stark]]
| Luogo = [[Terre dei Fiumi]]
| Puntata = [[il giardino di ossa|02x04 - Il giardino di ossa]]
| Precedente = [[ACOK25 | ACOK25<br />TYRION VI]]
| Successivo = [[ACOK27 | ACOK27<br />DAENERYS II]]
| Corrente = [[ACOK26 | ACOK26<br />ARYA VI]]
| PrecedenteP = [[ACOK19 | ACOK19<br />ARYA V]]
| SuccessivoP = [[ACOK30 | ACOK30<br />ARYA VII]]
}}
[[AGOT26]] è il ventiseiesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[il regno dei lupi]]''.
È il sesto capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]] '' e l'undicesimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = Arya osservò e ascoltò e continuò a lucidare il proprio odio nello stesso modo in cui Gendry aveva continuato a lucidare il suo elmo con le corna.}}}
Nel magazzino in riva all'[[Occhio degli Dei]], dove gli uomini di [[Gregor Clegane]] l'hanno tenuta rinchiusa insieme agli altri prigionieri, [[Arya Stark|Arya]] ha trascorso giorni di terrore. Ogni mattina [[Gregor Clegane|Ser Gregor]] prendeva un prigioniero da interrogare e torturare a morte, scegliendolo in modo del tutto arbitrario, tanto che nemmeno le persone più collaborative riuscivano a salvarsi. A dirigere gli interrogatori era un uomo chiamato [[Messer Sottile]], il cui aspetto del tutto ordinario contrastava con la sua abilità nelle torture: rivolgeva ai prigionieri domande sui tesori nascosti nel villaggio e sulla [[Confraternita senza Vessilli|banda di Beric Dondarrion]], ma a prescindere dalle risposte date nessuno interrogato sopravviveva. Nel corso di questa esperienza, [[Arya Stark|Arya]] si è resa pienamente conto della propria impotenza, arrivando a disprezzare per questo sé stessa e gli altri prigionieri. Dopo qualche giorno finalmente gli aguzzini hanno fatto uscire i sopravvissuti dal magazzino e li hanno costretti a mettersi in marcia con loro. Durante il tragitto [[Arya Stark|Arya]] è stata costretta a svelare il proprio sesso, non potendo più appartarsi nel fare i propri bisogni.
Ad eccezione di [[Gendry]], risparmiato grazie alla sua abilità di fabbro, il gruppo in viaggio è composto da solo da donne, vecchi e bambini. La loro destinazione è il castello di [[Harrenhal]], dove dovranno servire [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]]. Una sera [[Arya Stark|Arya]] sente alcuni prigionieri anziani parlare con rimpianto dei tempi del governo di [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys il Folle]], in cui a loro parere tali soprusi non si verificavano.
A differenza dei loro carcerieri, i prigionieri sono costretti ad andare a piedi e coloro che rimangono indietro vengono uccisi. Ogni notte i soldati stuprano alcune donne, e quando una di queste cerca di ribellarsi viene decapitata personalmente da [[Gregor Clegane]]. Nell'assistere alla scena [[Arya Stark|Arya]] ha la tentazione di reagire, ma non dispone più di nessun'arma da quando [[Polliver]] le ha sottratto [[Ago]] ed è consapevole che se lo facesse subirebbe la stessa sorte della donna.
[[Arya Stark|Arya]] sviluppa così un crescente rancore verso tutti i responsabili delle sue disgrazie e crea una lista di "nomi dell'odio" da ripetere ogni notte. Oltre a [[Gregor Clegane|Gregor]] e ai suoi uomini, include nell'elenco anche persone incontrate in precedenza, come [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], la [[Carsei Lannister|Regina Cersei]] e [[sandor Clegane]].
L'immensa fortezza di [[Harrenhal]] inizia ad essere visibile in lontananza già diversi giorni prima del loro arrivo
, e durante il tragitto. Arrivati al castello [[Arya Stark|Arya]] ripensa alle storie della [[Nan|Vecchia Nan]] sulla presa del castello da parte di [[Aegon Targaryen (Aegon I)|Aegon il Conquistatore]], che grazie al soffio del suo [[Drago|drago]] ridusse il castello in rovina bruciandone gli occupanti.Quando finalmente il gruppo raggiungeAll'interno di [[Harrenhal]],i prigionieri vengono lavati ed esaminati da [[Harra]] e [[Amabel]]. Quando arriva il suo turno [[Arya Stark|Arya]] si presenta con un nuovo nome, [[Arya Stark|Donnola]], non potendo più fingersi un maschio. All'inizio le due comari vogliono mandarla a servire nelle cucine, ma cambiano idea di fronte a una sua risposta troppo sfrontata. P: per punizione decidono di destinarla al sottoattendente [[Weese]], che nel presentarsi ai propri sottoposti mette subito in chiaro di aspettarsi da loro paura e cieca obbedienza.
== Prime apparizioni ==
[[Messer Sottile]] - [[Amabel]] - [[Harra]] - [[Polliver]] - [[Weese]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 311-316
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 304-309
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 474-482
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'Ombre maléfique'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04638-7, 2000, pagg. 87-95
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 414-421
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = Libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Sansa Stark]] [[Categoria:Il regno dei lupi]]</noinclude>
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK26 - ARYA
| Immagine = IRDL_Oscar
| Legenda = <center>Il regno dei Lupi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Arya Stark]]
| Luogo = [[Terre dei Fiumi]]
| Puntata = [[il giardino di ossa|02x04 - Il giardino di ossa]]
| Precedente = [[ACOK25 | ACOK25<br />TYRION VI]]
| Successivo = [[ACOK27 | ACOK27<br />DAENERYS II]]
| Corrente = [[ACOK26 | ACOK26<br />ARYA VI]]
| PrecedenteP = [[ACOK19 | ACOK19<br />ARYA V]]
| SuccessivoP = [[ACOK30 | ACOK30<br />ARYA VII]]
}}
[[AGOT26]] è il ventiseiesimo capitolo de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[il regno dei lupi]]''.
È il sesto capitolo dedicato ad [[Arya Stark]] de ''[[il regno dei lupi]]'' e de ''[[A Clash of Kings]] '' e l'undicesimo de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = Arya osservò e ascoltò e continuò a lucidare il proprio odio nello stesso modo in cui Gendry aveva continuato a lucidare il suo elmo con le corna.}}}
Nel magazzino in riva all'[[Occhio degli Dei]], dove gli uomini di [[Gregor Clegane]] l'hanno tenuta rinchiusa insieme agli altri prigionieri, [[Arya Stark|Arya]] ha trascorso giorni di terrore. Ogni mattina [[Gregor Clegane|Ser Gregor]] prendeva un prigioniero da interrogare e torturare a morte, scegliendolo in modo del tutto arbitrario, tanto che nemmeno le persone più collaborative riuscivano a salvarsi. A dirigere gli interrogatori era un uomo chiamato [[Messer Sottile]], il cui aspetto del tutto ordinario contrastava con la sua abilità nelle torture: rivolgeva ai prigionieri domande sui tesori nascosti nel villaggio e sulla [[Confraternita senza Vessilli|banda di Beric Dondarrion]], ma a prescindere dalle risposte date nessuno interrogato sopravviveva. Nel corso di questa esperienza, [[Arya Stark|Arya]] si è resa pienamente conto della propria impotenza, arrivando a disprezzare per questo sé stessa e gli altri prigionieri. Dopo qualche giorno finalmente gli aguzzini hanno fatto uscire i sopravvissuti dal magazzino e li hanno costretti a mettersi in marcia con loro. Durante il tragitto [[Arya Stark|Arya]] è stata costretta a svelare il proprio sesso, non potendo più appartarsi nel fare i propri bisogni.
Ad eccezione di [[Gendry]], risparmiato grazie alla sua abilità di fabbro, il gruppo in viaggio è composto da solo da donne, vecchi e bambini. La loro destinazione è il castello di [[Harrenhal]], dove dovranno servire [[Tywin Lannister|Lord Tywin Lannister]]. Una sera [[Arya Stark|Arya]] sente alcuni prigionieri anziani parlare con rimpianto dei tempi del governo di [[Aerys Targaryen (Aerys II)|Aerys il Folle]], in cui a loro parere tali soprusi non si verificavano.
A differenza dei loro carcerieri, i prigionieri sono costretti ad andare a piedi e coloro che rimangono indietro vengono uccisi. Ogni notte i soldati stuprano alcune donne, e quando una di queste cerca di ribellarsi viene decapitata personalmente da [[Gregor Clegane]]. Nell'assistere alla scena [[Arya Stark|Arya]] ha la tentazione di reagire, ma non dispone più di nessun'arma da quando [[Polliver]] le ha sottratto [[Ago]] ed è consapevole che se lo facesse subirebbe la stessa sorte della donna.
[[Arya Stark|Arya]] sviluppa così un crescente rancore verso tutti i responsabili delle sue disgrazie e crea una lista di "nomi dell'odio" da ripetere ogni notte. Oltre a [[Gregor Clegane|Gregor]] e ai suoi uomini, include nell'elenco anche persone incontrate in precedenza, come [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], la [[Carsei Lannister|Regina Cersei]] e [[sandor Clegane]].
L'immensa fortezza di [[Harrenhal]] inizia ad essere visibile in lontananza già diversi giorni prima del loro arrivo. Arrivati al castello [[Arya Stark|Arya]] nota che è in rovina e ripensa alle storie della [[Nan|Vecchia Nan]] sulla sua presadel castelloda parte di [[Aegon Targaryen (Aegon I)|Aegon il Conquistatore]], che grazie al soffio del suo [[Drago|drago]] lo incendiòridusse il castello in rovinabruciandone gli occupanti. All'interno di [[Harrenhal]] i prigionieri vengono lavati ed esaminati da [[Harra]] e [[Amabel]]. Quando arriva il suo turno [[Arya Stark|Arya]] si presenta con un nuovo nome, [[Arya Stark|Donnola]], non potendo più fingersi un maschio. All'inizio le due comari vogliono mandarla a servire nelle cucine, ma cambiano idea di fronte a una sua risposta troppo sfrontata: per punizione decidono di destinarla al sottoattendente [[Weese]], che nel presentarsi ai propri sottoposti mette subito in chiaro di aspettarsi da loro paura e cieca obbedienza.
== Prime apparizioni ==
[[Messer Sottile]] - [[Amabel]] - [[Harra]] - [[Polliver]] - [[Weese]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 311-316
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 304-309
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Der Thron der Sieben Königreiche'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24923-7, 2000, pagg. 474-482
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'Ombre maléfique'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04638-7, 2000, pagg. 87-95
*[[File:ita.png | 32px]] - ''Il regno dei lupi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49654-0, 2001, pagg. 414-421
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = Libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Sansa Stark]] [[Categoria:Il regno dei lupi]]</noinclude>
Ho proposto una forma un po' più fedele al testo.
Se va bene per me possiamo uppare.