[[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] si reca nella stanza di [[Theon Greyjoy]] e gli consiglia di arrendersi all'esercito guidato da [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]], ormai prossimo a [[Grande Inverno]]: le sue richieste di aiuto al padre [[balon Greyjoy|Balon]] e allo zio [[Victarion Greyjoy|Victarion]], concentrati sul [[Moat Cailin]], sono rimaste inascoltate, e non ha abbastanza uomini per sperare di tenere il castello.
[[Theon Greyjoy|Theon]] rifiuta di prendere in considerazione l'idea e raduna i suoi uomini nel cortile; traccia una linea sul terreno e invita coloro che sono intenzionati a resistere assieme a lui a superarla. Inizialmente nessuno si fa avanti, ma infine [[Wex Pyke]] rompe gli indugi e attraversa per primo il segno, seguito a quel punto da altri. Alla fine gli uomini decisi a restare sono diciassette; gli altri, tra cui i dieci lasciati da sua sorella [[Asha Greyjoy|Asha]], lasciano il castello. [[Theon Greyjoy|Theon]] arma i suoi uomini e si reca alle mura per osservare l'esercito del nord, forte di oltre mille uomini e dotato di macchine d'assedio. Il ragazzo nota che l'esercito è composto principalmente da uomini dei [[Nobile Casa Cerwyn|Cerwyn]], dei [[Nobile Casa Tallhart|Tallhart]] e dei [[Nobile Casa Manderly|Manderly]], con contingenti più piccoli da parte di altre casate.
[[Cley Cerwyn]] si stacca dal corpo dell'esercito del [[Nord]] e annuncia a [[Theon Greyjoy|Theon]] che [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] desidera parlamentare con lui; il giovane [[Nobile Casa Greyjoy|Greyjoy]] monta allora a cavallo e si dirige nella [[Città dell'Inverno#La piazza del mercato|piazza del mercato di Città dell'Inverno]], dove lo attende l'anziano cavaliere. [[Rodrick Cassel|Ser Rodrik]] gli intima di arrendersi, garantendo per la vita dei suoi uomini, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] pretende che sia invece l'esercito avversario a giurargli fedeltà e a disperdersi. Ad un suo segnale [[Lorren]] conduce sulle mura [[beth Cassel]], figlia di [[Rodrik|Ser Rodrik]], con un cappio al collo, spiegando che verrà impiccata al tramonto se l'armata non si ritirerà. Il vecchio cavaliere è sconvolto, ma presiste nel suo intendimento di assaltare il castello, dando a [[Theon Greyjoy|Theon]] tempo fino al tramonto per arrendersi, ma questi, prima di andarsene, minaccia di impiccare un abitante di [[Grande Inverno]] ad ogni alba e ad ogni tramonto se le sue condizioni non verranno accettate.
Tornato al castello [[Theon Greyjoy|Theon]] si esercita nel tiro con l'arco, riflettendo sul fatto che non ha alcuna possibilità di uscire vincitore dallo scontro, quanto [[Luwin]] gli si avvicina e gli suggerisce che potrebbe arrendersi e richiedere di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]], salvando al contempo la sua vita ed il suo onore. Il giovane considera seriamente l'opzione e decide di accettarla quando [[Kromm]] giunge a riferirgli che un'armata di alcune centinaia di uomini dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] sta [[sacco di Grande Inverno|attaccando]] l'esercito assediante. [[Theon Greyjoy|Theon]] si reca allora alle mura assieme a [[Luwin]] e a [[Lorren]], e osserva gli uomini di [[Forte Terrore]] [[sacco di Grande Inverno|distruggere]] le forze di [[Rodrik Cassel]].
Al calare della notte un cavaliere si presenta alle porte di [[Grande Inverno]] portando con sé i cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Cley Cerwyn]] e [[Leobald Tallhart]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] lo ammette nel castello ed il cavaliere gli racconta di come si sia presentato a [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] come un amico per portare i suoi uomini all'interno dell'accampamento del [[Nord]] e poi lo abbia ucciso dando il via al [[sacco di Grande Inverno|massacro]]. Il cavaliere si toglie a quel punto l'elmo e [[Theon Greyjoy|Theon]] lo riconosce come [[Ramsay Snow|Reek]], ma egli spiega di essere in realtà [[Ramsay Snow]] e di aver scambiato la propria identità con quella del suo servitore quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] era venuto a catturarlo. [[Ramsay Snow|Ramsay]] chiede a quel punto la donna che gli era stata promessa, e quando [[Theon Greyjoy|Theon]] manda a chiamare [[Palla]] lui dichiara invece di volere [[Kyra (Città dell'Inverno)|Kyra]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] rifiuta e a quel punto [[Ramsay Snow|Ramsay]] lo colpisce violentemente al volto facendogli perdere conoscenza.
Quando si riprende [[Theon Greyjoy|Theon]] vede gli uomini dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] sciamare dentro [[Grande Inverno]], [[sacco di Grande Inverno|uccidendo]] chiunque capiti a tiro. [[Ramsay Snow|Ramsay]] urla ai suoi uomini di risparmiare solo di due ragazzi [[Nobile Casa Frey|Frey]] e di dare fuoco a tutto il resto. L'ultima cosa che [[Theon Greyjoy|Theon]] vede è il suo cavallo, [[sorriso]], scappare terrorizzato dalle stalle con la criniera in fiamme.
Personaggi: Beth Cassel, Cley Cerwyn, Dykk Harlaw, Endehar, Gage, Harrag Sharp, Kenned, Kromm, Lorren, Luwin, Ramsay Snow, Rodrik Cassel, Rolfe, Stygg, Theon Greyjoy, Tymor, Ulf, Urzen, Werlag, Wex Pyke
Noto ora che per Ulf servirà la disambiguazione per distinguerlo dall'Ulf dei barbari delle Montagne della Luna.
Puntate: 02x06, 02x10
Non mi convince affatto la puntata 2x06
Quella è la puntata dove Grande Inverno viene appena presa e dove alla fine viene mostrata la fuga (ma non ancora la ricerca) di Bran e Rickon. Non mi viene in mente come possa questo capitolo, dove di parla di un Theon che ormai ha fatto tutti i tentativi di ricerca e ha già inscenato da un bel pezzo la finta morte dei bambini, essere contenuto in questa puntata. Boh.
La puntata 2x10 invece è adatta di sicuro.
Cancello i personaggi già segnati per capitoli precedenti nelle prime apparizioni:
Beth Cassel, Cley Cerwyn, Dykk Harlaw, Endehar, Gage, Harrag Sharp, Kenned, Kromm, Lorren, Luwin, Ramsay Snow, Rodrik Cassel, Rolfe, Stygg, Theon Greyjoy, Tymor, Ulf, Urzen, Werlag, Wex Pyke
Ho cancellato Gage perché mi sono accorta adesso che in effetti compare almeno già in ACOK46 e non l'avevamo segnato prima
Mi sa che è da mettere in quel capitolo...
Comunque non è detto che chi non ho cancellato sia davvero la prima apparizione. Ci sono altri due capitoli di Theon che non abbiamo ancora esaminato ed è probabile che qualcuno di questi sia già apparso lì...
EDIT: in ACOK24 compare già un Rolfe, ma AWOIAF lo dà come Rolfe diverso da questo. Questo è "Rolfe il Rosso"
Oltre 3800 battute mi sembrano un po' troppe... ho tagliato alcune cose che non mi sembravano così importante e ho trovato anche spazio per aggiungerne altre che mi sembrano più degne di nota...
[[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] giunge
si recanella stanza di [[Theon Greyjoy]] e gli consiglia di arrendersi all'esercito guidato da [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]], ormai prossimo a [[Grande Inverno]]: le sue richieste di aiuto al padre [[balon Greyjoy|Balon]] e allo zio [[Victarion Greyjoy|Victarion]], concentrati sul [[Moat Cailin]], sono rimaste inascoltate, e i suoi uomini sono insufficienti ae non ha abbastanza uomini per sperare ditenere il castello.
[[Theon Greyjoy|Theon]] respinge
rifiuta di prendere in considerazionel'idea e raduna i suoi uomini nel cortile, chiedendo chi di loro è intenzionato; traccia una linea sul terreno e invita coloro che sono intenzionatia resistere assieme a luia superarla. Inizialmente nessuno si fa avanti, ma infine [[Wex Pyke]] rompe gli indugie attraversaper primoil segno, seguito a quel punto da altri sedici uomini.Alla fine gli uomini decisi a restare sono diciassette;Gli altri, tra cui i dieci dilasciati dasua sorella [[Asha Greyjoy|Asha]], lasciano il castello. [[Theon Greyjoy|Theon]] arma i suoi uomini e si reca alle mura per osservare l'esercito del nord, forte di oltre mille uomini e dotato di macchine d'assedio.Il ragazzoNota che l'esercito è composto principalmente da uomini dei [[Nobile Casa Cerwyn|Cerwyn]], dei [[Nobile Casa Tallhart|Tallhart]] e dei [[Nobile Casa Manderly|Manderly]], con contingenti più piccoli da parte di altre casate.
Quando [[Cley Cerwyn]]
si stacca dal corpo dell'esercito del [[Nord]] eannunciaa [[Theon Greyjoy|Theon]]che [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] desidera parlamentare con lui, [[Theon Greyjoy|Theon]]; il giovane [[Nobile Casa Greyjoy|Greyjoy]] monta allora a cavallo esi dirige nella [[Città dell'Inverno#La piazza del mercato|piazza del mercato di Città dell'Inverno]], dove lo attende l'anziano cavaliere. [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] gli intima di arrendersi, garantendo per la vita dei suoi uomini, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] pretende che sia invece l'esercito avversario a giurargli fedeltà e a disperdersi. Ad un suo segnale [[Lorren]] conduce sulle mura [[beth Cassel]], figlia di [[Rodrik|Ser Rodrik]], con un cappio al collo, spiegando che verrà impiccata al tramonto se l'armata non si ritirerà. Giustifica la propria azione ricordando che anche lui è stato usato come ostaggio dagli [[Nobile Casa Stark|Stark]] durante la sua infanzia. Il vecchio cavaliere è sconvolto, ma persiste nel suo intendimento di assaltare il castello, dando a [[Theon Greyjoy|Theon]] il tempo di arrendersi entro la fine della giornata, (“fino al tramonto” è stato usato poco prima)tempo fino al tramonto per arrendersi,ma questi, prima di andarsene, minaccia di impiccare altri abitantiun abitantedi [[Grande Inverno]]ad ogni alba e ad ogni tramontose le sue condizioni non verranno accettate.
Tornato al castello [[Theon Greyjoy|Theon]], riflette sulla propria situazione cercando di consolarsi con il vino,
si esercita nel tiro con l'arco,consapevole di non avereriflettendo sul fatto che non haalcuna possibilità di uscire vincitore dallo scontro. Si reca poi in cortile a tirare con l’arco, proseguendo fino a quando non si avvicina il tramonto.quandoProprio quando crede di non avere più via d’uscita, [[Luwin]] gli si avvicina e gli suggerisce diche potrebbearrendersi e richiedere di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]], salvando al contempo la sua vita ed il suo onore. Il giovane considera seriamente l'opzione e decide di accettarla quando [[Kromm]] giunge a riferirgli che un'armatadi alcune centinaia di uominidei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] sta [[sacco di Grande Inverno|attaccando]] l'esercito assediante. [[Theon Greyjoy|Theon]] si reca allora alle mura assieme a [[Luwin]] e a [[Lorren]], e osserva gli uomini di [[Forte Terrore]] [[sacco di Grande Inverno|distruggere]] le forze di [[Rodrik Cassel]].
Al calare della notte un cavaliere si presenta alle porte di [[Grande Inverno]] mostrando
portando con séi cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Cley Cerwyn]] e [[Leobald Tallhart]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] lo ammette nel castello ed il cavaliere gli racconta di come sia riuscito a prevalere presentandosisi sia presentatoa [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] come un amico e attaccandolo poi di sorpresa.per portare i suoi uomini all'interno dell'accampamento del [[Nord]] e poi lo abbia ucciso dando il via al [[sacco di Grande Inverno|massacro]].Il cavaliereQuando si togliea quel puntol'elmo,e[[Theon Greyjoy|Theon]] lo riconosce come [[Ramsay Snow|Reek]], ma l’altroeglispiega di essere in realtà [[Ramsay Snow]] e di aver scambiato la propria identità con quella del suo servitore quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] era venuto a catturarlo. Come ricompensa per l’aiuto prestato, [[Ramsay Snow|Ramsay]] chiede che gli venga concessaa quel punto la donna che gli era stata promessa, e quando [[Theon Greyjoy|Theon]] manda a chiamare [[Palla]] lui dichiara invece di volere[[Kyra (Città dell'Inverno)|Kyra]], l’amante di [[Theon Greyjoy|Theon]], e al suo rifiutorifiuta e a quel punto [[Ramsay Snow|Ramsay]]lo colpisce violentemente al volto facendogli perdere conoscenza.
Quando si riprende [[Theon Greyjoy|Theon]] vede gli uomini dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] sciamare dentro [[Grande Inverno]], [[sacco di Grande Inverno|uccidendo]] chiunque capiti a tiro, incluso [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]]. [[Ramsay Snow|Ramsay]] urla ai suoi uomini di risparmiare solo di due ragazzi [[Nobile Casa Frey|Frey]] e di dare fuoco a tutto il resto.
L'ultima cosa che [[Theon Greyjoy|Theon]] vede è il suo cavallo, [[sorriso]], scappare terrorizzato dalle stalle con la criniera in fiamme.
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK66 - THEON
| Immagine = LRDD_Oscar
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]
| Luogo = [[Nord]]
| Puntata = [[Chiunque può essere ucciso|02x10 - Chiunque può essere ucciso]] Da capire la 2x06
| Precedente = [[ACOK65|ACOK65<br />SANSA ]]
| Successivo = [[ACOK67|ACOK67<br />TYRION XV]]
| Corrente = [[ACOK66|ACOK66<br />THEON VI]]
| PrecedenteP = [[ACOK56|ACOK56<br />THEON V]]
| SuccessivoP = [[ADWD12|ADWD12<br />THEON I]]
}}
[[ACOK66]] è il trentacinquesimo capitolo de ''[[La regina dei draghi]]'' e il sessantaseiesimo de ''[[A Clash of Kings]]''.
È il quarto capitolo dedicato a [[Theon Greyjoy]] de ''[[La regina dei draghi]]'', e il sesto de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = XXX}}
[[Maestri|Maestro]] [[Luwin]]
giungeentra nella stanza di [[Theon Greyjoy]] e gli consiglia di arrendersi all'esercito guidato da [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]], ormai prossimo a [[Grande Inverno]]: le sue richieste di aiuto al padre [[balon Greyjoy|Balon]] e allo zio [[Victarion Greyjoy|Victarion]], concentrati sul [[Moat Cailin]], sono rimaste inascoltate, e i suoi uomini sono insufficientiaper tenere il castello.
[[Theon Greyjoy|Theon]] respinge però l'idea e raduna i suoi uomini nel cortile, chiedendo chi di loro è intenzionato a resistere assieme a lui. Inizialmente nessuno si fa avanti, ma infine [[Wex Pyke]] rompe gli indugi per primo, seguito a quel punto da altri sedici uomini. Gli altri, tra cui i dieci di sua sorella [[Asha Greyjoy|Asha]], lasciano il castello. [[Theon Greyjoy|Theon]] arma i suoi uomini e si reca alle mura per osservare l'esercito del nord, forte di oltre mille uomini e dotato di macchine d'assedio.
Quando [[Cley Cerwyn]] annuncia che [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] desidera parlamentare con lui, [[Theon Greyjoy|Theon]] si dirige nella [[Città dell'Inverno#La piazza del mercato|piazza del mercato di Città dell'Inverno]], dove lo attende l'anziano cavaliere. [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] gli intima di arrendersi, garantendo per la vita dei suoi uomini, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] pretende che sia invece l'esercito avversario a giurargli fedeltà e a disperdersi. Ad un suo segnale [[Lorren]] conduce sulle mura [[beth Cassel]], figlia di [[Rodrik|Ser Rodrik]], con un cappio al collo, spiegando che verrà impiccata al tramonto se l'armata non si ritirerà. Giustifica la propria azione ricordando che anche lui è stato usato come ostaggio dagli [[Nobile Casa Stark|Stark]] durante la sua infanzia. Il vecchio cavaliere è sconvolto, ma persiste nel suo intendimento di assaltare il castello, dando a [[Theon Greyjoy|Theon]]
iltempodifino alla fine della giornata per arrendersientro la fine della giornata,ma questi, prima di andarsene, minaccia di impiccare altri abitanti di [[Grande Inverno]] se le sue condizioni non verranno accettate.
Tornato al castello [[Theon Greyjoy|Theon]]
,riflette sulla propria situazione cercando di consolarsi con il vino, consapevole di non avere alcuna possibilità di uscire vincitore dallo scontro. Si reca poi in cortile a tirare con l'arco, proseguendo fino a quando non si avvicina il tramonto.Proprio quando crede di non avere più via d'uscita,[[Luwin]] gli si avvicina e gli suggerisce di arrendersi e richiedere di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]], salvando al contempo la sua vita ed il suo onore. Il giovane considera seriamente l'opzione e decide di accettarla quando [[Kromm]] giunge a riferirgli che un'armata dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] sta [[sacco di Grande Inverno|attaccando]] l'esercito assediante. [[Theon Greyjoy|Theon]] si reca allora alle mura assieme a [[Luwin]] e a [[Lorren]], e osserva gli uomini di [[Forte Terrore]] [[sacco di Grande Inverno|distruggere]] le forze di [[Rodrik Cassel]].
Al calare della notte un cavaliere si presenta alle porte di [[Grande Inverno]] mostrando i cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Cley Cerwyn]] e [[Leobald Tallhart]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] lo ammette nel castello ed il cavaliere gli racconta di come sia riuscito a prevalere presentandosi a [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] come un amico
e attaccandolo poiper poi [[sacco di Grande Inverno|attaccarlo]] di sorpresa. Quando si toglie l'elmo, [[Theon Greyjoy|Theon]] lo riconosce come [[Ramsay Snow|Reek]], ma l'altro spiega di essere in realtà [[Ramsay Snow]] e di aver scambiato la propria identità con quella del suo servitore quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] era venuto a catturarlo. Come ricompensa per l'aiuto prestato, [[Ramsay Snow|Ramsay]] [chiede che gli venga concessa [[Kyra (Città dell'Inverno)|Kyra]], l'amante di [[Theon Greyjoy|Theon]], e al suo rifiuto lo colpisce violentemente al volto facendogli perdere conoscenza.
Quando si riprende [[Theon Greyjoy|Theon]] vede gli uomini dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] sciamare dentro [[Grande Inverno]], [[sacco di Grande Inverno|uccidendo]] chiunque capiti a tiro
, incluso [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]]Non lo metterei perché in ACOK69 vediamo Luwin, pur morente, ancora in vita, quindi l'associazione al verbo uccidere proprio non ci sta. [[Ramsay Snow|Ramsay]] urla ai suoi uomini di risparmiare solo di due ragazzi [[Nobile Casa Frey|Frey]] e di dare fuoco a tutto il resto.
== Prime apparizioni ==
Ancora da valutare: Dykk Harlaw, Endehar, Harrag Sharp, Kenned, Kromm, Lorren, Rolfe, Tymor, Ulf, Urzen
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 690-700
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 670-680
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Saat des goldenen Löwen'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 515-530
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'invincible forteresse'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04650-9, 2000, pagg. 272-287
*[[File:ita.png | 32px]] - ''La regina dei draghi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 421-434
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Theon Greyjoy]] [[Categoria:la regina dei draghi]]</noinclude>
{{ Capitolo
| Titolo = ACOK66 - THEON
| Immagine = LRDD_Oscar
| Legenda = <center>La regina dei draghi<br />(Mondadori)</center>
| POV = [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]
| Luogo = [[Nord]]
| Puntata = [[Chiunque può essere ucciso|02x10 - Chiunque può essere ucciso]] Da capire la 2x06
| Precedente = [[ACOK65|ACOK65<br />SANSA ]]
| Successivo = [[ACOK67|ACOK67<br />TYRION XV]]
| Corrente = [[ACOK66|ACOK66<br />THEON VI]]
| PrecedenteP = [[ACOK56|ACOK56<br />THEON V]]
| SuccessivoP = [[ADWD12|ADWD12<br />THEON I]]
}}
[[ACOK66]] è il trentacinquesimo capitolo de ''[[La regina dei draghi]]'' e il sessantaseiesimo de ''[[A Clash of Kings]]''.
È il quarto capitolo dedicato a [[Theon Greyjoy]] de ''[[La regina dei draghi]]'', e il sesto de ''[[A Clash of Kings]]'' e de ''[[A Song of Ice and Fire|Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco]]''.
__TOC__
== Sinossi ==
{{Citazione | Testo = Negli ultimi giorni, sembrava che perfino le pietre di Grande Inverno gli di fossero rivoltate contro. "Se morirò, morirò solo e abbandonato".}}
[[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] entra nella stanza di [[Theon Greyjoy]] e gli consiglia di arrendersi all'esercito guidato da [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik Cassel]], ormai prossimo a [[Grande Inverno]]: le sue richieste di aiuto al padre [[balon Greyjoy|Balon]] e allo zio [[Victarion Greyjoy|Victarion]], concentrati sul [[Moat Cailin]], sono rimaste inascoltate, e i suoi uomini sono insufficienti per tenere il castello.
[[Theon Greyjoy|Theon]] respinge però l'idea e raduna i suoi uomini nel cortile, chiedendo chi di loro è intenzionato a resistere assieme a lui. Inizialmente nessuno si fa avanti, ma infine [[Wex Pyke]] rompe gli indugi per primo, seguitoa quel puntoda altri sedici uomini. Gli altri, tra cui i dieci di sua sorella [[Asha Greyjoy|Asha]], lasciano il castello. [[Theon Greyjoy|Theon]] arma i suoi uomini e si reca alle mura per osservare l'esercito del nord, forte di oltre mille uomini e dotato di macchine d'assedio.
Quando [[Cley Cerwyn]] annuncia che [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] desidera parlamentare con lui, [[Theon Greyjoy|Theon]] si dirige nella [[Città dell'Inverno#La piazza del mercato|piazza del mercato di Città dell'Inverno]], dove lo attende l'anziano cavaliere. [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] gli intima di arrendersi, garantendo per la vita dei suoi uomini, ma [[Theon Greyjoy|Theon]] pretende che sia invece l'esercito avversario a giurargli fedeltà e a disperdersi. Ad un suo segnale [[Lorren]] conduce sulle mura [[beth Cassel]], figlia di [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]], con un cappio al collo, spiegando che verrà impiccata al tramonto se l'armata non si ritirerà. Giustifica la propria azione ricordando che anche lui è stato usato come ostaggio dagli [[Nobile Casa Stark|Stark]] durante la sua infanzia. Il vecchio cavaliere è sconvolto, ma persiste nel suo intendimento di assaltare il castello, dando a [[Theon Greyjoy|Theon]] tempo fino alla fine della giornata per arrendersi, ma questi, prima di andarsene, minaccia di impiccare altri abitanti di [[Grande Inverno]] se le sue condizioni non verranno accettate.
Tornato al castello [[Theon Greyjoy|Theon]] riflette sulla propria situazione cercando di consolarsi con il vino, consapevole di non avere alcuna possibilità di uscire vincitore dallo scontro. Si reca poi in cortile a tirare con l'arco, proseguendo fino a quando non si avvicina il tramonto. [[Luwin]] gli si avvicina e gli suggerisce di arrendersi richiedendoe richiederedi arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]], salvando al contempo la sua vita ed il suo onore. Il giovane considera seriamente l'opzione e decide di accettarla quando [[Kromm]] giunge a riferirgli che un'armata dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] sta [[sacco di Grande Inverno|attaccando]] l'esercito assediante. [[Theon Greyjoy|Theon]] si reca allora alle mura assieme a [[Luwin]] e a [[Lorren]], e osserva gli uomini di [[Forte Terrore]] [[sacco di Grande Inverno|distruggere]] le forze di [[Rodrik Cassel]].
Al calare della notte un cavaliere si presenta alle porte di [[Grande Inverno]] mostrando i cadaveri di [[Rodrik Cassel]], [[Cley Cerwyn]] e [[Leobald Tallhart]]. [[Theon Greyjoy|Theon]] lo ammette nel castello ed il cavaliere gli racconta di come sia riuscito a prevalere presentandosi a [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] come un amico per poi [[sacco di Grande Inverno|attaccarlo]] di sorpresa. Quando si toglie l'elmo, [[Theon Greyjoy|Theon]] lo riconosce come [[Ramsay Snow|Reek]], ma l'altro spiega di essere in realtà [[Ramsay Snow]] e di aver scambiato la propria identità con quella del suo servitore quando [[Rodrik Cassel|Ser Rodrik]] era venuto a catturarlo. Come ricompensa per l'aiuto prestato, [[Ramsay Snow|Ramsay]] chiede che gli venga concessa [[Kyra (Città dell'Inverno)|Kyra]], l'amante di [[Theon Greyjoy|Theon]], e al suo rifiuto lo colpisce violentemente al volto facendogli perdere conoscenza.
Quando si riprende [[Theon Greyjoy|Theon]] vede gli uomini dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] sciamare dentro [[Grande Inverno]], [[sacco di Grande Inverno|uccidendo]] chiunque capiti a tiro. [[Ramsay Snow|Ramsay]] urla ai suoi uomini di risparmiare solo di due ragazzi [[Nobile Casa Frey|Frey]] e di dare fuoco a tutto il resto.
== Prime apparizioni ==[[Dykk Harlaw]] - [[Endehar]] - [[Harrag Sharp]] - [[Kenned]] - [[Rolfe (Rolfe il Rosso)|Rolfe]] - [[Tymor]] - [[ulf (Ulf il Fetido)|Ulf]]
== Paginazione ==
<br /><center>{{Riquadro | Sfondo = O | Testo = Per approfondire la paginazione di ''A Clash of Kings'', vedi la voce [[Paginazione dei libri (ACOK)|dedicata]]}}</center><br />
*[[File:usa.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Bantam Spectra, ISBN 978-0-553-10803-3, 1999, pagg. 690-700
*[[File:uk.png | 32px]] - ''A Clash of Kings'', edizione ''hardcover'', Harper Collins, ISBN 978-0-00-224585-2, 1998, pagg. 670-680
*[[File:ger.png | 32px]] - ''Die Saat des goldenen Löwen'', edizione ''paperback'', Blanvalet, ISBN 978-3-442-24934-3, 2000, pagg. 515-530
*[[File:fra.png | 32px]] - ''L'invincible forteresse'', edizione ''paperback'', J'ai Lu, ISBN 978-2-857-04650-9, 2000, pagg. 272-287
*[[File:ita.png | 32px]] - ''La regina dei draghi'', edizione ''hardcover'', Mondadori, ISBN 978-88-04-49656-4, 2001, pagg. 421-434
*[[File:esp.png | 32px]] - ''Choque de reyes'', edizione ''paperback'', Gigamesh, ISBN 978-84-93270-22-3, 2003, pagg. XXX
{{Portale | Argomento1 = libri}}
<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:Capitoli di Theon Greyjoy]] [[Categoria:la regina dei draghi]]</noinclude>
Ho controllato e sistemato le prime apparizioni ;)
Però, oltre a Rolf, anche Ulf dovrebbe avere la disambiguazione. Le ho messe basandomi sul soprannome che hanno nella versione italiana.
Per la puntata 6, l'unica ragione che mi viene in mente per cui potrebbero averla associata è la morte di Rodrick. Nella 2x06 Rodrick in pratica prende il posto di Mikken, rifiutando di sottomettersi a Theon nel momento della presa di Grande Inverno, e viene giustiziato per questo. Ramsay non c'entra niente, anche perché nelle seconda stagione Ramsay non c'è nemmeno,
Io non sono d'accordo con questa associazione, perché è chiaro che il senso della morte è completamente diverso, così come tutti gli eventi che la riguardano. E' come quando nella serie Arya come primo nome da dire a Jaqen invece di Chyswych sceglie Messer Sottile: a quella puntata assocerei comunque il capitolo con la morte di Chiswyck, non quello di ASOS dove lei entra nella locanda con Sandor e uccide Messer Sottile. Sono due momenti della storia che non c'entrabo nulla l'uno con l'altro, se non per la morte di personaggi molto secondari.
Sì, confermo che la wiki della serie tv chiama la 02x06 solo per la morte di Rodrik, quindi possiamo levarla.
Direi che restano solo da smarcare la disambiguazioni nel topic delle omonimie e ci siamo... almeno quella di Ulf, che è urgente, Rolfe al momento mi pare meno pressante.
Segnalo che adesso la maggioranza per la citazione non ce l'abbiamo più. quindi per ora la toglierei
La disambiguazione per Ulf mi pare abbastanza ovvia, visto che abbiamo il soprannome "Ulf il Fetido" usiamo quello.
Per Rolfe idem. Mi pare che si siano dubbi sul danzatore delle dita, ma non credo su questo Rolf qui. Farei "Rolfe (Rolfe il Rosso)"
OK, uppo con le disambiguazioni concordate, la citazione la metteremo non appena nuovamente disponibile.