Ciao a tutti,
volevo sapere se qualcuno ha mai letto qualcosa di Melissa de la Cruz.
La mia adorata sorellina, per la quale il fantasy è una bestia strana, mi ha regalato un suo libro per Natale, evidentemente basandosi sulle recensioni entusiastiche che girano (in qualcuna la sig.ra de la Cruz viene indicata come erede di Martin... maledetti gufacci del malaugurio!).
Mi piacerebbe confrontarmi con qualcuno che abbia letto qualche suo libro.
Ormai chiunque scrive fantasy (anzi, un qualsiasi genere fantastico) viene associato a Martin.
Ho letto su wikipedia la sinossi di Sangue Blu, il primo libro di una saga.
Direi che è una porcata, scopiazzatura indegna di romanzi altrettanto indegni, tipo Twilight.
Se Martin ha sentito di questo accostamento, si sarà rigirato più volte nel letto, senza poter prendere sonno.
L'originale ed entusiasmante sinossi:
Schuyler Van Alen frequenta la Duchense School di Manhattan, un'esclusiva scuola privata di New York, destinata solo ai ragazzi più ricchi e snob della città. Ma Schuyler non potrebbe essere più diversa da loro: si veste trasandata, è povera e anche molto taciturna, perciò viene considerata da tutti una disadattata. I suoi migliori amici sono Oliver, un ragazzo ricco e bello che ama comprare vestiti di marca, e Dylan, un ragazzo problematico, trasferitosi da poco a New York.
La vita di Schuyler cambierà di colpo quando una sua compagna di classe, Aggie Carondolet, viene trovata morta nel night club Block 122, che viene frequentato solo dai ragazzi considerati "speciali", cioè coloro che fanno parte dei Sangue blu.
Ma a creare disordine nella vita di Schuyler c'è anche Jack Force, il ragazzo più bello della scuola, che mostra improvvisamente interesse nei suoi confronti. Jack appartiene alla famiglia Force, una delle più antiche e potenti famiglie di vampiri, sua sorella gemella Mimi Force è una ragazza viziata e totalmente snob.
Poi c'è Bliss, la migliore amica di Mimi, arrivata da poco a New York dal Texas. Schuyler dovrà capire cosa si cela dietro l'omicidio di Aggie, e ciò la porterà a conoscere la storia dei Sangue blu e il suo destino.
Di Melissa de La Cruz ho letto qualche anno addietro la saga dei "Sangue Blu",YA che in Italia si è fermata al sesto libro lasciando tutto in sospeso. All'epoca la trovai gradevole, ma niente di eccezionale.
Un paio di anni fa è uscita in Italia un' altra saga ,"Le Steghe di East End",per un pubblico adulto questa volta, ferma al secondo libro;diciamo che non mi ha molto colpito.
Per quanto riguarda l'accostamento a Martin, siamo anni luce lontani!
Avevo visto la prima puntata dei telefilm Le streghe di East End: orribili!!!
Non sapevo fossero di questa scrittrice.
Erin, non ho presente il telefilm, però se tratta di mitologia nordica(in modo molto deludente e confusionario), deve essere tratto proprio dai suoi libri.
Ho visto per l'appunto solo la prima puntata e si svolgeva nella nostra epoca, non so se in seguito parlassero di mitologia nordica.
Non ce l'ho fatta a guardare le altre puntate...
Ci credo, già il libro era confusionario e noioso. La storia era contemporanea, ma le tre streghe (madre e figlie)provengono dal regno di Odino.
Ok, allora non era una mia impressione che fossero paragoni assolutamente fuori luogo (tra l'altro ho trovato anche l'inglese decisamente ostico... nonostante legga Martin e Tolkien con una certa facilità).
Ho cercato di essere almeno neutrale nel post iniziale per non influenzarvi, ma vedo che condividete la mia opinione.
La serie "Le Streghe dell'East End" è proprio tratto dai suoi libri e dire che si ispira alla mitologia nordica è un complimento fuori luogo a lei e decisamente un'offesa alla mitologia nordica.
Diciamo che prende un po' di nomi qua e là dal mito di Asgard e li usa un po' come il parmigiano sulla pasta...ecco.
Io ho visto la prima serie (purtroppo, se inizio qualcosa devo anche finirlo... è più forte di me, non sopporto di non sapere come va a finire... persino quando ho capito il finale alla 3° riga) e di fantasy ha solo il nome (perchè c'è dentro un po' di magia) e c'entra con la mitologia nordica come i cavoli a merenda. Decisamente una roba alla Twilight e, come Twilight, se lo si prende come qualcosa di comico, funziona a meraviglia