Tutto OK, ripropongo solo la stessa domanda già fatta per Jhiqui: la storia degli spiriti è generica per le città abbandonate o è più legata al fatto che a Vaes Tolorro vengono ritrovati un sacco di scheletri?
Copio qui quello che avevo scritto per Jhiqui.
CitaNei discorsi di Irri e Jhiqui si fa riferimento prima alle città abbandonate dove non ci sono più gli dei, quando poi vengono trovate le ossa sono spaventate anche da quello. Ti riporto i brani:
“This city is dead, Khaleesi. Nameless and godless we found it, the gates broken, only wind and flies moving through the streets.”
Jhiqui shuddered. “When the gods are gone, the evil ghosts feast by night. Such places are best shunned. It is known.”
“It is known,” Irri agreed.
The buildings pressed close, their facades blank, chalky, windowless. Everything was white, as if the people who lived here had known nothing of color. They rode past heaps of sun-washed rubble where houses had fallen in, and elsewhere saw the faded scars of fire. At a place where six alleys came together, Dany passed an empty marble plinth. Dothraki had visited this place before, it would seem. Perhaps even now the missing statue stood among the other stolen gods in Vaes Dothrak.
Dany sent out men to search the ruins. Some went reluctantly, yet they went... and one scarred old man returned a brief time later, hopping and grinning, his hands overflowing with figs.
Yet they found bones too, the skulls of the unburied dead, bleached and broken. “Ghosts,” Irri muttered. “Terrible ghosts. We must not stay here, Khaleesi, this is their place.”
OK, portiamo avanti anche qui parallelamente l'ultimo dubbio rimasto, ovvero se città abbandonata e città senza dei possano essere considerati sinonimi in questo caso.
Se consideriamo questa frase “When the gods are gone, the evil ghosts feast by night. Such places are best shunned. It is known” , sembra che il fattore preponderante sia che non ci sono più gli dei.
Forse per i Dothraki devono esserci entrambe le condizioni (città abbandonate e senza dei) per considerare queste città luoghi da evitare.
OK, scusate ma temo di essermi un attimo perso. Se non sbaglio quindi il fattore dell'abbandono delle città pare essere preponderante, questo rende la voce uppabile secondo l'ultima revisione di Quattro Calzini oppure ci sono altri punti in sospeso?
OK, mi sono rimesso in carreggiata.
Il problema è che non so come interpretare quel "senza dei", se come sinonimo di abbandonata o in generale come di una città che ha perso il favore degli dei, quindi che so io città sconfitte in battaglia o colpite da qualche calamità.
Penso un po' entrambe le prime cose: città che è stata abbandonata e che ha perso oltre che la popolazione anche il favore degli dei.
Ma ovviamente più che dire il significato che mi ispira a pelle non so
OK, quindi possiamo uppare con l'ultima versione di Quattro Calzini?
Per me si.