Salve a tutti. Come da titolo, vorrei aprire una discussione dedicata a Piero Angela e suo figlio Alberto, due professionisti della divulgazione scientifica che non hanno bisogno di presentazioni.
Seguo regolarmente Superquark, Ulisse e Passaggio a Nord-Ovest (praticamente ormai l'unica tv che guardo), e tutte le volte assisto a scoperte, curiosità, idee. Entrambi i professionisti riescono a mandarti i concetti, senza annoiarti, a spiegare anche faccende complicate del nostro mondo in maniera semplice e chiara.
Riporto a tal proposito una citazione di Piero Angela, pienamente azzeccata:
"Ho sempre cercato, nelle mie trasmissioni, di inserire elementi di "incontro" col pubblico, dal linguaggio alle "trovate", dagli esempi alle "battute", rifiutando quella finta "serietà" tanto cara all'ufficialità italiana in ogni campo. Io penso che la serietà debba essere nei contenuti, non nella forma.
Quando un lettore (o ancor più un telespettatore) non capisce, la colpa non è sua: ma di chi non ha saputo comunicare. Cioè dell'autore. È stato lui a cacciarlo via. [...] Quando sono in moviola, se ho dei dubbi sulla chiarezza di un passaggio o di una sequenza, chiamo il primo che passa nel corridoio (un montatore, una segretaria, un passafilm), mostro la sequenza e chiedo il loro parere. Se vedo un'ombra di dubbio nei loro occhi, rismonto e ricomincio da capo. Perché vuol dire che avevo sbagliato io."
Mi auguro che condividiate le mie opinioni.
Condivido!
Nonostante non guardi molta tv, spesso mi è capitato di seguire una puntata di Ulisse o Superquark mentre cenavo. Ogni volta rimango stupefatto per come riescono a raccontare fenomeni scientifici complicati o antichi avvenimenti storici in modo così avvincente senza trashate di nessun tipo (ogni riferimento a Wild Oltrenatura è puramente casuale).
Rendere così interessante un programma di cultura anche per i non appassionati (o i caproni ignoranti come il sottoscritto) è veramente notevole e degno di encomio. Bravi Angela!
Condivido! :)
Nonostante non guardi molta tv, spesso mi è capitato di seguire una puntata di Ulisse o Superquark mentre cenavo. Ogni volta rimango stupefatto per come riescono a raccontare fenomeni scientifici complicati o antichi avvenimenti storici in modo così avvincente senza trashate di nessun tipo (ogni riferimento a Wild Oltrenatura è puramente casuale).
Rendere così interessante un programma di cultura anche per i non appassionati (o i caproni ignoranti come il sottoscritto) è veramente notevole e degno di encomio. Bravi Angela!
Grazie per la risposta!
Per me il paragone con altri documentari americani o di massa proprio non regge...ciò che apprezzo di più di Superquark, Ulisse e Passaggio a Nord-Ovest è proprio la familiarità, la passione e la naturalezza che i contenuti raccontati e mostrati ti trasmettono.
Per chi oggi ha tra i 20 e i 30, come me, credo che guardi a Piero Angela come il nonno che la sera ti racconta delle storie, dall'alto della sua esperienza. Almeno io così l'ho sempre considerato
Per chi oggi ha tra i 20 e i 30, come me, credo che guardi a Piero Angela come il nonno che la sera ti racconta delle storie, dall'alto della sua esperienza. Almeno io così l'ho sempre considerato
Sì, è proprio questo ció che ti trasmette :) Tranquillità e serenitá uniti alla professionalità.
Corvo inviato utilizzando Tapatalk
Piero è del 1928. Uomo d'altri tempi.
Tra le altre cose, è stato uno dei fondatori del CICAP (il comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale e le pseudoscienze).
Sono d'accordo! :) Anche se non sono una telespettatrice assidua, mi è capitato di vedere i loro programmi (soprattutto Ulisse)! Sono davvero bravi, concetti difficili diventano semplici da capire e riescono a coinvolgere il pubblico in maniera a dir poco straordinaria!
Piero è del 1928. Uomo d'altri tempi.
Tra le altre cose, è stato uno dei fondatori del CICAP (il comitato italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale e le pseudoscienze).
Cioé, Piero Angela ha 86 anni???
Wow!
Cioé, Piero Angela ha 86 anni???
Wow!
Sì, è piuttosto anziano e spero sempre che possa vivere 130 anni
Sono piuttosto triste che Superquark sia giá finito. Questi programmi stupendi che dovrebbero essere trasmessi tutto l'anno sono costretti a soli due mesi a edizione, quando tutta la feccia televisiva prospera >.<
Corvo inviato utilizzando Tapatalk
Purtroppo questo tipo di televisione piace sempre a meno gente e chi fa i palinsesti li relega all'estate come se facessero loro un favore.
Io adoro gli Angela, andai a sentire Piero in una conferenza tanti anni fa e rimasi estasiata dal suo modo tranquillo, ma fermo, di parlare. E' una grandissima persona, così come suo figlio che adoro in Passaggio a Nord Ovest soprattutto.
È Frittella il nostro Re
Fa i pasticci, fa i bignè
Io ne mangio pure tre
È Frittella il nostro Re!!!
You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.
La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )
Purtroppo questo tipo di televisione piace sempre a meno gente e chi fa i palinsesti li relega all'estate come se facessero loro un favore.
Io adoro gli Angela, andai a sentire Piero in una conferenza tanti anni fa e rimasi estasiata dal suo modo tranquillo, ma fermo, di parlare. E' una grandissima persona, così come suo figlio che adoro in Passaggio a Nord Ovest soprattutto.
Ho sempre desiderato poter assistere a una conferenza dal vivo! Qualche mese fa Alberto è stato a Napoli per presentare il nuovo libro, ma è comunque lontano da dove sono io
Ah, e non solo la tv li interrompe, per di più il sito della rai elimina le puntate dall'archivio, cosicchè se io ora volessi vedermi qualcuna di luglio non posso, posso solo andare due o tre puntate addietro, che rabbia!
Oh, io adoro gli Angela!
Per me, come per tanti altri, sono stati un primo approccio serio alla cultura.
Vedere Superquark, Ulisse o Passaggio a Nord-Ovest era un appuntamento fisso, così come lo era Nel regno degli animali dell'indimenticabile Giorgio Celli (diamine quanto ci sono rimasta male quando è scomparso). Purtroppo ultimamente non accendo molto la tv e dunque non mi capita di vederli, anche se da quanto ho capito sono sempre più relegati u.u
(se penso che restavo sempre a guardarmi passaggio a nord ovest quando lo davano dopo le 23.30 di notte u.u)
Sono uno degli ultimi baluardi della divulgazione scientifica ben fatta, della cultura che non ha bisogno di cerchi del grano, alieni o complotti per essere interessante. Per quanto, ahimè, al pubblico piaccia sempre di più quest'altra tipologia di programma che non si può minimamente definire culturale.
Il mio sogno nel cassetto sarebbe vedere Giacobbo sbugiardato in diretta da padre e figlio!
E' una vergogna perché poi la gente inizia a credere davvero a queste cose ed invece la gente che studia anni ed anni viene quasi insultata (insomma, da archeologa mi sento offesa quando sento parlare di alieni ad atlantide con i templari o cavolate simili).
Ed inoltre ho sempre ammirato la pacatezza e la serietà con cui si propongono al pubblico.
Senza essere sguaiati, maleducati, senza assumere l'aria di saccenza, tutt'altro!
Si vede tutto il loro interesse nel farsi capire dal grande pubblico (la frase di Alberto Angela citata nel primo messaggio è emblematica).
Sono proprio il tipo di professore universitario del quale seguiresti qualsiasi lezione/seminario per quanto riescono a farti appassionare!
Evviva gli Angela! u.u
Non posso che condividere le opinioni espresse. Aggiungo che nel senior ho trovato una curiosità più spiccata per la parte scientifica, mentre nel junior l'accento maggiore nella parte culturale. Messi i due aspetti assieme, le puntate che ne vengono fuori riescono sempre a stimolare l'attenzione e riflessioni mai banali.
Unica cosa che il senior non mi doveva fare, in un'intervista radiofonica ha mostrato troppo pessimismo nella possibilità di espanderci nel cosmo :)
Stimo anche io gli Angela però devo dire che questa estate ho avuto una piccola delusione riguardo un servizio sull'epatite C.
Lo spot pubblicitario annunciava appunto che in quella puntata si sarebbe parlato dell'epatite C ed io avevo delle aspettative davvero alte conoscendo lo standard alto di questo programma ma quando l'ho visto l'ho trovato davvero deludente!
Io di epatite C ne so moltissimo e mi sono accorta della pochezza del servizio proprio per questa ragione.
Nel caso di altri argomenti magari non ne so abbastanza per poter essere davvero critica nei confronti di ciò che vedo e sento, non mi accorgo se l'argomento è stato eccessivamente semplificato o mutilato.
Il "servizio" sull'epatite C mi ha delusa prima di tutto perchè le informazioni date sono state veramente poche, non si è fatto cenno ai nuovi farmaci ma neppure a quelli in uso ora poi la cosa che mi ha veramente infastidita è che hanno simulato il caso di una donna che scopriva casualmente di essere affetta da epatite C dopo essersi recata a donare il sangue (e qui c'è mancato poco che partisse il coro degli Arcangeli per sottolineare quanto sia edificante donare il sangue) e poi guariva spontaneamente!
Io mi sono immaginata tutte le persone affette da epatite C (infezione cronica nella stragrande maggioranza dei casi) incavolate nere perchè si è scelto di parlare di un caso di guarigione spontanea entro i primi 6 mesi dalla contrazione dell'infezione!
Ma poi perchè utilizzare una simulazione piuttosto che mostrare magari un paziente reale, sarebbe stato molto più realistico e coinvolgente, soprattutto sarebbe stato più realistico parlare di quelli - la maggioranza - che non guariscono spontaneamente e si fanno tutto il Calvario della rognosissima terapia senza sapere se servirà a qualcosa!
Sono rimasta delusa da questa cosa, ho pensato che pareva che non avessero voglia di trattare l'argomento e che qualcuno li abbia costretti con la forza, ho pensato ci fosse troppo buonismo in ciò che avevo visto compresa la signora che nella simulazione, quando va a donare il sangue (è cosa buona e giusta) si porta dietro la figlia adolescente come per darle il buon esempio!
Comunque a parte questo gli Angela sono sempre piaciuti anche a me e non sapevo che Piero Angela avesse 86 anni, li porta molto bene e mi ha sempre dato l'aria di un gran signore.
Stimo anche io gli Angela però devo dire che questa estate ho avuto una piccola delusione riguardo un servizio sull'epatite C.
Lo spot pubblicitario annunciava appunto che in quella puntata si sarebbe parlato dell'epatite C ed io avevo delle aspettative davvero alte conoscendo lo standard alto di questo programma ma quando l'ho visto l'ho trovato davvero deludente!
Io di epatite C ne so moltissimo e mi sono accorta della pochezza del servizio proprio per questa ragione.
Nel caso di altri argomenti magari non ne so abbastanza per poter essere davvero critica nei confronti di ciò che vedo e sento, non mi accorgo se l'argomento è stato eccessivamente semplificato o mutilato.
Il "servizio" sull'epatite C mi ha delusa prima di tutto perchè le informazioni date sono state veramente poche, non si è fatto cenno ai nuovi farmaci ma neppure a quelli in uso ora poi la cosa che mi ha veramente infastidita è che hanno simulato il caso di una donna che scopriva casualmente di essere affetta da epatite C dopo essersi recata a donare il sangue (e qui c'è mancato poco che partisse il coro degli Arcangeli per sottolineare quanto sia edificante donare il sangue) e poi guariva spontaneamente!
Io mi sono immaginata tutte le persone affette da epatite C (infezione cronica nella stragrande maggioranza dei casi) incavolate nere perchè si è scelto di parlare di un caso di guarigione spontanea entro i primi 6 mesi dalla contrazione dell'infezione!
Ma poi perchè utilizzare una simulazione piuttosto che mostrare magari un paziente reale, sarebbe stato molto più realistico e coinvolgente, soprattutto sarebbe stato più realistico parlare di quelli - la maggioranza - che non guariscono spontaneamente e si fanno tutto il Calvario della rognosissima terapia senza sapere se servirà a qualcosa!
Sono rimasta delusa da questa cosa, ho pensato che pareva che non avessero voglia di trattare l'argomento e che qualcuno li abbia costretti con la forza, ho pensato ci fosse troppo buonismo in ciò che avevo visto compresa la signora che nella simulazione, quando va a donare il sangue (è cosa buona e giusta) si porta dietro la figlia adolescente come per darle il buon esempio!
Comunque a parte questo gli Angela sono sempre piaciuti anche a me e non sapevo che Piero Angela avesse 86 anni, li porta molto bene e mi ha sempre dato l'aria di un gran signore.
Quel servizio l'ho visto anch'io, ed effettivamente anche a me è sembrato un po' troppo sbrigativo. Non si può magari pretendere che vengano mostrati tutti i dettagli del decorso della malattia, però sicuramente per gli affetti dall'epatite C potrebbe essere stata una piccola delusione.
Ad ogni modo penso che sia meglio avere servizi, anche non molto approfonditi come questo, piuttosto che non averli di fatto. La cultura in Italia sta continuamente subendo tagli e scarsa considerazione, quindi il lavoro di Superquark, pur se ridotto all'osso (vengono relegati all'estate e Ulisse se non sbaglio quando c'è è in seconda serata) va apprezzato! :)