Perchè molti si riferiscono a Valyria con il nome di Freehold?
Se non sbaglio Freehold era una delle città, o regni, all'interno di Valyria stessa. Ma non vorrei dire vaccate, quindi attendiamo il parere dei più esperti " />
Da quello che credo di aver capito sull'argomento " />
Credo che Martin abbia usato proprio quel termine perchè dal punto di vista della forma di governo Valyria non fu mai un regno né un impero, non avendo mai né un re né un imperatore, anche se spesso si usa impero per definire il dominio valyriano.. Il potere era nelle mani di un guppo di famiglie importanti, i Freeholder Lords, tra le quali le più nobili e ricche erano quelle dei Signori dei Draghi, che detenevano il vero potere.
Da quello che credo di aver capito sull'argomento " />
Credo che Martin abbia usato proprio quel termine perchè dal punto di vista della forma di governo Valyria non fu mai un regno né un impero, non avendo mai né un re né un imperatore, anche se spesso si usa impero per definire il dominio valyriano.. Il potere era nelle mani di un guppo di famiglie importanti, i Freeholder Lords, tra le quali le più nobili e ricche erano quelle dei Signori dei Draghi, che detenevano il vero potere.
Scusa posso chiederti dove viene spiegata questa cosa? Perché me la sono proprio persa " />
Valyria è la città,
il termine "Valyria Freehold" è l'equivalente di "Regno di Valyria", un pò come "Principato di Monaco" con la città di Monaco, indica l'insieme delle terre governate dai Lords Freeholder;
tecnicamente è un albore di repubblica.
Sarà curioso vedere la traduzione di Altieri, letteralmente sarebbe Tenutariato Libero di Valyria
Fonte: http://awoiaf.westeros.org/index.php/Valyrian_Freehold
Io lo tradurrei come Dominio di Valyria, Tenutariato fa un po' bordello " />" />
@ HighHaerth Lady: A parte la Wiki che ha citato Acreacciaio, dovrebbero esserci discussioni interessanti su Valyria anche nel forum di westeros.org!
Altieri in Il dominio della regina, non ha tradotto "Freehold" (che compare nel racconto della fondazione di Braavos) ma ha lasciato il termine inglese, come se fosse il nome di una località e non la forma di governo di Valyria.
Altieri in Il dominio della regina, non ha tradotto "Freehold" (che compare nel racconto della fondazione di Braavos) ma ha lasciato il termine inglese, come se fosse il nome di una località e non la forma di governo di Valyria.
Mi è sfuggito... ottimo, ennesima delusione.
Se posso essere d'accordo con lui quando nell'intervista cita i suoi principi, fra i quali lasciare il nome originale ove la traduzione non renda il significato;
in questo caso lasciare Freehold è un errore, è una forma di governo, non un nome proprio.
I lettori anglosassoni percepiranno il concetto che Martin ha voluto creare, quello per l'appunto di una sorta di Tenutariato diverso dal dominio per via di una forma di libertà declinata magari dalle città libere, che rende Valyria qualcosa come fu Roma, pioniera in molti campi, fra i quali la democrazia, ad esempio, mentre noi lettori italiani come al solito rimarremo disorientati, e solo pochi esemplari riusciranno in qualche remoto forum a trovare una sorta di rivelazione.
In ADWD l'ha tradotto come città libera. Parlando di Volantis dice che "Volantis è una città libera, come l'antica Valyria". L'originale era "Volantis is a freehold, like Valyria of old."
In ADWD l'ha tradotto come città libera. Parlando di Volantis dice che "Volantis è una città libera, come l'antica Valyria". L'originale era "Volantis is a freehold, like Valyria of old."
Diciamo che lì è corretto, perché freehold è in minuscolo e Volantis è una città-stato, quindi "città libera" ci sta... è in AFFC che doveva trovare un modo soddisfacente per tradurla, perché lasciare Freehold in maiuscolo fa sembrare che sia un luogo, una città, invece è una forma di governo.