Però lo fa facendolo passare per una presa in giro nei confronti di Alliser e questo aspetto io lo renderei.

Uhm... è così importante per la biografia di Thorne? In fondo che l'udienza sia stata improntata sul tema della presa in giro secondo me si capisce già dalle frasi precedenti, e scriviamo anche è Tyrion stesso ad alimentare l'ilarità della gente della sala.

Secondo me è importante anche per Thorne, perché fa capire meglio il motivo della sua indignazione. Non è che Tyrion dice apertamente "date degli uomini per aiutare i GDN". Dice "mandare alla Barriera delle vanghe con degli uomini che le maneggino per seppellire meglio i morti". Evidentemente Thorne non ha colto che era un modo indiretto per aiutare i GdN e soddisfare la sua richiesta.

{{Personaggio

| Nome = Alliser
| Cognome = Thorne
| Nascita = [[248]] circa
| Casata = [[Nobile Casa Thorne]]
| Titoli = Ser
| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] [[A Clash of Kings]]
| Stagioni = [[Prima stagione]]
| Attore = [[Owen Nigel Courtney Teale]]
| Doppiatore = Stefano Mondini
| StemmaF = St_Thorne
| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte
}}

[[Alliser Thorne]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] e il maestro d'armi del [[Castello Nero]].<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>


__TOC__

== Descrizione fisica ==
È di corporatura massiccia<ref name="AGOT19"/> ma asciutta<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>, con lineamenti affilati, capelli neri striati di grigio<ref name="AGOT19"/> e occhi scuri color onice<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>.

Ha la voce tagliente<ref name="AGOT19" /> e lo sguardo duro.<ref name="ACOK25"/>

== Descrizione psicologica ==
È un uomo poco cordiale<ref name="AGOT19" />, con un'alta considerazione di sé stesso<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref>, e non ama che vengano messi in discussione i suoi ordini<ref name="AGOT19" />.

È solito insultare e deridere<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref> le reclute che addestra, assegnando loro dei soprannomi dispregiativi<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>. Se qualche nuovo arrivato non è di suo gradimento, si diverte a tormentarlo.<ref name="AGOT26">[[AGOT26]]</ref>

È privo di senso dell'umorismo e non tollera che ci si prenda gioco di lui in pubblico.<ref name="AGOT21" />

== Resoconto biografico ==

=== Maestro d'armi del Castello Nero ===
{{Citazione | Testo = "C'è un limite all'inettitudine che riesco a mandar giù in un solo giorno. Se mai gli Estranei ci verranno contro, mi auguro proprio che abbiano arcieri. Carne da freccia, questo è la maggior parte di voi"}}
Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] combatte valorosamente ad [[Approdo del Re]] a sostegno dei [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]]. Dopo la presa della città, [[Tywin Lannister]] gli offre la possibilità di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]] per non essere giustiziato.<ref name="AGOT21" /> Giunto alla [[barriera]], Ser Alliser diventa il maestro d'armi del [[Castello Nero]].<ref name="AGOT19" />

Nel [[298]], all'arrivo di [[Jon Snow]] alla [[barriera]], lo tratta con il solito fare sprezzante e gli dà l'appellativo di "Lord Snow". Nonostante [[Jon Snow|Jon]] vinca regolarmente gli scontri di addestramento, Ser Alliser lo sminuisce sottolineando la pochezza degli avversari.<ref name="AGOT19" />

Durante una cena nella [[Castello Nero#La Sala Comune|sala comune]] annuncia a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] lo manda a chiamare. Alle domande del ragazzo risponde che non ama che un bastardo discuta i suoi ordini, e quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] cerca di prendere le difese di [[Jon Snow|Jon]], Ser Alliser gli dice di non immischiarsi in questioni che non lo riguardano. Quella stessa sera, sentendo [[Jon Snow|Jon]] offrirsi di aiutare [[Grenn]] nelle esercitazioni, commenta la cosa con sarcasmo e [[Jon Snow|Jon]] gli risponde con una battuta che suscita le risate dei presenti. Sentendosi umiliato, Ser Alliser gli promette vendetta futura.<ref name="AGOT19" />

Dopo quell'episodio, assegna a [[Jon Snow|Jon]] tutti i turni di guardia notturna possibili, nella speranza che durante gli addestramenti giornalieri si addormenti<ref name="AGOT21" />, e più volte gli manda contro due avversari contemporaneamente<ref name="AGOT26" />.

Durante l'ultima cena prima della partenza di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], a differenza degli altri confratelli non ride alle sue battute e lo accusa di prendersi gioco dei [[Guardiani della Notte]]. Poi, irritato dalla risposta ironica, lo sfida a duello nel cortile, ma in questo modo riesce solo ad attirarsi altre derisioni da parte del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], che lo punzecchia al torace con una forchetta; alla fine il maestro d'armi esce dalla [[Castello Nero#La Sala Comune|sala comune]] infuriato.<ref name="AGOT21" />

All'arrivo di [[samwell Tarly]] alla [[barriera]] Ser Alliser lo guarda scontento definendolo "Lord dei Prosciutti" a causa della sua stazza e lo deride per le sue vesti da nobile, mandandolo a cambiarsi. Al primo addestramento si diverte nel vedere [[samwell Tarly|Sam]] cadere ed ordina ad [[Halder]] di colpirlo con più forza. Quando [[Jon Snow]] interviene in difesa di [[samwell Tarly|Sam]], Ser Alliser ricorda a [[Jon Snow|Jon]] che il maestro d'armi non è lui, lo prende in giro dicendo che vuole difendere la sua innamorata e ordina ad [[Halder]], [[Rast]] e [[Albett]] di attaccare tutti insieme. [[Pypar]] e [[Grenn]] si schierano al fianco di [[Jon Snow|Jon]] e i tre insieme riescono ad avere la meglio. Ser Alliser osserva il tutto con aria schifata e poi si allontana. Da quel giorno nessuna recluta attacca [[samwell Tarly|Sam]] quando Ser Alliser lo ordina, nonostante le urla e gli insulti che rivolge loro.<ref name="AGOT26" />

Prima di annunciare i nomi delle reclute che verranno promosse a [[Guardiani della Notte]], Ser Alliser dice loro che sono tutti degli inetti, ma che è costretto a promuovere otto di loro per fare spazio ai nuovi arrivati. Uno ad uno chiama quindi le reclute prescelte: [[Todder]], [[Halder]], [[Grenn]], [[Dareon]], [[Albett]], [[Pypar]], [[Matthar]] e, per ultimo, [[Jon Snow|Jon]].<ref name="AGOT41" /> Insieme agli alti ufficiali va al [[Castello Nero#Il tempio|tempio]] per il giuramento e sorride nel momento in cui [[Jon Snow]] viene assegnato agli [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendenti]], tenendogli gli occhi puntati addosso e andandosene con aria soddisfatta.<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

All'arrivo al [[Castello Nero]] della lettera che comunica l'arresto per tradimento di [[Eddard Stark]], deride [[Jon Snow|Jon]] definendolo il bastardo di un traditore. Di fronte alla reazione violenta di [[Jon Snow|Jon]] che cerca di attaccarlo con un coltello, Ser Alliser arretra e gli altri ragazzi fermano l'aggressione.<ref name="AGOT52" />

Dopo l'attacco da parte di due cadaveri rianimati di confratelli defunti il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] gli ordina di partire per il [[Forte Orientale]], da dove si dovrà imbarcare per raggiungere [[Approdo del Re]] e mostrare al [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] la mano mozzata di [[Jafer Flowers]], uno dei due aggressori: la mano serve infatti come testimonianza dell'eccezionalità del pericolo, dato che le sue dita annerite continuano a muoversi e contrarsi come se fossero ancora vive.<ref name="ACOK06">[[ACOK06]]</ref> Spera inoltre che l'alto lignaggio di Ser Alliser contribuisca a convincere il re e al tempo stesso vuole allontanarlo da [[Jon Snow|Jon]]. La sua carica di maestro d'armi viene temporaneamente assegnata a [[Endrew Tarth]].<ref name="AGOT60">[[AGOT60]]</ref>

=== Alla corte di Approdo del Re ===

{{Citazione | Testo = "Davvero?" Tyrion si voltò verso di lui. "Sono davvero io, lo sciocco? E allora come mai è di te che tutti quanti stavano ridendo?"}}

Giunto ad [[Approdo del Re]], Ser Alliser si presenta alla [[Fortezza Rossa]] e, tramite [[bronn]], chiede udienza al [[Primo Cavaliere]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]. Quest'ultimo tuttavia, dopo aver saputo l'identità del richiedente, lo fa alloggiare in una camera poveramente arredata e lo lascia attendere per diverso tempo.<ref name="ACOK17"/>

Al termine dell'udienza pubblica in cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] espone a [[Cleos Frey]] i termini per una pace con [[Robb Stark]], Ser Alliser si fa largo tra la folla e dice di avere una questione da sottoporre al [[Primo Cavaliere]]. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si mostra ignaro della sua presenza a corte, e Ser Alliser ricorda in modo ostile i suoi numerosi e vani tentativi di avere udienza. Dopo aver insistito invano di poter parlare con [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], racconta dell'attentato dei [[Non-morti|non-morti]] al [[Castello Nero]]. Davanti all'ilarità dei presenti, alimentata da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] stesso, Ser Alliser si mostra offeso e dice che aveva portato come prova la mano mozzata di uno dei [[Non-morti|non-morti]] ma, a causa della lunga attesa, questa ha finito di putrefarsi lasciando solo ossa. Continuando a schernire Ser Alliser, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] promette di mandare alla [[barriera]] delle vanghe per seppellire i morti e degli uomini capaci di maneggiarle, ordinando di prelevarli dalle prigioni e di radunare volontari tra la popolazione affamata della città. L'unica cosa che riesce infine ad ottenere da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] è di poter prelevare gli uomini che vuole dalle prigioni e che alla popolazione di [[Approdo del Re]] verrà annunciato che i [[Guardiani della Notte]] cercano reclute.<ref name="ACOK25"/>

Mentre la [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|sala]] si svuota Ser Alliser aspetta [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ai piedi del [[Trono di Spade]] per ribadire con fare irritato la veridicità del suo racconto; cerca poi di trattenerlo afferrandolo per una manica ma viene respinto da [[Preston Greenfield|Ser Preston Greenfield]] della [[Guardia Reale]]. Ser Alliser accusa quindi il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] di essere uno sciocco, ma il [[Primo Cavaliere]] gli fa notare che dovrebbe essergli grato per gli uomini concessi e andarsene, facendolo poi condurre a forza fuori dalla sala.<ref name="ACOK25"/>

== Note ==
<references />


{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria: AP]] [[Categoriaono]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Nobile Casa Thorne]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Ser]]</noinclude>

Ho provato a buttar giù un modo per rendere con più precisione il concetto...

Boh, io non vedo il bisogno di dettagliare così tanto, ma se volete no problem.

Piuttosto cercherei di rendere, magari nella descrizione psicologica, il fatto che si ferma all'insulto ricevuto senza capire che la sua richiesta è stata comunque esaudita, ovviamente in termini più generali e non legati allo specifico episodio.

{{Personaggio

| Nome = Alliser

| Cognome = Thorne

| Nascita = [[248]] circa

| Casata = [[Nobile Casa Thorne]]

| Titoli = Ser

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] [[A Clash of Kings]]

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| Attore = [[Owen Nigel Courtney Teale]]

| Doppiatore = Stefano Mondini

| StemmaF = St_Thorne

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

 

[[Alliser Thorne]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] e il maestro d'armi del [[Castello Nero]].<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

È di corporatura massiccia<ref name="AGOT19"/> ma asciutta<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>, con lineamenti affilati, capelli neri striati di grigio<ref name="AGOT19"/> e occhi scuri color onice<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>.

 

Ha la voce tagliente<ref name="AGOT19" /> e lo sguardo duro.<ref name="ACOK25"/>

 

== Descrizione psicologica ==

È un uomo poco cordiale<ref name="AGOT19" />, con un'alta considerazione di sé stesso<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref>, e non ama che vengano messi in discussione i suoi ordini<ref name="AGOT19" />.

 

È solito insultare e deridere<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref> le reclute che addestra, assegnando loro dei soprannomi dispregiativi<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>. Se qualche nuovo arrivato non è di suo gradimento, si diverte a tormentarlo.<ref name="AGOT26">[[AGOT26]]</ref>

 

È privo di senso dell'umorismo e non tollera che ci si prenda gioco di lui in pubblico. ;<ref name="AGOT21" /> anzi se durante una sua determinata richiesta ritiene di essere stato offeso, l’unica cosa di cui tiene conto è l’insulto ricevuto anche se la richiesta dovesse essere esaudita.<ref name="ACOK25" /> (può andare così?)

 

== Resoconto biografico ==

 

=== Maestro d'armi del Castello Nero ===

{{Citazione | Testo = "C'è un limite all'inettitudine che riesco a mandar giù in un solo giorno. Se mai gli Estranei ci verranno contro, mi auguro proprio che abbiano arcieri. Carne da freccia, questo è la maggior parte di voi"}}

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] combatte valorosamente ad [[Approdo del Re]] a sostegno dei [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]]. Dopo la presa della città, [[Tywin Lannister]] gli offre la possibilità di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]] per non essere giustiziato.<ref name="AGOT21" /> Giunto alla [[barriera]], Ser Alliser diventa il maestro d'armi del [[Castello Nero]].<ref name="AGOT19" />

 

Nel [[298]], all'arrivo di [[Jon Snow]] alla [[barriera]], lo tratta con il solito fare sprezzante e gli dà l'appellativo di "Lord Snow". Nonostante [[Jon Snow|Jon]] vinca regolarmente gli scontri di addestramento, Ser Alliser lo sminuisce sottolineando la pochezza degli avversari.<ref name="AGOT19" />

 

Durante una cena nella [[Castello Nero#La Sala Comune|sala comune]] annuncia a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] lo manda a chiamare. Alle domande del ragazzo risponde che non ama che un bastardo discuta i suoi ordini, e quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] cerca di prendere le difese di [[Jon Snow|Jon]], Ser Alliser gli dice di non immischiarsi in questioni che non lo riguardano. Quella stessa sera, sentendo [[Jon Snow|Jon]] offrirsi di aiutare [[Grenn]] nelle esercitazioni, commenta la cosa con sarcasmo e [[Jon Snow|Jon]] gli risponde con una battuta che suscita le risate dei presenti. Sentendosi umiliato, Ser Alliser gli promette vendetta futura.<ref name="AGOT19" />

 

Dopo quell'episodio, assegna a [[Jon Snow|Jon]] tutti i turni di guardia notturna possibili, nella speranza che durante gli addestramenti giornalieri si addormenti<ref name="AGOT21" />, e più volte gli manda contro due avversari contemporaneamente<ref name="AGOT26" />.

 

Durante l'ultima cena prima della partenza di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], a differenza degli altri confratelli non ride alle sue battute e lo accusa di prendersi gioco dei [[Guardiani della Notte]]. Poi, irritato dalla risposta ironica, lo sfida a duello nel cortile, ma in questo modo riesce solo ad attirarsi altre derisioni da parte del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], che lo punzecchia al torace con una forchetta; alla fine il maestro d'armi esce dalla [[Castello Nero#La Sala Comune|sala comune]] infuriato.<ref name="AGOT21" />

 

All'arrivo di [[samwell Tarly]] alla [[barriera]] Ser Alliser lo guarda scontento definendolo "Lord dei Prosciutti" a causa della sua stazza e lo deride per le sue vesti da nobile, mandandolo a cambiarsi. Al primo addestramento si diverte nel vedere [[samwell Tarly|Sam]] cadere ed ordina ad [[Halder]] di colpirlo con più forza. Quando [[Jon Snow]] interviene in difesa di [[samwell Tarly|Sam]], Ser Alliser ricorda a [[Jon Snow|Jon]] che il maestro d'armi non è lui, lo prende in giro dicendo che vuole difendere la sua innamorata e ordina ad [[Halder]], [[Rast]] e [[Albett]] di attaccare tutti insieme. [[Pypar]] e [[Grenn]] si schierano al fianco di [[Jon Snow|Jon]] e i tre insieme riescono ad avere la meglio. Ser Alliser osserva il tutto con aria schifata e poi si allontana. Da quel giorno nessuna recluta attacca [[samwell Tarly|Sam]] quando Ser Alliser lo ordina, nonostante le urla e gli insulti che rivolge loro.<ref name="AGOT26" />

 

Prima di annunciare i nomi delle reclute che verranno promosse a [[Guardiani della Notte]], Ser Alliser dice loro che sono tutti degli inetti, ma che è costretto a promuovere otto di loro per fare spazio ai nuovi arrivati. Uno ad uno chiama quindi le reclute prescelte: [[Todder]], [[Halder]], [[Grenn]], [[Dareon]], [[Albett]], [[Pypar]], [[Matthar]] e, per ultimo, [[Jon Snow|Jon]].<ref name="AGOT41" /> Insieme agli alti ufficiali va al [[Castello Nero#Il tempio|tempio]] per il giuramento e sorride nel momento in cui [[Jon Snow]] viene assegnato agli [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendenti]], tenendogli gli occhi puntati addosso e andandosene con aria soddisfatta.<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

 

All'arrivo al [[Castello Nero]] della lettera che comunica l'arresto per tradimento di [[Eddard Stark]], deride [[Jon Snow|Jon]] definendolo il bastardo di un traditore. Di fronte alla reazione violenta di [[Jon Snow|Jon]] che cerca di attaccarlo con un coltello, Ser Alliser arretra e gli altri ragazzi fermano l'aggressione.<ref name="AGOT52" />

 

Dopo l'attacco da parte di due cadaveri rianimati di confratelli defunti il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] gli ordina di partire per il [[Forte Orientale]], da dove si dovrà imbarcare per raggiungere [[Approdo del Re]] e mostrare al [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] la mano mozzata di [[Jafer Flowers]], uno dei due aggressori: la mano serve infatti come testimonianza dell'eccezionalità del pericolo, dato che le sue dita annerite continuano a muoversi e contrarsi come se fossero ancora vive.<ref name="ACOK06">[[ACOK06]]</ref> Spera inoltre che l'alto lignaggio di Ser Alliser contribuisca a convincere il re e al tempo stesso vuole allontanarlo da [[Jon Snow|Jon]]. La sua carica di maestro d'armi viene temporaneamente assegnata a [[Endrew Tarth]].<ref name="AGOT60">[[AGOT60]]</ref>

 

=== Alla corte di Approdo del Re ===

{{Citazione | Testo = "Davvero?" Tyrion si voltò verso di lui. "Sono davvero io, lo sciocco? E allora come mai è di te che tutti quanti stavano ridendo?"}}

Giunto ad [[Approdo del Re]], Ser Alliser si presenta alla [[Fortezza Rossa]] e, tramite [[bronn]], chiede udienza al [[Primo Cavaliere]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]. Quest'ultimo tuttavia, dopo aver saputo l'identità del richiedente, lo fa alloggiare in una camera poveramente arredata e lo lascia attendere per diverso tempo.<ref name="ACOK17"/>

 

Al termine dell'udienza pubblica in cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] espone a [[Cleos Frey]] i termini per una pace con [[Robb Stark]], Ser Alliser si fa largo tra la folla e dice di avere una questione da sottoporre al [[Primo Cavaliere]]. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si mostra ignaro della sua presenza a corte, e Ser Alliser ricorda in modo ostile i suoi numerosi e vani tentativi di avere udienza. Dopo aver insistito invano di poter parlare con [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], racconta dell'attentato dei [[Non-morti|non-morti]] al [[Castello Nero]]. Davanti all'ilarità dei presenti, alimentata da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] stesso, Ser Alliser si mostra offeso e dice che aveva portato come prova la mano mozzata di uno dei [[Non-morti|non-morti]] ma, a causa della lunga attesa, questa ha finito di putrefarsi lasciando solo ossa. Continuando a schernire Ser Alliser, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] promette di mandare alla [[barriera]] delle vanghe per seppellire meglio (mi sembra sottolinei di più l'ironia) i morti e degli uomini capaci di maneggiarle, ordinando di prelevarli dalle prigioni e di radunare volontari tra la popolazione affamata della città.<ref name="ACOK25"/>

 

Mentre la [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|sala]] si svuota Ser Alliser aspetta [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ai piedi del [[Trono di Spade]] per ribadire con fare irritato la veridicità del suo racconto; cerca poi di trattenerlo afferrandolo per una manica ma viene respinto da [[Preston Greenfield|Ser Preston Greenfield]] della [[Guardia Reale]]. Ser Alliser accusa quindi il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] di essere uno sciocco, ma il [[Primo Cavaliere]] gli fa notare che dovrebbe essergli grato per gli uomini concessi e andarsene, facendolo poi condurre a forza fuori dalla sala.<ref name="ACOK25"/>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria: AP]] [[Categoriaono]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Nobile Casa Thorne]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Ser]]</noinclude>

 

 

 

A me non convince perché mi sembra palesemente troppo riferita al caso specifico. A livello generale, secondo me se ne deduce semplicemente che oltre ad essere permaloso è un po' tonto, visto che non ha capito subito che Tyrion oltre al prenderlo in giro ha voluto anche aiutarlo.

Boh, forse qualcosa del genere...

Per me la tua modifica va bene. :)

Quote

{{Personaggio

| Nome = Alliser

| Cognome = Thorne

| Nascita = [[248]] circa

| Casata = [[Nobile Casa Thorne]]

| Titoli = Ser

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| Attore = [[Owen Nigel Courtney Teale]]

| Doppiatore = Stefano Mondini

| StemmaF = St_Thorne

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

 

[[Alliser Thorne]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] e il maestro d'armi del [[Castello Nero]].<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

È di corporatura massiccia<ref name="AGOT19"/> ma asciutta<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>, con lineamenti affilati, capelli neri striati di grigio<ref name="AGOT19"/> e occhi scuri color onice<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>.

 

Ha la voce tagliente<ref name="AGOT19" /> e lo sguardo duro.<ref name="ACOK25"/>

 

== Descrizione psicologica ==

È un uomo poco cordiale<ref name="AGOT19" />, con un'alta considerazione di sé stesso<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref>, e non ama che vengano messi in discussione i suoi ordini<ref name="AGOT19" />.

 

È solito insultare e deridere<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref> le reclute che addestra, assegnando loro dei soprannomi dispregiativi<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>. Se qualche nuovo arrivato non è di suo gradimento, si diverte a tormentarlo.<ref name="AGOT26">[[AGOT26]]</ref>

 

È permaloso e privo di senso dell'umorismo, e non tollera che ci si prenda gioco di lui in pubblico.<ref name="AGOT21" /> La rabbia che prova nel sentirsi deriso spesso lo priva di lucidità e gli impedisce di cogliere con prontezza le intenzioni implicite degli interlocutori.<ref name="ACOK25" /> Solo una piccola correzione perché diciamo che non le coglie fino a quando non gli vengono proprio spiegate per filo e per segno.

 

== Resoconto biografico ==

 

=== Maestro d'armi del Castello Nero ===

{{Citazione | Testo = "C'è un limite all'inettitudine che riesco a mandar giù in un solo giorno. Se mai gli Estranei ci verranno contro, mi auguro proprio che abbiano arcieri. Carne da freccia, questo è la maggior parte di voi"}}

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] combatte valorosamente ad [[Approdo del Re]] a sostegno dei [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]]. Dopo la presa della città, [[Tywin Lannister]] gli offre la possibilità di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]] per non essere giustiziato.<ref name="AGOT21" /> Giunto alla [[barriera]], Ser Alliser diventa il maestro d'armi del [[Castello Nero]].<ref name="AGOT19" />

 

Nel [[298]], all'arrivo di [[Jon Snow]] alla [[barriera]], lo tratta con il solito fare sprezzante e gli dà l'appellativo di "Lord Snow". Nonostante [[Jon Snow|Jon]] vinca regolarmente gli scontri di addestramento, Ser Alliser lo sminuisce sottolineando la pochezza degli avversari.<ref name="AGOT19" />

 

Durante una cena nella [[Castello Nero#La Sala Comune|sala comune]] annuncia a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] lo manda a chiamare. Alle domande del ragazzo risponde che non ama che un bastardo discuta i suoi ordini, e quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] cerca di prendere le difese di [[Jon Snow|Jon]], Ser Alliser gli dice di non immischiarsi in questioni che non lo riguardano. Quella stessa sera, sentendo [[Jon Snow|Jon]] offrirsi di aiutare [[Grenn]] nelle esercitazioni, commenta la cosa con sarcasmo e [[Jon Snow|Jon]] gli risponde con una battuta che suscita le risate dei presenti. Sentendosi umiliato, Ser Alliser gli promette vendetta futura.<ref name="AGOT19" />

 

Dopo quell'episodio, assegna a [[Jon Snow|Jon]] tutti i turni di guardia notturna possibili, nella speranza che durante gli addestramenti giornalieri si addormenti<ref name="AGOT21" />, e più volte gli manda contro due avversari contemporaneamente<ref name="AGOT26" />.

 

Durante l'ultima cena prima della partenza di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], a differenza degli altri confratelli non ride alle sue battute e lo accusa di prendersi gioco dei [[Guardiani della Notte]]. Poi, irritato dalla risposta ironica, lo sfida a duello nel cortile, ma in questo modo riesce solo ad attirarsi altre derisioni da parte del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], che lo punzecchia al torace con una forchetta; alla fine il maestro d'armi esce dalla [[Castello Nero#La Sala Comune|sala comune]] infuriato.<ref name="AGOT21" />

 

All'arrivo di [[samwell Tarly]] alla [[barriera]] Ser Alliser lo guarda scontento definendolo "Lord dei Prosciutti" a causa della sua stazza e lo deride per le sue vesti da nobile, mandandolo a cambiarsi. Al primo addestramento si diverte nel vedere [[samwell Tarly|Sam]] cadere ed ordina ad [[Halder]] di colpirlo con più forza. Quando [[Jon Snow]] interviene in difesa di [[samwell Tarly|Sam]], Ser Alliser ricorda a [[Jon Snow|Jon]] che il maestro d'armi non è lui, lo prende in giro dicendo che vuole difendere la sua innamorata e ordina ad [[Halder]], [[Rast]] e [[Albett]] di attaccare tutti insieme. [[Pypar]] e [[Grenn]] si schierano al fianco di [[Jon Snow|Jon]] e i tre insieme riescono ad avere la meglio. Ser Alliser osserva il tutto con aria schifata e poi si allontana. Da quel giorno nessuna recluta attacca [[samwell Tarly|Sam]] quando Ser Alliser lo ordina, nonostante le urla e gli insulti che rivolge loro.<ref name="AGOT26" />

 

Prima di annunciare i nomi delle reclute che verranno promosse a [[Guardiani della Notte]], Ser Alliser dice loro che sono tutti degli inetti, ma che è costretto a promuovere otto di loro per fare spazio ai nuovi arrivati. Uno ad uno chiama quindi le reclute prescelte: [[Todder]], [[Halder]], [[Grenn]], [[Dareon]], [[Albett]], [[Pypar]], [[Matthar]] e, per ultimo, [[Jon Snow|Jon]].<ref name="AGOT41" /> Insieme agli alti ufficiali va al [[Castello Nero#Il tempio|tempio]] per il giuramento e sorride nel momento in cui [[Jon Snow]] viene assegnato agli [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendenti]], tenendogli gli occhi puntati addosso e andandosene con aria soddisfatta.<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

 

All'arrivo al [[Castello Nero]] della lettera che comunica l'arresto per tradimento di [[Eddard Stark]], deride [[Jon Snow|Jon]] definendolo il bastardo di un traditore. Di fronte alla reazione violenta di [[Jon Snow|Jon]] che cerca di attaccarlo con un coltello, Ser Alliser arretra e gli altri ragazzi fermano l'aggressione.<ref name="AGOT52" />

 

Dopo l'attacco da parte di due cadaveri rianimati di confratelli defunti il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] gli ordina di partire per il [[Forte Orientale]], da dove si dovrà imbarcare per raggiungere [[Approdo del Re]] e mostrare a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] la mano mozzata di [[Jafer Flowers]], uno dei due aggressori: la mano serve infatti come testimonianza dell'eccezionalità del pericolo, dato che le sue dita annerite continuano a muoversi e contrarsi come se fossero ancora vive.<ref name="ACOK06">[[ACOK06]]</ref> Spera inoltre che l'alto lignaggio di Ser Alliser contribuisca a convincere il re e al tempo stesso vuole allontanarlo da [[Jon Snow|Jon]]. La sua carica di maestro d'armi viene temporaneamente assegnata a [[Endrew Tarth]].<ref name="AGOT60">[[AGOT60]]</ref>

 

=== Alla corte di Approdo del Re ===

{{Citazione | Testo = "Davvero?" Tyrion si voltò verso di lui. "Sono davvero io, lo sciocco? E allora come mai è di te che tutti quanti stavano ridendo?"}}

Giunto ad [[Approdo del Re]], Ser Alliser si presenta alla [[Fortezza Rossa]] e, tramite [[bronn]], chiede udienza al [[Primo Cavaliere]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]. Quest'ultimo tuttavia, dopo aver saputo l'identità del richiedente, lo fa alloggiare in una camera poveramente arredata elo lascia attendere per diverso tempo.<ref name="ACOK17"/>

 

Al termine dell'udienza pubblicain cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] espone a [[Cleos Frey]] i termini per una pace con [[Robb Stark]], Ser Alliser si fa largo tra la folla e dice di avere una questione da sottoporre al [[Primo Cavaliere]]. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si mostra ignaro della sua presenza a corte, e Ser Alliser ricorda in modo ostile i suoi numerosi e vani tentativi di avere udienza Questi tentativi non dovrebbero essere raccontati in modo cronologico e quindi nella frase precedente?. Dopo aver insistito invano di poter parlare con [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], racconta dell'attentato dei [[Non-morti|non-morti]] al [[Castello Nero]]. Davanti all'ilarità dei presenti, alimentata da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] stesso, Ser Alliser si mostra offeso e dice che aveva portato come prova la mano mozzata di uno dei [[Non-morti|non-morti]] ma, a causa della lunga attesa, questa ha finito di putrefarsi lasciando solo ossa. Continuando a schernire Ser Alliser, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] promette di mandare alla [[barriera]] delle vanghe per seppellire meglio i morti e degli uomini capaci di maneggiarle, ordinando di prelevarli dalle prigioni e di radunare volontari tra la popolazione affamata della città.<ref name="ACOK25"/>

 

Mentre la [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|sala]] si svuota Ser Alliser aspetta [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ai piedi del [[Trono di Spade]] per ribadire con fare irritato la veridicità del suo racconto; cerca poi di trattenerlo afferrandolo per una manica ma viene respinto da [[Preston Greenfield|Ser Preston Greenfield]] della [[Guardia Reale]]. Ser Alliser accusa quindi il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] di essere uno sciocco, ma il [[Primo Cavaliere]] gli fa notare che dovrebbe essergli grato per gli uomini concessi e andarsene, facendolo poi condurre a forza fuori dalla sala.<ref name="ACOK25"/>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria: AP]] [[Categoriaono]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Nobile Casa Thorne]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Ser]]</noinclude>

Questi tentativi non dovrebbero essere raccontati in modo cronologico e quindi nella frase precedente?

Il punto è che, da quello che ricordo io, in ACOK17 viene raccontato solo il primo tentativo di avere udienza, con Tyrion che ordina di farlo attendere.

Ho controllato ACOK25, il capitolo dell'udienza, e almeno nella versione italiana non mi pare si parli apertamente di numerosi tentativi. Alliser dice "Io ti ho fatto avvertire come tu ben sai. Sono stato deriso, umiliato e lasciato ad aspettare come un volgare sguattero".

Non so se c'è qualche passaggio dove si parla di numerosi tentativi da qualche altra parte che mi è sfuggita...

Come dice Arya, viene raccontato solo il primo tentativo di avere udienza. Anche a me non sembra di averne visti altri.

{{Personaggio

| Nome = Alliser

| Cognome = Thorne

| Nascita = [[248]] circa

| Casata = [[Nobile Casa Thorne]]

| Titoli = Ser

| Organizzazioni = [[Guardiani della Notte]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]

| Stagioni = [[Prima stagione]]

| Attore = [[Owen Nigel Courtney Teale]]

| Doppiatore = Stefano Mondini

| StemmaF = St_Thorne

| StemmaP = St_Guardiani_della_Notte

}}

 

[[Alliser Thorne]] è un confratello dei [[Guardiani della Notte]] e il maestro d'armi del [[Castello Nero]].<ref name="AGOT19">[[AGOT19]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

È di corporatura massiccia<ref name="AGOT19"/> ma asciutta<ref name="ACOK25">[[ACOK25]]</ref>, con lineamenti affilati, capelli neri striati di grigio<ref name="AGOT19"/> e occhi scuri color onice<ref name="AGOT21">[[AGOT21]]</ref>.

 

Ha la voce tagliente<ref name="AGOT19" /> e lo sguardo duro.<ref name="ACOK25"/>

 

== Descrizione psicologica ==

È un uomo poco cordiale<ref name="AGOT19" />, con un'alta considerazione di sé stesso<ref name="ACOK17">[[ACOK17]]</ref>, e non ama che vengano messi in discussione i suoi ordini<ref name="AGOT19" />.

 

È solito insultare e deridere<ref name="AGOT52">[[AGOT52]]</ref> le reclute che addestra, assegnando loro dei soprannomi dispregiativi<ref name="AGOT41">[[AGOT41]]</ref>. Se qualche nuovo arrivato non è di suo gradimento, si diverte a tormentarlo.<ref name="AGOT26">[[AGOT26]]</ref>

 

È permaloso e privo di senso dell'umorismo, e non tollera che ci si prenda gioco di lui in pubblico.<ref name="AGOT21" /> La rabbia che prova nel sentirsi deriso spesso lo priva di lucidità e gli impedisce di cogliere con prontezza le intenzioni implicite degli interlocutori.<ref name="ACOK25" />

 

== Resoconto biografico ==

 

=== Maestro d'armi del Castello Nero ===

{{Citazione | Testo = "C'è un limite all'inettitudine che riesco a mandar giù in un solo giorno. Se mai gli Estranei ci verranno contro, mi auguro proprio che abbiano arcieri. Carne da freccia, questo è la maggior parte di voi"}}

Durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]] combatte valorosamente ad [[Approdo del Re]] a sostegno dei [[Nobile Casa Targaryen|Targaryen]]. Dopo la presa della città, [[Tywin Lannister]] gli offre la possibilità di arruolarsi nei [[Guardiani della Notte]] per non essere giustiziato.<ref name="AGOT21" /> Giunto alla [[barriera]], Ser Alliser diventa il maestro d'armi del [[Castello Nero]].<ref name="AGOT19" />

 

Nel [[298]], all'arrivo di [[Jon Snow]] alla [[barriera]], lo tratta con il solito fare sprezzante e gli dà l'appellativo di "Lord Snow". Nonostante [[Jon Snow|Jon]] vinca regolarmente gli scontri di addestramento, Ser Alliser lo sminuisce sottolineando la pochezza degli avversari.<ref name="AGOT19" />

 

Durante una cena nella [[Castello Nero#La Sala Comune|sala comune]] annuncia a [[Jon Snow|Jon]] che il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] lo manda a chiamare. Alle domande del ragazzo risponde che non ama che un bastardo discuta i suoi ordini, e quando [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]] cerca di prendere le difese di [[Jon Snow|Jon]], Ser Alliser gli dice di non immischiarsi in questioni che non lo riguardano. Quella stessa sera, sentendo [[Jon Snow|Jon]] offrirsi di aiutare [[Grenn]] nelle esercitazioni, commenta la cosa con sarcasmo e [[Jon Snow|Jon]] gli risponde con una battuta che suscita le risate dei presenti. Sentendosi umiliato, Ser Alliser gli promette vendetta futura.<ref name="AGOT19" />

 

Dopo quell'episodio, assegna a [[Jon Snow|Jon]] tutti i turni di guardia notturna possibili, nella speranza che durante gli addestramenti giornalieri si addormenti<ref name="AGOT21" />, e più volte gli manda contro due avversari contemporaneamente<ref name="AGOT26" />.

 

Durante l'ultima cena prima della partenza di [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]], a differenza degli altri confratelli non ride alle sue battute e lo accusa di prendersi gioco dei [[Guardiani della Notte]]. Poi, irritato dalla risposta ironica, lo sfida a duello nel cortile, ma in questo modo riesce solo ad attirarsi altre derisioni da parte del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], che lo punzecchia al torace con una forchetta; alla fine il maestro d'armi esce dalla [[Castello Nero#La Sala Comune|sala comune]] infuriato.<ref name="AGOT21" />

 

All'arrivo di [[samwell Tarly]] alla [[barriera]] Ser Alliser lo guarda scontento definendolo "Lord dei Prosciutti" a causa della sua stazza e lo deride per le sue vesti da nobile, mandandolo a cambiarsi. Al primo addestramento si diverte nel vedere [[samwell Tarly|Sam]] cadere ed ordina ad [[Halder]] di colpirlo con più forza. Quando [[Jon Snow]] interviene in difesa di [[samwell Tarly|Sam]], Ser Alliser ricorda a [[Jon Snow|Jon]] che il maestro d'armi non è lui, lo prende in giro dicendo che vuole difendere la sua innamorata e ordina ad [[Halder]], [[Rast]] e [[Albett]] di attaccare tutti insieme. [[Pypar]] e [[Grenn]] si schierano al fianco di [[Jon Snow|Jon]] e i tre insieme riescono ad avere la meglio. Ser Alliser osserva il tutto con aria schifata e poi si allontana. Da quel giorno nessuna recluta attacca [[samwell Tarly|Sam]] quando Ser Alliser lo ordina, nonostante le urla e gli insulti che rivolge loro.<ref name="AGOT26" />

 

Prima di annunciare i nomi delle reclute che verranno promosse a [[Guardiani della Notte]], Ser Alliser dice loro che sono tutti degli inetti, ma che è costretto a promuovere otto di loro per fare spazio ai nuovi arrivati. Uno ad uno chiama quindi le reclute prescelte: [[Todder]], [[Halder]], [[Grenn]], [[Dareon]], [[Albett]], [[Pypar]], [[Matthar]] e, per ultimo, [[Jon Snow|Jon]].<ref name="AGOT41" /> Insieme agli alti ufficiali va al [[Castello Nero#Il tempio|tempio]] per il giuramento e sorride nel momento in cui [[Jon Snow]] viene assegnato agli [[Guardiani della Notte#Attendenti|attendenti]], tenendogli gli occhi puntati addosso e andandosene con aria soddisfatta.<ref name="AGOT48">[[AGOT48]]</ref>

 

All'arrivo al [[Castello Nero]] della lettera che comunica l'arresto per tradimento di [[Eddard Stark]], deride [[Jon Snow|Jon]] definendolo il bastardo di un traditore. Di fronte alla reazione violenta di [[Jon Snow|Jon]] che cerca di attaccarlo con un coltello, Ser Alliser arretra e gli altri ragazzi fermano l'aggressione.<ref name="AGOT52" />

 

Dopo l'attacco da parte di due cadaveri rianimati di confratelli defunti il [[Lord Comandante dei Guardiani della Notte|Lord Comandante]] [[Jeor Mormont]] gli ordina di partire per il [[Forte Orientale]], da dove si dovrà imbarcare per raggiungere [[Approdo del Re]] e mostrare a [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon]] la mano mozzata di [[Jafer Flowers]], uno dei due aggressori: la mano serve infatti come testimonianza dell'eccezionalità del pericolo, dato che le sue dita annerite continuano a muoversi e contrarsi come se fossero ancora vive.<ref name="ACOK06">[[ACOK06]]</ref> Spera inoltre che l'alto lignaggio di Ser Alliser contribuisca a convincere il re e al tempo stesso vuole allontanarlo da [[Jon Snow|Jon]]. La sua carica di maestro d'armi viene temporaneamente assegnata a [[Endrew Tarth]].<ref name="AGOT60">[[AGOT60]]</ref>

 

=== Alla corte di Approdo del Re ===

{{Citazione | Testo = "Davvero?" Tyrion si voltò verso di lui. "Sono davvero io, lo sciocco? E allora come mai è di te che tutti quanti stavano ridendo?"}}

Giunto ad [[Approdo del Re]], Ser Alliser si presenta alla [[Fortezza Rossa]] e, tramite [[bronn]], chiede udienza al [[Primo Cavaliere]] [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]]. Quest'ultimo tuttavia, dopo aver saputo l'identità del richiedente, lo fa alloggiare in una camera poveramente arredata elo lascia attendere per diverso tempo.<ref name="ACOK17"/>

 

Al termine dell'udienza pubblicain cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] espone a [[Cleos Frey]] i termini per una pace con [[Robb Stark]], Ser Alliser si fa largo tra la folla e dice di avere una questione da sottoporre al [[Primo Cavaliere]]. Il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] si mostra ignaro della sua presenza a corte, e Ser Alliser ricorda in modo ostile i suoi numerosi e vani tentativi di avere di aver già tentato di ottenere udienza. Dopo aver insistito invano di poter parlare con [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Joffrey Baratheon|Joffrey]], racconta dell'attentato dei [[Non-morti|non-morti]] al [[Castello Nero]]. Davanti all'ilarità dei presenti, alimentata da [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] stesso, Ser Alliser si mostra offeso e dice che aveva portato come prova la mano mozzata di uno dei [[Non-morti|non-morti]] ma, a causa della lunga attesa, questa ha finito di putrefarsi lasciando solo ossa. Continuando a schernire Ser Alliser, [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] promette di mandare alla [[barriera]] delle vanghe per seppellire meglio i morti e degli uomini capaci di maneggiarle, ordinando di prelevarli dalle prigioni e di radunare volontari tra la popolazione affamata della città.<ref name="ACOK25"/>

 

Mentre la [[Fortezza Rossa#La Sala del Trono|sala]] si svuota Ser Alliser aspetta [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ai piedi del [[Trono di Spade]] per ribadire con fare irritato la veridicità del suo racconto; cerca poi di trattenerlo afferrandolo per una manica ma viene respinto da [[Preston Greenfield|Ser Preston Greenfield]] della [[Guardia Reale]]. Ser Alliser accusa quindi il [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]] di essere uno sciocco, ma il [[Primo Cavaliere]] gli fa notare che dovrebbe essergli grato per gli uomini concessi e andarsene, facendolo poi condurre a forza fuori dalla sala.<ref name="ACOK25"/>

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale|Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria: AP]] [[Categoriaono]] [[Categoria:Guardiani della Notte]] [[Categoria:Nobile Casa Thorne]] [[Categoria:Personaggi]] [[Categoria:Ribellione di Robert Baratheon]] [[Categoria:Ser]]</noinclude>

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