interessante........allora:
tyrion è ancora convinto di essere con loro anche in un viaggio eventuale,è dopo il rapimento da parte di jorah che contempla di conoscere dany,e ricordiamoci che non è cosi convinto di uscirne vivo dall'incontro con la principessa a cui la famiglia è stata sterminata .però è anche indispettito da varys e illyrio,sa che hanno sacrificato viserys,venduto dany,data per morta,ed una volta saputo della sua grandiosita ,cambiato i piani in corsa per avere capra,cavoli ,draghi ecc......
insomma o ha solo fretta di tornare nel continente occidentale per fare casini e ........magari scoprire dove è finita la moglie,chiave del nord,valle e terrre dei fiumi,sansa...........
oppure aveva gia in mente di sparire,non lo escludo,non sono ancora arrivato a questo passaggio nella rilettura
comunque se aegon è falso tyrion lo ha capito,non vorrei trascrivere tutti i pensieri di tyrion ma anche solo da questi,senza considerare indizi provenienti da altri pov,si capisce che non ha a cuore,non è convinto della causa,mentre pur avendone paura dimostra sempre ammirazione per dany
boh
ma ,ponendo sia in atto una cospirazione blackfyre,i baratheon non rappresentano i nemici storici,prima dei fatti della ribellione di robert,insieme a stark e lannister in quanto fermi pro-targaryen da sempre?
i baratheon addirittura ramo cadetto come i blackfyre in un certo senso,insomma non mi vergogno di credere al complotto ventennale
Tyrion è abbastanza portato per il complotto lo ammette lui stesso in alcuni passaggi, non ha problemi ad "affondare le mani nella me**a" e giocare al gioco del trono lo fa sentire vivo. Al momento indirizzare Aegon in occidente può rovinare i piani di Cersei e Ditocorto se ha successo, o rovinare quelli di Illyrio e Varys se fallisce, per cui il folletto ha un tornaconto in entrambi i casi, devo andare più avanti nella rilettura per vedere se ci sono indizi.
Per quanto riguarda il complotto ventennale, al momento è l'unico movente che vedo per Illyrio, ammettendo che Varys sia veramente mosso dal bene del reame e che voglia un buon re sul trono, qual è il tornaconto del Magistro?
Non è un lord dei sette regni, per cui non fa molta differenza chi regna.
Vuole essere favorito dal re? Gli bastava mandare la testa di Viserys a Robert per quello, e tra l'altro la caccia agli eredi da parte di Robert sembra abbandonata fino a che Daenerys non sposa Drogo.
Voleva un re manovrabile? Viserys, per quanto incostante e superbo, pende dalle sue labbra. E invece lui lo manda a morire tra i dotraki (per cui non se ne prende nemmeno il merito) e relega Dany a vivere con un popolo che non attraversa il mare (e che la rinchiuderà nel Dosh Kaleen alla morte del marito).
Senza contare le compilazioni a livello narrativo che comporta il salvataggio del vero Aegon.
Per lo sbarco delle truppe
A parer mio lo sbarco avviene in quel punto per due motivi:
La conquista di Capo tempesta oltre che ai vari significati simbolici che potrebbe avere è un passo obbligato, si trova sulla strada tra Approdo e Posatoio, lasciarla al nemico sarebbe un passo falso in una strategia di conquista. Una roccaforte sulla propria linea dei rifornimenti non che su un eventuale via di ritirata nel migliore dei casi è una spina nel fianco.
Anche non volendolo credere, nonostante le evidenti contraddizioni che si scatenano con i primi libri, basta dare un'occhiata alla lettera di presentazione inviata da martin agli editori per riconoscere che la storia del complotto ventennale è un'aggiunta posticcia messa lì per fare volume.
Detto questo, a mio modesto parere non serve combattere una guerra che si può vincere in altri modi. Non serviva fare chissà quali sfraceli per prendere Approdo. Addirittura sufficiente una piccola sortita con pochi uomini infiltrati per prendere una delle porte. Quindi si spalanca la porta ed un reparto di cavalieri entra in città e di soppiatto prende possesso dei punti principali. Addirittura si potrebbe pensare di disinteressarsi della fortezza rossa se non la si riesce a prendere a prima botta. Poi entra il farloc.. il principe promesso tutto bello splendente, bacia la folla, la folla stufa delle follie di Cersei lo acclama, promette di sposare Marghy Tyrell così si arruffiana l'altopiano ed è fatta.
A parte questo, prendere il posatoio del grifone è un nonsenso, più o meno come Robb che si gioca tutto per prendere una fortezza diroccata. Come direbbe il buon Mouh, zero tituli. O meglio, zero cavalieri, zero navi, zero tutto. E soprattutto si sta sul lato sbagliato del fiume. Come mettersi in trappola da soli :)
@jon d'ho: su varys che vuole il bene del reame ho i miei dubbi. magari è così ma con il re che vuole lui. altrimenti nn avrebbe messo contro padre-figlio visto che rhaegar era ben visto sia dal popolo che dagli altri nobili. insomma in teoria sarebbe stato un ottimo re.
x quanto riguarda tyrion nn so se pensa che aegon sia vero o falso ma ho la sensazione che l'ha convinto ad andare direttamente a westeros sia x creare ulteriori casini sia x nn farlo incontrare a dany. una loro unione tra soldi di illirio e draghi li avrebbe fatti diventare quasi invincibili. ciò che forse tyrion nn vuole. ma lui è un personaggio a dire poco imprevedibile e sinceramente adesso nn capisco a cosa miri realmente.