Finalmente Braavos!!! Urrà! 
" /> Anche se la scena dell' entrata nella laguna sembrava un po' una cartolina di Venezia con la locandina di un peplum anni 50 appiccicata sopra....
Stannis sembra destinato a prendere pesci in faccia.
Magistrale l' interpretazione di Dinklage, , probabilmente il miglior attore della serie.
Come capacità attoriali il secondo posto spetta decisamente ad Allen! Però tutta la vicenda del salvataggio è assurda e inutile...
Hizdar me lo immaginavo meno lagnoso e più rompiballe, immagino che abbiano inserito la storia strappalacrime del padre crocifisso per dare un po' di tragicità al personaggio.
Valeva la pena sorbirsi le due puntate soporifere precedenti per vedere questà!
Quando dai spazio a Tyrion,Davos, Theon, Varys non puoi che generare un episodio splendido.
Il processo, ovviamente, fa la parte del leone, ma anche gli altri momenti mantengono alto l'interesse.
Unica nota negativa è Braavos, che si presenta esattamente come me la sono immaginata mentre leggevo il libro, peccato solo che l'effetto sorpresa di questa anticipazione rispetto ai libri sia annullato dalla bellissima sigla di testa che la mostrava immediatamente.....come per tutte le nuove location mostrate nell'episodio che precedono.
Non vedo l'ora di vedere il processo per combattimento..... altra puntatona dietro l'orizzonte. 
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Sì, è stata una puntata molto bella.
Attendo con ansia lo scontro Vipera-Montagna, ma nel frattempo mi gusterò anche l'incontro Oberyn-Tyrion che per ora sono i personaggi di questa stagione che mi sono piaciuti di più.
La scena Theon-Ramsey-Yara/Asha... boh, non ne ho capito il senso. Nel libro non c'era e direi per buone ragioni.
Davos-Stannis alla Banca di Ferro: gli uomini di ferro che leggono i numeri perché quelli non sono soggetti ad equivoci. Grandi! 
"Il peccato più sciocco del diavolo è la vanità" (La ragazza nella nebbia - Donato Carrisi)
Sebbene le precedenti puntate mi siano nel complesso piaciute, questa é la prima della 4* stagione che mi ha fatto davvero emozionare.
Merito senza dubbio del processo per regicidio e in particolare dell'interpretazione di Dinklage.
Ormai questo attire sembra entrato in simbiosi totale col suo personaggio.
Quando si gira verso "il pubblico" e dichiarandosi innocente palesa il suo desiderio di dispensare morte a tutti quelli che da sempre lo hanno disprezzato, beh ho avuto brividi e pelle d'oca!
Ottimo anche Nicolaj/Jamie...
A proposito della scena a Forte Terrore della 4x06 con Yara e Ramsay:
ho letto sui forum americani che dal commento al bluray della IV stagione viene data questa spiegazione alla scena: Yara decide di andarsene perchè vedendo che suo fratello è ormai andato realizza di essere l'unico erede rimasto delle Isole di Ferro. Così decide di ritirarsi perchè "conscia" di avere una nuova responsabilità verso sè stessa e la sua gente.
Anche Ramsay decide di lasciarla andare perchè non ha motivo di proseguire lo scontro.
Aldilà del fatto che si tratta di voci riportate da verificare, l'ultima su Ramsay la trovo proprio una spiegazione farlocca. Con gli Ironborn che imperversano sulle coste del Nord e tengono il Moat, Ramsay si lascia scappare l'ultima erede dei Greyjoy così. Mah!
La spiegazione ufficiale comunque mi pare che non aiuti a migliorare l'effetto della scena.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
La spiegazione ufficiale comunque mi pare che non aiuti a migliorare l'effetto della scena.
No, quella scena andrebbe proprio rimossa dal Diretctor's Cut. La spiegazione é 'dovuta', ma non rende la scena piú utile o meno ridicola. Sembra proprio appiccicata a forza, come se la scena originale fosse stata venti minuti piú lunga, ma per questioni di tempo avessero, in fase di montaggio, deciso di accorciarla. Quindi, spiegazioni o no, rimane brutta.
