Benvenuto allora " />
Questa poesia/testo di canzone, l'ho scritta tanto tempo fa, e di solito è una delle più apprezzate del mio repertorio " />
Direi un cavallo di battaglia, l'avrò postata un po' dappertutto sulle comunità virtuali a cui partecipo e ho partecipato.
Vediamo l'effetto che fa, a distanza di anni...
ha persino un titolo! " />
"Squarcio di lacrima"
Si ricorderanno di ogni mia vita passata,
quando osserverò tutte le mie vite future,
e se avrò perduto il cuore fino in fondo,
resterò ai confini del peccato.
Tutto il mondo al mio cospetto,
quante bestie seicentosessantasei,
ti ricorderanno del tuo odio,
e se avrai capito non potrai fuggire,
il ritorno della nullità mi attrae,
costringendo il sangue a recitare.
Squarcio di lacrima improvvisamente appare,
modello di ogni vita, riproposto sulla strada,
timore di concludere l’ultima frase detta,
viaggio di prospettiva,
rinascimento eterno.
Si ricorderanno di ogni mia rivoluzione,
forse capirò la redenzione,
resterò col cuore in mano sanguinante,
per tutto il male dentro.
Uomini e giganti pronti a ripartire,
ogni bestia scoprirà chi sei,
guariranno il senso dell’eccitamento,
quello che hai amato è l’inganno eterno,
specchio della profondità dell’anima,
giuramento dell’infedeltà,
sopravvento di desiderare un attimo,
il silenzio ascolterà le grida.
Squarcio di lacrima sutura le ferite,
immobilizzazione, nasce un alito di morte,
ultima esecuzione,
questa è la mia vita,
ricerca eterna,
è meglio respirare.
Bene, vedo che è piaciuta molto la mia poesia " />
Va bene, andiamo con un'altra... per ora, o forse due... boh!
Intanto questa... lunga lunga lunga:
"Follia"
Follia.
Pura follia,
restarsene a guardare i tetti a cadere negli spazi,
vuoti,
e tutt’intorno a urlare per discutere ogni cosa a senso unico,
diretto solo per parlare,
che di risposte non prevedi di ascoltare,
ne pretendi di sapere.
Stupida follia premeditata,
incombe dentro,
e ha già nutrito,
fuori si consuma solo quel che al tempo resta appiccicato,
e sfuma nei ricordi,
facce esilaranti a maschera d’ottoni riflettenti,
li riconosci dai deliri di te stesso,
e il segno si è lasciato,
scritto in ombra bianca,
dimenticato.
Ok... facciamo due " />
"Se così posso"
Nessuna volontà di insegnarvi niente, scusate,
non ho quest’intenzione.
Chi mai potrei essere per saperne di più,
chi ha mai nominato la mia vita, esempio?
O i miei pensieri possono avere la presunzione di spiegare la verità?
Non vogliono essere parole incise a fuoco eterno, le mie,
ne le mie stupide poesie hanno l’ardire di chiamare sentimenti attorno,
e dentro,
io faccio ciò che posso, io vivo ogni momento dedicato al dubbio.
E non ho dio da ricercare, non ho dei da far vedere,
io non dirò pensiero modellato al giusto, se del mio sangue non ne scorre,
non nascondo margini, perché in assenza, di me, niente esiste,
niente modelli e scuole, a escludere ancora prima di capire,
maestro vedo chiunque sia capace, ad essere se stesso e non a dire.
E ad ogni sbaglio, io mi riconosco,
uomo, se così posso.
Salve caro, benvenuto su La Barriera! XD
Del quanto siamo belli e f***i giasai, ti dico solo che è bello avere un folle itinerante come te a rallegrarci nelle lunghe notti al freddo e al gelo!
Infine, così come consiglio a tutti i neo iscritti:
Qualora tu volessi essere sempre aggiornato sulle ultime novità del forum e sui topic da non perdere allora ti consiglierei di iscriverti alla nostra Pagina Facebook e/o la nostra pagina Twitter @LaBarrieraNet
Spero di leggerti spesso da queste parti!
Ciaooo
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
penso che mi iscriverò anche su facebook... " />
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O forse devo pensarci prima...
Vabbeh, comunque grazie per i links
twitter non lo uso! Ma grazie lo stesso " />
(non potevi saperlo, però adesso lo sai, e anche chi legge lo saprà... mah)
Va bene, comunque continuerò a postare i miei fantasmagorici scritti poetici...
anche quelli brutti... ogni tanto. Sempre scritti sono, poetici, miei, e non so, io li voglio scrivere e postare...
si!
Forse...
Si si!
Vedremo...
Canzone d'amore...
"Spiega le tue ali come non hai fatto mai"
Spiega le tue ali come non hai fatto mai,
incendia il cielo e brucia le sue stelle, che a brillare poi non finiranno,
mai.
E vola via, guarda la tua ombra,
che per altri è quanto di più bello possa esistere,
perché non riescono a vedere quel che vive dentro te.
Non fermarti ancora,
mostra fino a dove può arrivare il cuore, dove non arriva neanche dio,
dove c’è già il mio,
che ha raggiunto i propri sogni e li ha lasciati via, per seguire te,
e ha scoperto che ogni giorno è un sogno della vita mia.
Spiega le tue ali come non hai fatto mai,
quando è tempo di cadere dentro la propria canzone, per rinascere,
ancora.
E vola via, tra essenze di profumi
che respirano di te, trasformando anche la polvere,
in frammenti di cristalli d’anima, pioggia di angeli,
canterai la tua canzone,
che di musica ha inventato quel che di più bello non hanno cantato mai,
io che canto insieme a te,
e con te sarò anche quando cadrai giù,
a donarti quel destino che hai inventato per me,
vivo dentro te,
e nel fuoco mi consumerai,
il nostro canto sarà le uniche parole che la morte piangerà.
Spiega le tue ali come non hai fatto mai,
dalle lacrime che fai cadere a terra, ogni volta
rinascerai,
più bella che mai.
Sempre per amore...
"Per sempre"
"Io non ti resisterei.
Lo sai, e lo hai sempre saputo, nessuno può farmi male, tranne te.
Tu puoi prendere il mio sangue, e renderlo infetto,
farlo scorrere nelle mie vene fino ad imputridirmi,
per poi danzare sulle mie ossa marce.
Puoi tagliarmi la carne, pezzo dopo pezzo, e ricostruirmi come desideri, anche senza senso, anche senza forma.
Puoi chiudere il mio cuore nel tuo petto, e farlo battere al tuo tempo,
o farlo smettere,
per sempre.
Sono stato il mio più grande avversario, l'unico capace di sconfiggermi, di darmi la morte, per le cose, e per i sensi.
Era la mia più grande forza.
Non c'è più, da quando ho paura di poterti perdere,
Adesso che ho te,
vivere non è mai abbastanza tempo per restarti accanto.
E starne senza non sarebbe possibile.
Per questo potrai farmi tutto, l'amore più intenso e profondo
e il male più estremo e perverso.
Potresti anche abbandonarmi, e farmi dissolvere nel bianco,
dove resterei con tutta la mia oscurità, senza più esistere.
Griderei tutto l'odio che ho dentro, fino a spegnere ogni sogno,
e poi scomparirei.
Perché ti amo,
per sempre."
altra poesiola(anche cantabile), scritta in uno dei tanti momenti di...
si insomma quelli...
"Gocce di follia",
"Vi entusiasmerò con mille gocce di follia,
prese da istanti soffocati d’insana armonia,
dove trasformo essenza,
dove ogni battito si nutre a immagini dipinte d’anima,
ma non chiedete di più,
per ogni lacrima discesa in fantasie d’oscurità,
pagherò,
che se un vecchio cuore porta estratte solo ali infette d’immortali sogni,
a non poter capire,
che ad ognuno infranto, nasce melodia modellata d’inferno,
dove scendo per essere a ragione di esistenza,
e trascino forme di putrida speranza,
fino a trovare un dio,
che tutti quelli in cui ho creduto,
ne stringo in petto solo immagini riflesse da lucente falsità,
che se a volare fino ai limiti del cielo, il cielo finirà.
Vi entusiasmerò della mia stanca verità,
frammenti catturati da ogni nuova identità,
dove nascondo pugni chiusi,
dove ho seppellito la mia vera maschera,
lasciatemi cadere ancora,
in fondo a ciò che non esiste, forse sarà,
forse stelle colorate d’acqua piangeranno per me,
che riconosco solo riflessi,
e vivo come dio."
In tema con il nuovissimo e sempre atteso contest di scrittura creativa della Barriera, ecco un pensiero fatto un po' di tempo fa...
proprio sull'oltre(tematica del 24° contest in corso!!!), in generale
"Oltre”
"La ragazza con le ali prese i suoi tre passi prima di volare,
li percorse con respiri profondi come brividi.
L'uomo col cappello, dimenticò finalmente la pioggia, e guardò il cielo,
oltre la striscia davanti agli occhi.
L'uomo dagli occhi di ghiaccio, si accorse del fascino rosso del fuoco,
e cadde assieme alle sue lacrime.
La donna vestita di bianco, trafisse l'anima coi colori del sangue, tutti, tranne il rosso,
tinsero la sua pelle.
La bambina scalza, contò i piccoli sassi sulla strada, avevano lo stesso numero dei suoi passi, scheggiati.
Tutti, in un solo momento, si accorsero che oltre le loro porte chiuse,
non c'erano strade già battute, ma percorsi da inventare, da costruire,
con l'essenza dei propri inganni, col sapore dei propri peccati,
coi frammenti dei propri errori.
Niente risultava inutile, di quella nuova sensazione, ogni goccia,
era per se,
appartenente ad un'identità, finalmente.
Identità.
Nemmeno gli eroi avrebbero più fatto finta di tenerla nascosta.
Non c'erano più parole a penetrare i nervi, se non per rafforzarli,
tesi, come il vento.
Una forza nuova.
Senza nessun pregiudizio, scevro da considerazioni scadute come codici vecchi, striscianti.
Pugni chiusi.
A stringere quel nulla di cui s'intesse il desiderio ardente,
il motivo a continuare.
L'uomo col bastone si chinò per batterlo per terra.
Tre volte.
Era giunto il tempo del tuono e la tempesta."
molto bella...
specie le figure, ragazza con le ali, l'uomo con il capello, occhi di ghiaccio, donna in bianco, e bambina scalza... sono figure (simbolicamente) molto forti...
e poi anche il modo come li hai abbinati alle loro azioni, ispirano molto.
Bellissima Nonno!
molto bella...
specie le figure, ragazza con le ali, l'uomo con il capello, occhi di ghiaccio, donna in bianco, e bambina scalza... sono figure (simbolicamente) molto forti...
e poi anche il modo come li hai abbinati alle loro azioni, ispirano molto.
Bellissima Nonno!
" />
Grazie!!!
Nipoti scrittori tutti " />
Ma proprio tutti, non solo quelli che ho letto con piacere al contest!
Perché non pubblicate qualcosa di vostro, della vostra vita precedente insomma , nei vostri topic di presentazione?
Sarebbe bellissimo!!!
Ah se poi volete, ma davvero, questo spazio(almeno finché non sappia che ce ne sia uno apposito...) io ve lo concedo volentieri, ma non è un favore che vi faccio, tutt'altro lo fareste voi a me! " />
Naturalmente se vi fa piacere e ne avete voglia, ci mancherebbe!
Giuro che non vi rubo i diritti!!! " />
Anzi... ora che ci penso, da nonno... saranno i miei che vi dovrete dividere " />
Cavoli vostri, sono dei debiti " />
ps
seriamente, oltre al contest di scrittura, non sarebbe bello fare uno spazio di scritti personali? Che ne pensate?
Eccomi! Ti metto un'altra mia, così non mi ripeto
- Orchi di cartapesta -
E' evidente che sei al centro di ogni esotica
perizia lessicale: "verba volant scripta manent".
Ti descriverei incerto della vita e della fede,
con quel piccolo mugugno che distingue
i si dai no. Credimi, che il tempo dei ricordi si svapora
lento e spesso sono i sassi che arginano pioggia
e tirano a fondo. Sai, difètti come gli uomini del tempo
che volge soprattutto in carestia di praticità
- Non è per voglia di rivalsa, orgoglio, o altro,
che ricopro ciò che penso e trovo sulla soglia di decenni spesi
ad essere figlio e basta - Rivolgo chiacchiere che
denigrano orchi di cartapesta, ma credo sia normale,
ho una certa età.
P. S. Non c'è nessun riferimento.... L'avevo scritta ironicamente al mio compagno qualche anno fa;)
Grazie Ygritte!!! Già amo gli orchi di cartapesta... e i sassi. " />