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Nella prima frase della descrizione fisica ci sono la virgola è una e di troppo.

Nel resoconto bibliografico alla fine della frase che inizia con

Alla notizi che Robb...

é scritto:

manca la fonte per questo paragrafo

Ciao!

Grazie mille

{{Personaggio

| Nome = Cagnaccio

| Nascita = [[298]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Stagioni = [[Seconda stagione]]

}}

Cagnaccio è il metalupo di [[Rickon Stark]]

== Descrizione fisica ==

Quando viene ritrovato nella neve della [[Foresta del Lupo]] ha ancora gli occhi chiusi.<ref name="AGOT01">[[AGOT01]]</ref> Successivamente, questi si rivelano essere di un verde molto brillante. --- > in ACOK46 si dice che sono “pozze di tenebre”, quindi in teoria molto scuri… Fin da subito la sua pelliccia è scura, ma crescendo diventa completamente nera.<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> Da più grande, la sua forma nera appare slanciata.<ref name="ACOK28">[[ACOK28]]</ref> I suoi ululati sono molto selvaggi, più di quelli del fratello [[Estate]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref> Si muove in un modo molto silenzioso, simile a quello del fratello [[Spettro]].<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref>

== Descrizione psicologica ==

È molto feroce, competitivo<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref> e particolarmente aggressivo<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>, persino nei riguardi dei propri fratelli.<ref name="AGOT66" /> Il suo carattere selvaggio spinge [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] a ritenerlo inadatto a essere lasciato libero di circolare per [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT66" /> Lui e il suo padrone sono molto legati<ref name="AGOT53" /> e infatti [[Rickon Stark|Rickon]] è l'unico in grado di farsi obbedire. da Cagnaccio.<ref name="AGOT24" /> Come i suoi fratelli, è in grado di sentire in anticipo che qualcosa di brutto sta per accadere, in particolare al proprio padrone.<ref name="ACOK04" />

== Resoconto biografico ==

Viene trovato da [[Robb Stark]] nella neve della [[Foresta del Lupo]], vicino al cadavere della madre, insieme agli altri cuccioli suoi fratelli, e quindi portato a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT01" /> Viene affidato al piccolo [[Rickon Stark|Rickon]]<ref name="AGOT08" />, che inizialmente ne è un po' intimorito<ref name="AGOT02">[[AGOT02]]</ref>. Il bambino sceglie di chiamarlo Cagnaccio.<ref name="AGOT08" />

Durante la visita di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] a [[Grande Inverno]], non gli è permesso di stare nella sala del banchetto insieme al suo padroncino.<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref>

Mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] giace in coma nel suo letto, Cagnaccio e [[Vento Grigio]] si uniscono agli ululati disperati di [[Estate]]. [[Catelyn Tully|Catelyn]], seduta nella camera del figlio, ascoltando i tre [[Metalupi|metalupi]] si rende conto che prestando la dovuta attenzione è possibile distinguerne le voci.<ref name="AGOT14">[[AGOT14]]</ref>

Il giorno in cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], di ritorno dalla sua visita alla [[Barriera]], arriva a [[Grande Inverno]], Cagnaccio sta giocando a correre nel cortile insieme a [[Rickon Stark|Rickon]], [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. Più tardi si presentano nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]], dove [[Robb Stark|Robb]] sta ricevendo [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ed i [[Guardiani della Notte]] arrivati con lui. Quando Cagnaccio e i suoi fratelli si accorgono della presenza del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], assumono un atteggiamento minaccioso e Cagnaccio si ritira solo quando [[Rickon Stark|Rickon]] lo richiama.<ref name="AGOT24" />

Quando le ossa di [[Lady]] vengono riportate a [[Grande Inverno]], Cagnaccio e i suoi fratelli iniziano ad ululare prima ancora che il gruppo a cavallo che accompagna i resti della sorella superi il ponte levatoio del castello.<ref name="AGOT53" />

Alla notizia che [[Robb Stark|Robb]] sta per andare in guerra a seguito della cattura di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Rickon Stark|Rickon]] si infuria e si nasconde nei sotterranei di [[Grande Inverno]] insieme a Cagnaccio. Quando i due vengono ritrovati, [[Rickon Stark|Rickon]] tenta di colpire uno dei suoi ricercatori, mentre Cagnaccio attacca [[Gage]] e [[Mikken]]. Solo l'intervento di [[Robb Stark|Robb]] e [[Vento Grigio]] riporta alla calma i due. A seguito di questo episodio, [[Farlen]] incatena Cagnaccio nei canili, ma senza di lui [[Rickon Stark|Rickon]] è ancora più intrattabile.<ref name="AGOT53" />

La notte precedente l'arrivo a [[Grande Inverno]] della notizia della morte di [[Eddard Stark]], [[Rickon Stark|Rickon]] sogna il padre nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] e si rifugia nuovamente lì assieme a Cagnaccio. Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Osha]] e [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] scendono a loro volta nei sotterranei, Cagnaccio compare all'improvviso e aggredisce il [[Maestri|maestro]] di fronte al sepolcro vuoto di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Luwin]] lotta disperatamente con lui, colpendolo con un braccio sul muso mentre le fauci del [[Metalupi|metalupo]] si serrano sull'altro braccio. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] chiama [[Estate]] che si scaglia su Cagnaccio per fermarlo: i due si avventano l'uno sull'altro, azzannandosi e mordendosi. Solo l'intervento di [[Rickon Stark|Rickon]], che richiama a sé il suo [[Metalupi|metalupo]], riesce a fermare la lotta. Il piccolo [[Nobile Casa Stark|Stark]] ammette di essere stato lui a sciogliere Cagnaccio, perché il [[Metalupi|metalupo]] non ama le catene. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] sostiene che Cagnaccio debba essere tenuto legato, perché troppo selvaggio e pericoloso, ma anche [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ammette che Cagnaccio non è fatto per le catene.<ref name="AGOT66" />

Un giorno, vedendo [[Walder Frey (Piccolo Walder)|Piccolo Walder]] colpire [[Rickon Stark|Rickon]] durante il [[gioco del guado]], interviene in difesa dal padroncino, mordendo il suo avversario. Dopo questo episodio, [[Rodrick Cassell]] decide di confinare lui ed [[Estate]] nel [[Parco degli Dei]]. Rinchiuso, cerca in continuazione, ma invano una via d’uscita. Durante la notte, insieme al fratello, si lancia in lunghi ululati che, rimbalzando sulle pietre del [[Parco degli Dei|parco]] riecheggiano nei cortili e negli androni, facendo infuriare cani e cavalli ed infastidendo gli abitanti del [[Grande Inverno|castello]]. [[Farlen]] sostiene che sia la mancanza di libertà ad eccitare le due belve. [[Gage]] ritiene invece che sia il desiderio di cacciare. Secondo [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], come i lupi ululano alla luna, i due [[Metalupi|metalupi]] si rivolgono invece alla [[Cometa Rossa]] apparsa nel cielo.<ref name="ACOK04" />

Una sera, mentre è con [[Estate]] nel [[Parco degli Dei]] ode un rumore di ferro. Insieme i due [[Metalupi|metalupi]] si muovono furtivi tra gli alberi in direzione del suono, costeggiando il laghetto, e trovano infine [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed]] I due ragazzi non si mostrano spaventanti, neppure quando un ringhio sordo sale dalla gola di Cagnaccio. <ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

Alcuni giorni dopo è ancora nel [[Parco degli Dei]], insieme ad [[Estate]], [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ed ai fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. I ragazzi giocano serenamente, fintanto che [[Jojen Reed|Jojen]] non intavola una discussione che irrita il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] e quindi anche il suo [[Metalupi|metalupo]]. Sentendo montare la rabbia del fratello, Cagnaccio spunta frusciando attraverso i cespugli, con le zanne snudate. Insieme ad [[Estate]] si avvicina minaccioso a [[Meera Reed| Meera]] e [[Jojen Reed|Jojen]], i quali cercano rapidamente rifugio su un albero. Cagnaccio tenta prima di azzannare [[Meera Reed|Meera]] mentre si arrampica, ma le sue fauci si serrarono appena un palmo più sotto della caviglia della ragazza. Quindi si avventa sulla rete gettata a terra dalla giovane e la tira con i denti. Quando, infine, interviene [[Hodor]] per scacciare lui ed il fratello, Cagnaccio è il primo a fuggire, scivolando di nuovo nel fogliame, lanciando un ultimo ringhio.<ref name="ACOK28" />

La notte in cui gli [[Uomini di Ferro]] assaltano [[Grande Inverno]], insieme al fratello percepisce l’intrusione. I due cercano di uscire forzando la grata d'ingresso del [[Parco degli Dei]] dove sono rinchiusi. Non riuscendo nell’intento, i due si dirigono quindi dall'altra parte del [[Parco degli Dei|parco]] verso l'[[Albero sentinella|albero sentinella]], che [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] era solito usare quando scalava il [[Grande Inverno|castello]]. Cagnaccio rimane a terra ad attendere, mentre [[Estate]] tenta invano di arrampicarsi. Quando poi il fratello cade a terra, emette un lungo ululato carico di sofferenza. <ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>

Insieme ad [[Estate]] aiuta [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Hodor]], [[Osha]], [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] la notte in cui questi spariscono dal [[Grande Inverno|castello]] ormai occupato da [[Theon Greyjoy]] e dai suoi [[Uomini di Ferro]]. Secondo la ricostruzione della fuga, fatta dallo stesso [[Theon Greyjoy|Theon]], dopo essere stato liberato, insieme al fratello, Cagnaccio aggredisce a morte [[Squint]]. In fuga attraverso la [[Foresta del Lupo]], i due lupi attaccano un alce, i cui resti vengono in seguito ritrovati dal gruppo di inseguitori guidato da [[Theon Greyjoy]]. Dopo il pasto, le due belve proseguono fino al torrente: presso la riva fangosa ci sono però sole le impronte dei due [[Metalupi|metalupi]].<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref> -à il mio dubbio per questo paragrafo è se parlare al condizionale ed al passato, dal momento che per lo più si tratta di una ricostruzione, oppure al presente dando per scontato che tutto accaduto così come ricostruito.

Alcuni giorni più tardi, insieme al fratello, ode da lontano i rumori e le grida generate dalle stragi compiute dagli uomini dei [[House of Bolton|Bolton]], emettendo bramiti ad ognuno di quei suoni. Al mattino tutto si è placato. Al fianco di [[Estate]], si addentra quindi tra le rovine di [[Grande Inverno]]. I due trovano un cavallo morente. Dopo avergli girato attorno, Cagnaccio si avventa sull’animale, squarciandogli la gola. Quando [[Estate]] si avvicina alla carcassa, digrigna i denti e tira indietro le orecchie in segno di sfida. Il fratello risponde, colpendolo con la zampa e mordendolo. Dopo una lotta nell’erba e nel terriccio, accanto alla preda, è [[Estate]] a prevalere. Cagnaccio, con la coda tra le zampe, rotola sulla schiena in segno di sottomissione. Dopo aver iniziato a mangiare, il fratello lo lascia tuttavia avvicinare per permettere anche a lui di nutrirsi e gli lecca via il sangue dalla pelliccia nera. <ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Hodor]], [[Osha]], [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] escono fuori dalle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dover sono rimasti tutto il tempo nascosti, lui ed [[Estate]] si riuniscono felici ai due giovani [[Nobile Casa Stark|Stark]]. Cagnaccio corre con entusiasmo verso il padroncino.<ref name="ACOK69" />

Dopo essersi riforniti di cibo, il gruppo decide quindi di dividersi: Cagnaccio parte insieme a [[Rickon Stark|Rickon]] e [[Osha]], prendendo una strada diversa da quella degli altri.<ref name="ACOK69" />

== Famiglia e genealogia ==

Sua madre è morta nel darlo alla luce insieme ai suoi fratelli: [[Estate]], [[Lady]], [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], [[Spettro]] e [[Vento Grigio]]. -à li ho messi in ordine alfabetico

== Note ==

<references />

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:CP]] [[Categoria:Metalupi]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>

[[de:Struppel]]

[[el:Μαλλιαρός]]

[[en:Shaggydog]]

[[es:Peludo]]

[[fr:Broussaille]]

[[pt:Cão_Felpudo_(lobo_gigante)]]

[[ru:Лохматый_Песик]]

[[zh:毛毛狗]]

Informazione non usata

Prima Estate e Cagnaccio hanno anche cacciato un'alce e messo in fuga un felino grosso la metà di loro che aveva cercato di sottrarglielo ACOK69

Cita

 

{{Personaggio

| Nome = Cagnaccio

| Nascita = [[298]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]

| Stagioni = [[Seconda stagione]]

}}

 

Cagnaccio è il metalupo di [[Rickon Stark]]

 

== Descrizione fisica ==

Quando viene ritrovato nella neve della [[Foresta del Lupo]] ha ancora gli occhi chiusi.<ref name="AGOT01">[[AGOT01]]</ref> Successivamente, questi si rivelano essere di un verde molto brillante. --- > in ACOK46 si dice che sono “pozze di tenebre”, quindi in teoria molto scuri… Fin da subito la sua pelliccia è scura, ma crescendo diventa completamente nera.<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> Da più grande, la sua forma nera appare slanciata.<ref name="ACOK28">[[ACOK28]]</ref> I suoi ululati sono molto selvaggi, più di quelli del fratello [[Estate]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref> Si muove in un modo molto silenzioso, simile a quello del fratello [[Spettro]].<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

È molto feroce, competitivo<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref> e particolarmente aggressivo<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>, persino nei riguardi dei propri fratelli.<ref name="AGOT66" /> Il suo carattere selvaggio spinge [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] a ritenerlo inadatto a essere lasciato libero di circolare per [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT66" /> Lui e il suo padrone sono molto legati<ref name="AGOT53" /> e infatti [[Rickon Stark|Rickon]] è l'unico in grado di farsi obbedire. <ref name="AGOT24" /> Come i suoi fratelli, è in grado di sentire in anticipo che qualcosa di brutto sta per accadere, in particolare al proprio padrone.<ref name="ACOK04" />

 

== Resoconto biografico ==

Viene trovato da [[Robb Stark]] nella neve della [[Foresta del Lupo]], vicino al cadavere della madre, insieme agli altri cuccioli suoi fratelli, e quindi portato a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT01" /> Viene affidato al piccolo [[Rickon Stark|Rickon]]<ref name="AGOT08" />, che inizialmente ne è un po' intimorito<ref name="AGOT02">[[AGOT02]]</ref>. Il bambino sceglie di chiamarlo Cagnaccio.<ref name="AGOT08" />

Durante la visita di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] a [[Grande Inverno]], non gli è permesso di stare nella sala del banchetto insieme al suo padroncino.<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref>

 

Mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] giace in coma nel suo letto, Cagnaccio e [[Vento Grigio]] si uniscono agli ululati disperati di [[Estate]]. [[Catelyn Tully|Catelyn]], seduta nella camera del figlio, ascoltando i tre [[Metalupi|metalupi]] si rende conto che prestando la dovuta attenzione è possibile distinguerne le voci.<ref name="AGOT14">[[AGOT14]]</ref>

Il giorno in cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], di ritorno dalla sua visita alla [[Barriera]], arriva a [[Grande Inverno]], Cagnaccio sta giocando a correre nel cortile insieme a [[Rickon Stark|Rickon]], [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. Più tardi si presentano nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]], dove [[Robb Stark|Robb]] sta ricevendo [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ed i [[Guardiani della Notte]] arrivati con lui. Quando Cagnaccio e i suoi fratelli si accorgono della presenza del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], assumono un atteggiamento minaccioso e Cagnaccio si ritira solo quando [[Rickon Stark|Rickon]] lo richiama.<ref name="AGOT24" />

Quando le ossa di [[Lady]] vengono riportate a [[Grande Inverno]], Cagnaccio e i suoi fratelli iniziano ad ululare prima ancora che il gruppo a cavallo che accompagna i resti della sorella superi il ponte levatoio del castello.<ref name="AGOT53" />

Alla notizia che [[Robb Stark|Robb]] sta per andare in guerra a seguito della cattura di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Rickon Stark|Rickon]] si infuria e si nasconde nei sotterranei di [[Grande Inverno]] insieme a Cagnaccio. Quando i due vengono ritrovati, [[Rickon Stark|Rickon]] tenta di colpire uno dei suoi ricercatori, mentre Cagnaccio attacca [[Gage]] e [[Mikken]]. Solo l'intervento di [[Robb Stark|Robb]] e [[Vento Grigio]] riporta alla calma i due. A seguito di questo episodio, [[Farlen]] incatena Cagnaccio nei canili, ma senza di lui [[Rickon Stark|Rickon]] è ancora più intrattabile.<ref name="AGOT53" />

 

La notte precedente l'arrivo a [[Grande Inverno]] della notizia della morte di [[Eddard Stark]], [[Rickon Stark|Rickon]] sogna il padre nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] e si rifugia nuovamente lì assieme a Cagnaccio. Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Osha]] e [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] scendono a loro volta nei sotterranei, Cagnaccio compare all'improvviso e aggredisce il [[Maestri|maestro]] di fronte al sepolcro vuoto di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Luwin]] lotta disperatamente con lui, colpendolo con un braccio sul muso mentre le fauci del [[Metalupi|metalupo]] si serrano sull'altro braccio. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] chiama [[Estate]] che si scaglia su Cagnaccio per fermarlo: i due si avventano l'uno sull'altro, azzannandosi e mordendosi. Solo l'intervento di [[Rickon Stark|Rickon]], che richiama a sé il suo [[Metalupi|metalupo]], riesce a fermare la lotta. Il piccolo [[Nobile Casa Stark|Stark]] ammette di essere stato lui a sciogliere Cagnaccio, perché il [[Metalupi|metalupo]] non ama le catene. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] sostiene che Cagnaccio debba essere tenuto legato, perché troppo selvaggio e pericoloso, ma anche [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ammette che Cagnaccio non è fatto per le catene.<ref name="AGOT66" />

 

Un giorno, vedendo [[Walder Frey (Piccolo Walder)|Piccolo Walder]] colpire [[Rickon Stark|Rickon]] durante il [[gioco del guado]] (da decidere il titolo preciso della voce), interviene in difesa dal padronecino, mordendo il suo avversario. Dopo questo episodio, [[Rodrick Cassell]] decide di confinare lui ed [[Estate]] nel [[Parco degli Dei]]. Rinchiuso, cerca in continuazione, ma invano una via d’uscita. Durante la notte, insieme al fratello, si lancia in lunghi ululati che, rimbalzando sulle pietre del [[Parco degli Dei|parco]] riecheggiano nei cortili e negli androni, facendo infuriare cani e cavalli ed infastidendo gli abitanti del [[Grande Inverno|castello]]. [[Farlen]] sostiene che sia la mancanza di libertà ad eccitare le due belve. [[Gage]] ritiene invece che sia il desiderio di cacciare. Secondo [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], come i lupi ululano alla luna, i due [[Metalupi|metalupi]] si rivolgono invece alla [[Cometa Rossa]] apparsa nel cielo.<ref name="ACOK04" /> (queste interpretazioni sarei più per non metterle, ma vorrei sentire anche altri pareri...)

 

Una sera, mentre è con [[Estate]] nel [[Parco degli Dei]], ode un rumore di ferro. Insieme i due [[Metalupi|metalupi]] si muovono furtivi tra gli alberi in direzione del suono, costeggiando il laghetto, e trovano infine [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed]]. Cagnaccio emette un ringhio nella loro direzione, ma i due ragazzi non si spaventano. I due ragazzi non si mostrano spaventanti, neppure quando un ringhio sordo sale dalla gola di Cagnaccio. <ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

 

Alcuni giorni dopo è ancora nel [[Parco degli Dei]], insieme ad [[Estate]], [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ed ai fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. I ragazzi giocano serenamente, fintanto che [[Jojen Reed|Jojen]] non intavola una discussione che irrita il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] e quindi anche il suo [[Metalupi|metalupo]]. Sentendo montare la rabbia del fratello, anche Cagnaccio assume un atteggiamento minaccioso verso spunta frusciando attraverso i cespugli, con le zanne snudate. Insieme ad [[Estate]] si avvicina minaccioso a [[Meera Reed| Meera]] e [[Jojen Reed|Jojen]], i quali cercano rapidamente rifugio su un albero. Cagnaccio tenta invano prima di azzannare [[Meera Reed|Meera]] mentre si arrampica, ma le sue fauci si serrarono appena un palmo più sotto della caviglia della ragazza. Quindi e poi si avventa sulla rete gettata a terra dalla giovane e la tira con i denti. Quando, infine, interviene [[Hodor]] per scacciare lui ed il fratello, Cagnaccio è il primo a fuggire, scivolando di nuovo nel fogliame, lanciando un ultimo ringhio.<ref name="ACOK28" />

 

La notte in cui gli [[Uomini di Ferro]] assaltano [[Grande Inverno]], insieme al fratello percepisce l’intrusione. I due cercano di uscire forzando la grata d'ingresso del [[Parco degli Dei]] dove sono rinchiusi. Non riuscendo nell'intento, i due si dirigono quindi dall'altra parte del [[Parco degli Dei|parco]] verso l'[[Albero sentinella|albero sentinella]], che [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] era solito usare quando scalava il [[Grande Inverno|castello]]. Cagnaccio rimane a terra ad attendere, mentre [[Estate]] tenta invano di arrampicarsi. Quando poi il fratello cade a terra, emette un lungo ululato carico di sofferenza. <ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>

 

Insieme ad [[Estate]] aiuta [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Hodor]], [[Osha]], [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] la notte in cui questi spariscono dal [[Grande Inverno|castello]] ormai occupato da [[Theon Greyjoy]] e dai suoi [[Uomini di Ferro]], occupandosi in particolar modo di aggredire. Secondo la ricostruzione della fuga, fatta dallo stesso [[Theon Greyjoy|Theon]], dopo essere stato liberato, insieme al fratello, Cagnaccio aggredisce a morte [[Squint]]. In fuga attraverso la [[Foresta del Lupo]], i due lupi attaccano un'alce per cibarsi a poi, i cui resti vengono in seguito ritrovati dal gruppo di inseguitori guidato da [[Theon Greyjoy]]. Dopo il pasto, le due belve proseguono fino al torrente: presso la riva fangosa ci sono però sole le impronte dei due [[Metalupi|metalupi]].<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref> -à il mio dubbio per questo paragrafo è se parlare al condizionale ed al passato, dal momento che per lo più si tratta di una ricostruzione, oppure al presente dando per scontato che tutto accaduto così come ricostruito.--->per le biografia per "politica" dobbiamo usare sempre il presente, mi sa. Non preciserei nemmeno che si tratta di una ricostruzione visto che mi pare abbastanza attendibile per considerarla dato di fatto. Se proprio vogliamo precisarlo lo farei in modo più sintetico. L'ultima parte della riva fangosa non saprei bene come metterla, perché scritta così non è molto chiaro. Se i metalupi sono gli unici a lasciare le impronte per confondere gli inseguitori, direi esplicitamente questo.

 

Preciserei da subito e in modo più esplicito che i metalupi rimangono nascosti nelle cripte.

Alcuni giorni più tardi, insieme al fratello, ode da lontano i rumori e le grida generate dalle stragi compiute dagli uomini dei [[House of Bolton|Bolton]], emettendo bramiti ad ognuno di quei suoni. Quando tutto si placa, Al mattino tutto si è placato. al fianco di [[Estate]], si addentra quindi tra le rovine di [[Grande Inverno]]. I due trovano un cavallo morente e iniziano a contenderselo per cibarsene, intraprendendo una breve lotta, ma alla fine. Dopo avergli girato attorno, Cagnaccio si avventa sull’animale, squarciandogli la gola. Quando [[Estate]] si avvicina alla carcassa, digrigna i denti e tira indietro le orecchie in segno di sfida. Il fratello risponde, colpendolo con la zampa e mordendolo. Dopo una lotta nell’erba e nel terriccio, accanto alla preda, è [[Estate]] a prevalere, mentre Cagnaccio viene costretto alla Cagnaccio, con la coda tra le zampe, rotola sulla schiena in segno di sottomissione. Dopo aver iniziato a mangiare, il fratello lo lascia tuttavia avvicinare per permettere anche a lui di nutrirsi e gli lecca via il sangue dalla pelliccia nera. <ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>

 

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Hodor]], [[Osha]], [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] escono fuori dalle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dover sono rimasti tutto il tempo nascosti, lui ed [[Estate]] si riuniscono felici ai due giovani [[Nobile Casa Stark|Stark]]. Cagnaccio corre con entusiasmo verso il padroncino.<ref name="ACOK69" />

Dopo essersi riforniti di cibo, il gruppo decide quindi di dividersi: Cagnaccio parte insieme a [[Rickon Stark|Rickon]] e [[Osha]], prendendo una strada diversa da quella degli altri.<ref name="ACOK69" />

 

== Famiglia e genealogia ==

Sua madre è morta nel darlo alla luce insieme ai suoi fratelli: [[Estate]], [[Lady]], [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], [[Spettro]] e [[Vento Grigio]]. -à li ho messi in ordine alfabetico

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:CP]] [[Categoria:Metalupi]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>

 

Cita

{{Personaggio

| Nome = Cagnaccio

| Nascita = [[298]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] [[A Clash of Kings]]

| Stagioni = [[Seconda stagione]] ---> Non c'è nella Prima stagione?

}}

 

Cagnaccio è il metalupo di [[Rickon Stark]] ---> Fonte?

 

== Descrizione fisica ==

Quando viene ritrovato nella neve della [[Foresta del Lupo]] ha ancora gli occhi chiusi.<ref name="AGOT01">[[AGOT01]]</ref> Successivamente, questi si rivelano essere di un verde molto brillante. --- > in ACOK46 si dice che sono “pozze di tenebre”, quindi in teoria molto scuri… Fin da subito la sua pelliccia è scura, ma crescendo diventa completamente nera.<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> Da più grande, la sua forma nera appare slanciata.<ref name="ACOK28">[[ACOK28]]</ref> I suoi ululati sono molto selvaggi, più di quelli del fratello [[Estate]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref> Si muove in un modo silenzioso, simile a quello del fratello [[Spettro]].<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

È molto feroce, competitivo<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref> e particolarmente aggressivo<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>, persino nei riguardi dei propri fratelli.<ref name="AGOT66" /> Il suo carattere selvaggio spinge [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] a ritenerlo inadatto a essere lasciato libero di circolare per [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT66" /> Lui e il suo padrone sono molto legati<ref name="AGOT53" /> e infatti [[Rickon Stark|Rickon]] è l'unico in grado di farsi obbedire. <ref name="AGOT24" /> Come i suoi fratelli, è in grado di sentire in anticipo che qualcosa di brutto sta per accadere, in particolare al proprio padrone.<ref name="ACOK04" />

 

== Resoconto biografico ==

Viene trovato da [[Robb Stark]] nella neve della [[Foresta del Lupo]], vicino al cadavere della madre, insieme agli altri cuccioli suoi fratelli, e quindi portato a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT01" /> Viene affidato al piccolo [[Rickon Stark|Rickon]]<ref name="AGOT08" />, che inizialmente ne è un po' intimorito<ref name="AGOT02">[[AGOT02]]</ref>. Il bambino sceglie di chiamarlo Cagnaccio.<ref name="AGOT08" />

Durante la visita di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] a [[Grande Inverno]], non gli è permesso di stare nella sala del banchetto insieme al suo padroncino.<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref>

 

Mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] giace in coma nel suo letto, Cagnaccio e [[Vento Grigio]] si uniscono agli ululati disperati di [[Estate]]. [[Catelyn Tully|Catelyn]], seduta nella camera del figlio, ascoltando i tre [[Metalupi|metalupi]] si rende conto che prestando la dovuta attenzione è possibile distinguerne le voci.<ref name="AGOT14">[[AGOT14]]</ref>

Il giorno in cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], di ritorno dalla sua visita alla [[Barriera]], arriva a [[Grande Inverno]], Cagnaccio sta giocando a correre nel cortile insieme a [[Rickon Stark|Rickon]], [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. Più tardi si presentano nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]], dove [[Robb Stark|Robb]] sta ricevendo [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] ed i [[Guardiani della Notte]] arrivati con lui. Quando Cagnaccio e i suoi fratelli si accorgono della presenza del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], assumono un atteggiamento minaccioso e Cagnaccio si ritira solo quando [[Rickon Stark|Rickon]] lo richiama.<ref name="AGOT24" />

Quando le ossa di [[Lady]] vengono riportate a [[Grande Inverno]], Cagnaccio e i suoi fratelli iniziano ad ululare prima ancora che il gruppo a cavallo che accompagna i resti della sorella superi il ponte levatoio del castello.<ref name="AGOT53" />

Alla notizia che [[Robb Stark|Robb]] sta per andare in guerra a seguito della cattura dell'arresto di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Rickon Stark|Rickon]] si infuria e si nasconde nei sotterranei di [[Grande Inverno]] insieme a Cagnaccio. Quando i due vengono ritrovati, [[Rickon Stark|Rickon]] tenta di colpire uno dei suoi ricercatori, mentre Cagnaccio attacca [[Gage]] e [[Mikken]]. Solo l'intervento di [[Robb Stark|Robb]] e [[Vento Grigio]] riporta alla calma i due. A seguito di questo episodio, [[Farlen]] incatena Cagnaccio nei canili, ma senza di lui [[Rickon Stark|Rickon]] è ancora più intrattabile.<ref name="AGOT53" />

 

La notte precedente l'arrivo a [[Grande Inverno]] della notizia della morte di [[Eddard Stark]], [[Rickon Stark|Rickon]] sogna il padre nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] e si rifugia nuovamente lì assieme a Cagnaccio. Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Osha]] e [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] scendono a loro volta nei sotterranei, Cagnaccio compare all'improvviso e aggredisce il [[Maestri|maestro]] di fronte al sepolcro vuoto di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Luwin]] lotta disperatamente con lui, colpendolo con un braccio sul muso mentre le fauci del [[Metalupi|metalupo]] si serrano sull'altro braccio. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] chiama [[Estate]] che si scaglia su Cagnaccio per fermarlo: i due si avventano l'uno sull'altro, azzannandosi e mordendosi. Solo l'intervento di [[Rickon Stark|Rickon]], che richiama a sé il suo [[Metalupi|metalupo]], riesce a fermare la lotta. Il piccolo [[Nobile Casa Stark|Stark]] ammette di essere stato lui a sciogliere Cagnaccio, perché il [[Metalupi|metalupo]] non ama le catene. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] sostiene che Cagnaccio debba essere tenuto legato, perché troppo selvaggio e pericoloso, ma anche [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ammette che Cagnaccio non è fatto per le catene.<ref name="AGOT66" />

 

Un giorno, vedendo [[Walder Frey (Piccolo Walder)|Piccolo Walder]] colpire [[Rickon Stark|Rickon]] durante il gioco del [[Gioco del Signore del Guado|Signore del Guado]] (da decidere il titolo preciso della voce--->nel frattempo, l'ho scritto come abbiamo fatto in altre voci), interviene in difesa dal padrone, mordendo il suo avversario. Dopo questo episodio, [[Rodrick Cassell]] decide di confinare lui ed [[Estate]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Rinchiuso, cerca in continuazione, ma invano una via d’uscita. Durante la notte, insieme al fratello, si lancia in lunghi ululati che riecheggiano nei cortili e negli androni, infastidendo gli abitanti del [[Grande Inverno|castello]]. [[Farlen]] sostiene che sia la mancanza di libertà ad eccitare le due belve. [[Gage]] ritiene invece che sia il desiderio di cacciare. Secondo [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]], come i lupi ululano alla luna, i due [[Metalupi|metalupi]] si rivolgono invece alla [[Cometa Rossa]] apparsa nel cielo.<ref name="ACOK04" /> (queste interpretazioni sarei più per non metterle, ma vorrei sentire anche altri pareri...---> anch'io non le metterei)

 

Una sera, mentre è con [[Estate]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], ode un rumore di ferro. Insieme i due [[Metalupi|metalupi]] si muovono furtivi tra gli alberi in direzione del suono, costeggiando il laghetto, e trovano infine [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed]]. Cagnaccio emette un ringhio nella loro direzione, ma i due ragazzi non si spaventano.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

 

Alcuni giorni dopo è ancora nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], insieme ad [[Estate]], [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ed ai fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. I ragazzi giocano serenamente, fintanto che [[Jojen Reed|Jojen]] non intavola una discussione che irrita il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] e quindi anche il suo [[Metalupi|metalupo]]. Sentendo montare la rabbia del fratello, anche Cagnaccio assume un atteggiamento minaccioso verso [[Meera Reed| Meera]] e [[Jojen Reed|Jojen]], i quali cercano rapidamente rifugio su un albero. Cagnaccio tenta invano di azzannare [[Meera Reed|Meera]] e poi si avventa sulla rete gettata a terra dalla giovane e la tira con i denti. Quando, infine, interviene [[Walder (Hodor)|Hodor]] per scacciare lui ed il fratello, Cagnaccio è il primo a fuggire.<ref name="ACOK28" />

 

La notte in cui gli [[Uomini di Ferro]] assaltano [[Grande Inverno]], insieme al fratello percepisce l’intrusione. I due cercano di uscire forzando la grata d'ingresso del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Non riuscendo nell'intento, i due si dirigono quindi dall'altra parte del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|parco]] verso l'[[Alberi-sentinella|albero-sentinella]], che [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] era solito usare quando scalava il [[Grande Inverno|castello]]. Cagnaccio rimane a terra ad attendere, mentre [[Estate]] tenta invano di arrampicarsi. Quando poi il fratello cade a terra, emette un lungo ululato carico di sofferenza. <ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>

 

Insieme ad [[Estate]] aiuta [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Walder (Hodor)|Hodor]], [[Osha]], [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] la notte in cui questi spariscono dal [[Grande Inverno|castello]] ormai occupato da [[Theon Greyjoy]] e dai suoi [[Uomini di Ferro]], occupandosi in particolar modo di aggredire a morte [[Squint]]. In fuga attraverso la [[Foresta del Lupo]], i due lupi attaccano un'alce per cibarsi e poi proseguono fino al torrente: presso la riva fangosa ci sono però sole le impronte dei due [[Metalupi|metalupi]].<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref> -à il mio dubbio per questo paragrafo è se parlare al condizionale ed al passato, dal momento che per lo più si tratta di una ricostruzione, oppure al presente dando per scontato che tutto accaduto così come ricostruito.--->per le biografia per "politica" dobbiamo usare sempre il presente, mi sa. Non preciserei nemmeno che si tratta di una ricostruzione visto che mi pare abbastanza attendibile per considerarla dato di fatto. Se proprio vogliamo precisarlo lo farei in modo più sintetico. L'ultima parte della riva fangosa non saprei bene come metterla, perché scritta così non è molto chiaro. Se i metalupi sono gli unici a lasciare le impronte per confondere gli inseguitori, direi esplicitamente questo.

 

Preciserei da subito e in modo più esplicito che i metalupi rimangono nascosti nelle cripte.---> No, i metalupi non sono nelle cripte ma restano nascosti nei dintorni del castello.

Alcuni giorni più tardi, insieme al fratello, ode da lontano i rumori e le grida generate dalle stragi compiute dagli uomini dei [[House of BoltonNobile Casa Bolton|Bolton]], emettendo bramiti ad ognuno di quei suoni. Quando tutto si placa, al fianco di [[Estate]] si addentra tra le rovine di [[Grande Inverno]]. I due trovano un cavallo morente e iniziano a contenderselo per cibarsene, intraprendendo una breve lotta, ma alla fine è [[Estate]] a prevalere, mentre Cagnaccio viene costretto alla sottomissione. Dopo aver iniziato a mangiare, il fratello lo lascia tuttavia avvicinare per permettere anche a lui di nutrirsi.<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>

 

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Walder (Hodor)|Hodor]], [[Osha]], [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] escono fuori dalle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dover sono rimasti tutto il tempo nascosti, lui ed [[Estate]] si riuniscono felici ai due giovani [[Nobile Casa Stark|Stark]].<ref name="ACOK69" />

Dopo essersi riforniti di cibo, il gruppo decide quindi di dividersi: Cagnaccio parte insieme a [[Rickon Stark|Rickon]] e [[Osha]], prendendo una strada diversa da quella degli altri.<ref name="ACOK69" />

 

== Famiglia e genealogia ==

Sua madre è morta nel darlo alla luce insieme ai suoi fratelli: [[Estate]], [[Lady]], [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], [[Spettro]] e [[Vento Grigio]]. -à li ho messi in ordine alfabetico

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:CP]] [[Categoria:Metalupi]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>

Cita

{{Personaggio

| Nome = Cagnaccio

| Nascita = [[298]]

| Apparizioni = [[A Game of Thrones]] - [[A Clash of Kings]]

| Stagioni = [[Prima stagione]] - [[Seconda stagione]]

}}

 

Cagnaccio è il metalupo di [[Rickon Stark]].<ref name="ACOK08">[[AGOT08]]</ref>

 

 

__TOC__

 

== Descrizione fisica ==

Quando viene ritrovato nella neve della [[Foresta del Lupo]] ha ancora gli occhi chiusi.<ref name="AGOT01">[[AGOT01]]</ref> Successivamente, questi si rivelano essere di un verde molto brillante. In ACOK46 si dice che sono “pozze di tenebre”, quindi in teoria molto scuri… --> AWOIAF conferma il colore verde brillante che è indicato anche in AGOT. Puoi postare il passaggio preciso di ACOK? Non vorrei che fosse solo un effetto della luce, o semplicemente un'iperbole del POV del capitolo. Fin da subito la sua pelliccia è scura, ma crescendo diventa completamente nera.<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> Da grande, la sua forma nera appare slanciata.<ref name="ACOK28">[[ACOK28]]</ref>

 

I suoi ululati sono molto selvaggi, più di quelli del fratello [[Estate]].<ref name="ACOK04">[[ACOK04]]</ref> S, e si muove in un modo silenzioso, simile a quello del fratello [[Spettro]].<ref name="ACOK16">[[ACOK16]]</ref>

 

== Descrizione psicologica ==

È molto feroce, competitivo<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref> e particolarmente aggressivo<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>, persino nei riguardi dei propri fratelli. Il suo carattere selvaggio spinge [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] a ritenerlo inadatto a essere lasciato libero di circolare per [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT66" />

 

Lui Cagnaccio e il suo padrone sono molto legati<ref name="AGOT53" /> e infatti [[Rickon Stark|Rickon]] è l'unico in grado di farsi obbedire dal [[Metalupi|metalupo]].<ref name="AGOT24" /> Come i suoi fratelli, è in grado di sentire in anticipo che qualcosa di brutto sta per accadere, in particolare al proprio padrone.<ref name="ACOK04" />

 

== Resoconto biografico ==

Viene trovato da [[Robb Stark]] nella neve della [[Foresta del Lupo]], vicino al cadavere della madre, insieme agli altri cuccioli suoi fratelli, e quindi portato a [[Grande Inverno]].<ref name="AGOT01" /> Viene affidato al piccolo [[Rickon Stark|Rickon]]<ref name="AGOT08" />, che inizialmente ne è un po' intimorito<ref name="AGOT02">[[AGOT02]]</ref>. Il bambino sceglie di chiamarlo Cagnaccio.<ref name="AGOT08" />

Durante la visita di [[Re dei Sette Regni|Re]] [[Robert Baratheon]] a [[Grande Inverno]], non gli è permesso di stare nella sala del banchetto insieme al suo padroncino.<ref name="AGOT05">[[AGOT05]]</ref>

 

Mentre [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] giace in coma nel suo letto, Cagnaccio e [[Vento Grigio]] si uniscono agli ululati disperati di [[Estate]]. [[Catelyn Tully|Catelyn]], seduta nella camera del figlio, ascoltando i tre [[Metalupi|metalupi]] si rende conto che prestando la dovuta attenzione è possibile distinguerne le voci.<ref name="AGOT14">[[AGOT14]]</ref>

 

Il giorno in cui [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion Lannister]], di ritorno dalla sua visita alla [[Barriera]], arriva a [[Grande Inverno]], Cagnaccio sta giocando a correre nel cortile insieme a [[Rickon Stark|Rickon]], [[Estate]] e [[Vento Grigio]]. Più tardi i tre [[Metalupi|metalupi]] e il bambino si presentano nella [[Grande Inverno#La Sala Grande|Sala Grande]], dove [[Robb Stark|Robb]] sta ricevendo [[Tyrion Lannister (Folletto)|Tyrion]] e i [[Guardiani della Notte]] arrivati con lui. Quando Cagnaccio e i suoi fratelli si accorgono della presenza del [[Tyrion Lannister (Folletto)|Folletto]], assumono un atteggiamento minaccioso, e Cagnaccio si ritira solo quando [[Rickon Stark|Rickon]] lo richiama.<ref name="AGOT24" />

 

Quando le ossa di [[Lady]] vengono riportate a [[Grande Inverno]], Cagnaccio e i suoi fratelli iniziano ad ululare prima ancora che il gruppo a cavallo che accompagna i resti della sorella superi il ponte levatoio del castello.<ref name="AGOT53" />

 

Alla notizia che [[Robb Stark|Robb]] sta per andare in guerra a seguito dell'arresto di [[Eddard Stark|Lord Eddard]], [[Rickon Stark|Rickon]] si infuria e si nasconde nei sotterranei di [[Grande Inverno]] insieme a Cagnaccio. Quando i due vengono ritrovati, [[Rickon Stark|Rickon]] tenta di colpire uno dei suoi ricercatori, mentre Cagnaccio attacca [[Gage]] e [[Mikken]]. Solo l'intervento di [[Robb Stark|Robb]] e [[Vento Grigio]] riporta alla calma i due. A seguito di questo episodio, [[Farlen]] incatena Cagnaccio nei canili, ma senza di lui [[Rickon Stark|Rickon]] è ancora più intrattabile.<ref name="AGOT53" />

 

La notte precedente l'arrivo a [[Grande Inverno]] della notizia della morte di [[Eddard Stark]], [[Rickon Stark|Rickon]] sogna il padre nelle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte di Grande Inverno]] e si rifugia nuovamente lì assieme a Cagnaccio. Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Osha]] e [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] scendono a loro volta nei sotterranei, Cagnaccio compare all'improvviso e aggredisce il [[Maestri|maestro]] di fronte al sepolcro vuoto di [[Eddard Stark|Eddard]]. [[Luwin]] lotta disperatamente con lui, colpendolo con un braccio sul muso mentre le fauci del [[Metalupi|metalupo]] si serrano sull'altro braccio. [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] chiama [[Estate]] che si scaglia su Cagnaccio per fermarlo: i due si avventano l'uno sull'altro, azzannandosi e mordendosi. Solo l'intervento di [[Rickon Stark|Rickon]], che richiama a sé il suo [[Metalupi|metalupo]], riesce a fermare la lotta. Il piccolo [[Nobile Casa Stark|Stark]] ammette di essere stato lui a sciogliere Cagnaccio, perché il [[Metalupi|metalupo]] non ama le catene la prigionia. [[Maestri|Maestro]] [[Luwin]] sostiene che Cagnaccio debba essere tenuto legato, perché troppo selvaggio e pericoloso, ma anche [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ammette che Cagnaccio non è fatto per le catene.<ref name="AGOT66" />

 

Un giorno, vedendo [[Walder Frey (Piccolo Walder)|Piccolo Walder]] colpire [[Rickon Stark|Rickon]] durante il gioco del [[Gioco del Signore del Guado|Signore delGuado]], interviene in difesa dal padrone, mordendo il suo avversario. Dopo questo episodio, [[Rodrik Cassel]] decide di confinare lui ed [[Estate]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Rinchiuso, cerca in continuazione ma invano una via d’uscita. Durante la notte, insieme al fratello, si lancia in lunghi ululati che riecheggiano nei cortili e negli androni, infastidendo gli abitanti del [[Grande Inverno|castello]].<ref name="ACOK04" />

 

Una sera, mentre è con [[Estate]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], ode un rumore di ferro Inteso come di porta che si apre?. Insieme i due [[Metalupi|metalupi]] si muovono furtivi tra gli alberi in direzione del suono, costeggiando il laghetto, e trovano infine [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed]]. Cagnaccio emette un ringhio nella loro direzione, ma i due ragazzi non si spaventano.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

 

Alcuni giorni dopo è ancora nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], insieme ad [[Estate]], i due [[Metalupi|metalupi]] ricevono la visita di [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] ed ai e dei fratelli [[Nobile Casa Reed|Reed]]. I ragazzi giocano serenamente, fintanto che [[Jojen Reed|Jojen]] non intavola una discussione che irrita il giovane [[Nobile Casa Stark|Stark]] e quindi anche il suo [[Metalupi|metalupo]]. Sentendo montare la rabbia del fratello, anche Cagnaccio assume un atteggiamento minaccioso verso [[Meera Reed| Meera]] e [[Jojen Reed|Jojen]], i quali cercano rapidamente rifugio su un albero. Cagnaccio tenta invano di azzannare [[Meera Reed|Meera]] e poi si avventa sulla rete gettata a terra dalla giovane e la tira con i denti. Quando, infine, interviene [[Walder (Hodor)|Hodor]] per scacciare lui ed il fratello, Cagnaccio è il primo a fuggire.<ref name="ACOK28" />

 

La notte in cui gli [[Uomini di Ferro]] assaltano [[Grande Inverno]], insieme al fratello Cagnaccio percepisce l’intrusione. I due Lui ed [[Estate]] cercano di uscire forzando la grata d'ingresso del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]]. Non riuscendo nell'intento, i due si dirigono quindi dall'altra parte del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|parco]] verso l'[[Alberi-sentinella|albero-sentinella]], che [[Brandon Stark (Bran)|Bran]] era solito usare quando scalava il [[Grande Inverno|castello]]. Cagnaccio rimane a terra ad attendere, mentre [[Estate]] tenta invano di arrampicarsi. Quando poi infine il fratello cade a terra, emette un lungo ululato carico di sofferenza. <ref name="ACOK46">[[ACOK46]]</ref>

 

Insieme ad [[Estate]] aiuta [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Walder (Hodor)|Hodor]], [[Osha]], [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] la notte in cui questi spariscono dal [[Grande Inverno|castello]] ormai occupato da [[Theon Greyjoy]] e dai suoi [[Uomini di Ferro]], occupandosi in particolar modo di aggredire a morte [[Squint]]. Mentre gli altri si rifugiano nelle [[Grande Inverno#Le Cripte|cripte]], i due [[Metalupi|metalupi]] per creare una falsa pista si danno alla In fuga attraverso la [[Foresta del Lupo]], i due [[Metalupi|metalupi]]. Una volta nel fitto del bosco i due attaccano abbattono un'alce per cibarsi cibarsene e poi proseguono fino al a raggiungere un torrente, disseminando la riva fangosa delle loro impronte: presso la riva fangosa ci sono però sole le impronte dei due [[Metalupi|metalupi]].<ref name="ACOK50">[[ACOK50]]</ref>

 

Alcuni giorni più tardi, insieme al fratello, ode da lontano i rumori e le grida generate dalle stragi compiute dagli uomini dei [[Nobile Casa Bolton|Bolton]], emettendo bramiti ad ognuno di quei suoni. Quando tutto si placa, al fianco di [[Estate]] si addentra tra le rovine di [[Grande Inverno]]. I due trovano un cavallo morente e iniziano a contenderselo per cibarsene, intraprendendo una breve lotta, ma alla fine è [[Estate]] a prevalere, mentre Cagnaccio viene costretto alla sottomissione. Dopo aver iniziato a mangiare, il fratello lo lascia tuttavia avvicinare per permettere anche a lui di nutrirsi.<ref name="ACOK69">[[ACOK69]]</ref>

 

Quando [[Brandon Stark (Bran)|Bran]], [[Rickon Stark|Rickon]], [[Walder (Hodor)|Hodor]], [[Osha]], [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed|Meera]] escono fuori riemergono dalle [[Grande Inverno#Le cripte|cripte]] dove sono rimasti tutto il tempo nascosti, lui ed [[Estate]] si riuniscono felici ai due giovani [[Nobile Casa Stark|Stark]].<ref name="ACOK69" /> Dopo essersi rifornito di cibo, il gruppo decide quindi di lasciare il castello e dividersi: Cagnaccio parte quindi insieme a [[Rickon Stark|Rickon]] e [[Osha]], prendendo una strada diversa da quella degli altri.<ref name="ACOK69" />

 

== Famiglia e genealogia ==

Sua madre è morta nel darlo alla luce insieme ai suoi fratelli: [[Estate]], [[Lady]], [[Nymeria (Metalupo)|Nymeria]], [[Spettro]] e [[Vento Grigio]].<ref name="AGOT01" />

 

== Note ==

<references />

 

 

{{Portale | Argomento1 = Personaggi}}

 

<noinclude>[[A Clash of Kings]] [[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:CP]] [[Categoria:Metalupi]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>

Il punto in blu: non si capisce da cosa dipenda il rumore. Provo a rileggere, ma mi pare che avevo già cercato di capire... vi so dire.

OK. In caso, come immagino, fosse il rumore della porta che si apre, riformulerei così:

Cita

Una sera, mentre è con [[Estate]] nel [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|Parco degli Dei]], ode un il rumore di ferro metallico dell'apertura di una delle entrate del [[Grande Inverno#Il Parco degli Dei|parco]]. Insieme i due [[Metalupi|metalupi]] si muovono furtivi tra gli alberi in direzione del suono, costeggiando il laghetto, e trovano infine [[Jojen Reed|Jojen]] e [[Meera Reed]]. Cagnaccio emette un ringhio nella loro direzione, ma i due ragazzi non si spaventano.<ref name="ACOK21">[[ACOK21]]</ref>

Attendiamo comunque conferme.

Il rumore metallico penso anch'io si riferisca al cancello in ferro del Parco degli Dei.

Per quanto riguarda gli occhi di Cagnaccio descritti come "pozze di tenebre", il passaggio in inglese è questo: ACOK46 His brother came sliding through the trees, moving almost as quiet as another brother he remembered dimly from long ago, the white one with the eyes of blood. This brother’s eyes were pools of shadow, but the fur on the back of his neck was bristling. He had heard the sounds as well, and known they meant danger.

Sì, esatto credo anche io, ma non c'è un riferimento specifico perché il POV è Bran dentro Estate, che si trova in un altro punto del parco, quindi non è dettagliato.

Per quanto riguarda gli occhi, il punto è quello. Mi mette in difficoltà perché questa descrizione per me è l'esatto contrario di brillante.  

Io terrei per buona la deduzione sulla porta.

Per quanto riguarda gli occhi, secondo me quell'espressione deriva solo dal fatto che in quel momento sono in ombra, quindi sarei per mattenere senza remore il verde brillante.

Onestamente questa cosa degli occhi è una nostra interpretazione, perché il passaggio non è così esplicito.  Per me è molto descrittivo non contestuale (dobbiamo anche ipotizzare che Martin possa non aver prestato attenzione a questo dettaglio, modificandolo da un libro all'altro), ragione per cui stavo per proporre di eliminare sia brillanti che scuri e lasciare solo occhi verdi che in effetti è il dato più importante.  

Boh, io non lo vedo necessario eliminare "brillanti", ma se gli altri sono d'accordo si può fare.

Quindi i punti in questione sono:

• possiamo dedurre che il rumore di ferro sia una porta che si apre?
• togliamo ogni aggettivo riguardante gli occhi lasciando solo verdi?
• il resto delle correzioni in rosso è OK?