Voce difficile da scrivere. Ci sono troppe cose difficili da collocare in un momento preciso. Tra l’altro metà delle informazioni è praticamente un elenco delle cose che lei ha raccontato ai bambini non si sa bene quando " />
Nascita: ?
Morte: ?
Soprannome: “Vecchia Nan”
Apparizioni: A Game of Thrones
Attrice: Margaret John
Doppiatore: Non la trovo
Stagioni: prima
Nan è una donna anziana che fa parte della servitù di Grande Inverno ed è bisnonna di Hodor (AGOTAB - Stark). Racconta storie ai figli di Eddard Stark ed è soprannominata “Vecchia Nan” per via della sua età molto avanzata. (AGOT01 - Bran)
Descrizione fisica:
E’ brutta, sdentata e calva a parte pochi ciuffi di capelli che le sono rimasti in testa. E’ rugosa e raggrinzita, troppo debole per salire le scale.
Non si conosce la sua età precisa, ma è stata chiamata “Vecchia” fin da quando Eddard Stark era un ragazzo.
Descrizione psicologica:
Conosce tante storie e leggende, esistite già prima che lei nascesse, e ama raccontarle ai figli di Eddard Stark. (AGOT24) (nella scheda spesso è scritto “a Bran” riguardo alle varie storie che racconta, ma penso che si possa estendere a tutti i figli di Ned. La cosa viene detta in tanti capitoli, ma AGOT01 può essere considerato forse il primo)
Si rivolge a Bran con delicatezza, ma ogni tanto lo confonde con altri Brandon di cui si è occupata prima di lui. (AGOT24) A volte colpisce il nipote Hodor con delle sberle dietro la testa. (AGOT66)
Resoconto biografico:
Arriva a Grande Inverno come nutrice di Brandon Stark (fratello del nonno di Bran o forse addirittura fratello del padre del nonno NP: non so proprio come regolarmi con questo passaggio). Il bambino morirà all’età di tre anni in una gelata estiva, ma da allora Nan rimane a vivere a Grande Inverno con i propri figli. (AGOT24)
Le sue figlie femmine si sposano, vanno a vivere con i propri mariti e muoiono prima di Nan. Le nasce un unico nipote, che finisce ucciso nell'assalto alle mura di Pyke durante la Ribellione di Balon Greyjoy. I suoi due figli maschi invece decedono durante la Ribellione di Robert. (AGOT24)
Mentre è al servizio di Eddard Stark, racconta tante storie i figli del lord, compreso il bastardo Jon Snow. (AGOT01 è il primo capitolo in cui si parla della sue storie, ma la cosa viene ovviamente ripetuta spesso. Mi pare che solo in AGOT70 si dica con precisione che anche Jon ha assistito alle storie) Ogni tanto viene invitata a sedere vicino a lord Stark durante i pasti e anche in quelle occasioni si cimenta in alcuni dei suoi racconti. (AGOT22) E’ lei che insegna a Eddard l’antico detto “ali oscure, oscure parole”. (AGOT25)
In alcune delle sue storie, descrive i Bruti come uomini malvagi che fanno patti con giganti e cannibali, bevono sangue umano e rapiscono bambine. Sostiene inoltre che le loro donne giacciano con Estranei e generino figli con loro. (AGOT01)
Parla ai giovani Stark dei cavalieri della Guardia Reale e li presenta come i migliori spadaccini dei Sette Regni. Racconta le vicende di Florian il Giullare (AGOT70), di Symeon Occhi di Stelle e dei Figli della Foresta. Sostiene che questi ultimi capissero il canto degli alberi, che sapessero volare, nuotare e parlare con gli animali, e che la loro musica fosse talmente bella da provocare il pianto. (AGOT66) Racconta ai bambini anche delle storie di bambini che partono per le avventure infilandosi nelle stive delle navi (AGOT65)
Secondo le sue storie, nella Fortezza Rossa ci sono segrete dove sono state commesse azioni terribili, teste di drago sulle mura e persino fantasmi. (AGOT08) Nan racconta cose spaventose anche riguardo ad altri castelli. Sostiene ad esempio che le cripte di Grande Inverno siano popolate da ragni e ratti grandi come cani, e che invece a Forte Terrore ci siano segrete in cui i Bolton appendono le pelli dei propri nemici. (AGOT50)
Quando Catelyn cerca di convincere suo figlio Bran a smettere di scalare il castello, la Vecchia Nan si allea con lei e racconta al piccolo altre storie per dissuaderlo. Gli parla di un bambino colpito dai fulmini per essersi arrampicato troppo in alto, a cui i corvi hanno poi beccato gli occhi. (AGOT08)
Dopo la visita di Robert Baratheon a Grande Inverno, quando Catelyn viene ferita per difendere Bran dall’uomo che tenta di ucciderlo nel letto, Nan la aiuta a lavarsi dopo l’aggressione. (AGOT14)
Da quando Bran si risveglia dopo la caduta, Nan passa molto tempo con lui per evitare che si senta solo. Un giorno, standogli accanto mentre lui osserva dalla finestra il fratello Rickon correre coi lupi, vedendolo depresso per la sua condizione di invalido, cerca di consolarlo con delle storie: gli propone di raccontarne una su un corvo, una su un bambino che odiava le storie e, infine, una su Brandon il Costruttore. Il Bran però rifiuta, dicendo di preferire le storie che fanno paura. Allora Nan gli parla della Lunga Notte, descrivendogli il terribile freddo che l’ha dominata e l’arrivo degli Estranei. Inizia infine a narrare le gesta dell’Ultimo degli Eroi, ma in quel momento l’ingresso di Luwin interrompe il racconto. Il maestro dice a Bran di scendere per incontrare Tyrion Lannister, appena giunto al castello, e così Nan rimane da sola. Quando il ragazzino ritorna nella stanza, la trova addormentata e Hodor la porta via in braccio.(AGOT24)
In seguito, il piccolo Rickon diventa più selvaggio a causa della difficile situazione famigliare e un giorno, quando Nan cerca di cantargli una canzone per farlo addormentare, la colpisce con un pugno.(AGOT53)
Famiglia e genealogia
Tutti i suoi parenti muoiono prima di lei e l’unico che nel ??? rimane ancora vivo è il nipote Hodor.
Informazioni non usate
- Nan rivela a Bran che il vero nome di Hodor è Walder (va messo? Come?)
- si rivolge delicatamente a Bran e lo chiama "bambino dell'estate"
- E' solita ripetere “ali oscure, oscure parole”
- Aveva detto a Bran che quando la neve cade e i venti gelidi scendono ululando dal nord i contadini abbandonavano i campi gelati e i remoti insediamenti, riempivano i carri e ritornavano a popolare la Città dell'Inverno
- Luwin ha raccontato a Bran la storia della nobile Casa Stark ma sono state le sue leggende a rendere viva la storia stessa
- E’ la persona più vecchia di Grande Inverno
- Un tempo era una balia asciutta. (AGOTAB – Stark) (non so come inserire questa roba qui. )
Uhm... mi chiedo se abbia senso dettagliare le storie che racconta, nella biografia... secondo me meriterebbero addirittura una voce (o una per storia?) apposita.
Mah, mi sembra esagerato. Anche perché quasi sempre non è che ci siano grandi dettagli riguardo alla storia. Della maggior parte si sanno solo grossomodo gli argomenti.
OK, per ora lasciamo così.
{{ Personaggio
| Nome = Nan
| Soprannomi = Vecchia Nan
| Apparizioni = [[A Game of Thrones]]
| Attrice = [[Margaret John]]
| Stagioni = [[Prima stagione]]
}}
[[Nan]] è una donna anziana che fa parte della servitù di [[Grande Inverno]], ed è bisnonna di [[Walder (Hodor)|Hodor]].<ref name="AGOTAB">[[AGOT - Appendici#Appendice B|AGOT - Appendice B]]</ref> Racconta storie ai Negli anni lavora come balia dei figli di Eddard Stark ed è soprannominata “Vecchia Nan” per via della sua età molto avanzata vari [[Lord di Grande Inverno]], ma in età avanzata questo lavoro si tramuta soprattutto nel raccontre loro storie e favole.<ref name="AGOT01">[[AGOT01]]</ref>
__TOC__
== Descrizione fisica ==
Invecchiando diventa È brutta, sdentata e calva a parte pochi ciuffi di capelli che le sono rimasti in testa. È rugosa e raggrinzita, troppo debole per salire le scale. Non si conosce Nessuno ricorda la sua età precisa, ma è stata chiamata soprannominata "Vecchia Nan" fin dai tempi dell'infanzia di quando [[Eddard Stark]] era un ragazzo. Fonte per questa parte?
== Descrizione psicologica ==
Conosce tante storie e leggende, esistite già prima che lei nascesse, e ama raccontarle ai figli di [[Eddard Stark]].<ref name="AGOT01" />
Si rivolge a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] con delicatezza, ma ogni tanto lo confonde con altri Brandon di cui si è occupata prima di lui.<ref name="AGOT24">[[AGOT24]]</ref>
A volte colpisce il nipote [[Walder (Hodor)|Hodor]] con delle sberle dietro la testa.<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref>
== Resoconto biografico ==
Arriva a [[Grande Inverno]] come nutrice di un neonato Brandon, figlio di Lord Stark. Il bambino morirà all'età di tre anni in una gelata estiva, ma da allora Nan rimane a vivere a [[Grande Inverno]] con i propri figli.<ref name="AGOT24" />
Le sue figlie femmine si sposano, vanno a vivere con i propri mariti e muoiono prima di Nan lei, mentre i suoi due figli maschi decedono entrambi durante la [[Ribellione di Robert Baratheon]]. Le nasce un unico nipote, che finisce però ucciso nell'assalto alle mura di [[Pyke]] durante la [[Ribellione di Balon Greyjoy]]. I suoi due figli maschi invece decedono durante la Ribellione di Robert. Resta così con la famiglia ridotta al solo [[Walder (Hodor)|Hodor]].<ref name="AGOT24" />
Mentre è al servizio di [[Eddard Stark]], racconta tante storie i figli del lord, compreso il bastardo [[Jon Snow]].<ref name="AGOT01" /><ref name="AGOT70">[[AGOT70]]</ref> Ogni tanto viene invitata a sedere vicino a [[Eddard Stark|Lord Stark]] durante i pasti e anche in quelle occasioni si cimenta in alcuni dei suoi racconti.<ref name="AGOT22">[[AGOT22]]</ref> È lei che insegna a [[Eddard Stark|Eddard]] l'antico detto "ali oscure, oscure parole".<ref name="AGOT25">[[AGOT25]]</ref>
In alcune delle sue storie, descrive i [[Popolo Libero|Bruti]] come uomini malvagi che fanno patti con [[Giganti|giganti]] e cannibali, bevono sangue umano e rapiscono bambine. Sostiene inoltre che le loro donne giacciano con [[Estranei]] e generino figli con loro.<ref name="AGOT01" /> Parla ai giovani [[Nobile Casa Stark|Stark]] dei cavalieri della [[Guardia Reale]] e li presenta come i migliori spadaccini dei [[sette Regni]]. Racconta le vicende di [[Florian|Florian il Giullare]]<ref name="AGOT70" />, di [[symeon|Symeon Occhi di Stelle]] e dei [[Figli della Foresta]]. Sostiene che questi ultimi capissero il canto degli alberi, che sapessero volare, nuotare e parlare con gli animali, e che la loro musica fosse talmente bella da provocare il pianto.<ref name="AGOT66">[[AGOT66]]</ref> Racconta ai bambini anche delle storie di bambini che partono per le avventure infilandosi nelle stive delle navi.<ref name="AGOT65">[[AGOT65]]</ref> Secondo le sue storie, nella [[Fortezza Rossa]] ci sono segrete dove sono state commesse azioni terribili, teste di drago sulle mura e persino fantasmi.<ref name="AGOT08">[[AGOT08]]</ref> Nan racconta cose spaventose anche riguardo ad altri castelli. Sostiene ad esempio che le cripte di [[Grande Inverno]] siano popolate da ragni e ratti grandi come cani, e che invece a [[Forte Terrore]] ci siano segrete in cui i [[Nobile Casa Bolton|Bolton]] appendono le pelli dei propri nemici.<ref name="AGOT50">[[AGOT50]]</ref>
Quando [[Catelyn Tully|Catelyn]] cerca di convincere suo figlio [[brandon Stark (Bran)|Bran]] a smettere di scalare il castello, la Vecchia Nan si allea con lei e racconta al piccolo altre storie per dissuaderlo. Gli parla di un bambino colpito dai fulmini per essersi arrampicato troppo in alto, a cui i corvi hanno poi beccato gli occhi.<ref name="AGOT08" />
Dopo la visita di [[Robert Baratheon]] a [[Grande Inverno]], quando [[Catelyn Tully|Catelyn]] viene ferita per difendere [[brandon Stark (Bran)|Bran]] dall'uomo che tenta di ucciderlo nel letto, Nan la aiuta a lavarsi dopo l'aggressione.<ref name="AGOT14">[[AGOT14]]</ref>
Da quando [[brandon Stark (Bran)|Bran]] si risveglia dopo la caduta, dal coma Nan passa molto tempo con lui per evitare che si senta solo. Un giorno, standogli accanto mentre lui osserva dalla finestra il fratello [[Rickon Stark|Rickon]] correre coi [[Metalupi|metalupi]], e vedendolo depresso per la sua condizione di invalido, cerca di consolarlo con delle storie: gli propone di raccontarne una su un corvo, una su un bambino che odiava le storie e, infine, una su [[brandon Stark (il Costruttore)|Brandon il Costruttore]]. Il [[brandon Stark (Bran)|Bran]] però rifiuta, dicendo di preferire le storie che fanno paura. Allora Nan gli parla della [[Lunga Notte]], descrivendogli il terribile freddo che l'ha dominata e l'arrivo degli [[Estranei]]. Inizia infine a narrare le gesta dell'[[ultimo Eroe|Ultimo degli Eroi]], ma in quel momento l'ingresso di [[Luwin]] interrompe il racconto. Il maestro dice a [[brandon Stark (Bran)|Bran]] di scendere per incontrare [[Tyrion Lannister]], appena giunto al castello, e così Nan rimane da sola. Quando il ragazzino ritorna nella stanza, la trova addormentata e [[Walder (Hodor)|Hodor]] la porta via in braccio.<ref name="AGOT24" />
In seguito, il piccolo [[Rickon Stark|Rickon]] diventa più selvaggio a causa della difficile situazione famigliare e un giorno, quando Nan cerca di cantargli una canzone per farlo addormentare, la colpisce con un pugno.<ref name="AGOT53">[[AGOT53]]</ref>
== Famiglia e genealogia ==
Tutti i suoi parenti muoiono prima di lei e l'unico che nel [[297]] rimane è ancora vivo è il bisnipote [[Walder (Hodor)|Hodor]].<ref name="AGOTAB" />
== Note ==
<references />
{{Portale = Argomento1 = Personaggi}}
<noinclude>[[Categoria:A Game of Thrones]] [[Categoria:Nord]] [[Categoria:NP]] [[Categoria:Personaggi]]</noinclude>
Pensavo che malgrado la relativa lunghezza la biografia mi sembra piuttosto unitaria, quindi non la spezzerei in capitoletti.
Concordo, Infatti non l'ho spezzata, a differenza di Osha.
La fonte della descrizione fisica è sempre AGOT24
Mi pare tutto ok.
Ops, mi sa che ho fatto un errore " />
Il Bran però rifiuta, dicendo di preferire le storie che fanno paura
Direi che l'articolo davanti a "Bran" non va.
Ah, altro errorino " />
Mentre è al servizio di Eddard Stark, racconta tante storie ai figli del lord
Sorry " />
Mettiamo questa citazione?
"Oh, mio piccolo bambino dell'estate" disse delicatamente la vecchia Nan. "Cosa ne sai tu della paura? La paura viene con l'inverno, mio lord, quando la neve cade e si ammucchia fino a cento piedi di altezza, quando i vendi gelidi ululano dal Nord. La paura appartiene alla Lunga Notte, quando il sole nasconde il proprio viso per anni e anni."
Ripeto la stessa cosa che ho detto per Desmond:
Abbiamo già usato almeno per Mycah una citazione dopo "resoconto biografico", quando non c'era una divisione in capitoli.
A me piace così e quindi farei la stessa cosa qui e in Desmond.