Dopo un rapporto sessuale con khal Drogo, Daenerys cerca di convincerlo ad aiutarla a conquistare il Trono di Spade nel Continente Occidentale che fu della sua famiglia. Il marito però non ne ha la minima intenzione: come tutti i Dothraki, disprezza
e temel'acqua salata e crede che non ci sia nulla di interessante al di la del Mare Stretto. Tronca presto il discorso e parte per la caccia con i suoi cavalieri di sangue, determinato a uccidere uno hrakkar, il leone bianco delle pianure.
Demoralizzata dall'esito della conversazione, Dany confida a Ser Jorah Mormont il suo desiderio di tornare nei Sette Regni, in cui lei non ha mai vissuto, ma di cui Viserys le ha tanto parlato. Il cavaliere la esorta ad avere pazienza ed evitare di commettere lo stesso errore del suo da poco defunto fratello, dando ai dothraki i loro tempi. Poi le propone di visitare il Mercato Occidentale e questa idea le risolleva il morale. Tuttavia, durante il viaggio in portantina, Dany ripensa di nuovo al suo dovere di riprendersi il trono in quanto ultima discendente della stirpe dei Targaryen, oltre al figlio che porta in grembo.
Giunta al Mercato Occidentale, si sente subito più vicina a casa e assapora gli odori delle merci in vendita, che le richiamano alla mente la sua infanzia nelle Città Libere. Jorah invece appare distratto e annuncia di doversi allontanare per controllare se sono arrivate lettere da parte di Illyrio, rifiutando la proposta di Dany di accompagnarlo. La ragazza viene allora attratta dal banco con le salsicce di Pentos, ma dopo averne assaggiata una rimane delusa nell’apprendere che, a causa della morte dei maiali durante il viaggio, sono state fatte con carne di cavallo, a differenza di quelle da lei mangiate in passato. Gironzola ancora per il mercato, acquistando
comprando-barattandoaltri prodotti, fino a incontrare un venditore di vini che le propone un rosso di Dorne. Quando Doreah lo informa che la khaleesi non è altri che Deanerys Targaryen, le offre una botte di vino di Arbor, che ritiene ancora più pregiato. Dany ordina ad Aggo di caricarla sulla portantina, ma all’improvviso ser Jorah, tornato dalla sua commissione, lo blocca e invita il mercante ad assaggiare lui stesso quel vino. L’uomo avanza qualche debole scusa per non farlo e, vedendo che è inutile cercare di dissuadere l’ostile cavaliere, scaraventa la botte di vino addosso a Dany e ne approfitta per darsi alla fuga. Viene presto fermato dalla frusta di Jhogo a portato via.
Quando Dany chiede a Jorah come facesse a sapere del vino avvelenato, questi le risponde di essere stato insospettito da ciò che ha letto nella lettera di Illyrio. Inoltre, una volta tornati nell’alloggio di Dany, le conferma che il mandante dell’attentato è Robert Baratheon, che mirava a uccidere anche il figlio che lei porta in grembo. La khaleesi si infuria, ma d’un tratto viene colta da un’idea folle riguardo alle uova di drago: chiede al cavaliere di accendere un braciere e, dopo averlo congedato, le posiziona sopra i carboni ardenti. Vedendo che non succede nulla, si rassegna all’idea che i draghi sono estinti per sempre. Più tardi Drogo ritorna dalla caccia, contento di aver ucciso lo hakkar e intenzionato a donare alla moglie la sua pelliccia. Quando però apprende dell’attentato, cambia subito umore e, pieno di rabbia, giura di invadere le terre di re Robert. Due giorni dopo il khalasar riparte lasciando Vaes Dothrak. Il mercante di vini viene legato alla sella di Dany e condannato a correrle dietro.