Voglio ringraziare tutti coloro che hanno consigliato la visione di questo film; io l'ho visto oggi, è davvero una pellicola che merita di essere vista sul grande schermo ed in 3D, non ricordo altri casi in cui io mi sia sentita così "risucchiata" all'interno di una storia che non stessi vivendo attraverso le pagine di un libro.
Se posso...invece di scrivere un post, ecco a voi cosa ho scritto del film nel mio blog:
Metto subito in chiaro che forse Gravity potrebbe lasciarvi pure perplessi: la trama infatti è estremamente semplice, e senza particolari sorprese, per non parlare del fatto che sono presenti solo, in pratica, tre personaggi, di cui solo la protagonista (interpretata da Sandra Bullock) è presente lungo tutto il film. Inoltre, in essa vi sono alcuni particolari non proprio riuscitissimi, a mio avviso: lo sviluppo della storia fino al film è infatti caratterizzata da coincidenze piuttosto improbabili, che sono molto importanti ai suoi fini. In particolare, la protagonista ha sempre molta fortuna, e se ciò non è impossibile, è comunque decisamente poco probabile.
Detto questo, sembra quasi che debba stroncare il film, ma non è così: dopotutto le caratteristiche di cui sopra sono trascurabili, e non danno fastidio. C'è anche da dire, poi, che la trama è piuttosto secondaria, per questo film: Gravity infatti non ha lo scopo delle pellicole tradizionali, ossia di raccontare una storia avvincente ed emozionante, ma quello di fornire un'esperienza visiva unica, cosa che infatti riesce eccelsamente. Il 3D rende infatti particolarmente bene, ed i panorami, specie quelli che inquadrano il nostro pianeta dall'alto, sono realmente mozzafiato, un vero e proprio viaggio nella bellezza del cosmo, che chi, come me, ha il fascino per queste cose, potrà realmente amare. Ciò è possibile anche grazie a degli effetti speciali veramente eccellenti, che fanno sembrare l'assenza di gravità ed il contorno del tutto reale, e per nulla finzione.
La cosa più bella del film, però, è l'accuratezza scientifica: seppur vi sia qualche imprecisione, nonché le improbabilità citate sopra, il film è molto più accurato rispetto a qualsiasi altro film di fantascienza (e paragonabile solo a 2001: Odissea nello Spazio, da questo punto di vista): dimenticate le esplosioni ed i boati, perché l'emozione più grande, qui, è vedere per esempio gli impatti tra oggetti celesti che avvengono nel più completo silenzio, accompagnati solo dalla musica, proprio come nello spazio vero! Il tutto è puro nerd porn per gli amanti della fantascienza hard, e potrà quindi esaltarvi se come me lo siete.
Concludendo, quindi: Gravity non è un film per tutti, ma sicuramente mi ha esaltato. Ritenetevi fortunati come mi ritengo io, quindi, ad averlo visto al cinema (o rimpiangete di non averlo fatto!)
Concordo appieno con Ser Matthews
Gravity infatti non ha lo scopo delle pellicole tradizionali, ossia di raccontare una storia avvincente ed emozionante, ma quello di fornire un'esperienza visiva unica, cosa che infatti riesce eccelsamente.
Vero. Proprio come il da te citato 2001: Odissea nello spazio. E vero anche che, purtroppo, rivederlo a casa non sará la stessa cosa (ma vedró di farmelo bastare).
Tra 5 anni sarà il 50esimo di 2001...spero vivamente che lo rimaderanno al cinema!! E' uno dei miei film preferiti in assoluto!!
Però per me 2001 va ben oltre un indimenticabile esperienza sensoriale (perchè oltre che visiva è anche sonora) xD
Ieri pomeriggio ho portato i miei occhi a guardarlo per la terza volta, prima che lo togliessero dal cinema sotto casa!
Non ho mai visto un film al cinema 3 volte, non ho mai visto un 3D tanto funzionale a un film: l'ambientazione nello spazio si sposa meravigliosamente al 3D.
Alcune sensazioni ed emozioni dei personaggi sono trasmesse talmente bene che le senti quasi fisicamente, alcune scene di questo film penso che non perderanno pathos neppure alla ventesima volta che le si riguarda! E credo neppure viste in 2D a casa.
In questo 2013 mi sono piaciuti diversi film ma forse Gravity 3D rimarrà il più memorabile!
La scena più efficace credo sia quella che vede
la dottoressa alla deriva quasi all'inizio del film. Prima la osserviamo girare su se stessa, poi la telecamera è fissa sul suo volto e vediamo girare lo sfondo, poi la telecamera va in soggettiva.
Cuaron in questo film ha introdotto degli accorgimenti e uno stile nella ripresa che non potranno essere ignorati dai prossimi registi. Ci sono alcune ingenuitá e banalitá nella sceneggiatura che mi impediscono di dargli un voto di 10/10, ma a livello registico é praticamente perfetto.
Tra 5 anni sarà il 50esimo di 2001...spero vivamente che lo rimaderanno al cinema!! E' uno dei miei film preferiti in assoluto!!
Non ho mai sperato di poterlo vedere al cinema, ma in effetti non é cosí improbabile ai 50 anni (anche perché nel frattempo é stato rimasterizzato: la qualitá del b-ray é impressionante, considerando che sono passati 45 anni!). Spero davvero di avere l'occasione di vederlo sul grande schermo " />
Cuaron in questo film ha intridotto accorgimenti e uno stile nella ripresa che non potranno essere ignorati dai prossimi registi. Ci sono alcune ingenuitá e banalitá nella sceneggiatura che mi impediscono di dargli un voto di 10/10, ma a livello registico é praticamente perfetto.
Tra 5 anni sarà il 50esimo di 2001...spero vivamente che lo rimaderanno al cinema!! E' uno dei miei film preferiti in assoluto!!
Non ho mai sperato di poterlo vedere al cinema, ma in effetti non é cosí improbabile ai 50 anni (anche perché nel frattempo é stato rimasterizzato: la qualitá del b-ray é impressionante, considerando che sono passati 45 anni!). Spero davvero di avere l'occasione di vederlo sul grande schermo " />
Registicamente è davvero notevole, ci sono dei pianosequenza favolosi e difficilissimi
Il BR di 2001 è incredibile, lo v
idi da un mio amico con hd e dolby surraund e fu grandioso, immagino al cinema cosa può essere xD
L'ho visto al cinema, ma in 2D.
Sarà forse per aver perso parte dell'intrattenimento visivo, ma non mi ha fatto una buona impressione: un film d'azione con qualche sparuto inserimento di retorica blockbuster di cui davvero non si sentiva il bisogno (qualcuno ha detto "scarpetta rossa"?).
Per non citare le tante "casualità" che aiutano la protagonista a fare cose incredibili e, ovviamente, a finire viva vegeta e incolume. Alla fine, tutta la trama/sceneggiatura del film si risolve in "salti" da un veicolo spaziale ad un altro"
Anch'io a forza di critiche positive sono andato a vedermelo. Purtroppo mi é mancato l'effetto sorpresa, ma devo dire che é stato un bel film.<br />La nuova frontiera del cinema. Film corto, asciutto, non ci sono scene superflue o abbellimenti e basta il cast ridottissimo di solo due attori per trasportare la trama in piena efficenza. Il 3D non é a servizio di qualche pomposa scena d'effetto, ma di tutto il film. Intendo che non ci sono scene dove il 3D é imperante, dove ci si accorge di stare vedendo un film in 3D. La terza dimensione é constantemente presente, ma meno evidente, e serve ad ampliare il senso di profonditá ed infinito.
L'ho visto al cinema, ma in 2D.
Sarà forse per aver perso parte dell'intrattenimento visivo, ma non mi ha fatto una buona impressione: un film d'azione con qualche sparuto inserimento di retorica blockbuster di cui davvero non si sentiva il bisogno (qualcuno ha detto "scarpetta rossa"?).
Per non citare le tante "casualità" che aiutano la protagonista a fare cose incredibili e, ovviamente, a finire viva vegeta e incolume. Alla fine, tutta la trama/sceneggiatura del film si risolve in "salti" da un veicolo spaziale ad un altro"
La retorica superflua ('giusto perché ci doveva stare') é stata la critica che ho subito mosso anche io. Ma il film porta con se diverse novitá piccole e grandi. Dai ritmi scanditi dai piano sequenza (che scommetto che avranno lo stesso effetto della macchina a mano di The Blair witch project, con emuli che spunteranno a breve), alla colonna sonora che, pur nel rispetto del principio 'non ci sono suoni nello spazio', usa alcuni trucchetti per compensare: sonoro attutito dove c'é il contatto con un mezzo fisico alla sorgente del suono, accenti musicali altrove (che vengono percepiti come suono dell'impatto o delle movimenti pur essendo sostanzialmente parte della musica di sottofondo - geniale a dir poco).
Poteva essere migliore? Certo! Bastava avere il coraggio di presentarlo come pura esperienza senza doverci a forza mettere dentro alcun tipo di messaggio o metafora. E la morte di Clooney, mioddio... ma rimane a mio avviso un piccolo gioiello del cinema.