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A TUTTI GLI "SHELDON" (usato come aggettivo)
S di Séarlait
creato il 06 ottobre 2013

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Séarlait
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Inviato il 06 ottobre 2013 14:36 Autore

Ebbene si, io sono una “Sheldon” e me ne vanto! Se anche voi lo siete allora questo topic è dedicato anche e soprattutto a voi, miei fantastici, sconosciuti, originali compagni di (dis)avventura.

Ogni tanto è giusto e doveroso, rinfrancante e catartico auto-celebrarsi, senza contare che fa un gran bene ad autostima e amor proprio.

Quotidianamente lo “Sheldon” è costretto suo malgrado a subire piccole/grandi umiliazioni: occhiatine perfidamente divertite, sorrisetti sbeffeggianti in sua direzione, frasettine derisorie tipo “ che vuoi farci, è un po’ strano/strana, fissato/fissata” pronunciate con l’arrogante sicurezza tipicamente stolida di chi si ritiene, facendone un vanto, normale…

…E ALLORA? Che se la tengano pure la “normalità”, allo Sheldon non importa, della normalità non sa che farsene. Lo Sheldon non è uno stupidello sprovveduto qualunque, come credono gli altri, loro, quelli, i babbani insomma. Lo Sheldon sa benissimo di essere diverso, differente ( e d’altronde chi non lo è rispetto ad un altro? Siamo tutti diversi, tutti unici, non c’è uno uguale identico ad un altro, tranne i gemelli omozigoti, direbbe qualcuno e anche lo Sheldon). Lo Sheldon è ORGOLIOSAMENTE consapevole di essere diverso e ORGOGLIOSISSSSSIMO di esserlo. E poi allo Sheldon non importa di come lo giudicano impietosamente, grossolanamente e cretinamente gli altri. Lo Sheldon in questo è nettamente superiore, perché sarà anche strano, ma è inequivocabilmente superiore, cioè non si cura affatto di etichettare frettolosamente e superficialmente gli altri e se lo fa (ammesso che lo faccia, cioè che storni parte del suo preziosissimo tempo per farlo) lo fa sempre con cognizione di causa dopo attenta e ponderatissima riflessione tra un fantasy e l’altro, tra una partita a Tekken e una a Silent Hill e solo dopo aver meticolosamente raccolto, tra un Episodio e l’altro della maratona Star Wars, elementi sufficienti a caratterizzare la persona normale che ha davanti.

Lo Sheldon insomma è tollerante per sua natura. Anzi, gli sta bene che gli altri abbiano altre opinioni e non riesce proprio a capire ( ed è l’unica cosa che proprio non capisce) per quale motivo il suo essere uno Sheldon sia motivo di tanto interesse (negativo, derisorio) negli altri. Lo Sheldon non critica barbaricamente le opinioni altrui, magari demolisce le loro teorie relative con la sua infallibile logica nella sua testolina “diversa” ma non lo palesa apertamente per non umiliare pubblicamente l’avversario che si è auto-proclamato avversario senza che lo Sheldon glielo avesse chiesto. Lo Sheldon non umilia pubblicamente perché sapendo di essere diverso, e quindi con una marcia in più, sa anche che “da un grande potere (mentale Jedi) derivano grandi responsabilità!

Uno Sheldon ha un suo ferreo codice morale, una volta pronunciato il suo solenne giuramento comportamentale non lo infrangerà mai (a meno che non passi al Lato Oscuro, oltrepassi la Barriera innamorandosi di un bruto/bruta o venga irretito dal Grande Occhio di Sauron. Se non dovesse accadere nessuna delle tre funeste opzioni sopra citate, allora lo Sheldon rimarrà sempre fedele a se stesso, è matematico).

Lo Sheldon non si capacita proprio del perché le sue abituali occupazioni siano viste con occhio così sfavorevole dagli altri e di conseguenza anche il suo intero stile di vita. Gli altri pensano che lo Sheldon sia fuori dal mondo, un “fissato” perso nelle sue “fisse” che non sa sopravvivere al di fuori del suo universo-mondo fantastico/alternativo. Una considerazione, convinzione irragionevole: lo Sheldon non ignora il mondo reale circostante, anzi, ne è più che consapevole! Legge e guarda le notizie di cronaca, si informa su tutto, persino di politica. Sa esattamente e in ogni momento chi sono presidente della Repubblica, del Consiglio e il nome di tutti i ministri, anche quelli che stanno per dimettersi, che non hanno ancora deciso di dimettersi e che si sono appena dimessi. Sa persino qualcosa di sport, qualunque sport, Olimpiadi, campionati mondiali e affini. Sa persino quale starlettina si è appena sposata con il maritino-burattino-oggettino di turno, lo sa perché anche lo Sheldon ogni tanto va dal parrucchiere o ascolta suo malgrado l’amica che parla di gossip (la ascolta e non la giudica, questo è fondamentale). Lo Sheldon sa, ma semplicemente decide (di sua spontanea volontà e senza costrizione alcuna, esercitando uno dei suoi superpoteri, il LIBEROARBITRIOINTELLIGENTE) di non curarsene e di interessarsi del suo nido/mondo fantastico alternativo. E c’è una bella differenza tra ignorare il mondo esterno per mancata conoscenza di esso e ignorarlo per scelta pur conoscendone ogni meccanismo. Lo Sheldon inoltre è ben integrato nel mondo reale, ha anche un lavoro, che svolge bene, ma ciò non implica che non possa comunque preferire quello alternativo.

Questa bella ed enorme differenza non è assolutamente colta dagli altri che fanno di ogni erba un fascio, che generalizzano e non esaminano il particolare.

Ecco qui sta una delle differenze peculiari tra lo Sheldon e gli altri: lo Sheldon esamina, si crogiola nei dettagli, nelle sfumature (perché sa riconoscerne la fondamentalissima importanza) mentre gli altri NO. Gli altri non solo sottovalutano i dettagli ma in più decidono arbitrariamente e irrazionalmente che lo Sheldon che ha scelto di osservarli sia “ossessivo”, “esagerato”.

Sia fuori di testa & strano perché ha guardato e riguardato ogni episodio di Heroes, stagione dopo stagione, per cercare indizi sul possibile destino di quel personaggio o di quell’altro ( leggi in realtà Peter Petrelli).

 

Perché legge e rilegge ASOIAF per cercare tra le righe indizi che svelino il passato e il possibile futuro e destino di uno o due personaggi in particolare (leggi Jon Snow e forse Daenerys e anche Frittella).

 

Perché ad Halloween, e in qualunque occasione di quel tipo, continua a vestirsi da Lyanna nonostante gli altri non lo capiscano mai (“Perché ti vesti da sta Lyanna e costringi anche Simone a truccarsi da sto Rhaegar, tanto non lo capisce nessuno chi siete e che siete vestiti in coppia, ve lo chiedono sempre e poi continuano a non capirlo, cambiate costume”. Come se uno si vestisse in un certo modo perché lo scopo ultimo e supremo è essere riconosciuto dagli altri, anzi dagli ALTRI! Allo Sheldon non importa per niente, lo scopo è cucire il suo bel cosplay, per poi indossarlo con estrema e gratificante soddisfazione! E farlo indossare anche al proprio ragazzo che, grazie ai Nuovi e agli Antichi Dei e ad un misto di serenità d’animo e rassegnazione, non protesta neanche…).

 

Perché ha visto 101 volte Star Wars la Saga (e non si stancherebbe mai di rivederla) commuovendosi ogni volta che Anakin diventa Darth Vader e ogni volta che Padme dice “c’è ancora del buoni in lui, lo so che c’è…”

Perché segue 10 serial contemporaneamente e si ricorda la trama dettagliata di tutti e dieci, i nomi di tutti i personaggi e degli attori che li interpretano e NON esce la sera se in tv c’è la nuova imperdibile puntata di uno dei serial che sta seguendo.

 

Perché segue in modo forse un po’ maniacale almeno uno di quei dieci serial, Il Trono di Spade e non esce assolutamente la sera se c’è la nuova imperdibile puntata, neanche se c’è una festa superesclusiva che si tiene solo una volta l’anno.

 

Perché seguendo il Trono di Spade si commuove ogni volta che vede Jon Snow.

 

Perché chiama Kit Harington “Jon Snow” anche quando recita la parte di Vincent in Silent Hill, perché ormai chiama Hayden Christensen “Anakin” Christensen qualunque cosa faccia o non faccia, perché chiama Elijah Wood “Elijah Frodo Wood” da 13 anni a questa parte, anche e nonostante adesso sia la star del serial Wilfred.

 

Perché ancora, a distanza di 10 anni, si lamenta e rimpiange sinceramente il fatto che Peter Jackson abbia eliminato il dialogo tra Faramir ed Eowyn nel Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (dialogo che lo Sheldon scrivente in particolare ha imparato a memoria e non ha più dimenticato).

 

Perché ha partecipato al Lucca Comics (una sola volta, purtroppo) e sogna-smania di poter partecipare al San Diego Comic-Con (“sandiegocomicosa?????” chiedono gli altri come se lo Sheldon avesse pronunciato la parola “inghirlandato” in dothraki).

 

Perché stava quasi per andarci ( al Comic-Con) e poi per cause di forza maggiore ( che non sto qui ad elencare) ha rinunciato e gli altri gli hanno detto “ ma che ci dovevi andare a fare, ma che razza di viaggio è, ma che c’è da vedere a Comicòn ( pronunciato come fosse il nome proprio di una città), ma perché non organizzavi per Ibiza-Malta-Londra-Grecia? Perlomeno non hai sprecato sti soldi come quella volta che sei andata fino a Milano per vedere la mostra “Starùors!”

 

Perché come viaggio-regalo post-laurea ha scelto di volare (quasi letteralmente) a Milano per vedere la Mostra su Star Wars e gli altri hanno ridacchiato alzando le spallucce per mesi e chiedendosi perché l’avesse fatto. “Ma non dicevi che volevi andare in Islanda, in Svezia per il whale watching, a New York o in Nuova Zelanda? Perché non sei andata lì?”.

 

Perché vorrebbe andare in Nuova Zelanda per vedere i luoghi in cui hanno girato il Signore degli Anelli (“E dopo che li vedi?”).

 

Perché vuole andare al cinema con mezz’ora di anticipo per scegliere con calma il suo posto preferito e gustarsi tutti i trailer e si incavola se arriva in ritardo, ovviamente non per colpa sua ma di qualcun altro (“ E dai, è iniziato solo da 5 minuti, che saràmmmai!)

 

Perché adora la fantascienza (“ma è roba senza senso che parla di cose inverosimili”….il solito problema degli altri con le sfumature, le metafore e le allusioni…bisogna capirli e perdonarli).

 

Perché nonostante adori il cinema e sia un asso in materia, il suo parere non venga chiesto quasi mai quando si sceglie il film da vedere per la SerataCinemaACasa (“No, non fatele scegliere il altrimenti propone qualcosa di fantascienza, saichenoiaaaaa!”).

 

Perché legge Spiderman e battezza i suoi due nuovi mici Peter Parker e MaryJane (che si aggiungono a Garlan, Luthien e Isabeau).

Perché da il suo eroe infantile era Atreyu, quelli adolescenziali Capitan America e gli X-Men.

 

Perché ha una spiccata immaginazione e questo spesso viene confuso con l’essere svaniti e con la testa fra le nuvole…gli altri non sanno quanto sia bello avere la testa fra le nuvole…ma anche, quando serve, ben piantata sul collo. Quanto sia preziosa, entusiasmante, magica, indescrivibile la capacità di astrarsi dalla realtà anche solo per lo spazio della lettura di un libro, della visione di un film, immedesimandosi e appassionandosi senza riserve ad una storia e ad un personaggio. E’ un’esperienza unica.

La cosa più straordinaria, però, è riuscire comunque e nonostante tutto a convincere gli amici, alla fine, con pazienza e tenacia estrema, ad interessarsi alle “fisse” dello Sheldon: ovvero guardare i film di fantascienza, seguire con trepidazione il Trono di Spade, organizzare la maratona Star Wars& Signore degli Anelli (in mesi diversi, però, altrimenti sarebbe davvero troppo…per gli altri!) ridere con Frankenstein Jr. e organizzare una festa horror in stile Rains of Castamere ( e questa è la conquista delle conquiste!).

Alla fine di tutto lo Sheldon vince. Sempre.

A tutti voi, cari Sheldon, ancora una volta dedico queste parole.

 

PACE E PROSPERITA’ E CHE LA FORZA SIA CON VOI!

Una “Sheldon”.


R
Remus
Confratello
Utente
363 messaggi
Remus
Confratello

R

Utente
363 messaggi
Inviato il 06 ottobre 2013 15:10

STUPENDO, and the force may be with you.


S
Séarlait
Confratello
Utente
104 messaggi
Séarlait
Confratello

S

Utente
104 messaggi
Inviato il 06 ottobre 2013 15:16 Autore

STUPENDO, and the force may be with you.

THANK YOU!!! <img alt=" />



Lady Monica
Pasticcera Reale della Barriera
Guardiani della Notte
12543 messaggi
Lady Monica
Pasticcera Reale della Barriera



Guardiani della Notte

12543 messaggi
Inviato il 06 ottobre 2013 18:54

 

 

Perché ancora, a distanza di 10 anni, si lamenta e rimpiange sinceramente il fatto che Peter Jackson abbia eliminato il dialogo tra Faramir ed Eowyn nel Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re (dialogo che lo Sheldon scrivente in particolare ha imparato a memoria e non ha più dimenticato).

 

 

 

Un'altra che l'ha pensato!!!!! <img alt=" />


È Frittella il nostro Re

Fa i pasticci, fa i bignè 

Io ne mangio pure tre

È Frittella il nostro Re!!! 

 

 

You're mine. Mine, as I'm yours. And if we die, we die. All men must die, Jon Snow. But first we'll live.

 

Canale%20Telegram.jpgChat%20Telegram.jpgFacebook.jpgTwitter.jpgWikipedia.jpg

 

La cosa bella di essere guardiani? l'affetto con cui veniamo ripagati, ma anche il rispetto, la riconoscenza. E' un impegno che dà molto onore e tanta gloria (Cit @Maya )

L
Lyra Stark
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14108 messaggi
Lyra Stark
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L

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14108 messaggi
Inviato il 07 ottobre 2013 10:38

Ma bellissimo!!! Che tenerezza, mi riconosco in molte cose <img alt=" />


E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.

 

A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.

 

When the snows fall and the white winds blow,

the lone wolf dies, but the pack survives

 

Stark è grigio e Greyjoy è nero

Ma sembra che il vento sia in entrambi

 
 
What do they say of Robb Stark in the North?
They call him The Young Wolf
They say he can't be killed...
 
A thousand years before the Conquest, a promise was made, and oaths were sworn in the Wolf's Den before the old gods and the new. When we were sore beset and friendless, hounded from our homes and in peril of our lives, the wolves took us in and nourished us and protected us against our enemies. The city is built upon the land they gave us. In return we swore that we should always be their men. Stark men!

 

 
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