Davanti al Concilio Ristretto, Varys riferisce la notizia della gravidanza di Daenerys Targaryen, riportatagli da ser Jorah Mormont.

Robert, furioso, propone di fare uccidere lei, il bambino e Viserys. Eddard cerca di convincerlo del contrario, ritenendo la cosa poco onorevole e comunque sottovalutando il pericolo insito nella notizia.

Gli altri membri del Concilio sembrano restii ad intervenire, ma, chiamati in causa da Robert, Varys, Ditocorto, Renly e Pycelle, pur con argomentazioni diverse, votano a favore dellassassinio, mentre Eddard invoca la misericordia. Solo ser Barristan si schiera dalla parte di Ned. Ned rifiuta di porre il sigillo sulla decisione e Robert lo invita a dimettersi se non vuole farlo; lord Stark lascia pertanto la carica e la sala.

Renly propone di affidare il compito a ser Jorah, ma Varys lo dissuade, ipotizzando al contrario di utilizzare le lacrime di Lys. Robert rifiuta, ritenendo che il veleno sia unarma da codardi. Pycelle propone di assoldare gli Uomini senza Faccia, che tuttavia per Ditocorto sono troppo costosi; si decide dunque di promettere discretamente un titolo a chi vorrà assumersi lonere di uccidere la ragazza.

Eddard torna nelle sue stanze e si prepara per partire al più presto insieme alle figli e a pochi uomini, lasciando che gli altri lo facciano una volta pronti; ipotizza di partire per mare, passando dalla Roccia del Drago, dove è convinto che Stannis possa rivelargli il segreto per cui Jon Arryn è stato ucciso. Vuole tuttavia che la cosa non si sappia in giro prima della sua partenza.

Poco dopo, tuttavia, Ned riceve la visita di Ditocorto, il quale, dopo averlo preso in giro, si offre di accompagnarlo al bordello che, su suo incarico, Jory Cassel sta cercando da giorni.

Davanti al Concilio Ristretto, Varys riferisce la notizia della gravidanza di Daenerys Targaryen, riportatagli da ser Jorah Mormont.

Robert, furioso, propone di fare uccidere lei, il bambino e Viserys, ritenendo che con un erede il rischio di un'invasione Targaryen sia anche maggiore di prima. Eddard cerca di convincerlo del contrario, ritenendo la cosa poco onorevole e comunque sottovalutando sminuendo il pericolo insito nella notizia.

Gli altri membri del Concilio sembrano restii ad intervenire, ma vengono presto chiamati in causa da Robert. Varys, Ditocorto, Renly e Pycelle, pur con argomentazioni diverse, votano a favore dell'assassinio, mentre Eddard invoca la misericordia. Solo ser Barristan si schiera dalla parte di Ned, che Ned rifiuta di porre il sigillo sulla decisione e allora Robert lo invita a dimettersi se non vuole farlo. Indignato, lord Stark lascia pertanto la carica e la sala.

Alle sue spalle, sente la discussione continuare: Renly propone di affidare il compito a ser Jorah, ma Varys lo dissuade, ipotizzando al contrario di utilizzare le lacrime di Lys; Robert rifiuta, ritenendo che il veleno sia un'arma da codardi; Pycelle suggerisce propone di assoldare gli Uomini senza Faccia, che tuttavia per Ditocorto sono troppo costosi.; si decide dunque di promettere discretamente un titolo a chi vorrà assumersi l'onere di uccidere la ragazza.

Eddard torna nelle sue stanze e si prepara per partire al più presto insieme alle figlie e a pochi uomini, lasciando che gli altri lo facciano una volta pronti. Ipotizza di viaggiare partire per mare, passando dalla Roccia del Drago, dove è convinto che Stannis possa rivelargli il segreto per cui Jon Arryn è stato ucciso. Vuole tuttavia che la cosa non si sappia in giro prima della sua partenza.

Poco dopo, tuttavia, Ned riceve la visita di Ditocorto. Questi gli fa sapere di aver convinto il re a rinunciare ad assoldare un Uomo Senza Volto per l'omicidio e a promettere invece il titolo di cavaliere al primo uomo che riuscirà nell'impresa. Sostiene così di aver aiutato Daenerys più di Eddard stesso, visto che senza un vero professionista l'attentato ha alte probabilità di fallire. Dopo altre battute ironiche sulle scarse capacità politiche di Ned il quale, dopo averlo preso in giro, Ditocorto si offre di accompagnarlo al bordello che, su suo incarico, Jory Cassel sta cercando da giorni.

Ho un dubbio: Uomini senza faccia o senza volto? In quel capitolo c'è scritto "senza faccia", ma mi pare che altrove si chiamino anche "senza volto".

Quanto alle modifiche, secondo me è preferibile seguire lo spirito e l'ordine dal capitolo. Quindi, se la storia della promessa del titolo viene rivelata durante la visita di Ditocorto, secondo me va scritta lì anche nel riassunto.

Anche qui, ok le modifiche.

Su Uomini senza Faccia / senza Volto, anche a me parte che Altieri indichi entrambe le espressioni, ma credo che noi dovremmo scegliere: cosa facciamo?

La versione inglese non aiuta, Faceless Men ammette entrambe le traduzioni senza problemi. Scegliamo la più stilosa? Ma approfittiamone per aprire il topic dei dubbi "enciclopedici" qui sul forte, magari.

Riguardo il riassunto, la versione di Anastasia mi convince molto; l'unica cosa che modificherei è questa: Solo ser Barristan si schiera dalla parte di Ned, che rifiuta di porre il proprio sigillo sulla decisione; Re Robert, allora, lo invita a dimettersi.

A me piace di più "Senza Volto".

Per la correzione, io preferisco com'era prima. Però boh... non è che mi cambi moltissimo. Gli altri cosa preferiscono?

A me piace di più la versione di Lord Beric

E invece per i FM?

Vista la decisione praticamente unanime sugli Uomini senza Volto di là, ho uppato.

Anche questo è un capitolo dove tutto si svolge nella Fortezza Rossa

Fatto.