E' andato in onda l'ultimo episodio. E' arrivato il momento di un commento globale su tutta la stagione.
Scatenatevi
La terza stagione la ho trovata molto al di sopra della seconda,se si vuole fare un confronto. Alcune scelte sono state discutibili, ma globalmente mi è piaciuta.
Appena avrò più tempo e avroò letto il parere di qualcun'altro entrerò un po' più nelloi specifico.
Prima metà ottima; leggero calo nelle puntate precedenti alla 9, che segna la stagione con il suo colpo di scena spettacolare; puntata finale di ricapitolazione con scena finale fiacca e banale.
Meglio della seconda, ma non ai livelli della Prima
Le do un 8 globale con un inizio buono una parte centrale così così e un finale spettacolare.
Mi è piaciuta molto di più la Seconda stagione. La terza l'ho trovata un po troppo lenta nella narrazione e con pochi colpi di scena.
Ultima puntata molto deludente. Ripongo le mie speranze nella quarta stagione, sperando di non aspettare più di un anno!!
In cosa secondo voi poteva essere migliorata la Terza Stagione?
Io ho preferito di gran lunga la terza alla prima e alla seconda stagione. Oltre ai dialoghi magistrali tra Tywin ,Olenna e Tyrion ho trovato perfetta la storyline di Jaime ( la scelta di farlo ritornare vedremo nella quarta se buona o no ) e non sono certo mancate le scene epiche : Rw , duello Beric mastino , presa di astapor ( per citare le più importanti ).
Inoltre ci sono state pochissime scene di nudo e la tanta criticata scena di Pod io lo trovata molto piacevole ( se prendiamo delle scene della seconda ..... )
su una scala da 1 a 10, promuovo la terza stagione con un bell'otto.
Quindi la promuovo pienamente e senza riserve. L'inizio se vogliamo è stato soft, hanno preparato il terreno per dare il via alle diverse trama in maniera chiara e lineare: conosciamo meglio i tyrell che son giunti ad approdo del re, dany giunge ad astapor dove inizia a intavolare una trattativa, jon è tra i bruti e i corvi devono far ritorno alla barriera e la guerra, nonostante le vittorie di robb, pende a favore dello stratega tywin a casa di scelte strategiche sbagliate (svincolarsi dai lord delle terre dei fiumi) e di qualche defezione eccellente.
Le storie si sviluppano poi in maniera abbastanza lineare con alcuni acuti a dir poco fantastici: la mano dello sterminatore di re, la morte di mormont, the bear and the maiden fair, il povero theon seviziato, l'esercito di dany che cresce...
Fino al piatto forte, L'EVENTO per eccellenza forse di tutta l'intera saga, che nella puntata 9 non ha lasciato nessuno indifferente, compresi i lettori che sapevano benissimo cosa aspettarsi.
Non vado oltre l'8 perchè effettivamente in alcuni momenti si è sofferto un po' di lentezza, ma è una lentezza necessaria per non trascurare importanti dettagli della trama, e inoltre è proprio la trasposizione per la tv che impone delle tempistiche dilatate che non sempre risultano fluide (ad esempio gli spostamenti delle volte sono celeri e quasi impercettibili, altre volte occupano puntate intere).
Il personaggio che ho visto crescere di più è stato Jon insieme ovviamente a Jaime Lannister. Il primo vive una realtà diversa e seppur infiltrato vive dei sinceri momenti di intimità dove le sue difese si abbassano e mostra un lato di se che non conoscevamo. Jaime beh, cresce, insieme alla mano perde tante certezze, e probabilmente si riscopre un uomo migliore, anche se deve ancora maturare visto che per lui il riferimento del padre è ancora centrale.
Uhmmmmmm. La peggiore delle 3. Ed è strano visto che erano le scene dei libri migliori.
Penso che il problema di questa stagione sia stato l'allontanamento tra tutti i personaggi.
Non so se definirla la stagione migliore in assoluto oppure pari merito con la prima. Nella valutazione non possiamo fare finta di dimenticare le difficoltà diverse nella narrazione degli eventi a questo punto rispetto alla stagione 1, quando erano mooooolto più semplici. Tutte le storyline sono state rese in maniera buona, i personaggi introdotti quasi sempre molto efficaci e il clou delle NR a mio avviso è stato eccellente. Promossa con un 8 globale.
Io sarei tentato di definirla la migliore delle 3. Certamente migliore della seconda, che ha avuto molti cali (e molto profondi), un uso eccessivo di nudo&sesso e modifiche incomprensibili rispetto al romanzo.
La stagione appena conclusa ha visto un paio di scene importantissime e di grosso impatto, ben realizzate e ben preparate. Alcuni personaggi hanno avuto decisi cambiamenti (Jamie, Theon) e questo é stato reso bene. Finalmente si é visto un buon uso degli effetti speciali (mancanti nella prima per questioni di budget, nella seconda a causa della battaglia delle Acque Nere).
Ci sono stati un paio di cali fisiologici, ma direi che non sono stati né frequenti né particolarmente gravi.
L'ho trovata anche migliore della prima, in generale, anche se forse un pó meno ispirata.
Mi pare che abbiano ingranato. Gli ascolti rimangono buoni (anzi, mi sembra che crescano), quindi sono ben speranzoso per la quarta stagione.
Una stagione complessivamente ben riuscita, non priva di difetti ma che mi è piaciuta sicuramente più della seconda. Va detto che buona parte del merito va allo stesso materiale originale di ASOS che ho sempre ritenuto molto superiore ad ACOK.
La serie è cominciata nel consueto modo, con una sorta di recap e riposizionamento dei vari attori del dramma nelle prime due puntate a cui poi sono seguite 3 puntate molto buone e di effetto; poi ci sono state due deboli puntate nel mezzo (la 6 e la 7) e tre puntate finali che vanno dal buono (la 10) all'ottimo (la 9). In totale ho trovato solo 2 puntate su 10 parzialmente soddisfacenti, quindi il giudizio finale è molto buono.
Alcune storyline si confermano, altre migliorano, altre peggiorano.
Quella "più migliorata" è senz'altro quella di Jaime e Brienne, sia grazie alla bravura dei due attori, sia grazie alla chiarezza e linearità della loro trama e alle situazioni interessanti che si trovano ad affrontare.
Approdo del Re si conferma la zona più interessante e con i conflitti politici e personali più soddisfacenti, anche se questa volta, più che in passato, si è ricorso a una ripetizione di scene "tipo" a tratti ridondante e fine a se stessa. Arrivati alla terza stagione i personaggi tendono a cristallizzarsi e a trovare la loro collocazione definitiva, e così anche i dialoghi tendono a ripetere situazioni già viste in passato. Diciamo che ogni 10 dialoghi ce ne sono sempre 1-2 che sono di troppo.
Non era facile narrare le vicende di Roccia del Drago, visto che Stannis si trova in una situazione di stallo, ma invece ho trovato molto riuscita questa parte. La modifica riguardante Gendry è ottima e funzionale e non ha influito quasi per nulla sulla trama. Sempre in gran spolvero anche Melisandre e Davos, con in più una Shireen interpretata da una giovane attrice superlativa.
La trama di Robb ha indubbiamente delle problematicità (Talisa), alcune legate a scelte avvenute nel passato, altre la cui responsabilità è unicamente di questa stagione. Non ho mai apprezzato l'inserimento di Talisa ma credo che il problema sia un altro; nella storyline di Robb manca quasi del tutto l'aspetto "militare" di Robb e le sue scelte appaiono ancora più sbagliate che nei libri. Chiaramente sono consapevole del fatto che per varie ragioni non possiamo vedere più di un tot di scene d'azione, però sarebbe bastato mostrare qualche scena in più di Robb con i soldati o qualche scena con i suoi generali. Invece è quasi sempre con Talisa o Cat e si ha spesso l'impressione che non faccia nulla di significativo. Il Robb dei libri aveva tanti difetti ma aveva un indiscutibile pregio: era un grande generale, amato dalle truppe e dai luogotenenti (almeno quelli fedeli). Qui invece appare un po' fiacco, discute di guerra con Talisa e fa anche scelte ancora più sbagliate (perde mezzo esercito Karstark, se ne frega del Nord). Il tutto viene in parte riscattato dalla magnifica scena delle Nozze Rosse, ma gli errori precedenti rimangono e influiscono sul giudizio.
Difficile dare un giudizio complessivo sulla trama di Jon. Io penso che, considerando tutte e tre le stagioni, le vicende dei GDN, soprattutto da quando superano la Barriera, siano quelle che siano state gestite peggio; vi è poca chiarezza, non si riesce mai ad amalgamare del tutto Estranei, bruti, GDN vari e ne risulta un affresco un po' pasticciato e che funziona a fasi alterne. In più questa stagione si è persa l'occasione di caratterizzare i bruti e il loro comandante; si poteva iniziare un bel discorso riguardo la libertà individuale e invece è stato tutto appiattito, con un Mance Rayder fugace e ridotto ai minimi termini. In tutto questo si aggiunge la proverbiale incapacità di Harington e il risultato è sotto gli occhi di tutti. Tuttavia la storia è in sè migliore di quella della seconda stagione e ci sono alcune sequenze d'azione riuscite molto bene (soprattutto la scalata della Barriera) che contribuiscono a riequilibrare un po' questa parte.
Altro punto critico è Theon-Ramsay. Anche qui, parte del problema viene dal passato (tagliare Ramsay dalla seconda stagione), ma molto viene dal presente. La lunghezza eccessiva delle sequenze di tortura non è particolarmente comprensibile, se non col volontà di shokare (un po' come con le scene soft-porno) e anche la rivelazione finale del bastardo aggiunge poco.
Ottima la parte di Dany, come sempre mi pare che le critiche a lei rivolte sono più critiche al personaggio piuttosto che alla sua resa sullo schermo. E poi c'è un utilizzo sempre più massiccio e soddisfacente dei draghi.
Molto buona anche Arya, Mastino, Thoros e Beric, noiosetto Bran (ma è in linea con i libri).
VOTO FINALE: 8
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Mi accodo a molti, migliore della seconda ma peggiore della prima.
Le storyline che ho apprezzato di più sono:
Jaime: lui recita davvero bene ed è fortunato ad avere molte scene intense, a mio parere le migliori sono state il monologo della vasca (da brividi) e l'amputazione della mano.
Daenerys: venendo da una seconda stagione pessima (inesistente furto dei draghi, casa degli eterni fatta da cani) riesce ad apparire come una delle stelle della terza. Il finale è un po' scialbo, ma ci sono stati momenti memorabili come la presa di Astapor e il colloquio con i comandanti dei secondi figli.
Catelyn-Robb: questa è la "loro" stagione. La presenza di Talisa li rovina un po', ma le nozze rosse sono state veramente toccanti, e subito dopo la decapitazione di lord Karstark e il funerale di Hoster Tully.
Arya: non è un personaggio che apprezzo particolarmente, ma devo dire che mi convince molto. La fratellanza senza vessilli è presentata bene, e il mastino non fa altro che rendere più piacevole la storyline. I momenti migliori sono stati l'incontro con la fratellanza e la sua parte nelle nozze rosse.
Approdo del Re: la presenza di due pezzi da 90 come Tywin Lannister e la regina di spine è un'ottimo contorno alle vicende di Tyrion, Sansa e Cersei. I complotti per il matrimonio di Tyrion e Sansa sono stati migliori del matrimonio stesso (sempre fatto bene) e le sedute del concilio ristretto trasmettono le stesse sensazioni di potere e intrigo che vengono trasmesse nel libro.
Mi sono piaciute un po' meno quelle di:
Roccia del Drago: escluse la prima e l'ultima puntata Davos è praticamente assente dalla serie. Stannis a mio parere è reso male e viene dato un po' troppo spazio a Melisandre. Tuttavia la scena delle sanguisughe e quella della fuga di Gendry-Edric con il litigio tra i tre sono tra le migliori della serie.
Jon: i bruti sono un po' delle macchiette (Tormund su tutti, poveraccio), la sua recitazione è quella che è. Però contrariamente alle aspettative mi è piaciuto come è stato reso Mance e alcune scene (quella della scalata ad esempio, o quella dell'incontro tra Jon e Mance) sono buone. Anche Ygritte a mio parere recita molto bene.
Samwell: non si è vista per niente la battaglia del Pugno, la ritirata verso il castello di Craster è mancata del senso di disperazione che si avverte nel libro, mentre mi è piaciuta molto la rivolta dei guardiani contro Craster e il vecchio orso.
Non mi sono piaciute quasi per niente le storyline di:
Bran: non è che faccia molto nel libro, ma qui non fa quasi niente. I Reed sono dei tappabuchi, Osha e Rickon anche. L'unica scena interessante è il quasi incontro con Jon.
Theon: d'accordo, un personaggio così non si poteva escluderlo come in ASOS, ma proprio non mi è piaciuto nella terza stagione. E' interessante però il personaggio di Ramsay, a mio parere reso abbastanza bene.
La terza stagione la considero come "immagine in negativo" della seconda:
Se la seconda stagione, certamente la peggiore, era complessivamente assai mediocre con alcuni picchi come Blackwaters (che continuo a considerare la puntata migliore della saga finora) la terza stagione è invece complessivamente molto buona ma con alcune cadute fra le quali, su tutti, alcuni momenti degni della migliore (o peggiore) tradizione della commedia italiana di serie b: penso ad esempio ad alcune scenette di Ramsey od alla famigerata scena delle sanguisughe dove mi aspettavo da un momento all'altro vedere inquadrato Alvaro Vitali che spiava da dietro una tenda, in ogni caso sempre meglio dei numerosi stacchi soft-porno-trash della seconda stagione. Paga purtroppo nel giudizio complessivo una resa tutt'altro che entusiasmante delle Nozze Rosse, "il momentum" per eccellenza della saga meritava una cura certosina e forse anche "devota" di ogni minimo dettaglio.
Fronte cast: Da sempre l'elemento portante e più riuscito della serie. Conferma sia della qualità del cast principale (Cat, Tyrion, Jaime e Tywin su tutti) che di quello secondario come delle nuove entrate (quindi da Brienne, Ygritte e Bolton fino a Ramsey e Missandei) Discorso a parte per Dany e Jon, i cui interpreti non mi avevano mai convinto. Devo dire che ho trovato in crescita la Clarke, più a suo agio e più convinta nella versione "cazzuta" di Dany. Per Kit Harington niente da fare invece, qualche timido miglioramento ma niente di più, non riesce proprio a trasmettere emozioni, decisamente non all'altezza della serie e soprattutto del resto del cast.
Voto finale: 7.5 (davo 8 alla prima e 6 alla seconda).
Ovviamente tutto rigorsamente IMHO.
Io ho preferito di gran lunga la terza alla prima e alla seconda stagione. Oltre ai dialoghi magistrali tra Tywin ,Olenna e Tyrion ho trovato perfetta la storyline di Jaime ( la scelta di farlo ritornare vedremo nella quarta se buona o no ) e non sono certo mancate le scene epiche : Rw , duello Beric mastino , presa di astapor ( per citare le più importanti ).Inoltre ci sono state pochissime scene di nudo e la tanta criticata scena di Pod io lo trovata molto piacevole ( se prendiamo delle scene della seconda ..... )
Quoto tutto " />
Il mio giudizio è influenzato dal fatto che ASOS è la parte che preferisco, infatti immagino che anche la prossima stagione mi piacerà molto (specie se continuano a rendere bene certe parti e non mi rovinaneranno alcune scenea cui tengo molto " /> ).
La stagione che aspettavo di più e che alla fine non mi ha delusa, certo i difetti ci sono sempre ma credo che nel complesso abbiano fatto un buon lavoro con l'adattamento, nonostante i cambiamenti. Dopotutto la trama si complica andando avanti e questo era uno dei punti cardine di tutta la saga (se non il più importante, vedi RW e sue conseguenze)
Senza dimenticare il lato tecnico, che mi sembra migliorato rispetto alle prime stagioni pur essendo già alto. Insomma, io la promuovo senz'altro