E' stata appena aperta una discussione sui libri che ci hanno deluso di più, il che mi ha fatto pensare a quei libri che invece, pur essendo davvero tosti per tante ragioni, ma che valgono lo sforzo di essere letti.

Esempi: Il Nome della Rosa di Umberto Eco è un libro tosto (ci sono intere pagine in latino!), nessun dubbio, però secondo me è un romanzo molto bello che vale davvero la pena di leggere.

A molti non piace, perché pensano al film (che si è concentrato sulla parte romantica) o alla protagonista (che molti trovano odiosa), ma Via col Vento è secondo me un libro molto bello, per cui vale la pena di superare il pregiudizio.

Quando ho iniziato a leggere Il Giardiniere Tenace di John LeCarré pensavo di non riuscire a finirlo. Tutti i personaggi mi disgustavano. Mi sono fatta forza per andare avanti e pian piano ho iniziato a scoprire lati di alcuni personaggi che inizialmente non erano chiari. Alla fine ho amato molto quel romanzo.

Quali sono i romanzi che secondo voi vale la pena di leggere anche se sono lunghi o scritti in maniera noiosa, se trattano argomenti molto crudi, se alcuni personaggi sono odiosi ecc.?

Be un libro difficile da leggere, se viene letto nell'edizione originale con il linguaggio dell'epoca scritto dall'autore è IL MILIONE di MARCO POLO, ma appunto ne vale la pena di immergersi nel suo straordinario viaggio verso la Cina.

L'uomo che ride di V. Hugo: filosofico, lento, visionario, oscuro. 700 pagine che sembrano 1400...una lettura davvero impegnativa, ma storia e personaggi sono indimenticabili, straordinari.

I Miserabili di Victor Hugo: lungo, non facile e con digressioni storiche francamente noiose che riempiono capitoli e capitoli. Ma ne vale la pena, la caratterizzazione dei personaggi è una delle migliori che abbia mai visto, la storia non è per nulla noiosa ed è una di quelle che rimangono nel cuore dei lettori in eterno!

Il conte di Montecristo

Cristo si è fermato ad Eboli: un mattone che ho letto per scuola, stavo per gettarlo dalla finestra, ma mi sono sforzata di finirlo e quando l'ho finito ci sono rimasta male perchè volevo andare avanti. Migliora di pagina in pagina.

"L'ammazzatoio" di Zola. Un libro emotivamente pesante a tratti veramente troppo crudo, ma non riuscivo comunque a staccarmene.

Meno pesante dei libri di cui avete parlato finora. Di certo un libro che vale lo sforzo fatto è "Q" dei Luther Blisset. Assolutamente da leggere secondo me!

Non è un mattone come spessore ma lo è un po' per la storia iniziale XD, mi sento di dire l'ultimo cavaliere. In molti so che hanno abbandonato la lettura della Torre Nera a causa del primo libro che si fa fatica a finire, ma fidatevi di me.. andate avanti.. perchè la Torre Nera è una saga stupenda che merita di essere letta e che non ha niente a che fare con il primo libro scritto da un King sotto effetto di LSD ahahaha (è una battuta xD)

Molto lungo, ma assolutamente imperdibile è Shantaram di Gregory David Roberts, la storia (vera) di un rapinatore australiano che ci porta in India e in Afghanistan......

P.S. Concordo su Q e,of course, sull'ultimo cavaliere

Io menzionerei Il Silmarillion. Potrebbe sembrare piuttosto ostico, ma vale sicuramente la pena arrivare alla fine.

Meno pesante dei libri di cui avete parlato finora. Di certo un libro che vale lo sforzo fatto è "Q" dei Luther Blisset. Assolutamente da leggere secondo me!

 

Meno pesante dei libri di cui avete parlato finora. Di certo un libro che vale lo sforzo fatto è "Q" dei Luther Blisset. Assolutamente da leggere secondo me!

Bellissimo! Se puoi leggi anche il seguito, si chiama "Altai" di Wu Ming (son sempre loro, il collettivo dietro lo pseudonimo Luther Blisset)

Ho letto anche Altai e Manituana. Belli entrambi, anche se Q ha un'altra marcia!