La "notizia" è di circa cinque lustri fa, però dando un occhiata sul forum (ma anche in giro sul web "italiano") mi sembra che non se ne sia parlato molto. Vista la scarsità di articoli, ecco l'essenziale riportato da wikipedia:

Il Castello di Guédelon è un cantiere situato in Francia, vicino a Treigny, per la costruzione di un castello medievale iniziato nel 1997. Il progetto verrà completato utilizzando solo le tecniche e i materiali del XII secolo, al fine di indagare a fondo la tecnologia utilizzata nel passato, mentre tutti i materiali da costruzione sono ottenuti a livello locale. Il capo architetto è Jacques Moulin, che ha progettato il castello secondo il modello architettonico sviluppatosi in Francia durante il XII e XIII. La realizzazione del castello prevede anche la costruzione di altri edifici tipici della società medievale quali la cappella, il villaggio, le officine e così via. La conclusione della fortezza è prevista per il 2023 (2025 sulla wiki francese).

Concetto

L'idea di costruire un castello partendo da zero è venuta a Michel Guyot mentre stava restaurando il suo Castello di Saint-Fargeau (sito)

L'idea si è evoluta fino a diventare un progetto articolato e focalizzato sui seguenti aspetti:

-Turismo: il sito di costruzione può essere visitato ed è presente un ristorante medievale per accogliere i turisti. Il sito è oggi una meta turistica importante tanto da costituire la maggior attrazione in Yonne, con più di 300 000 visitatori nel 2010.

-Educazione: il progetto è aperto e adattato ai gruppi e alle scolaresche. In questo modo è possibile conoscere le condizioni di lavoro e le differenti professioni del medioevo.

-Scienza e conoscenza: il team di progetto usa e testa le conoscenze degli scienziati e storici in tecniche di costruzione
medievali.
-Occupazione: il progetto ha creato 45 lavori e attirato 200 volontari, assumendo giovani in difficoltà ed aiutandoli con la
formazione professionale sul campo. Per esempio alcuni di loro hanno ottenuto la certificazione di scalpellino.
-Commemorazione: il progetto può essere visto come un memoriale che realizza il sogno di colmare il divario epistemologico tra il presente e il passato.

La squadra di progetto comprende:

Michel Guyot, iniziatore del progetto;
Maryline Martin, direttore del cantiere;
Jacques Moulin, capo architetto dei monumenti storici;
Florian Renucci supervisore.

Un comitato scientifico permanente composto da storici medievali e archeologi è addetto alla stesura di un programma annuale dei lavori. Sono spesso organizzati dei congressi a cui vengono invitati altri ricercatori per rispondere a domande circa l'attuazione del progetto e il progresso dei lavori nei siti medievali. Questi incontri portano alla pubblicazione di opere su temi specifici.

Il comitato scientifico comprende, oltre a Jacques Moulin:

Anne Baud, dottore di ricerca in Archeologia Medievale, docente presso l'Università di Lione II;
Nicolas Reveyron, storico dell'arte, docente presso l'Università di Lione II;
Corvisier cristiano, storico dell'architettura;
Frédéric Epaud, archeologo, specialista del legno specializzato in strutture medievali.

Se volete approfondire, seguire i progressi e gustarvi foto e bozze vi rimando a:
Sito ufficiale (inglese)

Facebook

Non solo Francia, ma anche Arkansas...

Nel 2008 Jean Marc e Solange Mirat, due cittadini francesi residenti da anni negli Stati Uniti, dopo aver visitato Guedelon, furono colpiti dal progetto e pensarono di fare lo stesso oltreoceano.
Con l’aiuto di Guyot e di alcuni investitori è così iniziata la costruzione della "Ozark medieval fortress".
L'ultimazione dell'opera è prevista per il 2030, ma sembra che il cantiere sia fermo da un annetto, in attesa di nuovi "financial american partners"

sito ufficiale (qui)

Wow una cosa davvero interessantissima! Soprattutto per andare a fondo sulle tecniche costruttive e architettoniche, spero però che una volta finito di costruire, il luogo rimanga vivo e in più spero che questa cosa aiuti alla rivalutazione dei siti storici che troppo spesso sono trascurati perchè considerati inutili quando invece, oltre ai musei, ci sarebbero mille mila modi per rendere interessante, utile e per dare una continuità di vita a castelli e luoghi storici in generale, e come al solito l'Italia rimane indietro anche in questo.

L'unico dubbio che mi mette questo progetto è che spero non lanci una moda di costruzioni antiche, un esempio ok, è molto interessante,ma troppi sarebbero davvero superflui contanto quanti "veri" castelli medievali cadono a pezzi a causa dell'abbandono, spendere troppo fondi per costruirne di nuovi lo troverei assurdo.

 

L'unico dubbio che mi mette questo progetto è che spero non lanci una moda di costruzioni antiche, un esempio ok, è molto interessante,ma troppi sarebbero davvero superflui contanto quanti "veri" castelli medievali cadono a pezzi a causa dell'abbandono, spendere troppo fondi per costruirne di nuovi lo troverei assurdo.

Considerando tempi e sacrifici vari, non credo possa diventare una cosa "virale".

 

 

L'unico dubbio che mi mette questo progetto è che spero non lanci una moda di costruzioni antiche, un esempio ok, è molto interessante,ma troppi sarebbero davvero superflui contanto quanti "veri" castelli medievali cadono a pezzi a causa dell'abbandono, spendere troppo fondi per costruirne di nuovi lo troverei assurdo.

 

Considerando tempi e sacrifici vari, non credo possa diventare una cosa "virale".

 

Verissimo, ma se dovesse diventare un "acessorio" di prestigio qualche stramilionario che ci casca salta sempre fuori! " />

Comunque questo progetto dovrebbe essere tenuto d'occhio dai restauratori, il poter provare su grande scala tecniche di costruzione antiche potrebbe dare spunti davvero utili!