Tuttolibri ha pubblicato la recensione solo ieri, ma " Re macchiati di sangue" è di qualche anno fa. L'autore è stato il fidanzato di Madonna, ha scitto anche "Il fine ultimo della creazione" e "Bad city blues" (sullo schermo con denis Hopper).

Tim Willocks viene definito come una sorta di genio del male, ovviamente letterario. Le sue unghie graffiano di continuo la lavagna dell'essere per bene, magari disposto a qualche eccesso, ma non all'esasperata crudeltà psicologica nella quale fa nuotare i suoi personaggi.

Il suo romanzo d'esordio, il fine ultimo della creazione, è un dramma carcerario, nel quale la trama abbastanza scontata della rivolta contro un direttore impazzito e sadico viene rinvigorita da personaggi originali, da cliffhunger discreti e soprattutto da una poetica durezza concettuale che non lascia certo indifferenti.

Re macchati di sangue è ambientato in una Luisiana cupa, corrotta e feroce: per lunghi anni Clarence Jefferson, ex capitano della polizia marcio fino al midollo, ha raccolto informazioni compromettenti su alti esponenti del mondo politico e finanziario per ricattare quelli che in pratica sono i Re di New Orleans e dintorni. I dossier costituiscono ovviamente una bomba capace di causare terremoti politici e finanziari, se resi pubblici, oppure una potentissimo strumento di pressione e ricatto. Quando il capitano sparisce nel nulla, partono due lettere

. La prima è indirizzata a Magdalena Parillaud, moglie di Fillmore Faroe, ricchissimo uomo d'affari in odore di Ku klux Khan, uno dei criminali Re della Luisiana. La donna nasconde un segreto, motore di tutto il romanzo. Molti anni prima ha tradito il marito con un uomo di colore,ed ha avuto una figlia, Ma il potentissimo Fillmore, con la complicità dello sceriffo scomparso, ha fatto decapitare l'amante di fronte a lei, ed ha fatto uccidere la bambina dal medesimo sceriffo. Magdalena però si è vendicata del marito, simulando la sua morte ma in realtà tenendolo rinchiuso in condizioni peggiori di guantanamo. La lettera lascia trasparire che la figlia potrebbe essere ancora viva, e che verrà contattata da qualcuno che l'aiuterà molto malvolentieri...

La seconda lettera va invece all'altro protagonista, Eugene "Cicero" Grimes, psichiatra autocondonnatosi ad una spenta e triste inedia, dopo uno scontro con lo sceriffo Jefferson. Il recalcitrante dr. Grimes viene spronato a rintracciare la figlia di Magdalena. Il premio per lui saranno i dossier, e la possibilità di rimediare a molti dei mali della Luisiana.

Questo è solo l'incipit di una vicenda emozionante ed intricata in cui le vittime diventano carnefici e gli antieroi come il dr. Cicero Grimes ( e il suo ferocissimo cane Gul) si trasformano in spietati gurrieri, perchè la caccia ai dossier è partita...In un sottofondo denso di mariti assetati di vendetta, giudici venduti, mercenari cubani e tycoon schizzati, alla ricerca dei dossier.

Vi ho stuzzicato l'appetito?