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La Danza dei Draghi
S di Sara L'Addolorata
creato il 07 novembre 2012

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Sara L'Addolorata
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Inviato il 07 novembre 2012 20:53 Autore

Da fonti attendibili ho scoperto che non ci sono discussioni specifiche sul nostro sagace corvo.

Non avendo avuto un POV del Lord Comandante Mormont, fino all'elezione di Jon ne abbiamo avuto una descrizione/visione parziale; non so se si tratti di una sensazione estemporanea dovuta alla maggior presenza nei POV, ma non sembra anche a voi che sia avvenuto in lui un cambiamento, seppur non plateale, comunque tangibile? Dovuto al ruolo di Jon deduco (o alla sua presenza in generale alla Barriera) e a chi presumiamo alberghi in lui.

 

La questione di chi ci *galleggi* dentro è -ovviamente- irrisolta, anche se una grossa freccia lampeggiante sembra puntare in direzione di Bloodraven.

Mh, ok.

Questo però mi confonde su 2-3 punti:

 

In un passo della Danza troviamo:

 

"Si alzò e si vestì nel buio, mentre il corvo di Mormont brontolava dall'altra parte della stanza. "Grano" diceva l'uccello, "re" e "Snow, Jon Snow, Jon Snow!"

 

Suscitando lo stupore di Jon nel sentire pronunciare il suo nome per la prima volta. In questo caso potrebbe veramente trattarsi di Bran? A questo punto, e non prima, Bran dovrebbe essere in grado di padroneggiare i suoi poteri. Considerando anche come Theon sente sussurrare il suo nome a Grande Inverno forse l'associazione viene spontanea.

 

Quasi sempre,eccezion fatta per il cavallo di battaglia Grano! Grano! Grano! ripete una parola di un discorso pronunciato da chicchessia. Questo in linea di massima mi ha sempre fatto pensare che cercasse di comunicare senza poter dire altre parole di sua iniziativa, ma si è trattato di un errore, perchè oltre al "Jon" citato sopra, in un altro paio di occasioni usa parole che non sono state pronunciate (la memoria mi fa difetto, se qualcuno se lo ricorda scriva pure in quali circostanze). Ma se è così, molto banalmente chiedo: perchè non lo fa? Più spesso dico e un pochino più chiaramente.

Mi spiego, se Bloodraven lo ha puntato, non dovrebbe manifestarsi più chiaramente? Sempre che si tratti di Bloodraven (non so, lo do quasi per assodato °-°) e questo legame a cosa è dovuto?

Sinceramente continuo a non arrendermi, per quanto alcuni indizi portino a pensare alla ormai granitica certezza di parecchi su L+R=J, io fino a quando non lo vedrò scritto nero su bianco farò finta che questa opzione non esista. Però è difficile non pensare alle possibili implicazioni che collegano Brynden Rivers bastardo Targaryen , poi legittimato, a Jon...

 

● ...E' ancora più difficile se a questo si aggiunge maestro Aemon. Nel primo libro quando Jon è da poco arrivato alla Barriera, gli fa un discorso che avevo quasi totalmente dimenticato, mi è tornato in mente proprio oggi mentre leggevo qui una discussione su di lui. Adesso ho cercato il dialogo, che dice:

 

"Al corvo di Lord Mormont piacciono la frutta e il grano" rilevò. "Un uccello molto raro" disse il Maestro. "La maggior parte dei corvi si nutre di granaglie, ma rimane la carne quella che preferiscono. La carne li rende forti e temo che gradiscano il sapore del sangue. In questo corvi e uomini sono molto simili... ma, come gli uomini, i corvi non sono tutti uguali"

 

Anche in questo caso Aemon Targaryen lancia una frase sospesa, così, en passant sul corvo che potrebbe anche non significare nulla in effetti...

 

Sempre ammesso e non concesso che si tratti di Bloodraven, il fatto che il corvo sia a Sud della Barriera non conta nulla?

 

Ecco, finito. Se avete voglia di scrivere altre cose importanti sul corvo (perchè ce ne sono) scrivetele pure ^^


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Inviato il 08 novembre 2012 19:21

Sul fatto che il corvo sia usato da Bloodraven, l'evidenza più chiara è che in AGOT quando Bran sogna il Corvo con 3 Occhi anche questo dice: "Grano, grano".

 

 

In questo caso potrebbe veramente trattarsi di Bran?

 

 

Non si può escludere ma mi sembra più o meno il vocabolario usato sempre dal corvo.

 

Mi spiego, se Bloodraven lo ha puntato, non dovrebbe manifestarsi più chiaramente? Sempre che si tratti di Bloodraven (non so, lo do quasi per assodato °-°) e questo legame a cosa è dovuto?

Penso che Bloodraven utilizzi il corvo di Mormont come una sorta di occhio da tenere sulla Barriera e niente di più. Si è manifestato più chiaramente con Bran perchè..... boh.... perchè Bran è Bran, ha il sangue dei Primi Uomini, etc.... certo anche Jon lo è ma forse il potere metamorfico non è ancora così forte in lui e Bloodraven sta aspettando il momento. Poi non credo che il corvo sia utilizzabile in modo compiuto fuori dai sogni, nel senso che il corvo non sarebbe comunque mai in gradi di fare discorsi complessi anche se in quel momento è Bloodraven che lo comanda.

 

Sempre ammesso e non concesso che si tratti di Bloodraven, il fatto che il corvo sia a Sud della Barriera non conta nulla?

Non ho capito la domanda.


 

« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »

 

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Inviato il 08 novembre 2012 21:29 Autore

Non si può escludere ma mi sembra più o meno il vocabolario usato sempre dal corvo.

 

Non è tanto per la frase in sè, ma per il fatto di aver detto "Jon"... mi è sembrato così stranamente personale.

 

Penso che Bloodraven utilizzi il corvo di Mormont come una sorta di occhio da tenere sulla Barriera e niente di più. Si è manifestato più chiaramente con Bran perchè..... boh.... perchè Bran è Bran, ha il sangue dei Primi Uomini, etc.... certo anche Jon lo è ma forse il potere metamorfico non è ancora così forte in lui e Bloodraven sta aspettando il momento. Poi non credo che il corvo sia utilizzabile in modo compiuto fuori dai sogni, nel senso che il corvo non sarebbe comunque mai in gradi di fare discorsi complessi anche se in quel momento è Bloodraven che lo comanda.

 

Si questo senza dubbio...

E si, un corvo non sarebbe comunque in grado di fare un discorso ma la messa in scena della pentola nel giorno della votazione per legittimare la candidatura di Jon, il ripetere "re" in più occasioni in sua presenza è un qualcosa che va al di là del "tenere un occhio sulla Barriera"

 

 

Non ho capito la domanda.

 

Non sto paragonando le capacità dei due, sarebbe decisamente fuori luogo e insensato; ma quando Jon lascia Spettro a Nord della Barriera per scalarla con i Bruti, Jon non lo sente più. Pensa che possa essere morto, si chiede dove possa essere e perchè non l'ha ancora raggiunto.

La Barriera, non l'abbiamo mai intesa solo in senso fisico, mai neanche all'inizio della saga... una Barriera e barriera in senso fisico e magico. Il Castello Nero è a Sud protetto da tutto ciò che l'ha tenuta in piedi migliaia di anni. E' vero che Bloodraven comunica con Bran in sogno superando di fatto lo scoglio, ma non fisicamente attraverso -chessò- qualche emissario. Può però mantenere perfetto e costante controllo di un corvo a Sud della Barriera... questa cosa concettualmente non mi torna, non l'ho proprio capita


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Inviato il 10 novembre 2012 18:45

Secondo me Bloodraven riesce a mantenere il controllo sul corvo anche al di là della barriera perchè è una metamorfo super evolutissimo quindi abbastanza "forte" da poter superare l'ostacolo "magico" della barriera. Personalmente anche io per tutta la Danza dei draghi ho avuto l'impressione che Bran fosse all'interno del corvo ma a parte, come dici tu, quando dice "jon" non ci sono altri segnali specifici credo.


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