E' con grande tristezza che mi trovo a dare l'annuncio, letto stamattina su quest'articolo, della morte di Sergio Bonelli, fumettista (creò i personaggi di Mister No e Zagor) ed editore noto a livello nazionale e internazionale.
Sergio Bonelli è stato ben più di un semplice editore. E' stato l'artefice, come rimarca l'articolo, del passaggio del fumetto da semplice strumento di intrattenimento a prodotto culturale dotato di una sua dignità. Proseguendo lo straordinario lavoro iniziato da padre Gianluigi, ha reso la Bonelli Editore una delle case editrici più note e stimate a livello nazionale e internazionale.
Se c'è qualcuno che si possa definire Mito del fumetto italiano, ebbene è proprio lui. Personalmente la notizia mi ha toccato molto, perché sono cresciuto leggendo Tex Willer, Martin Mystere, Nathan Never e Jonathan Steele, con puntate anche in altri straordinari personaggi creati dalla Bonelli, come Dylan Dog, Nick Raider e Brendon D'Arkness. Ho avuto il piacere di incontrarlo di persona ad uno dei tanti Romics ai quali ho partecipato e la conferenza che tenne in quell'occasione resta uno dei miei ricordi migliori del mondo del fumetto: spiritoso, grintoso e lucido, Sergio Bonelli resterà per sempre una delle figure chiave della mia vita.
Come direbbe il suo amato Tex Willer, vaya con Dios, amigo... <_<
Che riposi in pace.
Che vita fantastica deve aver vissuto!
si chiude un epoca... Sergio aveva egregiamente raccolto il testimone di suo padre Gianluigi, portando avanti alcuni dei migliori fumetti italiani con passione e competenza.
ciao nolitta, alcune delle migliori storie dei quattro pards che ho letto erano proprie le tue!
Un epoca si chiude. Un pò di timore per la prossima.
La meticolosità e l'impegno profusi da Sergio mi mancheranno, come mi mancheranno i suoi editoriali.
Da fan di Dylan Dog, non posso che esprimere il mio dispiacere per la perdita di un grande uomo